Quando l’Associazione mondiale della carta stampata (WAN-IFRA) ha ritenuto che fosse arrivato il momento di adottare una nuova tecnica di misurazione del colore per il proprio International Newspaper Color Quality Club, la scelta è ricaduta su X-Rite, per risultati affidabili e precisi.
La decisione è stata presa in occasione del ventennale dell’International Newspaper Color Quality Club, l’unico concorso al mondo dedicato alla qualità di stampa nel settore della carta stampata. Questo club riunisce i migliori giornali a colori di tutto il mondo, riconosciuti per l’attenzione alla qualità e per il rispetto dei più elevati e rigorosi standard di stampa. L’obiettivo dell’International Newspaper Color Quality Club è migliorare la qualità produttiva della carta stampata, incrementandone in tal modo la competitività rispetto agli altri media. Il concorso, nato nel 1994, si tiene ogni due anni. Nel 2012, a questa prestigiosa competizione hanno partecipato 192 testate, in rappresentanza di 25 paesi.
«Per le procedure di valutazione dell’edizione 2014, abbiamo adottato una nuova e più avanzata tecnologia di misurazione del colore. Questa tecnologia sfrutta gli ultimi ritrovati e i più aggiornati standard di settore», spiega Manfred Werfel, Vice CEO e Direttore Esecutivo del centro competenze «Produzione giornali» e dei progetti speciali di WAN-IFRA.
Werfel spiega che, sebbene le modalità di ottenimento e di valutazione dei risultati del concorso non siano state rivoluzionate, alcune procedure sono state modificate per mantenerle al passo con gli ultimi standard. Tra le novità spicca l’adozione di una nuova tecnica di misurazione. «Dato che i dispositivi utilizzati in precedenza erano ormai obsoleti», prosegue Werfel, «la nostra scelta è ricaduta su due dispositivi della gamma eXact di X-Rite».
Gli spettrofotometri portatili eXact di X-Rite
Consentono di misurare e trasmettere numerosi dati cromatici in pochissimo tempo, valutandone la conformità rispetto a specifici standard. L’interfaccia utente di eXact, integrata in uno schermo touchscreen a colori, può essere configurata per visualizzare gli elementi funzionali principali nell’ordine di utilizzo più probabile da parte dei singoli utenti, migliorando in questo modo la produttività, eliminando i rischi di errore e aumentando la precisione cromatica. La sua funzione BestMatch consente agli operatori delle macchine da stampa di verificare la precisione dei colori degli inchiostri anche prima che le variazioni diventino visibili all’occhio umano.
Secondo Werfel, diversi motivi sono alla base della scelta delle soluzioni eXact di X-Rite. «Questi dispositivi possono essere utilizzati sia nelle fasi di stampa che di prestampa e sia online su PC che offline», spiega. «eXact di X-Rite dispone di uno schermo touchscreen a colori per l’utilizzo offline e non richiede alcuna tavola di misurazione. Inoltre, supporta condizioni di misurazione comprese tra M0 e M3 (secondo gli standard ISO), mentre colore e densità (Delta E) sono misurabili in un unico passaggio. eXact consente anche la trasmissione dei dati verso computer in modalità wireless, senza dimenticare che la calibrazione su cloud offerta da X-Rite mediante NetProfiler assicura la compatibilità tra dispositivi anche geograficamente distanti».
L’International Newspaper Color Quality Club ha anche apportato alcune modifiche alle procedure di candidatura e di valutazione, come per esempio nuovi valori target e nuovi valori di tolleranza (maggiore conformità alle specifiche ISO 12647-3 per la carta da giornale), aggiustamenti relativi all’ingrossamento del punto, al bilanciamento dei grigi e ai parametri generali di qualità della stampa. Infine è stata semplificata la struttura di valutazione della conformità dei colori.
Il concorso
Tutti i vincitori del concorso entrano a far parte di questo esclusivo club. Una volta meritato il prestigioso riconoscimento, gli editori che hanno saputo distinguersi per la qualità dei loro processi di stampa hanno il diritto di utilizzare questo vantaggio concorrenziale nei confronti di lettori e inserzionisti. Inoltre, l’ingresso nel Color Quality Club consente agli stampatori di quotidiani di gestire eventuali reclami dei clienti con maggiore tranquillità e di promuovere al proprio interno una cultura della qualità e del know-how avanzato. La partecipazione al concorso aiuta infatti a definire gli obiettivi del personale produttivo e a identificare i materiali migliori sulla base di valutazioni più dettagliate. I vincitori possono tra l’altro dimostrare ai propri inserzionisti di essere in grado di garantire una perfetta omogeneità visiva delle campagne pubblicitarie sia tra edizioni che tra testate diverse.
La partecipazione al concorso è aperta a qualsiasi testata, a prescindere dalle procedure produttive e dal tipo di carta utilizzata. Il concorso è articolato in quattro categorie:
- stampa offset a freddo su carta da giornale;
- stampa semicommerciale offset a caldo o a polimerizzazione UV su carta da giornale;
- stampa semicommerciale offset a caldo o a polimerizzazione UV su carta SC o LWC;
- stampa su carta colorata o procedure di stampa diverse dall’offset (ad es. flessografia o getto d’inchiostro).
I vincitori entrano a far parte per due anni dell’esclusivo club delle migliori testate al mondo per qualità di stampa. Il progetto di certificazione di WAN-IFRA prevede anche un club ancora più esclusivo, lo Star Club, al quale possono accedere soltanto gli editori che si sono aggiudicati più volte il concorso.