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Stampa 3D: l’esperienza di Eliofossolo nelle parole di Enrico De Guglielmo

Allargare i propri orizzonti: sposare la stampa e le scansioni 3D.
Per un’azienda grafica presente sul mercato da oltre vent’anni, che lavora nel piccolo e grande formato in digitale e offset, l’innovazione non è soltanto comperare nuove attrezzature per la stampa tradizionale.

Eliofossolo è un’azienda di Villanova di Castenaso, in provincia di Bologna, che fornisce dal 1992 i servizi che ci si può aspettare da una delle tante strutture di questo genere che sono sparse per tutta Italia: stampa digitale di piccolo e grande formato, stampe offset a colori e in bianco e nero, plottaggi, scansioni, rilegature, plastificazioni e così via. Lavori che esegue da sempre, con la consueta attenzione per lo stato dell’arte delle tecnologie che è indispensabile per rimanere sul mercato. Indispensabile, ma forse non sufficiente, ha pensato Enrico De Guglielmo, amministratore unico di Eliofossolo. Tanto da spingerlo a introdurre con decisione nella sua azienda la stampa 3D, dando vita sia a un nuovo servizio di manifattura additiva per la produzione di oggetti in gesso a colori, in ABS e in resina con marchio Stampa3D by Eliofossolo sia al prodotto Mini-Me, l’avatar perfetto® per realizzare riproduzioni di persone mediante la stampa 3D e a partire da accurate scansioni tridimensionali.

Ma quali sono esattamente le ragioni che hanno indotto Eliofossolo a questo passo?

Ne abbiamo parlato con Enrico De Guglielmo e con Cristian Parmeggiani, cofondatore di 3DZ, il rivenditore autorizzato di 3D Systems con sette sedi in tutto il territorio nazionale, che ha venduto all’azienda bolognese la più recente stampante 3D che ha adottato: il sistema ProJet 66o Pro che consente, mediante la tecnologia proprietaria ColorJet Printing, la stampa tridimensionale in CMYK di oggetti in alta definizione che può essere sabbiato, perforato, inciso, verniciato e placcato. I modelli ottenuti con questa macchina sono resistenti alle alte temperature e adatti anche per la fabbricazione digitale e per applicazioni di stampaggio.

I tempi che cambiano

«La nostra storia», racconta De Guglielmo «nasce nel campo della stampa tradizionale, dove abbiamo acquisito una ventennale professionalità. Ma i tempi sono cambiati e un imprenditore che non se ne renda conto è destinato a lavorare sempre di meno.
Con il supporto dei miei dipendenti, ormai un paio di anni fa, ho intrapreso questo nuovo percorso di riqualificazione per offrire al cliente soluzioni innovative e al passo coi tempi. Si è trattato di un investimento importante in macchine e formazione, in un momento storico nel quale il cliente era ancora digiuno sulle ampie potenzialità della stampa 3D».

enrico-deguglielmo3DZ ha offerto tutta la sua professionalità e gli strumenti adatti per consentire di dare forma alle nostre idee. Sono moltissimi gli ambiti, come sottolinea l’amministratore di Eliofossolo, che possono trarre vantaggi da questa tecnologia: dal mondo dell’architettura a quello della fornitura di gadget personalizzati, dai designer che hanno bisogno di toccare con mano il prototipo del progetto prima di entrare nella produzione ai progettisti industriali, fino ai privati che possono stampare le proprie idee in 3D.
«Ad oggi», prosegue De Guglielmo «possiamo dire di aver raggiunto più di un obiettivo: siamo ormai una realtà nella nostra regione come service di stampa 3D e abbiamo visto l’apertura di due service affiliati a Stampa3D by Eliofossolo, uno a Monza (in Brianza) e uno a Senigallia (Ancona). Prosegue anche il nostro progetto che abbiamo chiamato Mini-ME, l’avatar perfetto che realizza, tramite la scansione dal vivo di una persona, un avatar vero e proprio che riproduce con una fedeltà entusiasmante la figura così digitalizzata, producendo una statuina di gesso in milioni di colori. Può essere stampata in diverse dimensioni e, ovviamente, a diversi prezzi. Questo progetto prevede anche l’appoggio su diversi punti rivenditori, a Bologna e dintorni, e l’apertura di negozi affiliati, uno dei quali è a Senigallia (AN)».

Chiarezza e formazione

Eliofossolo è entrato da un paio d’anni a questa parte nel settore della stampa 3D, in un periodo in cui si cominciava a parlare in maniera più divulgativa della manifattura additiva grazie all’ingresso sul mercato di numerosi produttori di stampanti low-cost che hanno contribuito a diffondere l’idea di poter stampare oggetti, ma che hanno creato anche confusione sulla differenza tra quanto si può fare con modelli da poche centinaia di euro e quello che si può fare con le attrezzature professionali, tra le quali la ProJet 660 Pro di 3D Systems per esempio.
«Per avvicinare i nostri clienti tradizionali», afferma De Guglielmo «e anche nuovi potenziali, abbiamo organizzato diverse tavole rotonde su che cosa è e a cosa serve la stampa 3D, dando ampia diffusione all’iniziativa con investimenti pubblicitari e di comunicazione su riviste e portali di settore. Come relatori abbiamo scelto professionisti che utilizzano queste tecnologie nel loro lavoro e tecnici che hanno effettuato dimostrazioni in diretta. Questi eventi sono stati molto seguiti da un pubblico eterogeneo e proveniente da tutta Italia. Reputo interessante in questo senso anche l’aver realizzato una serie di corsi aperti a tutti, di avvicinamento e prima pratica sui programmi di modellazione 3D, corsi che si ripetono ciclicamente. Al momento attuale, disponendo già di macchine e tecnologie di ultima generazione, concentriamo l’investimento sulla comunicazione, per fare crescere sempre più l’interesse a quanto l’azienda è in grado di fare nel 3D, pensando sia al mondo del lavoro sia alla sfera della ricerca».

I punti di forza della ProJet 66o Pro

Una delle ultime attrezzature acquistate da Eliofossolo, come accennato, è la ProJet 66o Pro. «I suoi punti di forza» spiega Parmeggiani «si possono così riassumere: nessuno scarto di materiale, capacità di realizzare qualsiasi oggetto di qualsiasi forma grazie al supporto completamente rimovibile, elevata velocità di stampa (la tecnologia ColorJet Printing è la più veloce al mondo), realizzazione di modelli full color in quadricromia ed elevatissima produttività, in quanto questa tecnologia è in grado di realizzare tantissimi modelli anche completamente sovrapposti senza alcun dispendio aggiuntivo di tempo e materiale. Enrico De Guglielmo cercava una soluzione che fosse facile da utilizzare, che realizzasse campioni economici ma allo stesso tempo dotati di colore, visto che il suo business è quello della stampa tradizionale.

Cristian Parmeggiani co-fondatore di 3DZ.
Cristian Parmeggiani co-fondatore di 3DZ.

Si richiedeva inoltre che la macchina fosse in grado di realizzare qualsiasi geometria, sia meccanica sia estetica e che potesse essere impiegata in un ambiente da ufficio e non industriale. Tutte queste risposte le ha trovate nella ProJet 66o Pro, che è in grado di stampare in quadricromia con un dettaglio altissimo e che, grazie alla sua area di stampa da 254×381×203 millimetri, può garantire alta produttività sia su pezzi piccoli sia di grandi dimensioni. Un ulteriore crescita di Eliofossolo potrebbe avvenire attraverso l’acquisizione di stampanti da produzione, garantendosi così la possibilità di offrire un servizio di stampa 3D a 360 gradi per qualsiasi tipologia di settore e di impiego. Tali soluzioni consentirebbero a Eliofossolo di realizzare componenti impiegabili nella produzione e la realizzazione di serie di pezzi ad alte prestazioni meccaniche ed estetiche».

Prime operazioni di «pulitura» di un pezzo stampato in 3D. Le post-lavorazioni sono fondamentali come nella stampa tradizionale per ottenere un buon prodotto.
Prime operazioni di «pulitura» di un pezzo stampato in 3D. Le post-lavorazioni sono fondamentali come nella stampa tradizionale per ottenere un buon prodotto.

Eliofossolo aveva bisogno di una struttura con professionisti e competenza che potesse aiutarlo a partire in un mondo che per lui era del tutto nuovo. La collaborazione con 3DZ, fornitrice della stampante, non si è conclusa con la vendita del prodotto: l’azienda ha continuato a supportare Eliofossolo anche nell’affrontare le svariate richieste dei clienti e nella ricerca di nuove collaborazioni commerciali, come tutt’ora sta facendo con l’interessamento verso il clonescan3D, lo scanner 3D per la digitalizzazione di persone e oggetti in grande scala.

Eliofossolo ha investito nella stampante 3D in quadricromia ProJet 66o Pro con tecnologia ColorJet Printing di 3D Systems, ideale per l’animazione, i negozi di modellismo professionale, la progettazione e lo sviluppo dei prodotti di consumo, ma anche per la produzione digitale, artistica e altro ancora.
Eliofossolo ha investito nella stampante 3D in quadricromia ProJet 66o Pro con tecnologia ColorJet Printing di 3D Systems, ideale per l’animazione, i negozi di modellismo professionale, la progettazione e lo sviluppo dei prodotti di consumo, ma anche per la produzione digitale, artistica e altro ancora.

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