Large format

Large format, la vitalità della stampa

Senza ombra di dubbio il large and wide format è il settore di produzione con maggiore sviluppo e dinamicità nell’ampio mondo della stampa. Sia in termini di tecnologi sia di applicazioni la varietà di proposta è tale che gli ambiti di utilizzo sono ancora in espansione.

I motivi di tale effervescenza sono da ricercare nella logica in cui si sviluppa questo mondo produttivo in cui la stampa è una parte fondamentale ma non esaustiva e spesso sono pochi pezzi contati, ad alto valore e con una durata, in molti casi, medio breve.

Chi ha acquistato un sistema di stampa large format ha capito quasi subito che era necessario fare investimenti anche nella parte di allestimento e finissaggio sia per aumentare il valore della produzione sia per poter produrre in modo efficace. È fondamentale per uno stampatore di largo formato sapere sin da subito la destinazione di utilizzo perché questo determina la scelta del materiale, l’inchiostro da utilizzare, il formato migliore, la qualità visiva attesa, tutti fattori che incidono in modo diretto e importante sulla produttività e quindi la tempistica.

La produzione è varia e può essere fatta da pochi pezzi o pezzi unici destinati ad ambienti e applicazioni specifiche che potranno essere replicate ma, spesso, con forme e dimensioni differenti in funzione dell’ambiente di utilizzo; può essere anche fatta molti pezzi tutti uguali che dovranno essere distribuiti su larga scala e che prevedano il montaggio da persone inesperte che potrebbero facilmente compromettere la qualità visiva.

Il mondo del largo e wide format ha una tale duttilità e capacità di rispondere positivamente alle richieste di creativi che ogni anno, a ogni evento ci sono sempre novità da esplorare. Per questo conduciamo una analisi da punti di vista differenti.

Tecnologia di stampa

È un mondo tutto inkjet, multipass, con alcune eccezioni single pass di alta efficienza produttiva, (solo alcune nicchie utilizzano il sistema laser/toner, per lo più legate alla progettazione CAD).

Le linee di stampa roll to roll coprono tutta l’area di materiali flessibili stampanti, principalmente, con tre tipi d’inchiostro: base acqua pigmento per i packaging speciali, cartellonistica interna, textile, solvente per le applicazioni ad alta durata come wrapping e grandi affissioni, Latex per applicazioni di interior decoration e outdoor di alta definizione. Dopo anni di continua crescita e sviluppo l’inchiostro ha raggiunto una piena maturità in tutte le sue formulazioni unendo flessibilità di utilizzo, profondità e ampiezza di gamut, resistenza sui molteplici materiali di stampati.

Le linee di stampa flatbed sono principalmente UV e hanno un sempre maggiore specializzazione in campi di produzione industriali come vetro, ceramica, resine plastiche, alluminio, legno, contribuendo in modo decisivo a una ridefinizione della progettazione della comunicazione e del design. La scelta è molto ampia per luce di stampa, spessori, modalità d produzione, fino ad avere macchine molto grandi dedicate a specifici settori produttivi.

Materiali di stampa

Guardando da un punto vista alto e generico il settore del large format stampa su qualsiasi materiale; avvicinandosi le stampanti possono essere molto flessibili ma efficienti solo su alcuni materiali. La proposta e la richiesta dei materiali di stampa è molto cambiata in questi ultimi quattro anni e si è ampliata.

Nel campo della comunicazione visiva c’è stato un aumento di richieste di stampati ad alta sostenibilità che ha portato in alcuni casi al passaggio dall’utilizzo di resine plastiche e i filati sintetici a carta e tessuti a base vegetale, con quest’ultimo in continua crescita, per vele, bandiere, striscioni.

Sono stati sviluppati materiali innovativi per la stampa indoor, come quello con una funzione “sanitari” o ad alta riflettanza per ampliare la luminosità della luce naturale, e in outdoor come quelli che contribuiscono all’assorbimento e filtraggio degli inquinanti dell’aria. Stampabili con diversi inchiostri aprono ad un approccio comunicativo differente intrecciato saldamente con la sostenibilità ambientale.

Continua ad ampliarsi la proposta di pellicole decorative per la personalizzazione di ambienti e superfici, così come la proposta di resine plastiche sostenibili ed è anche aumentata la proposta per il settore large formato di supporti cartacei ad alta resistenza per la stampa di shopper, buste, sacchetti, packaging.

Per la stampa flatbed più che l’apporto di nuovi materiali, sono aumentati e migliorati i primer che consentono di migliorare la stampabilità del materiale e resistenza all’inchiostro.

Applicazioni

Sarà stato l’eccesso di permanenza in casa, la possibilità di provare uno stile di lavoro più informale, l’esigenza di vitalità, ma di certo l’interior decoration ha ripreso a crescere passando da stili minimali ad una aumentata richiesta di colore e luminosità in uffici, casa e punti vendita.

Nei punti vendita c’è una aumentata consapevolezza dell’importanza della segnaletica per consentire agli utenti di muoversi ed esplorare in modo autonomo ed esaustivo i reparti, risultato positivo dell’esperienza dei percorsi obbligatori del periodo pandemico. In questo modo l’estetica della segnaletica contribuisce all’esperienza dell’utente e in molti casi la completa utilizzando elementi di realtà aumentata immersiva o con un QR code che amplia l’informazione e la possibilità di scelta in tempo reale.

La carta da parti sta vivendo da diverso tempo una nuova vita largamente utilizzata per realizzare ambienti personalizzati e unici sia in casa sia in ufficio rendendo gli spazi emozionali e dinamici. L’aumentata qualità di stampa in termini visivi e la diminuzione dei costi ha portato sempre più persone all’utilizzo di questo prodotto consci che ha anche una facilità di sostituzione sostenibile. Questa tendenza ha investito anche l’home textile per cui tende, tovaglie, cuscini, tappeti, complementi d’arredo hanno avuto una crescita di richieste di personalizzazione di ma sempre su tessuti a base vegetale in linea con le certificazioni di settore. E anche mobili, rivestimenti e vetri sono interessati da questa aumentata richiesta.

Conclusioni

La capacità del settore della stampa large format di adattarsi alle nuove richieste porta spesso gli stampatori ad accettare nuove sfide e aprire così nuove settori di produzione. Una dinamicità supportata da una solidità tecnologica diffusa dove la differenza è fatta dalla qualità e produttività attesa e da una continua sperimentazioni di materiali e allestimenti sempre interconnessi e mai scollegati tra loro. Un esempio che andrebbe seguito, con i dovuti pesi, anche in altri settori della stampa.

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