Fujifilm a Labelexpo 2025 ha organizzato lo stand in aree analogiche e digitali, con dimostrazioni dei prodotti, dibattiti tra addetti ai lavori e soprattutto scambi di impressioni con i clienti.
Per quanto riguarda il mondo analogico, uno dei punti focali della mostra Fujifilm è stato comunque il debutto ufficiale di FleneX Pro, un concetto completamente nuovo nello sviluppo delle lastre flessografiche, progettato per sfidare i flussi di lavoro convenzionali e consentire una maggiore efficienza produttiva.
Un lancio accompagnato dall’introduzione di due nuove soluzioni per lastre flessografiche. La prima è FleneX Midori, una gamma ottimizzata per l’esposizione LED e ricavare una riproduzione più dettagliata, in grado di raggiungere fino a 200 lpi e un punto di processo all’1%. FleneX Pure è invece un sistema di filtrazione progettato per soddisfare le esigenze di sviluppo delle lastre.
Ampliando ulteriormente la propria offerta analogica, Fujifilm ha presentato anche il recente sistema di essiccazione a LED, LuXtreme Pro, insieme alla nuova gamma di inchiostri CuremaX, caratterizzata da una soluzione di essiccazione avanzata, sviluppata per migliorare le prestazioni dal punto di vista energetico per gli ambienti di produzione flessografica più esigenti.
Sul fronte digitale, l’occasione si è rivelata utile a presentare i miglioramenti alla macchina da Jet Press FP790. La stampate per imballaggi flessibili ora offre una compatibilità estesa per le applicazioni di etichettatura. È in grado di raggiungere una maggiore velocità di produzione, una gamma più ampia di substrati sostenibili e nuove applicazioni pratiche.
In esposizione anche la Revoria Press SC285, pronta per la stampa su buste già predisposte, al servizio di cartotecniche, ma anche grandi organizzazioni, per la produzione di buste stampate in digitale in tirature limitate.



