Sullo stand GMG, volutamente bianco, ci sarà il meno possibile per non distrarre dai messaggi essenziali. «Conosciamo di colore», afferma il Direttore Generale Ian Scott, «non è solo una parola d’ordine. È la nostra promessa di fornire risposte precise e affidabili agli argomenti che coinvolgono il colore.»
Per l’industria del packaging, in particolare, tali risposte sono necessarie più che mai. Mentre, in precedenza, era estremamente difficile prevedere risultati esatti a causa della sovrapposizione dei colori speciali e l’elevato numero di substrati coinvolti, GMG OpenColor può ora fornire la precisione richiesta dal settore. GMG OpenColor, in combinazione con GMG ColorProof, è il solo autentico simulatore di stampa nel mondo. Ancor più, non si limita alla sola capacità di produrre prove colore accurate. Grazie ai dati spettrali che riflettono fedelmente i singoli ambienti di produzione, ora si possono creare anche i profili di separazione. Infine è possibile preparare i dati di stampa per essere utilizzati in lavori di stampa flessografica – senza tuttavia richiedere tempi aggiuntivi.
Oltre al tema principale, l’imballaggio, GMG contribuisce anche a gestire in sicurezza un altro aspetto fondamentale, gli sbiancanti ottici (OBA). In qualità di partner di Fogra – Graphic Technology Association Research – GMG è stata coinvolta fin dalle prime fasi, nella definizione del nuovo standard di caratterizzazione dei dati Fogra51/52. Ian Scott continua: «Nel nostro stand illustreremo ciò di cui tutti parlano: l’effetto visivo delle diverse condizioni di luce su substrati illuminati e non illuminati».