Imprint-Stampo Umbro è il nuovo network di imprese umbre del settore grafico-cartotecnico promosso da Confindustria Umbria. Nata per dare forza al distretto, la rete è stata ufficialmente presentata in occasione dell’evento di chiusura di Umbria Experience a Milano, il progetto promosso in concomitanza di Expo dalla Regione Umbria, in collaborazione con il Centro Estero Umbria, volto a far conoscere le eccellenze e le principali filiere produttive della regione. «Abbiamo “approfittato” dell’Expo» ci spiega Giorgio Zangarelli, titolare dello Stabilimento Tipografico Pliniana e presidente della sezione grafica e cartotecnica di Confindustria Umbria «e a maggio abbiamo iniziato a lavorare per organizzare la filiera delle aziende umbre che vanno dalla grafica editoriale, all’ambito cartario e arrivano fino al packaging per alimenti. Del resto, in Umbria abbiamo un ventaglio molto composito di aziende piccole, ma ricettive, capaci di coniugare la qualità dell’antica arte della stampa all’innovazione e all’efficienza di un servizio in linea con le esigenze del mercato. Questa iniziativa è importante perché ci permette di far conoscere le eccellenze dell’industria manifatturiera regionale del settore stampa editoriale, pubblicitaria, grafica, cartotecnica e packaging, anche se, a dirla tutta, ci è costata molta fatica. Gli imprenditori sono sempre un po’ restii a realizzare progetti comuni tra di loro, forse per una connaturata diffidenza. In Umbria però siamo riusciti a fare squadra, abbiamo lavorato intorno a questo progetto tutta l’estate e siamo riusciti a portare a Milano nove aziende molto rappresentative di tutta la filiera, ognuno con il proprio target aziendale: Artegraf, Cartiere di Trevi, Graphic Masters, Gruppo Poligrafico Tiberino, Litograf Editor, Ipi, Scatolificio Gasperini, Stabilimento Tipografico Pliniana e Tecnocarta. Le aziende di Confindustria Umbria che compongono il progetto Imprint–Stampo Umbro rappresentano tutte le varie fasi produttive, dalla pre-stampa, alla stampa e finitura, al confezionamento: si tratta di realtà altamente specializzate che sono anche un modello per l’innovazione nei processi produttivi».