Durante l’Assemblea Privata di Federazione Carta Grafica, è stato eletto presidente della Federazione Carlo Emanuele Bona, vice presidente della Vincenzo Bona Spa, azienda grafica specializzata nella stampa per l’editoria.
Bona, vice presidente di Assografici con delega all’innovazione, componente il Consiglio Generale dell’Unione Industriale di Torino, consigliere di AIDAF – Italian Family Business (riferimento italiano per le Aziende di Famiglia), sarà presidente di Federazione Carta Grafica per il prossimo biennio dopo la presidenza di Girolamo Marchi.
Lo affiancano il vice presidente Aldo Peretti (presidente di Acimga) con delega all’internazionalizzazione e il direttore generale Massimo Medugno (direttore di Assocarta).
“Per un imprenditore che viene da una famiglia di stampatori da sei generazioni, è motivo di grande orgoglio assumere la carica di presidente della Federazione Carta e Grafica, aggregazione nata nel 2017 per rappresentare gli interessi di una filiera strategica e rilevante del Paese, come quella della produzione di carta, della sua stampa, trasformazione e cartotecnica, del tissue, della produzione di packaging anche in flessibile e delle relative tecnologie” afferma Bona.
“Una filiera strategica ed essenziale, come emerso anche nel periodo pandemico, e che rappresenta circa l’1,3% del Pil italiano con un fatturato di quasi 22 miliardi di Euro e impiega circa 170mila addetti. Assumo inoltre questa carica in un momento veramente decisivo per il settore così come lo è per l’Italia, impegnata in un piano di rilancio strutturale ed epocale, anche grazie ai fondi del Recovery Plan. Sono certo che la nostra filiera, citata nel PNRR come settore di riferimento dell’economia circolare, saprà dare una grande contributo di sviluppo al Paese e che le nostre aziende con i loro collaboratori, anche grazie al supporto della Federazione, continueranno ad essere partecipi e protagoniste sia della transizione digitale sia di quella green, le due grandi sfide dei prossimi anni” conclude Bona.
L’industria carta e grafica: eccellenza del Made in Italy
L’industria cartaria italiana è quarta in Europa con il 10% dei volumi complessivi dell’area. Nel dettaglio delle diverse tipologie, è leader assoluta nella produzione di carte per uso domestico, igienico e sanitario con il 21% dei volumi europei e terza nelle carte e cartoni per imballaggio e in altre specialità, con quote rispettivamente pari al 10% e all’11% dei volumi realizzati in Europa. L’industria italiana delle macchine per printing e converting è seconda al mondo, con uno share di mercato che sfiora l’11%. Il saldo commerciale del settore è positivo per oltre 1,2 miliardi di euro. L’industria grafica italiana è terza in Europa (13,7% di quota) per fatturato e prima per numero di imprese. I prodotti di eccellenza italiana sono stampati pubblicitari, cataloghi, riviste e libri d’arte. L’industria cartotecnica trasformatrice italiana è seconda in Europa per fatturato, prima per numero di imprese. L’Italia eccelle nel cartone ondulato (secondo produttore europeo), negli imballaggi stampati (flessibile e astucci), nelle carte da parati e nell’oggettistica da regalo.