Qwarzo, realtà italiana all’avanguardia nei materiali innovativi per il packaging alimentare, amplia la propria presenza sul mercato europeo grazie all’adozione della sua tecnologia da parte di marchi internazionali come Starbucks e Lavazza.
La tecnologia brevettata Qwarzo si basa su un rivestimento minerale a base di silice che sostituisce i tradizionali rivestimenti plastici nei prodotti monouso. Il risultato è una barriera ad alte prestazioni contro acqua, grassi, ossigeno e calore, senza impiego di plastica, microplastiche o PFAS aggiunti.
«Crediamo che l’innovazione debba essere al tempo stesso invisibile e di grande impatto» afferma Luca Panzeri, Fondatore e CTO di Qwarzo. Con oltre un miliardo di articoli già venduti, tra cui cucchiaini, palette, bicchieri e posate, la tecnologia Qwarzo dimostra di essere una soluzione scalabile e sostenibile.
Tra le applicazioni più recenti spicca il nuovo bicchiere da asporto lanciato da Starbucks nel maggio 2025, distribuito in otto Paesi europei e in fase di estensione nel Regno Unito e Irlanda. Sviluppato con Transcend Packaging, Metsä Board e Qwarzo, il contenitore è compostabile a livello domestico, riciclabile con la carta e progettato per l’integrazione nelle infrastrutture di smaltimento esistenti.
Anche Lavazza ha adottato Qwarzo® nei suoi distributori automatici in Spagna, in collaborazione con il Gruppo Flo, che sta estendendo l’innovazione anche al mercato tedesco. La flessibilità della tecnologia ha conquistato anche brand come Grom e Venchi, che la utilizzano rispettivamente per cucchiaini e posate monouso.
Certificato da DIN CERTCO e conforme alla Direttiva SUP dell’UE, Qwarzo rappresenta una soluzione concreta nella riduzione dei rifiuti plastici, senza compromettere gusto, sicurezza o riciclabilità. Il prodotto ha già ricevuto riconoscimenti prestigiosi come il Semi Innovation Award, il Tocco Future Materials Award e il titolo di “Zero Waste Product of the Year”.