Federazione Carta e Grafica accoglie con favore l’Omnibus sulla Politica Ambientale che mira a ridurre costi e complessità eliminando duplicazioni, digitalizzando processi e velocizzando le autorizzazioni ma teme che una riapertura generi incertezza legale, blocchi investimenti e penalizzi le imprese che sul regolamento PPWR si sono già adeguate.
Le aziende chiedono un quadro normativo stabile e prevedibile, invece di nuovi dibattiti politici.
L’obiettivo è semplificare e armonizzare senza riaprire il testo del PPWR, già approvato dopo lunghe negoziazioni.
Pertanto la Federazione Carta Grafica propone:
- No alla riapertura del PPWR, per non compromettere l’equilibrio raggiunto.
- Risolvere i punti poco chiari tramite atti di esecuzione e delegati, non modificando il regolamento.
- Gestire eventuali nuove misure attraverso la procedura del Circular Economy Act, con consultazione e valutazioni d’impatto.
- Perseguire una maggiore armonizzazione solo tramite revisioni future coordinate della normativa UE.
Con l’obiettivo di garantire certezza giuridica, coerenza normativa e stabilità regolatoria, per sostenere investimenti e transizioni verde e digitale.



