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OKI Europe a Fespa 2019

A Fespa 2019, dal 14 al 17 maggio, OKI presenterà la sua gamma di prodotti per specialty print e stampa di grande formato, in grado di aiutare le aziende a realizzare idee creative, con dimostrazioni live di car wrapping e la presentazione delle ultime innovazioni.

In particolare presente la gamma di soluzioni per grande formato ColorPainter, con sessioni live di car wrapping in collaborazione con Drytac. La pellicola per il wrapping verrà stampata con M-64s e sarà applicata in tempo reale su un’auto collocata nello stand OKI. Verrà così dimostrata dal vivo la combinazione tra colori brillanti, qualità e fedeltà della riproduzione cromatica con l’estensibilità e la flessibilità dei materiali di stampa, nonché la resistenza all’utilizzo outdoor. OKI, in collaborazione con Sentec International e Berger Textiles, effettuerà anche dimostrazioni di stampa di carta da parati (M-64s) e rivestimenti tessili per pareti (H3-104s), evidenziando la capacità di ottenere dettagli nitidi e di stampare il nero più nero sul mercato, ideale per applicazioni di fascia alta.

Tra le novità più interessanti allo stand OKI ci sarà la nuovissima tecnologia di toner intercambiabile per la stampante A3 con toner bianco Pro8432WT, che permette ai clienti di passare dalla configurazione CMYW a CMYK. Ciò consentirà alle copisterie di estendere la propria offerta di servizi, con la possibilità di stampa del nero pieno su indumenti o tessuti e materiali di colore chiaro, nonché l’applicazione di toner bianco su supporti scuri.

Durante l’evento verrà mostrata anche la stampante per etichette Pro1050 di OKI. Pro1050 richiede tempi di configurazione minimi, stampa fino a 8.000 etichette al giorno e può passare facilmente da un supporto all’altro con capacità di stampare su etichette scure o chiare, consentendo ai clienti di realizzare design di etichette ancora più creativi e flessibili, con un volume minimo di una sola etichetta. Ideale per etichette pretagliate e pronte all’uso on demand, questa stampante LED CMYK+W è dotata di toner resistente all’acqua e ai solventi alcolici, il che consente di produrre etichette perfette per congelatori, ambienti esterni e utilizzo industriale. Non dovendo applicare alcun tipo di finitura o di laminazione alle etichette, i clienti possono avvantaggiarsi di un costo totale di proprietà ancora più basso.

Appuntamento a Faenza con la settima edizione di Kerning Conference

Kerning è la prima conferenza internazionale in Italia dedicata esclusivamente alla tipografia, al type design e alla web typography.

Il titolo di questa settima edizione di Kerning è Wor(l)ds. Perché i mondi della tipografia e del type design sono molteplici. Così come molteplici sono le parole.

L’appuntamento è dunque anche quest’anno dal 6 al 7 giugno a Faenza. La cittadina medioevale, patria di un’antica tradizione in fatto di design e artigianato, ospiterà speaker internazionali per creare un evento unico. Tre giorni di workshop e talk: un’opportunità unica per incontrare graphic designer, art director, type e visual designer provenienti da tutto il mondo.

Kerning è un evento no-profit. L’obiettivo è aiutare a sviluppare una comunità di eccellenti designer e sviluppatori.

Il biglietto per la conferenza è acquistabile fino al 31 maggio.

Fenix Digital Group distributore ufficiale di HP Stitch

Fenix Digital Group annuncia al mercato nazionale la propria nomina a distributore ufficiale della tecnologia HP Stitch, per la stampa digitale sublimatica di grande formato. In particolare, Fenix Digital Group annuncia che distribuirà i modelli HP Stitch S300 e HP Stitch S500 da 1,62 m di luce di stampa.

A partire dal 3 maggio presso il Fenix Print Lab di Settimo Milanese (MI) sarà disponibile la nuova HP Stitch S500 e quindi sarà subito possibile prenotare la propria demo di stampa.

Paola Mortara, CEO di Fenix Digital Group ha spiegato: «Fenix Digital Group è orgogliosa di poter annunciare ai propri clienti e al mercato nazionale di essere stata selezionata come distributore ufficiale della nuova gamma HP Stitch S per la stampa sublimatica di grande formato, in particolare per i modelli HP Stitch S300 e HP Stitch S500. Una nuova gamma di stampanti che si preannuncia rivoluzionaria sotto ogni punto di vista».

HP reinventa la stampa digitale sublimatica

HP Stitch è la novità del 2019 per l’industria della stampa digitale sublimatica di grande formato e superwide format.

Le nuove HP Stitch S sono veloci, precise e affidabili nel color-matching, inoltre sono molto efficienti e operativamente semplici da gestire. Si tratta della più recente innovazione progettata appositamente da HP per accelerare l’utilizzo commerciale della stampa digitale.

«I trend del mercato del décor e della moda e della produzione on-demand personalizzata stanno spingendo la crescita della stampa digitale», afferma Stanti Morera, head of graphics solutions business di HP, e aggiunge: «Il mercato della stampa digitale tessile sta vivendo un periodo di crescita a doppia cifra su base annua e le previsioni sono che raggiunga i 5,5 miliardi nel 2023, secondo i dati forniti da Smithers Pira. Ci aspettiamo che ulteriori trasformazioni avverranno con l’arrivo della nuova serie HP Stitch S».

Il portafoglio di stampanti è basato su due pilastri tecnologici: le teste inkjet HP termiche e inchiostri sublimatici con colorati di qualità industriale per una gamma cromatica superiore ed elevata durata nel tempo.

Con HP Stitch è disponibile uno spettrofotometro incorporato nella stampante sublimatica di grande formato per una veloce ed esatta riproduzione cromatica e color matching professionale. L’annuncio di HP prevede l’introduzione di tre stampanti, 2 da 64 pollici (1625 mm) e una da 126 pollici (3200 mm) di luce di stampa: rispettivamente sono HP Stitch S300 da 1,62 m e HP Stitch S500 da 1,62 m e la top di gamma HP Stitch S1000 da 3,2 m di larghezza di stampa.

Cresce la gamma di stampanti industriali Liyu Italia

Sistemi flatbed con tecnologia LED e tecnologia a bulbo per i mercati industriali, la nuovissima serie Q2 Plotter UV Ibrido, stampanti roll-to-roll a eco-solvente, UV e per stampa diretta su tessuto, con finissaggio in linea; elettronica Panasonic, teste Konica Minolta 1024i e Ricoh Gen 5, inchiostri Odorless su tutta la gamma prodotti; l’offerta Liyu offre nuove frontiere per il mondo della visual communication e per la stampa industriale.

Tra i plus dei sistemi Liyu, in primis, l’upgradabilità delle periferiche da 4 fino a 16 teste di stampa per i prodotti flatbed, la risoluzione fotografica fino a 2880 dpi su tutta la gamma prodotti, la velocità fino a 290 mq/h nel mondo eco-eolvente e la versatilità delle flatbed industriali e Ibrida con tecnologia a bulbo che permettono di stampare su materiali speciali come vetro, legno e metallo senza l’utilizzo del primer, automatizzando ulteriormente i processi in linea. E infine la Certificazione Industria 4.0.

Grandi novità in arrivo che allargano ulteriormente la gamma del catalogo Liyu la nuovissima Q2 Plotter Ibrido UV led e Il plotter QRRoll UV roll-to–roll da 3,2 mt presentate a Shangai e sicuramente protagoniste alla prossima fiera Fespa 2019 di Monaco.

Tra le proposte del catalogo Liyu, i sistemi che hanno riscosso maggior interesse con un alto numero di installazioni: la flatbed KRJ-3020 e KC 3020 UV-LED per supporti rigidi fino a 100 mm con un carico massimo di 300 kg e la roll-to-roll PCT-SPEED 3200 Eco-solvente e UV Led , con 330 cm di luce e velocità massima di 290mq/h. Come tutte le stampanti Liyu, anche questi nuovi modelli sono equipaggiati con teste industriali Konica Minolta 1024i e novità di quest’anno anche Ricoh Gen 5 che garantiscono affidabilità e qualità di stampa fotografica su un’ampia gamma di materiali.

La flatbed KRJ-3020 e KC 3020  UV consente di gestire multi-lavorazioni in contemporanea, adattandosi al business del cliente. È possibile, infatti, installare inizialmente la periferica con 4 teste CMYK e upgradare il sistema in step successivi fino a 16 teste in configurazione CMYK x2 a cui si possono aggiungere i colori Lc, Lm, White e Varnish.

Standard altamente qualitativi e inchiostri proprietari privi di odore contraddistinguono la nuova roll-to-roll PCT-SPEED 3200, ideale per un’infinità di applicazioni che spaziano dall’interior design ai billboard.

Tutte le soluzioni che Liyu propone al mercato italiano possono essere testata direttamente presso lo showroom di Peschiera Borromeo in provincia di Milano. Liyu Italia fornisce direttamente i pezzi di ricambio ed eroga, in collaborazione con i rivenditori autorizzati, consulenza pre-vendita e assistenza on-site durante e dopo l’installazione.

Arte e design a Packaging Première

Packaging Première, il salone dedicato al packaging di lusso, si terrà dal 28 al 30 maggio Milano presso Fieramilanocity.

La fiera, che si pone come punto d’incontro tra designer, produttori e brand internazionali attenti alle potenzialità di comunicazione del packaging, dedica ampio spazio ad artisti che utilizzano i materiali più disparati per creare opere uniche.

Il tema scelto per l’Art Gallery di questa edizione è Metamorphosi, che scaturisce dalla forma ed essenza stesse delle opere.

Legno, plastica e vetro: la materia si trasforma in arte, per mano dell’artista che la ama, la conosce profondamente e le offre una seconda vita in nuove forme. La fonte d’ispirazione degli artisti declinata in varie realtà interpretative trova una grande attinenza con i materiali primari di utilizzo del packaging presenti a Packaging Première, trasformati e nobilitati attraverso un costante lavoro di ricerca e osservazione da parte tutta la filiera coinvolta.

Tra gli artisti presentati alla Art Gallery di questa edizione, troviamo:

Agnese Del Gamba: PET riciclato per dare forma ad opere scultoree, gioielli e abiti.

Francesca Meana: carta abbinata a diversi materiali, che divengono elemento creativo.

Daniele Papuli: vinile, materiali di derivazione sintetica e carta che si traducono in materiali in design.

Alessandro Rametta: prendendo ispirazione dalla figura leggendaria di Efesto, è specializzato nella lavorazione di metalli quali rame, acciaio, bronzo e ferro.

Simone Crestani: sculture che nascono dalla lavorazione del vetro soffiato.

 

Giorgio Rastelli: sculture lignee, morbide e ammiccanti, oltre la materia.

 

Beepag, nuove opportunità con Ricoh

Beepag, fornitore di servizi di grafica e stampa, è un’azienda giovane e dinamica che in questi anni è cresciuta molto e per farlo ha scelto un partner a 360° come Ricoh. Le tecnologie grande formato Ricoh Pro L4100 vengono utilizzate per offrire applicazioni quali carta da parati e promozionale per il retail e l’allestimento di negozi.

Beepag non si è fermata alla tecnologia Latex e ha deciso di ampliare il parco installato con una soluzione per proporre nuove applicazioni di stampa su supporti rigidi. Ricoh Pro T7210 consente all’azienda di esplorare nuove opportunità di mercato. Attualmente realizza grafiche personalizzate dai colori brillanti su materiali quali legno, alluminio e vetro, e ha di recente ampliato la propria gamma di applicazioni includendo decorazioni industriali – porte personalizzate e arredi interni – nonché materiali espositivi per punti vendita.

Prima di scegliere Ricoh Pro T7210, Beepag ha analizzato attentamente le tecnologie disponibili sul mercato. Matteo Pinzauti, titolare dell’azienda, commenta: «La soluzione UV flatbed di Ricoh offre numerosi vantaggi, compresa la possibilità di utilizzare supporti di dimensioni fino a 3,2 x 2,1 metri e spessori fino a 11 cm per stampare direttamente su porte e altri oggetti tridimensionali di grandi dimensioni». Sfruttando il sistema di aspirazione, Beepag può anche stampare su supporti più leggeri, come cartone e Forex. Per una maggiore produttività, è possibile eseguire la stampa di più lavori su un singolo pannello 3 x 2 m ritagliabile.

Ottimizzata per applicazioni industriali, Ricoh Pro T7210 combina qualità dell’immagine con prestazioni elevate. Nella modalità ad alta produttività, vengono garantite grafiche in quadricromia dai colori brillanti a una velocità di 100 m² all’ora. Se necessario, è possibile applicare un substrato bianco per eliminare la trasparenza e l’inchiostro clear può essere utilizzato come vernice piatta. Per Beepag, la formulazione dell’inchiostro era un altro fattore chiave. Gli inchiostri UV di Ricoh sono progettati per offrire elevata aderenza a un’ampia varietà di materiali, tra cui legno, alluminio e vetro. Inoltre, sono resistenti e completamente inodori, il che rende possibile l’utilizzo delle porte, arredi e materiali da esposizione stampati da Beepag in ambienti interni.

Gipea: Congresso di Primavera a Torino il 24/25 maggio

Il Congresso di Primavera di Gipea quest’anno si terrà a Torino presso l’Hotel Golden Palace nei giorni 24 e 25 maggio.

Il programma dei lavori prevede un’ampia pagina dedicata alla sostenibilità e ai risvolti che riguardano anche gli etichettifici.

È prevista una tavola rotonda, che coinvolgerà i produttori di supporti autoadesivi, durante la quale ci sarà occasione per confrontarsi e per provare a ipotizzare i percorsi futuri che dovranno seguire gli etichettifici per fornire un prodotto performante, ma anche sempre più rispettoso dell’ambiente.

Il programma proseguirà con una presentazione sulle nuove possibilità di accesso al credito per le medie e piccole imprese attraverso canali diversi da quelli tradizionali.

Al termine, grazie alla presenza di un docente universitario verranno approfonditi anche gli aspetti principali del “neuromarketing” applicato alla grande distribuzione e alle etichette. Si tratta di una disciplina che si definisce come “complesso delle tecniche di marketing che sfruttano le scoperte e le metodologie delle neuroscienze per determinare le forme di comunicazione più efficaci a influire sui processi decisionali del consumatore”.

E al termine della prima giornata dei lavori la cena sociale, presso il Palazzo della Luce di Torino.

 

Federazione Carta e Grafica, accordo per rafforzare il sistema confederale e la rappresentatività

Acimga, Assocarta e Assografici hanno siglato l’accordo sui gruppi di specializzazione Assografici (Gifasp, Gifco, Giflex, Gipea, Gipsac, Gruppo Shopping Bags) che va a potenziare l’azione della Federazione Carta e Grafica, di cui le tre Associazioni sono parti costituenti. Dal 2019 le aziende che parteciperanno come soci simpatizzanti ai gruppi di specializzazione di Assografici e che operano nei settori industriali di Acimga (produttori di macchine per il printing e il converting) o di Assocarta (produttori di carta, cartone e paste per la carta) dovranno necessariamente entrare prima a far parte delle rispettive associazioni di categoria. Dal canto loro, Acimga e Assocarta, si impegnano a promuovere la partecipazione dei loro iscritti ai gruppi di specializzazione di Assografici, nonché a fornire il loro contributo in termini di competenze e conoscenze.

È un’intesa finalizzata a incentivare le aziende del settore ad aderire, in coerenza con le rispettive aree merceologiche e ai rispettivi Codici Ateco registrati in Confindustria, alle diverse associazioni nazionali di categoria riunite nella Federazione Carta e Grafica.

L’accordo, inoltre, prevede vari livelli di cooperazione e collaborazione tra le parti. A firmare l’intesa i presidenti delle tre associazioni Aldo Peretti (Acimga), Girolamo Marchi (Assocarta) e Pietro Lironi (Assografici).

«La sigla degli accordi segna per tutti noi un importante momento di crescita – afferma Pietro Lironi, che alla presidenza di Assografici abbina quella della Federazione Carta e Grafica -, in cui le diverse componenti mettono a fattor comune la forza di penetrazione nel tessuto produttivo e la capacità relazionale e di aggregazione. È il modo più efficace per rispondere sempre meglio alla missione di promozione e rappresentanza che deriva dalla nostra appartenenza a Confindustria. In questo modo rafforziamo i valori confederali e continuiamo a fare rete e collaboriamo sempre di più su progetti comuni a rinforzo del percorso federativo».

 

 

EFI acquisita per 1,7 miliardi di $ da Siris Capital Group

EFI ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo definitivo per l’acquisizione da parte da una società affiliata di Siris Capital Group, LLC in una transazione interamente in contanti del valore di circa 1,7 miliardi di dollari. Siris è una società di private equity focalizzata sull’investimento e sulla promozione della creazione di valore in aziende tecnologiche che forniscono soluzioni mission-critical e stanno affrontando transizioni tecnologiche.

Secondo i termini del Contratto, che è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione di EFI, una società affiliata di Siris acquisirà tutte le azioni ordinarie in circolazione di EFI a 37,00 $ per azione in contanti. Il prezzo di acquisto rappresenta un premio di circa il 45% rispetto al prezzo medio ponderato per il volume di 90 giorni di EFI, conclusosi il 12 aprile 2019.

”Riteniamo che questa transazione offra valore superiore e immediato ai nostri azionisti, fornendo allo stesso tempo un partner in grado di aggiungere competenze strategiche e operative alle nostre attività”, ha affermato Bill Muir, smministratore delegato di EFI. ”Siamo entusiasti di collaborare con il team di grande esperienza di Siris in questa prossima fase di crescita per EFI.”

Commentando la transazione, Frank Baker, un co-fondatore e Managing Partner di Siris, ha dichiarato: ”EFI è all’avanguardia nella transizione digitale nel settore dell’imaging e della stampa, sostenuta da un forte patrimonio di software e cultura dell’innovazione. Crediamo che, grazie alla collaborazione con Siris, EFI sarà ben posizionata per cogliere questa opportunità di trasformazione associata a una maggiore penetrazione del getto d’inchiostro digitale, all’automazione industriale e all’abilitazione del software. Siamo ansiosi di collaborare con la direzione per aiutare la Società a raggiungere i suoi obiettivi strategici”.

Inaugurato il futuristico headquarter Durst

Un’ala piatta che svetta con una torre di sei piani in calcestruzzo leggero raggiungendo i 35 metri di altezza. La facciata, in metallo verniciata a polvere, ha 850 finestre illuminate in diversi colori, ideate con lo scopo di evocare il tema della fotografia e della stampa digitale utilizzando il pixel per richiamare i settori aziendali. Il tutto per una superficie complessiva di 28.000 mq con annesso giardino sopraelevato di 2.800 mq. Questo il futuristico edificio che spicca tra le montagne di Bressanone e ospita il nuovo headquarter di Durst e il nuovo Customer Experience Center.

Inaugurata ufficialmente lo scorso 5 aprile con un grande evento che ha chiamato a raccolta oltre 1.000 ospiti accolti dal CEO e comproprietario Christoph Gamper e dai rappresentati della storica famiglia proprietaria Harald Oberrauch e Christof Oberrauch, la nuova sede riflette le strategie a lungo termine del Gruppo come ha spiegato Christoph Gamperalla guida di questa transizione: «Nei prossimi decenni assisteremo all’evoluzione di Durst da specialista della stampa inkjet digitale a fornitore di soluzioni altamente integrate che vanno dall’acquisizione di immagini e dati fino alla stampa e alla decorazione di superfici, comprendendo la messa a punto di software proprietari per il workflow, lo sviluppo di inchiostri e la costante implementazione di servizi pre e post vendita». E la nuova costruzione avveniristica è l’emblema di questa trasformazione, incarnando la perfezione di un’azienda high-tech fortemente motivata a plasmare il futuro attraverso il driver dell’innovazione. «Non si tratta di apparenza, ma di essenza. Abbiamo voluto costruire uno spazio protetto per coltivare l’innovazione, riunendo persone speciali dedicate a creare qualcosa di nuovo, con l’attenzione sempre puntata sulla domanda successiva», aggiunge Gamper. In questa cornice, dove anche l’estetica vuole la sua parte, sono presenti postazioni di lavoro che uniscono l’hi-tech al comfort, aree relax e spazi per il servizio di baby-sitting professionale, dimostrando la grande attenzione al benessere dei dipendenti. Cuore pulsante di tutta la struttura, il “Customer Experience Center” creato per diventare il luogo in cui clienti da tutto il mondo potranno testare l’intera gamma delle soluzioni Durst.

Con oltre 80 anni di storia legata al nome della famiglia Oberrauch a cui appartiene da tre generazioni, 700 dipendenti, di cui 280 ospitati nel quartier generale di Bressanone, 20 sedi nel mondo e 295 brevetti, Durst è oggi protagonista mondiale di sistemi di stampa digitale ad alte prestazioni per settori che abbracciano la comunicazione visiva, il mondo della ceramica, fino all’industria nei più variegati settori merceologici. Le soluzioni Durst spaziano dall’elaborazione delle immagini, alla stampa, fino alla finitura. Un processo integrato che viene trasferito anche all’architettura del nuovo edificioproiettato nel futuro, ma con un fil rouge che lo collega al passato. La nuova ala, progettata degli architetti Patrik Pedò e Juri Pobitzer dello studio bolzanino Monovolume, si integra a livello architettonico e funzionale con la sede storica e il sito produttivo, riprendendo un’idea mai realizzata dell’architetto Othmar Barth che progettò il primo stabilimento.