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Esplorare nuove opportunità, grazie a Ricoh

La soluzione grande formato Ricoh Pro L4100 si caratterizza per un ridotto impatto ambientale poiché, grazie a una temperatura di riscaldamento più bassa, offre consumi inferiori rispetto ad altre soluzioni della stessa categoria.

I visitatori dello stand Ricoh a Fespa 2017 (8-12 maggio, Amburgo, Germania) avranno modo di scoprire in che modo innovare la propria offerta di servizi grazie a un’ampia gamma di dispositivi grande formato, roll-to-roll e flatbed. Saranno inoltre a disposizione dei visitatori dello stand le soluzioni software e i sistemi per la stampa su tessuto (DTG, direct-to-garment) di Anajet, azienda del gruppo Ricoh.

«Ricoh ha sviluppato un portfolio completo di soluzioni hardware e software per supportare i fornitori del mercato graphic arts che vogliono esplorare nuove opportunità di business» commenta Benoit Chatelard, Vice President, Production Printing di Ricoh Europe. «Ricoh si è evoluta negli anni per diventare fornitore di soluzioni per la comunicazione che includono sistemi roll-to-roll, grande formato e stampanti digitali per tessuto. Grazie alla costante innovazione e al nostro know-how, le soluzioni Ricoh offrono qualità, ecosostenibilità e sono efficaci dal punto di vista dei costi».

Tra le tecnologie protagoniste allo stand di Ricoh vi sarà EFI Vutek H1625 LED UV, una soluzione di stampa ibrida roll/flatbed UV da 1,65 m con quattro colori più il bianco e con possibilità di stampa multilayer. Grazie alle gocce di dimensioni variabili, il sistema consente di stampare fino a otto livelli di scale di grigi. È ideale per realizzare espositori retroilluminati, insegne per interni ed esterni, poster, espositori per punti vendita, grafiche per esposizioni e packaging.

Presso lo stand Ricoh sarà a disposizione dei visitatori anche la soluzione grande formato Ricoh Pro™ L4160 latex, una tecnologia green resa disponibile con gli inchiostri Ricoh latex AR. La serie Pro L4100 integra l’ultima generazione di teste di stampa piezoelettriche a gocce variabili Ricoh, in grado di produrre gocce di inchiostro di quattro picolitri per stampe durature in ambienti esterni e interni. Ricoh Pro L4100 si caratterizza per un ridotto impatto ambientale poiché, grazie a una temperatura di riscaldamento più bassa, offre consumi inferiori rispetto ad altre soluzioni della stessa categoria.

La soluzione multifunzione wide format Ricoh MP CW2201SP (copier, printer e scanner) utilizza gli inchiostri a pigmento Liquid Gel Ricoh per la stampa su carta comune, fotografica e blue back per affissioni. Ideale per applicazioni grafiche e pubblicitarie indoor e outdoor, MP CW2201SP è una soluzione innovativa e versatile consentendo tra l’altro di creare archivi digitali.

Nell’area dello stand dedicata al software, Ricoh mostrerà le funzionalità di MarcomCentral, piattaforma SaaS per il Web-to-print e la gestione delle risorse di marketing. Inoltre, verranno messe in evidenza le potenzialità del RIP ColorGate per la gestione professionale dei flussi di stampa colore.

Allo stand Arjowiggins (padiglione 6B, stand B45) sarà presente Ricoh Pro C7110X, soluzione di stampa a colori a foglio singolo che verrà utilizzata per produrre applicazioni con una nuova carta a trasferimento digitale adatta a un’ampia gamma di prodotti tessili.

OKI Systems Italia e Copyworld insieme per le arti grafiche

Giovanni Barzaghi, Country Sales Manager di OKI Systems Italia.
Giovanni Barzaghi, Country Sales Manager di OKI Systems Italia.

OKI Systems Italia ha annunciato che Copyworld, realtà dell’Italia Centrale, è entrata a far parte della rete di Graphic Arts Partner dell’azienda.

La partnership nasce dall’expertise maturata da Copyworld nella stampa professionale e soprattutto dalla sua capacità di accompagnare il cliente verso il Print on Demand.
L’accordo prevede la vendita da parte di Copyworld delle stampanti della Serie Pro destinate alle arti grafiche e alla light production. Con una stampa ad alta risoluzione fino a 1.200×1.200 dpi, velocità di stampa fino a 50 ppm, ampia flessibilità nella gestione dei supporti di stampa e scelta degli stessi con grammature fino a 360 g/m2, la Serie Pro si impone sul mercato come la soluzione ideale per la stampa digitale per applicazioni professionali di alta qualità che possono essere stampate on-demand. Le soluzioni di OKI consentono, infatti, di realizzare nuove applicazioni con opportunità quasi infinite, grazie alla sofisticata tecnologia della quinta stazione di stampa e con il valore aggiunto di una personalizzazione che può arrivare fino al singolo pezzo, fornendo agli stampatori e a tutte le aziende creative, nuove e concrete opportunità di business.

Fiore all’occhiello della Serie Pro sono: Pro6410 NeonColor, stampante A4 con toner neon per progetti grafici luminosi e fluorescenti su supporti transfer, Pro9541 e Pro9542, stampanti Digital LED SRA3 a cinque colori. Pro9541 offre la possibilità unica di stampare l’intera gamma di colori con l’aggiunta di un quinto colore spot bianco o trasparente lucido che consente di focalizzare l’attenzione su elementi specifici di un progetto, aggiungendo una nuova brillantezza ai colori e creando un impatto visivo immediato. Pro9542 offre, oltre alla tradizionale stampa in quadricromia, un bianco coprente ad alta densità per risultati eccezionali su una vasta gamma di supporti colorati e trasparenti.

Oltre al vantaggioso posizionamento di listino, questi ultimi e innovativi modelli sono gli unici presenti sul mercato, nella loro fascia di prezzo, a essere progettati da una multinazionale e a garantire la stampa in cinque colori in un unico passaggio. Questo consente di risparmiare tempo (non dovendo necessariamente eseguire manovre fisiche), ridurre le inefficienze e limitare al minimo il rischio di errori a vantaggio di una maggiore precisione nel registro di stampa. Inoltre, è possibile usufruire della garanzia di tre anni sul prodotto acquistato, fornita direttamente dal produttore e ottenibile semplicemente registrando il prodotto online.

Le soluzioni OKI consentiranno quindi a Copyworld, già forte di un know-how maturato sul campo, di ampliare la gamma proposta e di supportare i propri clienti nell’espansione del business. L’adozione dei sistemi di stampa della Serie Pro di OKI apporta, infatti, benefici all’intera filiera della creatività e della comunicazione, a partire dai creativi che non avranno più limiti nella personalizzazione o nobilitazione di un proprio progetto fino ai serigrafi, tipografi e stampatori che vedranno aumentare i propri margini di guadagno andando a soddisfare un numero maggiore di richieste fino a poco tempo fa non realizzabili.

La nuova partnership risponde alla strategia di OKI di facilitare il business dei propri clienti, garantendo la massima soddisfazione di tutti i protagonisti. «Stiamo raccogliendo un grande consenso nel mercato verticale della grafica», commenta Giovanni Barzaghi, Country Sales Manager di OKI Systems Italia. «Siamo sicuri che le prestazioni garantite dalla Serie Pro e la collaborazione con una realtà preparata come Copyworld ci consentiranno un ulteriore rafforzamento della presenza OKI sul mercato dell’Italia Centrale con nuove opportunità di crescita per tutti.

«Abbiamo trovato in OKI un Partner con la nostra stessa vision», afferma Andrea Pollastri, Presidente di Copyworld, «Da sempre ci impegniamo per offrire ai nostri clienti una soluzione di lavoro completa ed efficiente senza compromessi in termini di qualità, supporto e assistenza. Insieme contribuiremo a fornire nuovi servizi di stampa con una tecnologia innovativa che sfida i processi tradizionali, aprendo nuove e interessanti opportunità.»

Andrea Pollastri, Presidente di Copyworld.
Andrea Pollastri, Presidente di Copyworld.

Paolo Littamè è il nuovo sales manager Italia di Guandong

Paolo Littame, Sales Manager Italia di Guandong

Guandong, trendsetter della visual communication, già forte di un piano di sviluppo con respiro internazionale che ha visto il brand affermarsi in Europa, consolida ulteriormente la propria presenza sul territorio italiano annunciando l’ingresso nel team aziendale di Paolo Littamè, che ricoprirà il ruolo di Sales Manager Italia.

Paolo Littamè, Sales Manager Italia di Guandong

«Il mercato ci identifica da tempo come punto di riferimento per la nostra conoscenza approfondita dei materiali plastici destinati alla comunicazione visiva e alla digital decoration, ma anche per il consolidato heritage in ambito di stampa serigrafica e offset» commenta Edoardo Elmi, Presidente Guandong «Oggi vogliamo offrire, accanto a un range esclusivo di prodotti di qualità in linea con le normative europee, un know-how ancora più puntuale sul connubio materiali e tecnologie digitali. Per questo abbiamo rafforzato il nostro reparto vendite con una figura dotata di specifiche competenze anche sul fronte hardware».

La VisualCom made in Italy sta vivendo un momento di grande effervescenza, con lo sviluppo di nuovi modelli di business e di ambiti applicativi inesplorati. Da queste premesse nasce l’esigenza di dedicare al mercato italiano una figura che contribuisca con i propri skill tecnici e commerciali a soddisfare le richieste dei clienti.

«Sono molto orgoglioso di entrare a far parte di una realtà affermata come Guandong» commenta Paolo Littamè. «Oggi il mercato è orientato a ricercare una sinergia sempre più forte tra tecnologie, materiali e software: il mio compito sarà consolidare il rapporto fiduciario con la clientela, puntando sulla capillarità del servizio e garantendo un supporto consulenziale ancora più specializzato».

Grazie alla sua esperienza nel mondo della stampa digitale wide format e alla conoscenza del mercato, Paolo Littamè si pone anche come da trait d’union per la specificità dei supporti Guandong e le tecnologie di stampa di ultima generazione. Infatti, sarà di supporto alla Direzione commerciale anche a livello europeo e alla Direzione marketing per lo sviluppo e l’applicazione dei nuovi prodotti, anche in nuovi ambiti applicativi.

Nuove modalità espressive grazie ai cliché a incisione laser di Albertin

Albertin, produttore di riferimento di cliché e lastre flessografiche per la stampa, consolida la produzione di cliché incisi al laser. Le nuove linee ampliano e diversificano la capacità produttiva dell’azienda e puntano a soddisfare la domanda del mercato con soluzioni tecnologicamente all’avanguardia.

«Catturare l’attenzione con un solo sguardo è lo scopo del marketing visivo, una disciplina in continua ascesa che mira a creare prodotti unici e immediatamente distinguibili», afferma Ferruccio Albertin, CEO di Albertin. «Se oltre alla bellezza visiva si ha la possibilità di aggiungere una piacevole percezione tattile, packaging, etichette e prodotti stampati diventano preziosi scrigni capaci non solo di comunicare i valori di un’azienda, ma di stupire il consumatore regalandogli emozioni destinate a rimanere impresse nella memoria.»

L’azienda, fondata nel 1971, precorre da sempre i tempi in fatto di creazione di cliché innovativi per proporre ai propri clienti nuove modalità di espressione grafica. La nuova arrivata in casa Albertin è una macchina a incisione laser di ultima generazione con sorgente a fibra ottica, l’unica in Italia a essere utilizzata per la lavorazione di cliché.

Il raggio fisso del laser consente di ottenere lavorazioni e grafismi impensabili con le frese meccaniche. I dettagli, finissimi, vengono corretti automaticamente dalla macchina, per risultati senza sbavature su qualsiasi materiale. Il lavoro finito, inoltre, è controllato con una telecamera di ingrandimento ad alta precisione per verificare e misurare i tratti fino ai decimi di millimetro. La perfezione e il dettaglio offerti dalla tecnologia laser aprono, quindi, nuove possibilità per lo sviluppo grafico.

L’ampia superficie di lavoro e la configurazione della macchina, inoltre, permettono di lavorare non solo in piano, ma anche su cilindro e su pezzi sagomati.

«Abbiamo adottato per primi la tecnologia laser con lampade a incandescenza già nel 2001, quando ancora questa tecnologia era poco conosciuta», prosegue Ferruccio Albertin. «In pochissimo tempo ne abbiamo svelato tutte le potenzialità e i vantaggi sono stati da subito evidenti: lavori estremamente precisi e puliti e nuove possibilità creative. È stata proprio la capacità di poter offrire ai nostri clienti nuove lavorazioni di tendenza come microincisioni, goffrature e persino ologrammi anticontraffazione a spingerci ad andare oltre, investendo nel laser a fibra ottica, lo stato dell’arte attualmente sul mercato».

Albertin
Dal 1971 i cliché e le lastre Albertin sono realizzati con le tecniche più innovative, grazie a continui investimenti in macchinari, software e processi di lavoro.
La mission dell’azienda, racchiusa nel claim Leave your mark, è quella di offrire nuove opportunità di espressione ai propri clienti realizzando cliché per rilievi e incisioni di altissimo livello, a tempi davvero competitivi.
Cliché in ottone, magnesio e in gomma, cliché microincisi in piano e in sagoma con rilievo e stampa in contemporanea, rilievi a secco su più livelli, contromatrici in nylon e in termodurente, matrici flessografiche, lastre flessografiche e in nyloprint per verniciatura, Braille in magnesio e ottone sono solo una parte dell’offerta Albertin. Grazie all’esperienza acquisita in oltre 45 anni di attività, l’azienda è in grado di offrire un servizio completo che, oltre alla produzione di lastre e cliché, include supporto creativo, controllo dei file di stampa e, laddove richiesto, la messa a punto dei processi di stampa dei propri clienti.

La famiglia dei patinatini Burgo Uno si arricchisce con Uno Web Maxi 1.3

Burgo conferma il proprio impegno a sviluppare nuove carte sempre rivolte a soddisfare le ultime tendenze del mercato editoriale facendole apprezzare da utilizzatori e lettori.

Uno Web Maxi 1.3 è la carta ad alto spessore per stampa rotooffset.

Con il suo aspetto superficiale naturale, Uno Web Maxi 1.3 offre un volume tra i più elevati del mercato  e una serie di nuove caratteristiche che, combinate, offrono un alto comfort di lettura.

Grazie alle sue qualità speciali riunite in un unico prodotto, Uno Web Maxi 1.3 esprime la sua forza in tutto il range di grammature, coprendo i più importanti utilizzi come periodici, stampe commerciali, libri illustrati, fumetti a colori e mailing.

Uno Web Maxi 1.3 è disponibile nelle grammature 54, 60, 65 e 70 g/m2, anche nelle versioni FSC o Pefc.

Caratteristiche: effetto naturale, eccellente rapporto grado di bianco/opacità, grado di lucido di stampa equilibrato, eccellente stampabilità, elevati valori di resistenza alla trazione, ottima uniformità superficiale, volume e sofficità ideali per spedizioni postali, rapido asciugamento degli inchiostri.

Canon presenta la nuova stampante roll-to-roll Océ Colorado da 64″

L’evento centrale dello stand Canon sarà la presentazione al pubblico Emea di Océ Colorado 1640, la nuova stampante roll-to-roll da 64” basata su tecnologia UVgel. Saranno messi in mostra due modelli che consentiranno ai visitatori di verificare loro stessi la produttività, la qualità e la versatilità nelle applicazioni, assicurate dalla tecnologia UVgel, supportata dal design industriale e dalle funzioni di automazione della stampante. I visitatori avranno la possibilità di scoprire l’ampia gamma di applicazioni offerte da Océ Colorado 1640, che include comunicazione visiva indoor e outdoor, banner, carte da parati, poster e materiali pubblicitari retroilluminati, PVC adesivo.

Mark Lawn, Director, Graphic & Communications Group, Canon Europe, spiega: «Con l’introduzione di Océ Colorado 1640, che va ad affiancare le nostre serie leader di mercato Arizona, imagePrograf e ColorWave, aiutiamo i fornitori di servizi di stampa di grande formato a esplorare nuove possibilità per il loro business. Ci aspettiamo che la tecnologia UVgel di Canon contribuisca in modo positivo all’evoluzione del settore della stampa digitale di grande formato e dia nuovo impulso alla produttività e alle possibilità di applicazione in un mercato che negli ultimi anni è stato testimone di una continua crescita generata dallo sviluppo di importanti tecnologie. Presentando a Fespa 2017 un prodotto radicalmente innovativo, desideriamo consolidare l’ottima reputazione che Canon ha saputo conquistare presso i produttori di applicazioni fotografiche, grafiche e decorative, e creare opportunità di trasformazione in questi mercati dinamici e in rapida crescita.»

La stampante roll-to-roll Océ Colorado da 64” .

A Fespa 2017 sarà anche possibile scoprire le elevate capacità produttive di Océ Arizona 6170 XTS – un modello della serie di punta Océ Arizona 6100, che attualmente conta più di 100 installazioni in tutta l’area Emea. La soluzione sarà infatti attiva presso lo stand Canon e stamperà direttamente su diversi supporti come il cartone ondulato. Questa applicazione point-of-sale rispecchia una delle più usuali richieste dei clienti che utilizzano la stampa, vale a dire i fornitori di servizi di stampa (PSP) che richiedono elevati livelli di qualità e al tempo stesso elevati quantitativi di stampa che possono raggiungere fino a 100.000 metri quadrati all’anno. I visitatori avranno modo anche di scoprire Arizona 1280GT, che sarà in funzione durante tutto il corso dell’evento e dimostrerà il workflow automatico, dalla stampa al taglio, eseguito con il nuovo sistema Océ Auto Pilot che è parte integrante del tavolo di taglio digitale Océ ProCut. Apparso per la prima volta come prototipo a drupa 2016, Océ Auto Pilot è stato sviluppato in collaborazione con Zünd Skandinavien e garantisce un significativo aumento della produttività riducendo drasticamente gli interventi manuali in fase di finishing. Océ Auto Pilot utilizza la tecnologia di imaging Canon EOS per riconoscere i segni di registrazione proprietari sul supporto stampato. La soluzione identifica e avvia automaticamente operazioni simultanee di taglio (in-register cutting, piegatura o kiss cutting) su tutti i lavori e i materiali che si trovano sulla tavola di taglio in funzione delle singole impostazioni di finishing, indipendentemente dal supporto. Questa tecnologia introduce un livello di automazione precedentemente attuabile solo per i volumi di produzione più elevati di materiali identici. Canon mostrerà anche la stampante Océ ColorWave 700 durante la produzione di una serie di applicazioni grafiche e il sistema Océ ColorWave 910 dotato di stacker ad alta capacità, ideale per la produzione di poster ad alta velocità.

A Fespa 2017 saranno presenti anche due modelli della serie imagePrograf PRO Canon: PRO-4000 per la realizzazione di stampe fotografiche e fine art di altissima qualità, e PRO-6000S che garantisce un’elevata produttività per applicazioni quali foto, canvas, banner e altri prodotti fotografici d’eccellenza. Per dimostrare ai fornitori di servizi di stampa (PSP) di grande formato la possibilità di ampliare la propria offerta di materiali pubblicitari, Canon mostrerà la stampante digitale imagePress C750 in atto di produrre una serie di materiali di marketing che includono cartoline per direct mailing e banner pieghevoli. Da un’area centrale dello stand dedicata alle applicazioni, i visitatori vedranno come le diverse tecnologie Canon esposte possono essere gestite da workflow Webto-print e integrate negli ambienti ad alta produttività in cui operano i clienti. Esempi di applicazioni saranno prodotti utilizzando supporti di grande formato Canon che includono materiali ottimizzati per i processi UV, a base di acqua e solvente, oltre che per Océ CrystalPoint e la nuova tecnologia UVgel.

Nel corso dell’evento, Canon effettuerà non solo dimostrazioni in tempo reale ma esporrà anche i lavori di alcuni tra i suoi clienti più creativi in Europa, Medio Oriente e Africa.

La serie Onset X di Fujifilm: le testimonianze di chi l’ha provata

La Onset X3 installata presso Bachmann.

Aziende di stampa in tutta Europa, dal Regno Unito alla Polonia e dalla Spagna alla Croazia, hammo trasformato il proprio business investendo nel sistema di produzione flatbed definitivo, Onset X, secondo i dati diffusi da Fujifilm.

drupa 2016 ha certamente contribuito a far crescere il numero di aziende che ha investito nella piattaforma.

Il CEO di Bachmann, la tedesca specializzata in serigrafia che ha concluso il suo acquisto durante drupa, Pascal Bachmann, si è espresso sui vantaggi offerti dalla piattaforma: «Con il sistema Onset X3, riteniamo che la partnership Fujifilm-Inca Digital abbia stabilito un nuovo livello di produttività e qualità», ha affermato. «Oltre al miglioramento del livello di qualità che abbiamo constatato fin dal momento dell’installazione, la principale e più grande differenza che noi (e i nostri clienti) abbiamo notato è la rapidità con cui possiamo completare i lavori. Oserei dire che la Onset X3 sia una soluzione per grandi formati senza pari, grazie alla capacità di gestire substrati sia rigidi che flessibili».

«Per sopravvivere, le moderne aziende di stampa devono rivoluzionare le proprie strategie», continua Bachmann. «Non c’è spazio per l’autocompiacimento. Nessuno può sapere per certo che cosa riserva il futuro, ma è sicuro che sopravviveranno quelle con i maggiori livelli di flessibilità, adattabilità e creatività».

L’azienda Augustus Martin (che stampa display POS e POP nel Regno Unito, Kolorcraft) ha deciso di investire in due macchine Onset X2 e in una X3, sulla base di una lunga esperienza con le piattaforme Inca nel corso di molti anni con diversi modelli. «Abbiamo scoperto che la qualità e l’affidabilità della piattaforma Inca e del sistema inkjet Fujifilm Dimatix sono eccezionali», ha affermato il fondatore e Joint Managing Director, Lascelle Barrow. «La nuova serie Onset X conserva tutte le caratteristiche che ne hanno determinato la ben meritata reputazione, aumentando al contempo in modo considerevole la capacità produttiva; pertanto alla fine è stato piuttosto facile decidere di effettuare questo investimento».

All’inizio e alla fine dell’anno, due specialisti europei nella stampa di packaging ondulato, Grupondunova in Spagna e ProDigital in Croazia, hanno investito nelle macchine Onset X1, indicando la qualità, la produttività e la scalabilità della piattaforma quali ragioni dell’investimento.

«Desideravamo essere sicuri di disporre della macchina più veloce sul mercato, ma non eravamo disposti a cedere a compromessi sulla qualità», ha affermato il CEO di ProDigital, Denis Cigir. Dopo aver trascorso oltre un anno a valutare diverse opzioni, compresa la possibilità di aggiornare la macchina da stampa digitale esistente dell’azienda, Cigir è giunto alla conclusione che la velocità e la capacità di produzione della piattaforma Onset X non potesse essere eguagliata da nessun’altra sul mercato. Ha concluso con le seguenti parole: «Sappiamo che quando raggiungeremo la fase in cui avremo di nuovo bisogno di aumentare la nostra velocità di produzione, potremo farlo facilmente, in modo economico, semplicemente aggiornando la nostra piattaforma esistente per raggiungere una velocità di stampa fino a 900 m2/ora».

Anche il direttore generale di Grupondunova, Jordi Carrió, pensa al futuro a lungo termine prima di effettuare un investimento: «Il mondo del packaging digitale è ancora agli inizi», ha spiegato. «Pertanto era molto importante, per noi, trovare un fornitore con la capacità e la volontà di evolversi insieme a noi. Eravamo alla ricerca di un partner a lungo termine, non di un semplice fornitore, e abbiamo pensato che Fujifilm fosse l’interlocutore ideale per tale ruolo. Avendo individuato una tendenza in crescita verso la personalizzazione e il packaging specializzato in piccoli quantitativi, abbiamo di recente costituito un nuovo ramo di attività per il packaging digitale chiamato Wondu, con l’obiettivo di sfruttare le opportunità in crescita di questo entusiasmante mercato. Un prolungato periodo di sperimentazioni e test ci ha convinto che la stampante Onset X dovesse essere collocata al centro di questa nuova proposta commerciale. La stampante, infatti, dispone della performance, della qualità e della velocità necessarie per consentirci di mantenere le nostre promesse nei confronti dei clienti».

La piattaforma Onset X apre infatti la porta alla stampa e alla creazione di campioni e prototipi di packaging in piccole tirature, con elevati livelli di qualità che si stanno dimostrando incredibilmente interessanti per il settore del packaging ondulato. Tuttavia, sia che si tratti di packaging o di display di grande formato, la serie Onset X consente la stampa di un’ampia gamma di materiali rigidi e flessibili e produce immagini straordinarie per diversi tipi di prodotti, dalla cartellonistica per tutti i giorni ai display retroilluminati di elevata qualità per mercati esigenti come quello dei cosmetici e dei beni di consumo di lusso. L’architettura “scalabile” della piattaforma consente ai clienti di effettuare un investimento a prova di futuro, pensato per consentire di modificare ed evolvere la configurazione delle teste di stampa, senza dover sostituire altre parti della macchina. La stampante Onset X3 consente incredibili prestazioni di stampa, fino a ben 900 m2 all’ora.

Asanti 3.0, il nuovo flusso di lavoro dedicato ai produttori di sign & display

Con il lancio di Asanti 3.0 Agfa Graphics offre nuove funzionalità, maggiori possibilità di integrazione e ulteriori automatizzazioni per il mercato inkjet wide format. Unendo queste novità alla gestione del colore, al pre-flight automatico e alla nuova interfaccia grafica estremamente intuitiva, Asanti 3.0 promette di rivoluzionare completamente la gestione dell’inkjet wide format.

Un solo strumento per la gestione completa dei dati e dei dispositivi. Il settore sign & dispaly ha bisogno di semplificare, ottimizzare e automatizzare i processi. La versione 3.0 di Asanti consente l’integrazione con motori di terze parti e con PrintSphere, il nuovo software per la condivisione del dati di Agfa.

«Si tratta davvero di uno hub produttivo completo che ottimizza l’intero flusso di lavoro dall’inizio alla fine», spiega Erik Peeters, Marketing Manager Workflow Solutions di Agfa Graphics. «In questo modo, i professionisti della stampa potranno evitare errori, ridurre al minimo gli interventi manuali, abbreviare le procedure di pre-stampa e quindi semplificare l’intero processo di stampa».

Maggiori funzionalità per maggiori vantaggi. IntelliTune è una delle novità di Asanti 3.0: questa funzionalità analizza e migliora automaticamente la qualità dell’immagine ottimizzando, per esempio: le tonalità della pelle, eliminando il rumore nelle immagini, artefatti e sfocature.

Asanti 3.0 vanta anche nuove funzionalità, tra cui QuickProof un pratico strumento per la stampa di prove che consente di evitare gli sprechi, un’alternativa digitale migliorata per visualizzare elementi stampati su materiali trasparenti, automazione ottimizzata grazie all’impiego di nuovi parametri preimpostati e una semplice gestione della ripetizione delle immagini che permette di aumentare ulteriormente la produttività.

Cruscotto e interfaccia utente rinnovati. Oltre all’intuitiva interfaccia utente, che include miglioramenti nella visualizzazione e posizionamento dei lavori, la versione 3.0 di Asanti offre anche il tiling per lavori di grandi dimensioni.

Inoltre, il cruscotto dedicato di Asanti visualizza tutti i lavori, il numero delle stampe, i dati sullo stato di più motori di stampa, i livelli d’inchiostro, il tempo trascorso e molto altro ancora, il tutto in un’unica finestra.

«Questo sistema basato su Html5 è perfetto per coloro che sono a stretto contatto con i clienti e che hanno a che fare anche con il lato finanziario», sottolinea Peeters.

Potenziamento della premiata gestione colore di Agfa Graphics. Una novità nella gestione colore di Asanti è la modalità avanzata, che consente di utilizzare una procedura guidata per gestire i colori e accorciare i tempi di produzione, sono inoltre disponibili nuove opzioni per la stampa del bianco. Infine, Asanti 3.0 consente di sostituire particolari colori spot (per esempio quelli di un marchio) con abbinamenti colore dedicati, per permetterne una riproduzione estremamente accurata anche su supporti difficili.

La città visibile di Viscom 2017 aprirà le porte il 12 ottobre

Un salone multitasking che coniuga creatività, business, formazione e approfondimento. Un indispensabile strumento di marketing, comunicazione e promozione per tutte le aziende della comunicazione visiva. Una vera città cosmopolita che connette tecnologie e materiali applicati al mercato del tessile, design, retail e industria.
Per conoscere l’intera filiera, per immergersi nelle tendenze attuali e intuire quelle future, per lasciarsi sorprendere da nuovi percorsi innovativi e restare affascinati dalla cultura dell’immagine, per soddisfare le esigenze di tutti i suoi protagonisti, bisognerà varcare le porte della nuova città della comunicazione visiva ospitata dal 12 al 14 ottobre 2017, nei pad. 8/12 di Fieramilano.
La 29esima edizione di Viscom Italia per il mercato della comunicazione visiva è stata rinnovata ancora una volta nel suo look, carico di energia, creatività e business, che rispecchia il vero DNA della manifestazione.
La campagna pubblicitaria 2017 vuole raccontare le innumerevoli opportunità che il nostro comparto offre, per attirare l’attenzione dei propri interlocutori ma anche per tutti i nuovi professionisti, che si stanno affacciando al nostro mondo; per offrire uno strumento sempre più affine alle loro esigenze, sempre più funzionale ai loro affari e sempre più attento ai cambiamenti di mercato. Ogni palazzo sarà infatti l’occasione per veicolare i molteplici volti della comunicazione visiva e dei forti legami che ha con i settori del design, fashion, retail e industria.
«Viscom Italia è un’esperienza unica, difficile da raccontare a parole. Per capirne le potenzialità va vissuta in prima persona», afferma Paola Sarco, Exhibition Manager della manifestazione. «La nuova edizione sarà l’occasione per conoscere da vicino i nuovi trend, i materiali, gli stili, le lavorazioni del nostro comparto, le novità di prodotto, le applicazioni più innovative e all’avanguardia. Sarà sicuramente un nuovo percorso espositivo, fatto di emozioni di business, per chi desidera sapere tutto sull’universo della creatività, e non solo, a 360°».
Oltre il 70% dell’area occupata dai leader del mercato che hanno scelto come vetrina internazionale la manifestazione per valorizzare l’eccellenza delle loro tecnologie in materia: Stampa Digitale Grande Formato – Insegnistica – Cartellonistica – Serigrafia – Tampografia – Promozione tessile – Ricamo – Incisione – Fresatura – Laser – Packaging – Labelling – Premiazione sportiva – Digital Signage – P.O.P.
I linguaggi visivi diventano manifesto di una nuova epoca per disegnare scenari futuri, durante il programma dei Viscom Talks. Un concentrato di contenuti e relazioni in cui i partecipanti si conoscono, interagiscono, condividono know how, presentano case history, sviluppano business e vengono ispirati a nuovi progetti, uscendo dal circolo autoreferenziale e dialogando con gli opinion leader della comunicazione.
Colpire l’immaginazione attraverso la seduzione delle immagini è come aprire una lente che allarga la nostra visione del mondo: è questo l’obiettivo del Viscom Live, con un nuovo ed avvincente concept! Destinazione? La città della comunicazione visiva ovviamente! Uno spazio performante dove gli attori principali saranno rappresentati dai diversi settori della comunicazione visiva: una fabbrica di idee polifunzionale per valorizzare creatività e abilità tecniche in vere applicazioni ad effetto che li animerà durante i tre giorni di fiera.

Stampa digitale e interior decoration: i mega trend

La stampa digitale sta assumendo un ruolo sempre più importante nella decorazione di interni e di esterni. Grazie alle nuove tecnologie si possono produrre stampati con un alto contenuto emozionale. Ma non bisogna dimenticare che la comunicazione deve seguire i trend del momento.

«La stampa digitale – ha esordito nel suo intervento Paola Silva Coronel – ha invaso da anni ormai le nostre città, con una presenza forte su mezzi pubblici, facciate di edifici, ponteggi, automobili e aeroplani». L’architetta ha fatto scorrere, a questo proposito, una serie di immagini rappresentative di come, anche grazie alla stampa digitale, la cartellonistica e in genere la pubblicità da esterni possa essere innovativa ed emotiva. Come per esempio un’affissione murale per fare pubblicità a una vernice nella quale l’immagine di un barattolo rovesciato fa scorrere il colore lungo la parete per poi emergere invadendo fisicamente un parcheggio e colorando auto parcheggiate ad hoc. O come la foto di una tazzina di caffè ripresa dall’alto possa essere sovrapposta a un tombino fumante per dare l’impressione che sia una bevanda appena fatta.

«Solo più recentemente la stampa digitale – ha proseguito Silva Coronel – è entrata nel mio mondo, quello della progettazione di interni. Non sono un’esperta di tecnologia, ma ho capito che il successo della stampa digitale in questo comparto è determinato anche dal fatto che gli inchiostri non hanno un odore sgradevole e che la risoluzione è decisamente migliorata». Grazie anche alla stampa digitale la decorazione è diventata quindi ambientale: non più semplici quadri alle pareti, ma un tema decorativo che coinvolge gli ambienti a 360° e che, per fare un esempio, in un bar può estendersi a tanti altri prodotti, dai bicchieri e piattini di carta al packaging delle brioche.

«Se siamo arrivati a questo punto – sottolinea Silva Coronel, rivolgendosi direttamente agli stampatori presenti in sala – è grazie al lavoro che avete fatto negli ultimi anni sul versante della stampa digitale, toccando sempre più spesso il tasto emotivo. Sono le emozioni, in fondo, che smuovono le persone. Grafica e decorazione ambientale sono entrate anche nel mondo del lavoro, inteso come spazi fisici negli uffici. Le aziende investono molto per creare spazi che oltre a essere belli siano anche “amicali”, concepiti per invogliare i dipendenti a stare in ufficio, così come accade o dovrebbe accadere per gli ospedali».

Coronel si è quindi soffermata sui grandi filoni della decorazione di interni, citando esempi che vanno dalle decorazioni delle case di Pompei al palazzo Te, l’edificio monumentale di Mantova costruito tra il 1524 e il 1534 su commissione di Federico II Gonzaga a opera dell’architetto Giulio Romano, uno dei più alti momenti di tutti i tempi della decorazione ambientale. «Da sempre – ha detto – la decorazione è l’elemento che connette un oggetto, un luogo, qualsiasi cosa a una certa epoca. Quando si fa uso della decorazione, anche nel caso dell’etichetta di un vino, bisogna conoscere, oltre alle tecnologie di stampa, anche i trend del momento».

Le tendenze del design: leggi l’articolo a pagina 30!