Packaging Première & PCD Milan 2025: arte, AI e sostenibilità per il futuro del packaging design

Oltre 320 espositori provenienti da 10 Paesi hanno animato Packaging Première & PCD Milan 2025, confermandolo come punto di riferimento internazionale per il packaging di alta gamma nei settori fashion, beauty, wine & spirits, fine food e jewelry. Un evento dove arte, tecnologia e sostenibilità si incontrano per tracciare i confini del packaging del futuro.

Tra i grandi protagonisti dell’edizione 2025, l’intelligenza artificiale, al centro di un’esplorazione artistica e progettuale curata dai digital artist Andrea Filippi e Gabriele Moschin. Le loro opere hanno offerto una riflessione visiva su nuove estetiche ibride, sospese tra reale e virtuale.

«Packaging Première & PCD Milan 2025 è un punto d’incontro tra mondi diversi – dall’arte alla tecnologia, dalla sostenibilità al design – che dialogano per ispirare il settore e dare vita a nuove idee», commenta Lara Castagna, head of event.

All’ingresso della fiera, i visitatori sono stati accolti da un suggestivo percorso multisensoriale, realizzato in collaborazione con l’Italian Perfumery Institute e Integra Fragrances. Tre fragranze ispirate al concept artistico dell’edizione hanno creato un’esperienza immersiva, evocando un giardino del futuro in cui natura e bellezza si fondono.

Nel cuore dell’evento, l’Art Gallery 2025 ha esposto 27 opere create con l’ausilio dell’AI da artisti e studenti internazionali. Il progetto, sostenuto da Grafica Valdarno, Fontana Grafica e Luxoro, ha mostrato come la tecnologia possa aprire nuovi scenari nel design del packaging contemporaneo.

Ampio spazio è stato dedicato all’innovazione di prodotto grazie all’area Avant-Garde, vetrina dei progetti più avanzati in termini di sostenibilità, materiali e design. Una piattaforma per esplorare le soluzioni più all’avanguardia del settore.

Il Design Hub powered by Avery Dennison ha ospitato alcune tra le migliori agenzie creative internazionali, offrendo una panoramica sull’evoluzione della narrazione visiva del packaging attraverso case history e concept innovativi.

Tra i momenti più attesi, il concorso EVOilàbel – Label Design Contest, promosso da Epson Italia in collaborazione con l’Associazione Nazionale Donne dell’Olio e Nexidia. A vincere è stata l’etichetta progettata da Anita Di Biase, designer abruzzese: la sua creazione sarà stampata in 4.000 copie con tecnologia Epson, rappresentando un perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here