Stampa industriale

La persistente crescita prevista per la stampa industriale continua

Il settore della stampa industriale continua a essere la stella nascente nel vasto mondo delle tecnologie di stampa, dove l’adozione di nuove tecnologie è stata costante negli ultimi 18-24 mesi. La stessa fiera InPrint, che si terrà il 15-17 novembre, ha visto un crescita del 30% del suo spazio espositivo netto.

Nel 2015, il sondaggio Perché la stampa industriale sta crescendo a dismisura? prendeva in considerazione i consumatori e i trend del mercato manifatturiero che stanno creando le giuste condizioni per futuri cambiamenti. Il sondaggio seguente, Qual è il futuro della stampa industriale, di Mark Hanley da IT Strategies, ha fornito ulteriori previsioni di sviluppo per il settore dell’inkjet, che ha confermato una crescita del 36% prevista tra il 2012 e il 2022.

I risultati del sondaggio: condotto nel gennaio 2016 su 150 partecipanti

Gli intervistati provengono da paesi quali: Austria, Germania, Svezia, Singapore, Italia, Francia, USA, UK, Giappone, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Irlanda, India, Turchia, Grecia, Russia, Hong Kong, Danimarca e Polonia.

L’obiettivo della ricerca è stato di ottenere idee e informazioni oltre a comprendere la velocità dello sviluppo nel mercato. Inoltre con questa ricerca si sono volute scoprire e discutere le problematiche chiave e le aspettative future dalla tecnologia di stampa industriale.

Considerando i fattori favorevoli alla stampa industriale, non è sorprendente che la maggior parte dei partecipanti creda che la crescita sia del 5% o più. Questo suggerisce che il settore tecnologico si sta evolvendo velocemente.

Quasi il 34% crede che la crescita sia «a doppia cifra», ovvero che la crescita sia del 10% in più rispetto al 2014.

Invece il 25% dei partecipanti ha ritenuto la crescita del 10% o più. Solo meno del 2% hanno risposto che non c’è nessuna crescita prevista.

Il desiderio di trovare nuove applicazioni è la chiave principale per sbloccare le nuove occasioni di mercato.

C’è un numero di benefici chiave che chi investe cerca di ottenere quando si interessa alle nuove tecnologie di stampa. Tuttavia i vantaggi che si pensano essere le forti proposte di mercato di produzione digitale non sono necessariamente i driver principali per l’investimento. Per esempio, la percentuale per la produzione automatizzata (29%) è pervenuto come il meno importante. Tuttavia ciò che è considerato il beneficio principale, è la capacità di stampare su nuove applicazioni (75%). Questo è forse causato da un desiderio di aggiungere valore, diversificare o addirittura aprirsi mercati completamente nuovi. La seconda scelta è stata la produzione flessibile, che è un settore chiave nel digitale (51%), mentre i costi di produzione inferiori (46%) arrivano terzi. Per la serigrafia industriale questo suggerisce che ha mantenuto un valore elevato a causa della sua importanza nei processi di produzione di molti prodotti. Per il digitale industriale e la stampa inkjet è una indicazione del fatto che viene creato nuovo valore e che questo è molto apprezzato. Pertanto il minore costo di produzione non è la ragione principale dell’investimento.

Q3_Ita

Una maggiore cooperazione è considerata un punto focale per lo sviluppo nel lungo termine.

Con un certo margine (72,48%), gli intervistati credono che una collaborazione più aperta tra fornitori sia necessaria se vogliamo che il mercato continui a svilupparsi in modo efficace. Subito dopo si trova la necessità di una conoscenza più approfondita all’interno dell’intero processo di produzione e distribuzione. La collaborazione è fondamentale nella stampa industriale. Nessun venditore ha una risposta a ogni domanda, e molti venditori devono collaborare per potersi sviluppare con successo. È chiaro che la stampa industriale potrebbe godere di maggiore collaborazione volta allo sviluppo, così da accrescere in modo più efficace l’integrazione nel manifatturiero. Un alto livello di segretezza in aggiunta a un atteggiamento che intralcia la collaborazione potrebbe invece rallentare lo sviluppo.

L’imballaggio, in particolare se direct to shape è sempre più promettente.

Q5_Ita

Questi risultati dimostrano che la stampa industriale in generale è in fase di crescita e si prevede che sarà così anche in futuro.

La percezione è che gli imballaggi (60%) trainino suddetta crescita, dato che continua a godere di un periodo di investimenti da parte dei fornitori verso l’industria, in particolare in relazione alla stampa industriale. Le marche continuano a dare importanza alla loro posizione nella commercializzazione dei propri prodotti, e la stampa è chiaramente una tecnica fondamentale per distinguere e migliorare un prodotto dal punto di vista delle vendite. Oltre alla decorazione dei prodotti e alla crescita della stampa direct to shape, la quale sta attirando molta attenzione, è da sottolineare che la codifica, la marcatura e la stampa di sicurezza stanno diventando sempre più importanti.

La marche produttrici di BLC hanno mostrato il loro interesse nella protezione dei loro prodotti da un punto di vista di trademark, così come si mostrano interessate a monitorare e tracciare per motivi di sicurezza. Le stampanti digitali danno a venditori e marche la possibilità di gestire i livelli di giacenza e distribuzione, di controllare i costi, di ottimizzare le vendite e di minimizzare gli sprechi.

Forse di positivo tanto quanto il tessile c’è solo l’alto numero dei partecipanti che crede che la decorazione d’interni su nuove superfici sia promettente in quanto a guadagni (47,79%). Ciò è supportato da una crescita nella stampa decorativa, particolarmente evidente a InPrint. Scendendo nella lista, senza però diventare trascurabile, si trova la stampa funzionale (29%). La stampa in 3D invece, nonostante l’eccitazione generale continua ad arrancare se relazionata all’uso nella vita reale e in tempo reale.

L’innovazione tecnologica, unita a un cambiamento delle tendenze in materia di consumi sta creando condizioni favorevoli per il cambiamento.

Q6_Ita

L’innovazione tecnologica sta creando nuove possibilità di produzione in una moltitudine di settori industriali. La tecnologia di stampa sembra essere piuttosto fortunata, in quanto comprende un processo analogico come quello della serigrafia, che è particolarmente adatto a un’ampia gamma di applicazioni, tra cui nuovi mercati come la Smart Technology. Inoltre, la tecnologia inkjet sta maturando e diventando abbastanza avanzata per moltissime applicazioni, soprattutto per creare un valore aggiunto che complementi la stampa analogica – piuttosto che sostituirla.

Da questi risultati, è chiaro che i maggiori fattori che spingono al cambiamento sono due. L’innovazione tecnologica è in testa con il 69,54% ed è un risultato della ricerca di nuovi mercati da parte dei venditori, che ha creato nuovo potenziale come non era mai stato possibile prima d’ora. Questo non è interamente dominio del digitale. La formazione di nuovi mercati nel campo dell’elettronica di consumo, nella smart technology, e l’inevitabilità della crescita di queste ultime, significa che settori come l’automotive stanno spingendo la serigrafia industriale a raggiungere una innovazione necessaria per le tecnologie più intelligenti. Ma affinché una nuova tecnologia venga adottata, ci deve anche essere una forza trainante dal top del processo di distribuzione, il consumatore (52,29%).

Questo clima è essenziale per il cambiamento. Si avverte la necessità di nuove soluzioni di stampa industriale che possano soddisfare richieste sempre più differenziate e frammentate di consumatori in continua evoluzione, che hanno conoscenze, gusti e necessità sofisticate. Questo trend è sicuramente appropriato alla produzione digitale.

Poco prima di questi due trend (42,38%), troviamo la preferenza per i cambiamenti nel segmento manifatturiero che si reinventano per assecondare le necessità dell’Industria 4.0, ovvero la sua digitalizzazione.

Lo sviluppo di inchiostri e materiali velocizzerà l’adozione di tecnologie.

Q7_Ita

Affinché l’inkjet su base industriale possa crescere nel suo utilizzo, è necessario un continuo miglioramento della tecnologia di base. Data la natura incredibilmente esigente della stampa industriale, la qualità e la tenuta devono essere di altissimo livello. Da questa indagine il 60,40% crede che il problema principale viene risolto con una migliore scelta tra inchiostri e materiali per inkjet industriale. Lo sviluppo e la crescita dell’inkjet industriale sono chiaramente una sfida ai produttori di inchiostri e di materiali ad adattare e innovare i prodotti per soddisfare le nuove esigenze. Questo non è un compito semplice, data la diversità delle molteplici applicazioni e settori industriali.

Questa sfida viene comunque soddisfatta, anche se questo rimarrà un problema importante per ancora del tempo.

La stampa industriale è sia ingegneria, sia chimica. Quindi, un avanzamento nella capacità di ingegneria non sempre coincide con uno sviluppo complementare nella produzione chimica. In secondo luogo, il miglioramento della qualità (51,01%) è considerato importante, il che non è una sorpresa data l’intolleranza per una produzione meno che perfetta. Al terzo posto si trovano i sistemi più veloci (47,65%), che sono un aspetto importante di qualsiasi processo industriale. Queste sfide sono affrontate con esiti positivi grazie all’avvento dei sistemi single-pass, a una migliore velocità generale e a uno sviluppo delle testine di stampa. Tuttavia, affinché l’inkjet possa prosperare nel settore industriale e venire adottato in misura maggiore, si deve superare la sfida di produrre alta qualità di stampa con velocità.

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Telefono

    Oggetto

    Messaggio

    Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy*

    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here