Be Packaging conferma il proprio ruolo di protagonista nel mercato italiano della produzione di etichette, specializzandosi in etichette autoadesive e shrink sleeves, con un’organizzazione di circa 50 dipendenti e una presenza capillare sul territorio nazionale. L’azienda è strutturata per soddisfare ogni esigenza produttiva, dalle piccole tirature fino alla produzione su larga scala, integrando tecnologie analogiche e digitali.
Storicamente orientata alle micro-tirature digitali, Be Packaging sta ora espandendo il proprio raggio d’azione verso tirature medio-alte grazie all’investimento nella stampa digitale HP Indigo V12. “Fin dal primo momento in cui HP ha presentato questa macchina, il suo potenziale è stato evidente e in linea con la nostra missione di innovare e guidare il settore,” ha dichiarato Andrea Lonardo.
L’HP Indigo V12 utilizza la nuova tecnologia LEPx, progettata per etichette a bobina stretta con produzione ad alta velocità e senza interruzioni, consentendo di soddisfare ordini impegnativi con qualità costante e tempi rapidi. La tecnologia digitale offre inoltre vantaggi concreti nella gestione della forza lavoro, semplificando la formazione degli operatori e attrarre personale giovane, contribuendo a una cultura di innovazione e adattabilità.
“Questa tecnologia ci permette di offrire qualità di stampa eccezionale, massima flessibilità nei volumi e nei tempi di consegna, e un livello di personalizzazione in linea con le esigenze dei clienti. Rappresenta anche un passo verso una produzione più sostenibile ed efficiente,” ha aggiunto Lonardo.
Grazie all’adozione dell’HP Indigo V12, Be Packaging consolida il proprio ruolo di leader nel settore delle etichette, stabilendo nuovi standard di produttività, sostenibilità e servizio, e rafforzando la posizione di partner affidabile per clienti che richiedono soluzioni personalizzate e innovative.



