È terminato a Bari il tour Taga interpreta drupa organizzato da Taga Italia: da Genova a Bari, undici incontri svoltisi da settembre a dicembre. I tecnici Taga hanno visitato alcune delle Scuole Grafiche Nazionali, e incontrato 1.000 tra studenti e docenti, coi quali hanno interpretato le novità di drupa, discutendo liberamente e confrontandosi sui percorsi della stampa di oggi e quella di domani.
Questo dialogo trasversale sul mondo della stampa è stato pensato per docenti e allievi delle scuole, perché questi saranno i prossimi operatori del futuro.
L’interesse degli studenti era alto, e le sensazioni che abbiamo portato a casa (scrive Il Consiglio Direttivo di Taga Italia) sono soprattutto l’entusiasmo delle classi di Bari, dove è il primo anno che viene svolto il corso di grafica; la professionalità di Trento, che ha generato un vivo dibattito; l’accoglienza di Roma, Mestre e Verona; l’interesse di Genova; l’attenzione di Torino e Firenze, che ha portato alla conoscenza di un nuovo Istituto che studia la comunicazione; e infine non potevano mancare la continuità delle scuole di Modena, di Bologna e di Milano, la nostra sede storica.
La scuola come punto di riferimento
La presenza e la continuità di Taga su tutto il territorio nazionale rappresenta un momento di dialogo, di riflessione e di confronto fra tutti coloro che, sia direttamente che indirettamente operano nel settore delle arti grafiche e della comunicazione a 360°.
Vedere insieme docenti e allievi delle scuole, che saranno gli operatori di domani, unitamente alla partecipazione di tecnici, operatori e imprenditori desiderosi di conoscere, affrontare, confrontarsi sul futuro della stampa in un dialogo costruttivo, ricompensa l’avventura e l’impegno che questo tour ha generato in tutti noi che vi abbiamo partecipato.
La collaborazione indispensabile delle scuole e la continua formazione tecnica professionale rappresentano il futuro in quanto occorre essere consapevoli del continuo evolversi della tecnologia.
«Riteniamo che questo tour abbia lasciato ai ragazzi delle scuole un messaggio che possa essere un valido input nell’affrontare e comprendere l’importanza della tecnologia, una tecnologia che non aspetta i ritardatari» commenta il Consiglio Direttivo.
Associarsi gratuitamente per il primo anno
A tutti i partecipanti che non sono mai stati soci di Taga Italia e che hanno partecipato a questo evento è stata offerta la possibilità di associarsi gratuitamente per il primo anno, utilizzando la cartolina personalizzata appositamente stampata (e distribuita) per il tour.
Associarsi e partecipare ai lavori di Taga Italia significa condividere la tecnologia e diffonderla affinché possa essere appresa e applicata in modo ottimale.
Non tutti conoscono Taga Italia o non hanno ben chiaro la missione di questa associazione. I primi quattro punti dell’Articolo 3 “scopi” dello statuto dell’associazione promuovono il costante il progresso scientifico, tecnologico, e culturale nel settore delle Arti Grafiche.
In particolare, l’Associazione si propone:
a) la promozione e l’incoraggiamento della ricerca nel settore delle Arti Grafiche a ogni livello;
b) il miglioramento della preparazione dei tecnici quanto a istruzione, cultura ed etica professionale;
c) la diffusione e la divulgazione della conoscenza dei diversi aspetti e problemi del settore delle Arti Grafiche;
d) l’organizzazione di incontri, congressi, dibattiti, nonché la cura di pubblicazioni allo scopo di stimolare l’interesse, sia a livello scientifico che divulgativo, interno al settore delle Arti Grafiche.
Questo tour, come pure il Taga Day, e la borsa di studio intitolata ad Alberto Sironi, hanno cercato concretamente di evidenziare quanto lo statuto si impegna a svolgere.
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