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Tempo di Libri incassa il successo della prima edizione, e annuncia che tornerà nella primavera del 2018

La prima edizione ha chiuso i battenti con 60.796 presenze in fiera, cui se ne aggiungono 12.133 nelle 100 sedi del Fuori Fiera: questi sono i numeri della prima edizione di Tempo di Libri, la Fiera dell’Editoria Italiana organizzata da La Fabbrica del Libro che ha animato i padiglioni 1, 2 e 4 di Fiera Milano Rho dal 19 al 23 aprile. Diversi appuntamenti della Fiera sono stati inoltre seguiti con oltre un milione di visualizzazioni in streaming fra Tempo di Libri, Corriere.it e Repubblica.it.

Il mondo delle storie attraversate dall’alfabeto si è dipanato su 35mila m2 e ha visto la partecipazione di 552 editori, grazie ai quali personaggi, racconti, testimonianze e voci si sono distribuiti in 720 eventi con 2.000 ospiti in fiera e oltre 100 appuntamenti Fuori Tempo di Libri, tra Milano, Rho, Sesto San Giovanni e Monza.

Nelle 16 sale adibite agli incontri (più lo Spazio Education e l’auditorium) chiamate con i nomi di alcuni font che hanno scandito la storia della tipografia – Arial, Bodoni, Calibri, Cambria, Courirer, Futura, Garamond, Georgia, Gotham, Gothic, Helvetica, Optima, Tahoma, Verdana, i laboratori Papyrus ed Elephant – si sono alternati alcuni grandi nomi della letteratura contemporanea internazionale e i più rappresentativi del panorama nazionale, sia nella narrativa che nella saggistica.

È stata un grande successo anche la prima edizione del Mirc – Milan International Rights Center (dal 19 al 21 aprile nel padiglione 1): oltre 500 partecipanti, da 34 Paesi, e più di 6.500 appuntamenti. I 170 operatori stranieri e gli oltre 330 italiani hanno avuto agende fitte e numerose occasioni di consolidare rapporti già avviati ed esplorare nuove opportunità di business. Ma Tempo di Libri non ha lasciato indietro la grande scia fortunata che sta portando la cucina, con Tempo di Libri A Tavola, 700 m2 dedicati al mondo dell’enogastronomia, con showcooking e laboratori per tutti, editoria di settore, incontri con gli chef e degustazioni sono stati molto frequentati.

InPrint torna a Milano a novembre del 2018

A seguito del grande successo della prima edizione di InPrint Italy lo scorso anno, gli organizzatori FM Brooks hanno confermato che il prossimo evento, InPrint Italy 2018, avrà luogo nell’Ala Sud del centro espositivo MiCo Milano Congressi, a Milano, dal 20 al 22 novembre 2018.

Dedicata esclusivamente alla tecnologia di stampa industriale, InPrint presenta le ultime tecnologie e gli ultimi prodotti nei settori, in rapida evoluzione, di stampa funzionale, decorativa e d’imballaggio. Un totale di 2.900 professionisti del settore ha visitato l’esposizione del 2016 a Milano. Di questi, il 31% era composto da visitatori internazionali, provenienti da 56 Paesi. Gli espositori che hanno preso parte all’evento erano 188, da 13 diversi Paesi.

Si è già registrata una forte richiesta di stand per InPrint Italy 2018. Alcuni dei nomi più importanti del settore hanno confermato la loro partecipazione, tra cui Fujifilm Kyocera, Mimaki, Ricoh, Staedtler e Xaar; e, dalla metà di marzo, quasi il 50% dello spazio espositivo della prossima edizione è stato già riservato da espositori della precedente InPrint Italy 2016.

Uno degli elementi di successo della scorsa edizione di InPrint Italy è stato un vasto programma di seminari e conferenze, che comprendeva circa 60 sessioni durante i tre giorni dell’evento. Ciò ha offerto sia ai visitatori che agli espositori, ulteriori grandi opportunità di conoscere di più sulle innovazioni nelle tecnologie di stampa industriale e le ultime tendenze di mercato.

Un programma informativo simile si svolgerà a supporto dell’edizione del 2018, rendendolo così un evento irrinunciabile per i buyer della stampa industriale e per i fornitori di attrezzature, prodotti e servizi sempre più avanzati, che stanno creando moltissime nuove opportunità all’interno del settore.

Commentando il lancio di InPrint Italy 2018, la Direttrice dell’Esposizione Olivia Griscelli ha detto: «Abbiamo ricevuto un riscontro molto positivo dalla prima edizione di InPrint Italy a Milano, perciò siamo entusiasti di ritornare l’anno prossimo. L’Italia è un mercato molto importante per la stampa industriale poiché ha una base produttiva estremamente diversificata. Inoltre è la patria di molte compagnie all’avanguardia della tecnologia in questo campo. Il nostro obiettivo è di costruire sul successo del 2016 per poter realizzare un grande evento il prossimo novembre.»

Le esposizioni InPrint negli Stati Uniti e in Germania
InPrint Italy è organizzata da FM Brooks, parte del gruppo Mack Brooks Exhibitions.
La società, inoltre, organizza InPrint USA a Orlando, in Florida, dal 25 al 27 aprile 2017 e InPrint 2017 a Monaco, in Germania, dal 14 al 16 novembre di quest’anno.

 

Pillitteri’s Day = promuovere l’eccellenza formativa e il merito di giovani grafici 

Complimenti a Silvano Bianchi! Per il Pollicione d’oro 2016 alla carriera.
Silvano Bianchi ha vinto il riconoscimento l'anno scorso.

Venerdì 5 maggio verranno festeggiati i primi 25 anni di questo evento proprio nel luogo dove è nato: il Centro Salesiano San Domenico Savio di Arese.

In questi anni si è accresciuta l’importanza di questo evento come momento di coinvolgimento e confronto tra le realtà formative (scuole, università e centri di formazione), le aziende e le personalità significative del mondo grafico.

Anche quest’anno questo appuntamento sara strutturato dedicando il primo momento a riflessioni sull’attualità del mondo grafico, che verranno affidate a esperti del settore, e la seconda parte alla premiazione di personaggi di spicco del settore grafico con la consegna del riconoscimento Pollicione D’Oro per la “Carriera”, per la “Professionalità” e per la “Formazione”.

Come tradizione ciò che costituisce la parte centrale e fondante del Pellitteri’s Day è la premiazione degli allievi delle istituzioni formative (scuole, università, centri di formazione professionale) che si sono distinti per l’eccellenza del loro percorso.

Printeriors, applicazioni di grande impatto visivo per la decorazione d’interni

Fespa ha annunciato la rosa di relatori per il convegno Printeriors 2017, che si svolgerà giovedì 11 maggio in occasione di Fespa 2017.

Attingendo alle proprie esperienze, i relatori esploreranno i vantaggi derivanti dall’utilizzo della stampa nell’interior design e offriranno esempi tratti dalla vita reale di come essa sia in grado di trasformare gli interni, sia residenziali che commerciali.

Nelle tre sessioni principali – The interior trends you’ll be loving in 2017/18; Inspiration hour, stand out from the crowd; e Design beyond your eyes – condotte da sette esperti del settore, il convegno Printeriors si concentrerà su temi chiave per questo segmento di mercato, fornendo analisi approfondite della complessità e idoneità della stampa nell’ambito delle applicazioni di interior design.

Nella prima sessione, Opportunities for Digital Print in Home Fashion, condotta da Jennifer Castoldi, Chief Creative Director di Trendease International e curatrice di Printeriors 2017, Jennifer condividerà i risultati dell’ultima edizione dell’indagine Trendease Market Edge Research ed esplorerà le opportunità commerciali offerte da questo mercato, spiegando perché il passaggio al digitale sia così allettante.

Prendendo in esame come si possano creare disegni stampati affascinanti e adatti per ambienti contract e residenziali, Birgit Spielvogel, progettista di tessuti e decorazioni per pareti, di CI Office Design presso trend-trade, fornirà il suo punto di vista di esperta durante il seminario Designing for printed interiors – Where to start and how to get the best results. Grazie a un’esperienza ventennale, Birgit sa cosa richieda il mercato «analogico» e cosa sia importante per il mercato in crescita della stampa digitale. Birgit affronterà gli interrogativi a cui dare risposta per individuare e sviluppare il design giusto.

Nel successivo seminario, intitolato Extraordinary designs using vinyl, Rich Thompson, presidente di AdGraphics, esplorerà i modi per aggiungere valore e creare design in grado di catturare l’attenzione utilizzando vinile stampato su pareti, finestre, elementi di arredo, pavimenti e soffitti, sia per l’uso in interni che in esterni.

Debbie Mckeegan, direttore creativo di Digetex, presenterà il seminario The creative potential of textiles for interior decoration, prendendo in esame un’ampia gamma di applicazioni che dimostrano il potere della stampa e spiegando in che modo tali applicazioni possono offrire elementi di differenziazione per i progetti di interior design. Debbie si concentrerà sul potenziale creativo dei tessuti per la decorazione d’interni, sulla base delle proprie esperienze professionali.

The way forward with digital innovations – looking at glass, il seminario condotto da Niv Raz, responsabile della divisione architettura presso Dip-Tech, fornirà una panoramica di come l’innovazione all’avanguardia continui a stimolare la crescita del vetro per architettura. Il seminario fornirà un’anteprima delle tendenze future del design e degli orientamenti innovativi in ambito tecnologico, nonché una visione d’insieme del vetro all’interno e all’estero degli edifici di domani.

Ekaterina Yaschuk, titolare e designer di Meystyle, un’azienda di Londra che produce carta da parati con motivi composti da LED, esaminerà le possibilità di questa innovazione nel seminario The possibilities of LED wallpaper, dimostrando quanto sia facile, per i fornitori di servizi di stampa e gli interior designer, espandersi in nuovi ambiti e aumentare l’impatto dei progetti futuri.

La sessione finale, Design beyond your eyes, sarà dedicata a suggestivi studi di casi riguardanti stampatori e utenti finali e basati su collaborazioni passate fra aziende di stampa e designer, in modo da fornire esempi tangibili a dimostrazione di come sia possibile trasformare i progetti in realtà utilizzando la stampa. In questa sessione Nigel Webster, direttore di PressOn, condividerà la propria esperienza di collaborazione con la comunità di progettisti d’interni presentando studi di casi che illustrano la potenza della stampa nell’ambito della decorazione d’interni. A chiusura delle sessioni seminariali, Jennifer Castoldi presiederà una tavola rotonda alla quale parteciperanno i sette relatori.

La partecipazione al convegno Printeriors è gratuita. Per prenotare un posto visitare il sito e utilizzare il codice promozionale PRCM701.

 

L’evoluzione della sfridatura delle pellicole adesive con Galileo WM

Galileo Weeding Machine è la macchina che ha rivoluzionato l’industria serigrafica e digitale
automatizzando l’unico processo che fino ad oggi, in tutto il mondo, viene svolto a mano: la sfridatura. Sì perché per quanto la tecnologia si sia evoluta, gli scarti delle pellicole adesive prespaziate vengono tolti a mano in tutto il mondo.
Dopo il grande successo raccolto nel 2016 al Drupa in Germania e allo Sgia di Las Vegas torna in Europa, al Fespa sarà possibile vedere gli ultimi aggiornamenti della macchina: ancora più veloce, ancora più facile da settare e da utilizzare. Automazione è la parola d’ordine per ogni azienda oggi perché automatizzare significa più velocità, ottimizzazione di risorse e costi e quindi più margine.
La #removolution continua, la rivoluzione nella rimozione degli scarti (sfridatura) non è che all’inizio anche se procede a passo spedito.
In fiera sarà possibile vedere in azione la Galileo WM75, cioè la macchina che lavora il formato max di 75×75 cm ma sarà possibile osservare in video anche la sorella maggiore, la Galileo WM150 che riesce a sfridare fogli fino a 153×153 cm. Due misure in grado di coprire un range molto ampio di soluzioni e di possibilità per ogni tipo di azienda.
Quest’anno sono state vendute sei Galileo tra Nord America e Europa che lavorano a pieno regime da diversi mesi, a conferma dell’affidabilità e della qualità della macchina.
Galileo WM è un sistema coperto da tre brevetti internazionali ed è un marchio registrato.

Tutti i dati Argi sull’andamento del mercato della stampa 2016

Argi oggi è un’Associazione viva, come vivo è anche il comparto della stampa; per chi l’aveva dato per «morto», qualche anno fa, bhè, si rassegni, la stampa c’è, rinnovata, questo è certo, in mutamento, come il mondo del resto, ma viva.

Argi oggi conta 35 soci, in 6 anni, quindi, ha avuto una grande incremento – nel 2011 erano 14 – e proprio il 31 marzo scorso si è rinnovato il direttivo che ha confermato alla Presidenza Roberto Levi Acobas, affiancato da Giorgio Bavuso come vice presidente. Levi Acobas e Bavuso hanno accettato la conferma delle cariche perché «il logo sogno», come detto da Levi Acobas, è vedere avverato il progetto Print4All, la grande alleanza che darà vita alla fiera che si terrà l’anno prossimo (leggi qui per info).

I nuovi entrati, per il triennio 2017-19 sono Andrea Basso di Fujifilm e Massimiliano Veronesi di Manroland.

Che il settore sia vivo lo testimoniano le 18 (aggiornamento in data 20/04 ndr) scuole iscritte oggi alle Olimpiadi della Stampa, l’evento che si terrà il 20-21 maggio a Milano, tra le iniziative di Argi per coinvolgere le nuove generazioni. Il progetto, portato avanti insieme a Enipg, intende dire agli studenti che «la stampa ha futuro», e creare una community fatta di persone semplici, che collaborano e condividono, ma soprattutto, che credono nel loro futuro condiviso. Per permettere a tutti di partecipare, e anche per raccogliere fondi da destinare alle scuole, è stata creata una piattaforma di crow funding, dove è possibile donare anche piccole quantità di denaro.

La giuria, in via di composizione, sarà di 7 persone, dagli skill tra loro diversi; sabato 20 ci saranno le gare preliminari, e le scuole che emergeranno si affronteranno domenica 21. Le prove da sostenere sono di cultura generale, prove tecniche, sportive…

«Il nostro Paese conta, e il nostro sogno è di diventare un polo di competenze che attragga, anche gli stranieri» ha detto Enrico Monteverdi, consigliere di Argi. «Gradino dopo gradino ci arriveremo, l’importante è avere grandi sogni, grande passione e pensare in grande».

Tra le tante iniziative di Argi, quella della formazione è tra le più importanti. Uno degli obiettivi, infatti, è quello di fornire alle scuole materiale di consumo che possa davvero permettere di far funzionare le macchine, consentendo così agli studenti di imparare a lavorare su una macchina vera e funzionante.

Verranno premiate le prime sei classificate con buoni acquisto, di valore differente, da utilizzare per i laboratori dedicati alla pratica di materie legate all’industria grafica.

I dati confermano che il mercato è vivo

Il fatturato del mercato Italia (macchine, service, offset e digitale insieme) mostra un 2016 migliore degli ultimi cinque anni, confermando un 30% sul 2015.

Il fatturato delle sole macchine offset si attesta al 39% di crescita, crescita che vediamo costante dal 2014. Le macchine offset sono arrivate a un installato di più di 300 unità. Un’altra costante è il mercato delle lastre, i metri quadrati sono infatti piuttosto invariati negli ultimi 4 anni. Per quanto concerne la prestampa, il 2008 è stato l’ultimo anno nel quale le macchine vendute superavano il service, poi la musica è cambiata. Il 2016 vede un dato sorprendente: un quasi allineamento, con uno scarto irrisorio.

Il dato ancora un po’ carente riguarda il mercato del dopostampa, perché sono ancora pochi gli associati Argi. La slide mostra quindi un trend di mercato, ma non rappresenta il mercato.

Anche il fatturato del comparto delle macchine digitali è in crescita, e in particolare sorprende il balzo della bobina, che testimonia l’interesse per l’inkjet e il toner, favorito, probabilmente, dalla crescita del packaging e in particolare il packaging secondario.

Al di là dei dati, comunque, il messaggio lanciato è che la confusione nella mente degli stampatori si stia dissipando… offset o digitale? Cosa scegliere? Oggi è chiaro che una tecnologia non sostituisce l’altra: non è possibile comprare una macchina digitale per impiegarla per applicazioni e numeri propri della offset. E viceversa. La risposta è la convivenza.

A Fespa Oki presenterà la nuova stampante a toner bianco

A Fespa 2017 Oki presenterà una vasta gamma di innovazioni in grado di incrementare il fatturato dei professionisti delle arti grafiche e di produrre un’ampia varietà di materiali, dai biglietti da visita ai manifesti. Gold Partner di questo grande evento, OKI Europe metterà in mostra un’ampia varietà di prodotti, inclusa l’ultima arrivata della sua gamma ColorPainter, E-64s.

Fespa sarà anche l’occasione per OKI Europe per svelare al pubblico una nuova stampante con toner bianco, che andrà ad ampliare la famosa e pluripremiata Serie Pro per le Graphic Arts, progettata per offrire alle aziende creative e di arti grafiche la flessibilità necessaria per soddisfare le esigenze del mercato in continua evoluzione.

«Siamo entusiasti di essere quest’anno Gold Partner di Fespa e che lo stand di OKI Europe sia ricco di idee e ispirazioni per soddisfare ogni esigenza di stampa aziendale, da quelle degli specialisti del largo formato e del car wrapping, a quelle dei piccoli centri copia che cercano di espandere la propria attività nell’abbigliamento o di usufruire della nostra innovativa tecnologia a cinque colori, con toner bianco o neon» afferma Pamela Ghosal, General Manager Brand and Marketing Communications, OKI Europe Ltd.

Dal momento in cui ha acquisito, diciotto mesi fa, il portfolio di stampanti di grande formato ColorPainter da Seiko I Infotech Inc., filiale di Seiko Instruments Inc, OKI Europe dispone di un’iampia gamma di soluzioni per le arti grafiche che trae beneficio dell’esperienza, dell’innovazione tecnologia e della visione di OKI.

OKI ha recentemente esteso la gamma ColorPainter e uno dei punti forti dello stand sarà proprio la pluripremiata ColorPainter E-64s che apre la possibilità del grande formato a un pubblico più ampio. Così come altri modelli della gamma, questo dispositivo fornisce prestazioni con un elevato livello di qualità su differenti tipi di supporto, dimostrando come l’inchiostro OKI ecosolvente SX ad alta pigmentazione consenta la stampa per applicazioni interne ed esterne, per progettisti di insegne e centri di grafica.

I visitatori potranno toccare con mano le innovazioni tecnologiche di OKI e visionare le applicazioni possibili con la pioneristica tecnologia a 5 colori di OKI, con toner bianco e neon, incluso una novità che sarà aggiunta alla gamma e che sarà lanciata durante la fiera. Queste veloci e convenienti soluzioni, capaci di accelerare il potenziale creativo e commerciale aziendale, combinate con la tecnologia LED digitale con toner bianco/cinque colori (CMYK+1), forniscono un livello di prestazioni ottenibile in passato solo con costose apparecchiature.

Disegni innovativi e dai colori vivaci potranno ora essere stampati su un’ampia gamma di supporti: dagli accessori moda e abbigliamento alla segnaletica interna ed esterna, aiutando ciascun’azienda a distinguersi dalla concorrenza e aprendo a nuovi mercati.

Sabato 27 maggio si terrà l’Assemblea Aimsc presso il Museo della Carta di Pescia

I destinatari dell’evento sono i musei della carta e della stampa, imprenditori, editori, bibliofili, calligrafi, artisti e artigiani della carta, esperti, conservatori e restauratori, docenti e appassionati oltre ai nuovi operatori eredi di saperi e conoscenze che sono un’eccellenza del nostro «artigianato».

L’impegno è far vivere ciò che ci unisce in una comunità.

XIII Congresso Aimsc «Carta e Stampa: gli artigiani motori di crescita e creatività»: leggi qui i dettagli del  programma!

Il packaging di Pixartprinting si apre al mondo del food

Paolo Roatta, Amministratore Delegato Pixartprinting.
Paolo Roatta, Amministratore Delegato Pixartprinting.

Stampati con inchiostri alimentari, i nuovi pack realizzati dalla nuova linea di produzione si rivolgono anche al difficile settore dell’imballaggio alimentare.

Pixartprinting guarda a nuovi orizzonti e propone le sue soluzioni innovative al settore del food. I nuovi astucci in pura cellulosa da 360 g/m2, cordonati, fustellati e incollati accrescono l’offerta con differenti modelli e forme tra cui vassoi, secchielli e bauletti adatti per il contatto con gli alimenti e realizzati in cartoncino Delipac. Grazie all’implementazione della nuova linea di produzione Catalyst sono inoltre possibili tre opzioni di nobilitazione, con l’applicazione di lamine a freddo, di vernici 3D e selettiva. «Negli ultimi cinque anni siamo cresciuti a doppia cifra grazie a intuizioni strategiche e operative brillanti e alla nostra capacità di anticipare le richieste dei clienti», dice Paolo Roatta, amministratore delegato di Pixartprinting. «La ricerca di nuovi mercati attraverso l’innovazione di prodotto ci permette di aggiungere continuamente nuove linee di ricavo. Le approfondite analisi condotte ci rivelano grandi potenzialità di sviluppo per il segmento del packaging. Per questo abbiamo implementato Catalyst, l’innovativa linea di produzione interamente dedicata al packaging on demand. Ingegnerizzata secondo standard di eccellenza, è il fulcro di una strategia che rivoluziona l’offerta di packaging personalizzato, arricchendo la gamma con tanti nuovi prodotti e servizi».

La nuova linea di produzione è appena stata lanciata ma a catalogo sono già disponibili oltre 300 combinazioni di formato, dimensioni e personalizzazioni. E per alcuni pack è possibile avere tirature già dalla soglia di soli 25 pezzi. Una proposta che attirerà molti nuovi target di clienti. «La clientela a cui ci rivolgiamo», sottolinea Roatta, «oltre a quella ormai consolidata degli stampatori, comprende fotografi, agenzie di comunicazione, di marketing e organizzazione di eventi, che trovano in noi il partner ideale in grado di offrire prezzi accessibili, opzioni di personalizzazione sempre più evolute e tempi di consegna in linea con le scadenze a breve termine a cui sono sottoposte».

Pdfx-Ready Online Tools: una risorsa per la verifica e conversione di Pdf

L’associazione svizzera Pdfx-ready ha sviluppato un nuovo e innovativo servizio online, messo a disposizione per i suoi membri e per tutti coloro che ne possono trarre un beneficio nel proprio contesto produttivo. Basata su un’idea di Peter Kleinheider di Calibre (presidente del gruppo di lavoro tecnico del Pdfx-ready), questa iniziativa si propone l’obiettivo di rendere disponibile la verifica preliminare dei file a più utenti possibili, di fare della sensibilizzazione sull’utilizzo degli spazi colore corretti nei Pdf/X e di accelerare l’adozione dei propri profili di preflight, ottimizzati per tipologia di stampa. In questo modo persino coloro che sono al di fuori delle arti grafiche, avranno accesso alle moderne tecnologie dei flussi di lavoro utilizzate in questo progetto.

Lo scorso 25 ottobre, presso la scuola professionale per il design di Zurigo, una numerosissima platea ha preso parte alla presentazione ufficiale dei Pdfx-ready Online Tools.  Lo sviluppo di questo progetto è stato possibile anche grazie al contributo di Enfocus, Callas e ColorLogic che hanno sponsorizzato la parte software e Impressed che ha contribuito fornendo i server necessari.

Cosa sono i Pdfx-ready Online Tools

L’architettura del client sfrutta la tecnologia Enfocus Connect Send, pertanto i sistemi operativi supportati sono sia Macintosh a partire da macOS 10.9 o superiore che Windows a partire da Seven o superiore.

Una soluzione estremamente semplice, che si adatta molto bene alle esigenze produttive delle piccole aziende, che operano nel settore delle arti grafiche. La sua struttura client-server, la tecnologia multipiattaforma e la gestione multiutenza, rende possibile l’utilizzo dell’applicazione in svariati ambiti. L’architettura del client sfrutta la tecnologia Enfocus Connect Send, pertanto i sistemi operativi supportati sono sia Macintosh a partire da macOS 10.9 o superiore che Windows a partire da Seven o superiore. È necessaria una connessione a internet, un indirizzo valido di posta elettronica e un’applicazione per la visualizzazione di documenti PDF, come per esempio Adobe Acrobat o Apple Anteprima. L’architettura server installata sul cloud di Impressed sfrutta la tecnologia Enfocus Switch, che si occupa di instradare i documenti all’interno del sistema. In base ai dati inseriti nel job ticket durante la fase di upload, i file vengono inviati all’applicazione ColorLogic DocBees ProfileTagger per la verifica preliminare sul colore e all’applicazione Callas pdfToolbox Server per quella dei Pdf e la conversione colorimetrica da ISO Coated v2 a PSO Coated v3 o viceversa. Per il trasferimento dei risultati viene invece utilizzato il servizio internet TeamBeam Pro. Come vedremo in seguito quello che accade sul server è del tutto trasparente, in quanto i processi sul cloud sono standardizzati e completamente automatizzati. L’unico strumento messo nelle mani dell’operatore è un client gratuito denominato Pdfx-ready Connector.

Ci sono quattro sottoscrizioni possibili per l’utilizzo dei Pdfx-ready Online Tools, classificate in base alle potenzialità del servizio erogato. La prima consiste nell’offrire gratuitamente una versione base del prodotto (Freeware), mentre per le tre rimanenti (disponibili solo ai membri del Pdfx-ready), vengono offerte delle funzionalità aggiuntive in base alla tipologia di adesione (Premium). Il Freeware non ha limite di durata e può essere scaricato gratuitamente da tutti, mentre le versioni Premium saranno valide fino al 15 marzo dell’anno successivo alla data di versamento della quota associativa.

Per poter scaricare la versione Freeware del Pdfx-ready Connector, è necessario collegarsi al sito Web di riferimento e registrarsi utilizzando l’apposito modulo, indicando il proprio nominativo, la società per cui si lavora, l’indirizzo di posta elettronica e per quale sistema operativo è richiesta l’applicazione.

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