Le interviste di Italia Grafica

Saxoprint: la rivincita dell’offset

L’ingresso sul mercato italiano di un nuovo protagonista nei servizi di stampa online.
Daniel Ackermann, amministratore delegato di Saxoprint.
Daniel Ackermann, amministratore delegato di Saxoprint.

Quando l’offset altamente automatizzato sposa l’efficienza dei servizi Web-to-print, l’offerta diventa qualitativamente elevata e al tempo stesso molto economica per il cliente finale. L’esempio di Saxoprint.

Oggi si può dire con un minimo di certezza che il grande pubblico dei consumatori si appassiona poco all’aspetto tecnico di una tipografia online, e quindi a tutte le spiegazioni riguardanti le tecniche impiegate in produzione. Il cliente generico è più interessato al servizio offerto e ai risultati di stampa, che devono essere buoni e più o meno adeguati alle singole esigenze. Per questo gli operatori Web-to-print tendono a privilegiare sui propri siti internet le informazioni relative ai prodotti e agli output finali piuttosto che quelle riguardanti la tecnologia offset, il digitale o altre diavolerie da addetti ai lavori.

Daniel Ackermann, amministratore delegato di Saxoprint.
Amministratore delegato di Saxoprint GmbH dal novembre 2013, Daniel Ackermann è stato in precedenza assistente del consiglio di amministrazione della fondazione Cewe Stiftung Co. KGaA per più di quattro anni. Dopo la laurea in economia all’università della Bundeswehr (esercito tedesco) e l’accademia militare, Ackermann ha prestato servizio come ufficiale nell’esercito partecipando a missioni all’estero.

Eppure, in un mondo ormai dominato dalle piattaforme Web-to-print, è possibile che alcuni consumatori associno la fornitura di stampati online con la velocità e l’efficienza tipica della stampa digitale. L’esperienza cioè di un servizio «print friendly», generato direttamente dal desktop di casa e che arriva dritto dritto al domicilio, costa poco e che sembra quindi guidato interamente da logiche «information driven». Per verificare se quest’ipotesi è vera e credibile, abbiamo rivolto un paio di domande a Daniel Ackermann, amministratore delegato di Saxoprint, la tipografa online tedesca che, dopo il successo riscosso in tutta Europa, ha recentemente inaugurato un sito di e-commerce anche in Italia www.saxoprint.it.

Saxoprint entra nel mercato italiano all’improvviso ma sembra già possedere requisiti da grande protagonista. Come mai non ne abbiamo mai sentito parlare prima?

«Vista da fuori, potrebbe in effetti sembrare una decisione improvvisa, ma si tratta di un passo ben ponderato, che ha a monte un gran lavoro di preparazione. Quando apriamo un portale e diamo vita a una rete commerciale in un Paese, lo facciamo mobilitando le risorse interne necessarie per farlo nel miglior modo possibile e solo dopo un’attenta analisi del mercato della stampa del mercato in questione per carpirne le particolarità, metterci nelle condizioni di rispondere alle esigenze del mercato e offrire così il miglior servizio possibile. Una volta consolidata la nostra posizione in altri Paesi, abbiamo deciso di dedicarci al progetto di un portale in Italia. Inoltre molti stampatori italiani conoscono già il nome Saxoprint. Siamo un punto di riferimento per i produttori di macchine da stampa, che portano i loro potenziali clienti, tanti anche dall’Italia, a visitare il nostro stabilimento indicandolo come un modello, vista l’organizzazione e la modernità delle attrezzature istallate»

Continua a leggere l’intervista per cooscere meglio Saxoprint!

Il parco macchine di Saxoprint a Dresda

Il parco macchine dello stabilimento Saxoprint a Dresda si compone di soluzioni per stampa offset Kba Rapida 105 e 106, per il formato 74×105, con torre di verniciatura e uscita prolungata, e dotate di sistema di voltura automatico. Le macchine offset dedicate al formato 121×162 cm sono invece le Heidelberg Speedmaster XL 162 8 P (installate in Saxoprint a Dresda, foto), a 8 colori con dispositivo di voltura completamente automatizzato.

Per la rilegatura vengono utilizzate le Heidelberger Stitchmaster ST450 in grado di effettuare 14.000 battute l’ora e lavorare formati fino a 320×480 mm. Le raccoglitrici impiegate in Saxoprint sono le Mkw Rapid UT, macchine automatiche lunghe 9,50 m e composte da 12 a 16 stazioni di carica con un gruppo di uscita a pila alta; vengono impiegate per la realizzazione di brochure e la raccolta di fogli singoli per lavorazioni successive.

Il lavoro di impressione delle lastre è governato dalle platesetter Magnus 800 di Kodak completamente automatizzate in grado di lavorare fino a 40 lastre termiche all’ora a una risoluzione fino a 2.540/1.270 dpi. Per il taglio vengono invece utilizzate le Perfecta 132 TS, mentre per la piegatura protagoniste sono le Mathias Bäuerle Prestige Fold Net 52 completamente automatizzate e in grado di piegare 220 m di carta in un minuto in formati fino a 520×850 mm; con oltre 20 tipologie di piega già preimpostate, possono memorizzare fino a 200 ordini diversi.

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