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RDM Group riduce acqua e rifiuti del 17% e conferma i progressi verso gli obiettivi di sostenibilità 2030

Il Gruppo RDM ha annunciato la pubblicazione del suo nuovo Sustainability Booklet annuale, che offre una panoramica trasparente e dettagliata dei progressi significativi compiuti dall’azienda verso i propri obiettivi ambientali al 2030, in particolare quelli legati alle obbligazioni sostenibili (SLB – Sustainability-Linked Bonds).

Il Sustainability Booklet 2024 illustra importanti avanzamenti, dimostrando il successo dei primi cinque anni del piano di sostenibilità del Gruppo, avviato con l’emissione della SLB nel 2020.

Principali risultati rispetto agli obiettivi SLB:

  • La percentuale di rifiuti avviati al recupero ha raggiunto l’impressionante livello dell’89,7%, con un incremento del 17% rispetto al 2020, avvicinando il Gruppo RDM all’ambizioso obiettivo del 90,0% entro il 2030.

  • L’intensità di scarico delle acque reflue è diminuita del 17%, attestandosi a 9,20 m³/tonnellata.

  • L’intensità di carbonio del Gruppo è scesa del 9%, raggiungendo 0,449 tCO₂e/tonnellata di produzione, a conferma dell’efficacia delle migliorie nei processi e nell’efficienza energetica.

Questi risultati sono sostenuti da un più ampio impegno verso l’efficienza delle risorse e l’economia circolare. In particolare, nel 2024 il Gruppo RDM ha riciclato oltre 1.100 kilotonnellate di carta, una quantità equivalente ai rifiuti cartacei prodotti annualmente da 18 milioni di persone.

Inoltre, il 96% dei materiali a base di fibre utilizzati dal Gruppo proviene da carta riciclata, e il 42% dell’elettricità acquistata deriva da fonti rinnovabili.

Il nuovo Sustainability Booklet mette anche in evidenza le innovazioni sui materiali e le partnership che stanno accelerando la circolarità degli imballaggi del Gruppo RDM nei diversi settori. Nel 2024, RDM Group ha introdotto la Strong Board, una carta ad elevata rigidità che consente ai clienti di utilizzare meno materiale mantenendo la stessa resistenza, ideale per gli imballaggi di prodotti surgelati grazie alle sue proprietà idrorepellenti.

L’azienda ha inoltre aggiornato la Serviliner, un cartone realizzato al 100% con fibre riciclate, applicando un nuovo rivestimento che migliora la qualità di stampa e l’appeal visivo per prodotti come detergenti e imballaggi per elettronica.

Bobst lancia il nuovo Expert K5 con automazione basata su intelligenza artificiale

Bobst ha presentato il nuovo Expert K5, una generazione aggiornata di metallizzatori in vuoto che introduce funzioni di automazione avanzata e supporto intelligente all’operatore grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale.

Il sistema utilizza la tecnologia iMA (Intelligent Metallizing Assistant), che consente di automatizzare diverse fasi operative riducendo la dipendenza dalle competenze manuali. Tra le novità principali figurano il controllo simultaneo e automatico della temperatura di fino a 50 evaporatori tramite telecamere ad alta definizione e una gestione ottimizzata dei parametri di processo, con l’obiettivo di ottenere maggiore uniformità e riduzione degli sprechi.

Il nuovo Expert K5 è connesso alla piattaforma Bobst Connect, che permette monitoraggio e assistenza da remoto, oltre a funzioni di manutenzione predittiva. Secondo l’azienda, l’automazione consente di ridurre i difetti e i tempi di cambio lavoro, migliorando efficienza e consumo energetico.

Progettato per lavorare con un’ampia gamma di substrati – tra cui BOPE, MDO PE, CPP, carta e pellicole BOPP – il sistema è compatibile anche con film ultrasottili e integra le tecnologie AluBond® e AlOx GEN II per migliorare adesione e proprietà barriera.

Con questa evoluzione, Bobst prosegue nel percorso di sviluppo basato su automazione, connettività, digitalizzazione e sostenibilità, con l’obiettivo di rendere i processi di metallizzazione più efficienti e accessibili.

Congresso Giflex 2025 a Roma: il packaging flessibile tra innovazione e sostenibilità

Si è tenuto a Roma il 6 e 7 novembre il congresso d’autunno di Giflex, Gruppo Imballaggio Flessibile di Assografici, dal titolo “Imballaggio flessibile, minimalista per natura”. L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti dell’industria, accademici e istituzioni, confermando l’importanza del packaging flessibile come motore di innovazione, sostenibilità e design nel settore.

Il presidente di Giflex, Alberto Palaveri, ha sottolineato come il congresso abbia puntato a portare il packaging “fuori dalla nicchia specialistica, in una conversazione più ampia, ripensandolo in termini di fiducia collettiva” e ha lanciato un messaggio potente: serve un nuovo modello di leadership, che metta al centro il NOI, la collaborazione e la visione condivisa.

La due giorni romana ha offerto cinque sessioni tematiche, con un fitto programma di interventi e tavole rotonde.

La prima sessione, “L’IA e il mindset strategico per l’azienda”, ha visto l’intervento di Jacopo Perfetti, co-fondatore di PromptDesign.it, in dialogo con Alberto Palaveri e Andrea Taglini, CEO di Easysnap Technology e Consigliere Delegato IA per Ucima. Successivamente, la sessione “I nostri clienti e il valore del packaging” ha approfondito il ruolo del packaging come interfaccia attiva e relazionale tra marca, filiera e consumatore, con la partecipazione di Fabio Fiorelli (Esselunga), Erik Ciravegna (Università di Bologna), Samanta Correale (GS1 Italy) e Simone Castelli (Ipack-Ima).

La sessione “La crisi dei modelli globali e di convivenza geopolitica” ha analizzato il contesto internazionale, dall’Europa al ritorno del Brasile sulla scena globale, fino all’approccio americano ai dossier internazionali, con gli interventi di Marco Leonardi (Università degli Studi di Milano), Diego Corrado (Centro Studi Brasile Europa) e Gabriele Natalizia (Sapienza Università di Roma), moderati da Stefano Consonni (NYU).

Focus su “Minimalismo, design e creatività” nella quarta sessione coordinata da Neni Rossini, Vice Presidente di Giflex, con i contributi di Valerio Cometti (V12 Design), Sossio Morra (Marketing Espresso) e Matteo Leonti (Robilant). La giornata si è conclusa con la sessione dedicata alle Sfide legislative, coordinata da Italo Vailati, Segretario Generale di Giflex, e con la tavola rotonda “Cosa chiede la filiera alla politica?”, moderata da Agnese Chiscuzzu (Bistoncini Partners), con la partecipazione di Francesca Siciliano Stevens (EUROPEN), Massimo Centonze (Unionplast), Marco Calcagni (Acimga), Roberto Tatò (MIMIT) e Alberto Palaveri.

Giflex e Ipack-Ima rinnovano la partnership 2026-2028

In occasione del congresso Giflex e Ipack-Ima hanno annunciato il rinnovo della partnership per il triennio 2026-2028. “Rinnoviamo la collaborazione per valorizzare il packaging in termini di fiducia collettiva, non solo come prodotto innovativo”, ha dichiarato Alberto Palaveri, Presidente di Giflex. Simone Castelli, CEO di Ipack-Ima, ha sottolineato che l’accordo sarà un laboratorio di ricerca e innovazione per design, sostenibilità e smart manufacturing.

Mimaki, tecnologia Tiger nel mercato Sign&Graphics con il nuovo inchiostro a base acqua

Mimaki Europe introduce nel settore Sign&Graphics la stampante industriale Tiger600-1800TS, equipaggiata con il nuovo inchiostro a pigmento a base acqua AP50. Una soluzione ad alta velocità e sostenibilità che trasferisce la rinomata tecnologia Tiger, fino a oggi protagonista nel tessile, nel mondo della comunicazione visiva per esterni.

Con una velocità fino a 220 m²/h e una gestione precisa dei supporti, Tiger600-1800TS assicura qualità d’immagine e produttività industriale anche su manifesti blueback e citylight. L’inchiostro AP50, sviluppato per carte patinate digitali, offre colori vivaci, asciugatura rapida e maggiore saturazione del rosso, ideale per grafiche pubblicitarie ad alto impatto. A base d’acqua e in attesa della certificazione GREENGUARD Gold, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale del processo di stampa.

Dotata di serbatoi CMYK da 10 kg, sistema mini-jumbo per rotoli fino a 300 kg e software RasterLink7 con funzione Ink Save, la nuova Tiger garantisce efficienza operativa e costi contenuti. Il monitoraggio cloud PICT fornisce dati in tempo reale su stato macchina e consumo d’inchiostro.

“Con l’inchiostro AP50 portiamo la nostra esperienza nel colore e la velocità Mimaki anche nel mercato della comunicazione out of home,” afferma Arjen Evertse, Direttore Vendite Mimaki Europe. “Un connubio tra sostenibilità, qualità e competitività.”

La Tiger600-1800TS con AP50 sarà disponibile in anteprima nei prossimi mesi, con lancio commerciale previsto per febbraio 2026.

Canon Italia ottiene la certificazione UNI/PdR 125:2022 e rafforza il proprio impegno per la parità di genere e l’inclusione

Canon Italia annuncia l’adozione del Sistema di Gestione per la Parità di Genere, conforme alla prassi UNI/PdR 125:2022, consolidando il proprio impegno nel promuovere un ambiente di lavoro equo, inclusivo e rispettoso delle diversità. Un traguardo che si inserisce nella visione strategica ispirata alla filosofia Kyosei – vivere e lavorare insieme per il bene comune, e in linea con il Gender Equality Plan 2020–2025 e la Strategia per la Parità di Genere dell’Unione Europea.

Il sistema adottato da Canon Italia mira a contrastare ogni forma di discriminazione di genere, valorizzare le diversità e sostenere l’empowerment femminile in tutte le fasi della carriera. L’approccio si sviluppa in sei aree strategiche: equilibrio vita-lavoro, tutela della genitorialità, equità salariale, parità di accesso alla crescita professionale, formazione con prospettiva di genere e prevenzione della violenza e delle molestie.

Per garantire risultati concreti, Canon Italia ha definito obiettivi SMART sottoposti a monitoraggio continuo, istituendo un Comitato Guida, un Comitato Esecutivo e un Responsabile per la Parità di Genere. La politica verrà rivista annualmente per misurare l’efficacia delle azioni intraprese.

Tra le iniziative già avviate figurano percorsi di formazione, mentorship e sensibilizzazione, volti a favorire una cultura inclusiva e una partecipazione equa.

“Siamo orgogliosi di aver ottenuto la certificazione per la Parità di Genere, che conferma il nostro impegno costante nel promuovere equità, trasparenza e pari opportunità. Questo traguardo riflette pienamente la filosofia Kyosei e rafforza la nostra volontà di costruire un ambiente di lavoro inclusivo e innovativo,” dichiara Javier Tabernero da Veiga, Amministratore Delegato di Canon Italia.

Con questo riconoscimento, Canon Italia rinnova il proprio ruolo attivo nella costruzione di una società più giusta, dove il talento non ha genere e l’inclusione diventa una responsabilità condivisa.

Heidelberg si aggiudica il Red Dot Award 2025 per Home of Print

Il design incontra la stampa: Heidelberg premiata con il Red Dot Award 2025 nella categoria “Retail Design – Showrooms” per il suo innovativo customer experience center “Home of Print”.

Heidelberg dunque conclude il suo anno di anniversario con un importante riconoscimento internazionale. Il Print Media Center (PMC) presso la sede di Wiesloch-Walldorf, recentemente rinnovato e ribattezzato Home of Print, ha conquistato il prestigioso Red Dot Award: Brands & Communication Design 2025 nella categoria Retail Design – Showrooms.

Il nuovo centro esperienziale rappresenta il più grande e avanzato hub dimostrativo al mondo per l’industria della stampa, ridefinendo gli standard di customer experience nel settore. La sua architettura e il suo equipaggiamento sono perfettamente in linea con la strategia di crescita di Heidelberg nel core business della stampa.

Un nuovo punto di riferimento per l’industria della stampa

Il centro Home of Print è stato inaugurato nel giugno 2025 in occasione dei 175 anni di Heidelberg, accogliendo oltre 1.500 ospiti internazionali. Su una superficie di 9.000 m², l’hub ospita ogni anno circa 1.000 presentazioni personalizzate, durante le quali i clienti possono testare soluzioni complete per la stampa di packaging, etichette e commerciale, basate sul workflow Heidelberg Prinect e integrate con partner come MK Masterwork, Polar, C.P. Bourg e Tecnau.

“Con il nostro Home of Print, HEIDELBERG ha creato una piattaforma unica che mostra ai clienti le potenzialità delle tecnologie di stampa più moderne e riflette la nostra strategia di crescita,” afferma David Schmedding, Chief Technology & Sales Officer di Heidelberg. “Il Red Dot Award è il riconoscimento del nostro impegno verso un’esperienza cliente personalizzata e innovativa.”

Esperienza immersiva e competenza tecnica

Ogni visita presso la struttura Home of Print è curata da oltre 120 esperti Heidelberg, che accompagnano i clienti in tutte le fasi: dalla preparazione, alla dimostrazione, fino al follow-up tecnico. Il centro ospita anche eventi dedicati alle tendenze chiave del mercato della stampa, oltre a circa 100 visite guidate l’anno per scuole, università e aziende di settori affini.

Un design che racconta l’innovazione

Il design del’hub è stato concepito per offrire un’esperienza immersiva e futuristica: dall’area reception accogliente fino all’ingresso “a stadio” della zona dimostrativa. Ogni dettaglio riflette l’approccio di Heidelberg come total solution provider per la stampa del futuro.

Miraclon presenta Flexcel NX Central 3.0: automazione e precisione per la produzione di lastre Flexcel

Miraclon annuncia il lancio di Flexcel NX Central 3.0, nuova versione del suo software centralizzato per la produzione di lastre Flexcel. L’aggiornamento introduce uno Strumento di calibrazione automatizzato, che sostituisce la calibrazione manuale garantendo condizioni ottimali, maggiore coerenza e precisione delle lastre, con un notevole risparmio di tempo.

“Flexcel NX Central 3.0 rafforza il nostro impegno verso precisione, coerenza e ripetibilità nella stampa flessografica,” afferma Deana Conyard, Director of Product Marketing & Portfolio Management di Miraclon. “Offre ai clienti semplicità e agilità nei flussi di lavoro per massimizzare prestazioni e produttività.”

Tra le altre funzioni, il software integra PureFlexo Printing, che riduce fino al 50% la diffusione dell’inchiostro, e il layout automatizzato delle lastre, che taglia del 90% i tempi di preparazione e aumenta l’efficienza fino al 10%.

Flexcel NX Central 3.0 sarà incluso in tutte le nuove installazioni e disponibile come aggiornamento per i clienti esistenti.

Canon esplora il futuro della stampa: tra AI, sostenibilità e nuove strategie di valore

Canon presenta il nuovo Insight Report “Exploring the Future of Print”, un’analisi approfondita sull’impatto dei cambiamenti nei comportamenti di brand e consumatori sull’utilizzo della stampa e sulle strategie dei fornitori di servizi di stampa.
Il report individua cinque aree fondamentali di evoluzione: il valore distintivo della stampa in un contesto sempre più digitale, le opportunità per i marchi di valorizzarne i punti di forza, il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale nella stampa di produzione, l’urgenza di adottare pratiche sostenibili e, infine, l’importanza delle partnership strategiche orientate al futuro.

Cinque aree chiave per comprendere il cambiamento

Il nuovo report si avvale del contributo di quattro futurologi che, attraverso interviste approfondite, hanno esplorato le dinamiche che influenzano le decisioni di acquisto, le principali tendenze di consumo e l’impatto delle tecnologie emergenti. Le loro analisi, integrate con l’esperienza di Canon nel settore della stampa, offrono una visione strategica utile per i fornitori di servizi di stampa.

Gli insight emersi ruotano attorno a cinque temi principali:

  • Connessione con le nuove generazioni: i consumatori più giovani, immersi nel digitale, cercano esperienze fisiche autentiche. La stampa, con la sua natura tangibile e il suo valore percepito, diventa un mezzo distintivo per comunicare identità, valori e appartenenza.

  • Il valore unico della stampa nel mondo digitale: in un contesto dominato dall’immaterialità, la stampa offre momenti di pausa e attenzione. “Offrire attenzione come servizio” diventa una leva strategica per i fornitori di servizi, attraverso soluzioni out of home, materiali per il punto vendita e campagne di direct mail integrate.

  • Intelligenza artificiale e automazione: l’AI è identificata come un fattore trasformativo per l’intero comparto. Tuttavia, la sua adozione richiede una solida infrastruttura IT e una gestione efficace dei dati. L’alfabetizzazione dei dati diventa essenziale per ottimizzare processi e offrire consulenza strategica ai clienti.

  • Sostenibilità come priorità competitiva: brand, legislatori e consumatori richiedono standard ESG sempre più elevati. Il report evidenzia come i fornitori possano ottimizzare le proprie catene di fornitura, ridurre le emissioni di CO₂ e supportare i clienti nella costruzione di un’immagine sostenibile.

  • Partnership strategiche e ruolo consulenziale dei PSP: i fornitori di servizi di stampa sono chiamati a evolvere da esecutori a partner strategici, capaci di guidare i clienti nell’adattamento alle trasformazioni tecnologiche e di mercato.

I protagonisti del report

I futurologi coinvolti sono Benjamin Talin (fondatore di MoreThanDigital), Murray Grubb (Sales Lead, UK Government – Salesforce), Beate van Loo-Born (esperta di finanza climatica e analisi dei dati) e Rafael Rodrigues(specialista in e-commerce e AI nel settore delle stampanti digitali).

Canon: supportare la crescita attraverso conoscenza e innovazione

Commentando il report, Davide Balladore, Direttore Marketing & Innovation DP&S di Canon Italia, sottolinea: “Canon si impegna da sempre a supportare i propri clienti nell’affrontare i cambiamenti del panorama della stampa. Questo nuovo Insight Report rappresenta un’estensione concreta di tale impegno e riflette la nostra filosofia, che incoraggia i fornitori di servizi di stampa a condividere esperienze, apprendere e guardare al futuro con una visione di lungo periodo.”

 

Evelyn Truter nuova european marketing director di Ricoh Graphic Communications EMEA

Ricoh Europe ha annunciato la nomina di Evelyn Truter a european marketing director per il gruppo Ricoh Graphic Communications nell’area EMEA.
La nuova posizione è stata creata per sostenere e ampliare la crescita che l’azienda sta registrando nel settore della stampa di produzione, fornendo soluzioni integrate a tipografie commerciali e grandi imprese in tutta Europa.

Con oltre 26 anni di esperienza nel mercato della stampa di produzione, Evelyn Truter è una figura già nota nel settore. Dopo gli inizi nel sales di produzione, ha ricoperto numerosi ruoli di responsabilità nel marketing internazionale, distinguendosi per la capacità di sviluppare strategie e campagne di comunicazione di forte impatto.

La sua visione, orientata alla centralità del cliente e alla sostenibilità, contribuirà a rafforzare la presenza e la competitività di Ricoh nel mercato europeo della stampa.

“Siamo lieti di accogliere Evelyn in questo nuovo ruolo, creato per valorizzare la crescita entusiasmante di Ricoh Europe,” ha dichiarato Eef de Ridder, Vice President, Graphic Communications Group, Ricoh Europe.
“Porta con sé una straordinaria esperienza, maturata sia all’interno che all’esterno del settore della stampa di produzione, che ci aiuterà ad accelerare le opportunità nate dal successo di drupa e dalle ottime performance dell’ultimo anno finanziario.”

Grazie alla sua esperienza consolidata nel settore, Truter sarà chiamata a guidare le strategie di marketing europee di Ricoh in una fase di forte espansione, contribuendo ad ampliare le opportunità di business e di innovazione nate dal successo della drupa 2024 e dalla crescita registrata nel bilancio 2024/2025.

Dynamicsoft, l’AI che trasforma i flussi in vantaggio competitivo

Nel mondo della stampa e della comunicazione visiva, la gestione dei processi sta vivendo una rivoluzione silenziosa ma profonda. L’automazione intelligente, alimentata dall’intelligenza artificiale e da architetture cloud-native, sta ridisegnando il modo in cui le aziende pianificano, producono e decidono.

A guidare questo cambiamento c’è Dynamicsoft, azienda italiana specializzata nello sviluppo di software per l’automazione dei processi aziendali, che con la piattaforma Wsc Printer ha ridefinito il concetto stesso di “flusso operativo”.
«Il mercato non vuole più semplici registri digitali – spiega Michele Ingenito, founder & CEO di Dynamicsoft – ma sistemi capaci di anticipare le decisioni e suggerire le azioni più efficaci. Le parole chiave sono semplicità, intelligenza proattiva e connettività totale».

Un unico workspace per l’impresa connessa

La filosofia di Dynamicsoft si fonda su un modello dati unificato, che abbatte i confini tra reparti e repliche di informazioni. Ogni preventivo, ordine o avanzamento è condiviso in tempo reale da tutta l’organizzazione.
Il risultato è un ambiente coerente e reattivo, dove gli errori si riducono e la trasparenza diventa il vero motore di efficienza.

Personalizzazione: da costo a vantaggio competitivo

Nel settore della stampa, nessuna azienda è uguale all’altra. Ecco perché la capacità di modellare i flussi di lavoro in base alle proprie peculiarità è oggi un fattore strategico.
Con Wsc Printer AI Flow, Dynamicsoft introduce un motore di automazione visuale che consente di costruire workflow personalizzati come “mattoncini LEGO digitali”, senza scrivere codice.
«La personalizzazione non è più un lusso – sottolinea Ingenito – ma un vantaggio competitivo scalabile».

Per le PMI, l’azienda ha pensato anche a Wsc Printer Express, versione freemium con un’AI di onboarding che rende operativa un’azienda in pochi minuti, eliminando la necessità di costose consulenze.

Tecnologie in sinergia e interoperabilità totale

Cloud, API e AI sono i tre pilastri che sostengono la nuova generazione di soluzioni Dynamicsoft.
Le architetture RAG (Retrieval-Augmented Generation) permettono di estrarre valore dall’enorme quantità di conoscenza aziendale nascosta in documenti e comunicazioni, automatizzando analisi e decisioni complesse.
Per le aziende più strutturate, Wsc Printer AI Flow può agire come “intelligence layer” sopra i sistemi esistenti (MIS/ERP), integrandosi con oltre 100 connettori grazie all’Integration Marketplace.

Dall’automazione all’orchestrazione autonoma

Il passo successivo è già tracciato: l’evoluzione verso un’orchestrazione autonoma del business, dove l’AI diventa un partner strategico in grado di pianificare, prevedere e persino negoziare.
Gli “AI Agents” di Dynamicsoft monitorano in tempo reale i processi produttivi, ripianificano attività in caso di imprevisti e stimano con precisione i tempi di completamento, il rischio di perdita clienti o la probabilità di vincita di un’offerta.

«Il futuro – conclude Ingenito – è l’Autonomous Commerce Engine: un sistema capace di anticipare il mercato, suggerire nuovi prodotti e gestire interi flussi commerciali. L’intelligenza artificiale trasformerà le aziende da entità reattive a organismi che prevedono e guidano il cambiamento».