Home Blog Pagina 275

Digiline Single 450: consegna veloce e senza errori

• Digiline Single 450 permette ai service provider e produttori di imballaggi farmaceutici di rispettare tutte le norme di serializzazione attuali e future.
• Digiline Single 450 permette ai service provider e produttori di imballaggi farmaceutici di rispettare tutte le norme di serializzazione attuali e future.

Quando i numeri di serie sono in fase di stampa, il tempo diventa un fattore critico per i produttori farmaceutici, stampatori di packaging e gli altri fornitori di servizi.

Durante la prossima edizione di Fachpack che si terrà a Norimberga, Germania, Atlantic Zeiser presenterà un nuovo sistema, completamente integrato, per la stampa di numeri di serie su astucci stesi chiusi che garantisce un’elevata qualità e la sicurezza di processo anche quando gli ordini sono da elaborare in tempi brevi (Hall 3A, Booth 417).

Digiline Single 450 Pharma comprende non solo tutti i sistemi essenziali di stampa, etichettatura, controllo fotografico e di trasporto, ma anche il nuovo «Unique Code Software».

È stato progettato per rispettare tutte le norme di serializzazione attuali e future, comprese quelle che disciplinano il QR code per i prodotti veterinari che diventerà obbligatorio in Cina dal 2016. Questo codice rappresenta una vera e propria sfida perché il software deve essere in grado di elaborare la grande quantità di caratteri cinesi.

«I fornitori di servizi di imballaggio devono garantire una consegna veloce e senza errori», insiste Helmut Schneider, Product Manager Packaging di Atlantic Zeiser Group.

L’industria farmaceutica impone requisiti molto severi per quanto riguarda la qualità del prodotto e la comunicazione dei dati di produzione. In questo contesto Digiline Single 450 Pharma rappresenta una soluzione efficiente e affidabile end-to-end per la distribuzione di codici senza duplicati o errori.

Serializzazione affidabile e flessibile

Incluso negli attributi dello speciale software che fa parte del pacchetto vi è capacità di riconoscere la duplicazione dei dati importati.

L’alta flessibilità e l’efficienza nel programmare i piani di produzione sono facilitate dalla possibilità di ripartire gli ordini su più macchine – senza incorrere il alcun rischio – e di interrompere la produzione per l’esigenza di ridistribuire gli ordini.

La funzione di order management consente un controllo costante su entrambe le macchine e gli ordini – anche quando diverse macchine sono in funzione contemporaneamente in luoghi diversi.

Con le telecamere di controllo e il nuovo software, Digiline Single 450 Pharma garantisce con certezza assoluta che il tipo di scatola di cartone, il layout del codice e il numero di serie combacino tra loro.

I prodotti che non rispondono ai criteri prescritti vengono automaticamente e in modo affidabile rimossi dal ciclo produttivo. In questi casi, il software assicura che i numeri di serie non vengano duplicati e ristampati, anche in caso di errori operativi, malfunzionamenti o altre situazioni insolite.

Tutti i numeri di serie emessi sono salvati in modo permanente e sicuro, insieme alle informazioni sullo stato del database per altri processi.

Installazione versatile e retrofitting

A seconda delle esigenze dell’utente, il sistema di trasporto di Digiline Single 450 Pharma può ospitare o essere adattato con varie unità hardware, come per esempio la stampante Omega drop-on-demand a getto d’inchiostro in una varietà di larghezze, etichettatrici, o telecamere di controllo, permettendo di stampare le scatole di cartone su entrambi i lati, se necessario.

•Digiline Single 450 permette ai service provider e produttori di imballaggi farmaceutici di rispettare tutte le norme di serializzazione attuali e future.
• Digiline Single 450 permette ai service provider e produttori di imballaggi farmaceutici di rispettare tutte le norme di serializzazione attuali e future.

Gifasp a Expo 2015: dal laboratorio «Schiscetta box» per i bambini alla cultura del riciclo

Con il laboratorio «Schiscetta box» ha preso il via lo scorso aprile il progetto del Gruppo italiano fabbricanti astucci e scatole pieghevoli dedicato a «Gifasp Expo 2015 – Cultura della protezione e della sostenibilità».

Il laboratorio, allestito in collaborazione con il Muba (Museo dei bambini) presso la sua sede alla Rotonda di via Besana a Milano, si è dato come obiettivo di indagare sul concetto di «lunch box ideale» – o «schiscetta», in gergo milanese – coinvolgendo bambini tra i 5 e i 12 anni. I partecipanti, attraverso un’attività ludica, hanno espresso la propria visione rispetto a un momento così importante della giornata. Nel contempo hanno potuto conoscere la filiera ecologica di produzione del cartoncino e i punti fermi per un corretto riciclo, sottolineandone gli aspetti meno conosciuti: separazione carta/cartoncino, riciclo della carta contaminata ecc. Attraverso questo laboratorio, quindi, si è fatto percepire quanto sia necessario «proteggere» le cose importanti della vita, compresi, naturalmente, i cibi del pranzo.

Il prototipo della scatola di cartone, la «schiscetta» appunto, è stato disegnato per l’occasione, come anche le «figurine» rappresentanti cibi, persone e concetti, realizzate in cartoncino riciclabile. Tutti i materiali sono stati severamente garantiti dal punto di vista della sicurezza alimentare e della tossicità.

Il laboratorio è stato sponsorizzato dal Gruppo Cartotecnico Abar Litofarma, Ival – Litocartotecnica spa, mentre Francesca Meana – Ceci n’est pas design – ha dato l’apporto di art direction.

In contemporanea al laboratorio è partita l’inchiesta «Scrivi i tuoi momenti importanti da proteggere (ricordi, emozioni, sogni e anche alimenti e oggetti)».

«Attraverso questo laboratorio il Gruppo ha voluto veicolare un messaggio importante, che è anche il claim delle iniziative «Gifasp for Expo», cioè la cultura della conservazione e della sostenibilità» ha dichiarato Fulvia Lo Duca, Presidente Gifasp e membro del CdA del Gruppo Cartotecnico Abar Litofarma. L’intento delle iniziative del gruppo, dichiara, è «far conoscere l’importanza del nostro prodotto nella lotta contro gli sprechi».

«La decisione di preparare un programma da dedicare a Expo 2015» spiega Lo Duca «è stata maturata più di due anni fa, quando ci siamo resi conto che Expo non solo ci riguardava direttamente, in quanto produttori di imballi primari e secondari per l’alimentare, ma poteva anche costituire un’ottima occasione per far conoscere l’importanza del nostro prodotto nella lotta contro gli sprechi».

L’intero progetto, infatti, si collega idealmente con le Call sul cibo di Expo Milano 2015.

Lucaprint in finale al Pro Carton Ecma Award fa il bis

Lucaprint ha conquistato la finale nella categoria Beverage con i Packaging realizzati per Grappa Nardini.
Lucaprint ha conquistato la finale nella categoria Beverage con i Packaging realizzati per Grappa Nardini.

Lucaprint è risultata finalista al Premio Pro Carton/Ecma 2015: giunto alla diciannovesima edizione è il più importante concorso europeo destinato alle aziende del settore del packaging in cartoncino.

I premi verranno assegnati il giorno 10 settembre a Bucarest in occasione dell’annuale congresso.

Nella categoria Beverage Lucaprint corre con il packaging “Nardini Grappa e distillati” realizzato per Ditta Bortolo Nardini.

Designer: R&D dpt Lucaprint
Graphic Designer: Graphic dpt Bortolo Nardini
Produttore del cartoncino: BillerudKorsnäs
Tutte le confezioni di questo marchio si distinguono per il loro design minimalista: un look nobile e una sensazione al tatto praticamente irresistibile. Tutta la gamma dei prodotti è confezionata con questo design; l’unica differenza è l’etichetta colorata sulla bottiglia, che è ben visibile attraverso una fessura nell’involucro. La bottiglia si presenta apertamente e senza finestrella, ma si vede che è ben stabile e in una confezione robusta. Il concetto contraddistingue un prodotto della massima qualità.
Lucaprint ha conquistato la finale nella categoria Beverage con i Packaging realizzati per Grappa Nardini.
Lucaprint ha conquistato la finale nella categoria Beverage con i Packaging realizzati per Grappa Nardini.

Nella categoria Non-Food corre con il prodotto “Shower-Head packaging” realizzato per il cliente Masidef.

Designer: R&D dept Lucaprint
Graphic Designer: Clab & Associati
Produttore del cartoncino: BillerudKorsnäs
Anziché utilizzare le solite confezioni costituite da più parti incollate a mano, questa soluzione è un unico pezzo di cartone preincollato e realizzato con vari supporti, in cui si possono poi inserire i vari prodotti. Si tratta di un’opzione che offre notevoli vantaggi dal punto di vista logistico. La grafica chiara e standardizzata mette bene in luce la gamma dei prodotti nel punto vendita. Inoltre, il cartoncino è monomateriale, dunque riciclabile.
Lucaprint ha conquistato la finale nella categoria Non-Food presentando il prodotto Shower-Head packaging realizzato per il cliente Masidef.
Lucaprint ha conquistato la finale nella categoria Non-Food presentando il prodotto Shower-Head packaging realizzato per il cliente Masidef.

Seguire il flusso è diventato ancora più semplice: Switch 13 di Enfocus

ENF_pr15010_Switch 13_Visual 1

Questa nuova versione offre ai clienti ancora più strumenti per la creazione di flussi di lavoro, comunicazione in remoto e velocità superiore. Integra inoltre una nuova tecnologia per interfaccia basata su browser Web che rende Switch 13 una versione del software già pronta per il futuro. Tutte assieme, queste funzionalità offrono alle aziende le risorse necessarie per gestire la produttività in modo intelligente.

Espansione del valore delle connessioni

I tre elementi di miglioramento principali di Switch 13 includono:

  1. La creazione della prima interfaccia basata su browser Web

Tenendo in considerazione il fatto che il lavoro non si svolge sempre e solo quando i dipendenti sono in sede, l’ultima versione di Enfocus Switch ha introdotto una nuova funzionalità che consente agli utenti di collegarsi al server Switch tramite qualsiasi browser Web comunemente utilizzato. In Switch 13, gli utenti possono ora navigare, visualizzare e classificare i loro messaggi di registro Switch in remoto. Possono escludere i messaggi che non li interessano e salvare e aggiungere ai preferiti questo filtro. Una presentazione video è disponibile a questo indirizzo.

  1. Esperienza utente migliorata

I clienti hanno segnalato che gli strumenti di documentazione del flusso lanciati con Switch 12.3 hanno reso più semplice l’utilizzo di questa tecnologia da parte di dipendenti con qualsiasi livello di competenze. Funzionalità quali i campi di descrizione per gli elementi, assieme a elementi e connessioni colorati hanno reso i flussi più chiari e riconoscibili. Inoltre, questi nuovi strumenti consentono agli utenti di documentare perché, quando e come i flussi sono stati creati e permettono di accedere con facilità a tutte le informazioni sul flusso tramite un semplice clic.

Questa versione include un nuovo look riprogettato con icone rinnovate e un’ulteriore icona per le cartelle gestite automaticamente, per offrire un modo più semplice di comprendere i flussi. Inoltre, Switch 13 include anche una griglia invisibile che semplifica l’allineamento di questi elementi e consente di evitare la lunga operazione di pulizia degli elementi una volta posizionati. Una presentazione dei miglioramenti dell’interfaccia utente è visibile in questo video.

  1. Aumento significativo della velocità – utensili aggiornati di gestione dei file

Gli utenti beta hanno segnalato notevoli miglioramenti in termini di velocità con l’utilizzo degli strumenti aggiornati di gestione dei file in Switch 13. Gli utenti dichiarano che Switch 13 è fino a 4 volte più rapido (in base alla configurazione) durante l’assemblaggio di lavori o per la gestione di lavori in attesa e fino a 7 volte più rapido (in base alla configurazione) durante l’utilizzo degli strumenti di suddivisione o unione dei PDF.

Antje Grüger, Product Manager presso Enfocus, afferma: «Dopo l’introduzione di Switch 12.3, i clienti ci hanno comunicato l’impatto positivo che hanno avuto sulle loro attività le nuove funzionalità di documentazione e comunicazione remota. In questa nuova versione, spingiamo ulteriormente queste funzionalità per essere certi che le nuove aggiunte tecnologiche rendano veramente Switch pronto per il futuro. I clienti troveranno miglioramenti nelle operazioni di creazione dei flussi e si renderanno conto che ora è possibile gestire in remoto nuove operazioni. Siamo certi che tali funzionalità, assieme a prestazioni migliorate, nuovi utensili e configuratori aggiornati renderanno Switch 13 una versione apprezzata dai clienti».

Nuovi strumenti e configuratori

Switch 13 comprende un’intera serie di configuratori nuovi e aggiornati. Tali configuratori sono:

Nuovi configuratori:

  • Configuratore AccuZIP
  • Configuratore Aproove
  • Configuratore Saxon
  • Configuratori Caldera Nexio
  • Enfocus PitStop Server PDF2Image

Configuratori aggiornati:

  • Alwan Colorhub
  • HP Digital Front End JDF Control
  • HP SmartStream Designer Ganging
  • HP SmartStream Designer Imposition
  • HP SmartStream Designer VDP
  • Il configuratore CorelDraw ora compatibile con CorelDraw X7
  • Il configuratore QuarkXPress è ora compatibile con QuarlXPress 2015
  • Woodwing Enterprise
  • Configuratori Adobe

Switch 13 integra inoltre alcuni strumenti nuovi e aggiornati. Tra questi vi sono:

Nuovi strumenti:

  • Archiving e Unarchiving (Archiviazione e Annullamento archiviazione)
    • Supporto per Unicode
    • Supporto per file Zip più grandi di 4 GB

Strumenti aggiornati (Visual includeva “ENF_Switch13_tools”):

  • Assemble Job (Assemblaggio lavoro)
  • Hold Job (Lavoro in pausa)
  • Split/Merge PDF (Divisione/Unione di PDF)

Switch 13 è compatibile con il nuovo sistema operativo Windows 10.

Per ulteriori informazioni su come richiedere Switch 13, contattare Enfocus a questo indirizzo oppure visitare il sito Web di Enfocus.

X-Rite eXact con opzione Scan insignito del premio InterTech Technology Award

Lo spettrofotometro X-Rite eXact con opzione Scan ha ricevuto il premio InterTech Technology Award 2015 per l’eccellenza innovativa assegnato da Printing Industries of America. Sin dal 1978, i riconoscimenti tecnologici InterTech sono stati assegnati a soluzioni volte allo sviluppo di tecnologie con un forte influsso sulle arti grafiche e i relativi settori.

«Siamo onorati di essere stati insigniti di questo prestigioso premio» afferma Ron Voigt, presidente di X-Rite. «eXact con opzione Scan prosegue la tradizione di innovazione di X-Rite e offre alle aziende attive nei settori di stampa e packaging le capacità necessarie per migliorare la precisione cromatica, l’efficienza e la capacità di soddisfare con maggiore facilità gli standard di settore».

Lo spettrofotometro eXact di X-Rite con opzione Scan è una soluzione di misurazione del colore portatile di prossima generazione che consente a stampatori e converter di packaging di comprendere, controllare, gestire e comunicare i colori durante l’intero flusso di lavoro cromatico, evitando ristampe e ripetizioni di lavori.

«Nel corso di un processo di valutazione approfondito, la giuria ha osservato diverse importanti innovazioni nella soluzione X-Rite eXact con opzione Scan», ha affermato Mark Bohan, vicepresidente per i settori di tecnologia e ricerca per Printing Industries of America. «Tra queste, particolare rilevanza hanno rivestito la flessibilità che consente misurazioni precise quando non è possibile la scansione di monitoraggio, particolarmente importante per numerose applicazioni di packaging; la gamma completa di misurazioni della serie M supportate come indicato dallo standard ISO 3664 che consente risultati prevedibili in presenza di agenti ottici illuminanti e materiali fluorescenti e la velocità con cui è possibile ottenere la misurazione dei colori in sala stampa».

XRI_InterTech Awards 2015_eXact Scan

Schobertechnologies introduce il formato variabile nel converting di film plastici in etichette IML

RSM-DIGI/Varicut
RSM-DIGI/Varicut.

Con la nuova macchina RSM-DIGI/Varicut, Schobertechnologies si rivolge in particolare al converting di film stampati in digitale. Il sistema Varicut si integra alla fustellatura rotativa continua permettendo di gestire formati variabili.
Questo permette di fustellare diversi sviluppi di stampa, senza la sostituzione del cilindro di taglio.
La macchina è progettata per gestire larghezze lavoro fino a 770 mm e formati variabili fino al massimo sviluppo di 1.150 mm.
Nella sua configurazione standard la macchina RSM-DIGI.vs è equipaggiata con un tavolo di raccolta prodotti M-Stack.
Come opzione o per futuri aggiornamenti sono disponibili il sistema a stella S-Stack, un sistema di separazione per la gestione di molteplici file prodotti ed il robot Spider. Il robot permette la gestione di etichette di ogni forma e combina precisione ed estrema accelerazione arrivando a gestire una velocità di raccolta fino a 50 m/min.
Il robot Spider è in grado di processare diversi tipi di etichette: il materiale fustellato viene impilato rispettando le
tipologie di prodotto e fornendo quindi la possibilità di gestire, nella stessa bobina, una combinazione di etichette di diversa forma. Un doppio cassetto di raccolta consente la produzione non-stop anche durante le operazioni di prelievo delle etichette da parte dell’operatore.
Un sistema di ispezione con rimozione delle etichette difettose completa la gamma degli optional disponibili.
La macchina RSM-DIGI/Varicut è stata ridisegnata con particolare cura per fornire alla propria clientela l’opportunità di migliorare la competitività della propria azienda e allo scopo di soddisfare pienamente le esigenze di un mercato sempre più complesso.

RSM-DIGI/Varicut

Il XII Congresso Aimsc e il premio Aldo Manuzio

Il Museo della Carta di Maina Inferiore, sito nella Valle delle Cartiere di Toscolano Maderno (BS) ospiterà il XII Congresso dell’Associaizone Italiana Musei della Stampa e della Carta.

La partecipazione al Congresso è libera, previa registrazione (fatta eccezione per le cene del 18 e 19 settembre che saranno a pagamento). Sono i benvenuti esperti, curatori museali, docenti, appassionati e a coloro che intendono svolgere progetti di ricerca.

Gli hotel hanno parcheggi interni e parcheggi liberi nelle immediate adiacenze. E la location è raggiungibile risalendo in auto la Valle fino al parcheggio e proseguendo poi a piedi per un breve tratto di circa 400 metri.

I Musei associati e gli Sponsor avranno a disposizione, su specifica richiesta, dei tavoli di appoggio dove esporre del materiale promozionale.

Leggi il Programma del XII Congresso Aimsc!

La tipografia online Saxoprint riduce i tempi di produzione

Saxoprint, con sede a Dresda, risponde alla crescente richiesta di ordini di stampa con consegna nel brevissimo termine e offre già da ora ai clienti tempi di produzione standard ancora più brevi per prodotti piegati e rifilati, in particolare, volantini, manifesti e locandine, pieghevoli e biglietti da visita. Gli ordini di stampa saranno pronti per la spedizione entro tre giorni lavorativi con la produzione standard e entro due giorni lavorativi con quella express. La durata di produzione scelta decorre dal momento in cui si è concluso il caricamento dei file di stampa e ricevuto la conferma di pagamento. Nel caso di invio dei file entro le 18 del giorno lavorativo, il tempo di produzione ha inizio dal giorno stesso.

Daniel Ackermann, direttore commerciale di Saxoprint, afferma: «Con la riduzione dei tempi di produzione rispondiamo alla crescente domanda di prodotti di stampa con consegna nel brevissimo termine. In questo modo i nostri clienti che devono partecipare a un incontro d’affari non pianificato o che necessitano di ulteriore materiale pubblicitario per la fiera imminente ricevono gli stampati ordinati in tempi ancora più brevi e sempre con la stessa qualità elevata.

La riduzione dei tempi di stampa è stata possibile grazie a processi di lavoro più efficienti durante la prestampa, la produzione, l’elaborazione e la spedizione nonché all’impiego di tecnologie più moderne. Saxoprint possiede uno dei parchi tecnologici più moderni dell’industria della stampa mondiale. La tipografia online ha investito quasi 20 milioni di euro negli ultimi due anni in macchinari, processi produttivi e nuovi collaboratori.

Nel 2015 la strategia aziendale si è avvalsa non solo dell’espansione in nuovi paesi ma anche e soprattutto dell’introduzione di nuovi prodotti e servizi. Sono da citare in particolare le nuove funzioni e il costante miglioramento dell’usabilità nel settore dei portali di stampa online. L’obiettivo è creare ulteriore valore aggiunto per i clienti garantendo loro servizi eccellenti.

Müller Martini: nuove idee per la spedizione di giornali

Piegare, cucire, tagliare e inserire: i sistemi per sala spedizione giornali di Müller Martini sono l’ideale per il complesso processo di produzione di giornali e d’inserti mirati ed efficaci.
Piegare, cucire, tagliare e inserire: i sistemi per sala spedizione giornali di Müller Martini sono l’ideale per il complesso processo di produzione di giornali e d’inserti mirati ed efficaci.

Gli editori di tutto il mondo sono alla ricerca di possibilità per affermarsi grazie a nuove idee e consolidare la propria posizione nel contesto del mercato dei giornali. Müller Martini offre soluzioni di sistema personalizzate per la sala spedizione giornale, spesso sviluppate in diretta collaborazione con i clienti, tenendo conto dei loro modelli commerciali.

Un esempio attuale è il sistema d’inserimento FlexLiner che, abbinato al sistema di gestione dati e workflow Connex.Mailroom, assiste la tipografia tedesca Walsrode nel passaggio dalla modalità d’inserimento offline alla modalità online, garantendo una produzione ancora più efficiente.

Il sistema di raccolta MailLiner, appositamente sviluppato per i distributori diretti, è un’altra soluzione per il passaggio dalla composizione manuale a quella automatizzata dei set d’inserti. I distributori diretti, sotto pressione a causa dei costi del lavoro, hanno così l’opportunità di migliorare ulteriormente i loro margini senza la necessità di aggiungere prodotti di supporto o pellicole.

Non dimentichiamo inoltre che anche la stampa digitale ha fatto il suo ingresso nella produzione di giornali e richiede nuove idee in ambito di sala spedizione. Il Walliser Bote della tipografia elvetica Mengis AG è il primo giornale stampato in digitale, per il quale Müller Martini ha già fornito una soluzione d’inserimento personalizzata.

Piegare, cucire, tagliare e inserire: i sistemi per sala spedizione giornali di Müller Martini sono l’ideale per il complesso processo di produzione di giornali e d’inserti mirati ed efficaci.
Piegare, cucire, tagliare e inserire: i sistemi per sala spedizione giornali di Müller Martini sono l’ideale per il complesso processo di produzione di giornali e d’inserti mirati ed efficaci.

Il getto d’inchiostro: tecnologia all’avanguardia o fantascienza per la stampa?

Alcuni fornitori di stampa sono arrivati a destinazione. Un ottimo esempio è la londinese Real Digital International, fondata nel 2004 con la convinzione che la produzione di stampa transazionale e per direct mailing potesse essere migliorata utilizzando una soluzione a getto d’inchiostro flessibile. Hanno investito molto per avere un sito di produzione sicuro e un flusso di lavoro potente, con sistemi di finitura per tagliare, piegare, fascicolare e inserire quasi tutto. Hanno inventato la stampa a getto d’inchiostro su bobina duplex a colori di alta qualità con larghezza 650 mm montando un paio di macchine da stampa inkjet a passaggio singolo su un sistema di trasporto flessibile. Poi hanno sviluppato nuove verniciature per la carta per ottenere la qualità richiesta dai principali brand, stampando campagne postali, riviste e sacchetti personalizzati. E i fatti hanno dato loro ragione: hanno vinto diversi premi (compreso quello di azienda dell’anno assegnato da PrintWeek) e inventato nuovi modelli di business con l’evolversi del mercato. Hanno intuito il potenziale del getto d’inchiostro e l’hanno utilizzato alla grande, ottenendo ottimi risultati finanziari.

Chi viaggia con i bambini conosce bene la cantilena: «quanto manca?». E anche la risposta: «ci siamo quasi». Ho trascorso tutta la mia vita professionale nell’ambito della tecnologia di stampa, e da molti anni sento queste domande. Nel caso del getto d’inchiostro si tratta di un tema ricorrente. Anche se ancora non ci siamo, ci stiamo avvicinando molto.

Il viaggio di Real Digital continua, con l’aggiornamento di un paio di linee duplex Screen Jet520 nel 2014, e non si ferma qui: continuano a monitorare la tecnologia per vedere cosa riserba il futuro. Questo il commento di David Laybourne, direttore generale: «Il getto d’inchiostro ha fornito la flessibilità che ci ha consentito di offrire soluzioni che soddisfacevano le esigenze latenti dei clienti e di creare nuova richiesta in aree nelle quali avevamo intravisto ulteriori opportunità. La tecnologia continua a evolversi, e gli inchiostri sono più flessibili, con una gamma cromatica più ampia, riducendo la necessità di ricorrere a supporti speciali e incrementando al contempo la produttività.»

Man mano che i produttori di inchiostri accettano modelli di prezzo più accessibili, la porzione di mercato che l’inkjet è in grado di coprire non farà che aumentare,David Laybourne, direttore generale di Real Digital International

samples testing

L’importanza dei costi accessibili per l’inchiostro

L’opinione di Laybourne sull’accessibilità dei prezzi per gli inchiostri è interessante. Il costo dell’inchiostro rende economicamente non convenienti le tirature medio-alte con il getto d’inchiostro rispetto alla stampa analogica. I fornitori vogliono massimizzare i profitti e questa assenza di corrispondenza sta frenando l’utilizzo del getto d’inchiostro nelle applicazioni di stampa commerciale, editoriali e per imballaggi. Gli stampatori che usano macchine da stampa analogiche pensano che l’inchiostro sia troppo caro. Esistono diversi modelli di fornitura per apparecchiature, assistenza e consumabili (principalmente gli inchiostri, ma vanno considerati anche i liquidi di pulizia e le testine di ricambio). Le entrate ricorrenti ad alto valore legate ai consumabili sono interessanti per i fornitori, ma gli stampatori non ci sono abituati: acquistano una macchina da stampa litografica e trattano su lastre, inchiostri e assistenza dalla base di una fornitura consolidata, benché alcuni produttori di macchine da stampa siano in concorrenza in tale ambito. Il costo dell’inchiostro sta facendo allontanare dall’inkjet alcuni clienti potenziali.

Ink bottle magenta

Anche i supporti sono importanti

Un altro storico ostacolo all’adozione del getto d’inchiostro, specialmente per le applicazioni di stampa commerciale, è la necessità di utilizzare carte trattate appositamente e l’impossibilità di stampare con efficacia su materiali patinati lucidi. L’ultima generazione di macchine da stampa a getto d’inchiostro di produzione sta abbattendo rapidamente tali barriere. Secondo Peter Wolff, direttore di Commercial Printing Group Canon Emea: «Con le ultime novità di sistema di ImageStream, la gamma di applicazioni si amplia ulteriormente, grazie alla stampabilità del materiale patinato per applicazioni con effetto opaco, satinato e lucido. Con queste nuove capacità, applicazioni ulteriori come la stampa di riviste e di cataloghi e altre ancora sono possibili con il getto d’inchiostro, con tutti i vantaggi che ne derivano in quanto a personalizzazione e contenuti mirati senza costi aggiuntivi legati ai trattamenti speciali della carta.»

«Ciò dà agli stampatori commerciali l’opportunità di combinare una vasta gamma di applicazioni su un’unica macchina da stampa digitale con produttività e qualità di livello offset,» Peter Wolff, direttore di Commercial Printing Group Canon Emea.

I libri in testa

È importante precisare che la determinazione dei costi della produzione a getto d’inchiostro è diversa da quella della stampa analogica. La stampa a getto d’inchiostro presenta costi di prestampa e preparazione più bassi, ma l’inchiostro (e fino a poco tempo fa anche la carta) è più caro, anzi spesso molto più caro. Ciò significa che il getto d’inchiostro per alte tirature con copertura d’inchiostro elevata non è conveniente, per cui gli stampatori hanno poca voglia di cambiare. Tuttavia, per la produzione editoriale, l’unione del getto d’inchiostro alla finitura in linea offre dei vantaggi, fornendo blocchi finiti pronti per applicazione della copertina e rifilo finale, cosa che vale soprattutto per i libri in monocromia. Editori e stampatori di libri sono andati oltre il semplice confronto dei costi di stampa, prendendo in considerazione i costi di produzione, poiché il getto d’inchiostro è in grado di fornire blocchi piegati, fascicolati e incollati per una semplice applicazione della copertina e rifilo finale per libri di qualsiasi formato o tipo di impaginazione, con scarti di materiale minimi. La flessibilità del getto d’inchiostro consente di reinventare la produzione di libri, con vantaggi in termini di servizio e costi complessivi, e permettendo agli editori di ridurre giacenze a magazzino e rischi legati alla pubblicazione. E i libri a colori stanno rapidamente seguendo l’esempio dei monocromatici.

Per altri prodotti, i vantaggi del passaggio al getto d’inchiostro per i processi di produzione non sono ancora chiari. I metodi analogici ben affermati vengono tarati con precisione per ridurre al minimo i costi ottenendo al contempo qualità elevata. Questo cambierà man mano che sempre più aziende installano sistemi di stampa a getto d’inchiostro, ne apprezzano le potenzialità e sfruttano nuove opportunità. Le nuove soluzioni a getto d’inchiostro garantiranno un maggiore ritorno sull’investimento per molti prodotti di stampa.

Stampa a getto d’inchiostro di produzione: un’opportunità in crescita

Nel 2015 molti hanno adottato subito il getto d’inchiostro e tanti utenti ne hanno sfruttato i vantaggi. Ricoh è in prima linea in quanto a qualità, con la macchina da stampa ad alta velocità Pro VC60000, lanciata nel 2014. La macchina ha diverse installazioni, tra cui la finlandese HansaPrint, impresa con un fatturato di 70 milioni di euro specializzata in vendita al dettaglio ed editoria. Questo il commento di Jukka Saariluoma, direttore della divisione stampa di HansaPrint: «Prima di provare la Ricoh Pro VC60000, non credevo in un significativo passaggio dalla stampa offset al getto d’inchiostro. Ma la nuova macchina da stampa mi ha fatto ricredere.»

«I nostri clienti sono molto entusiasti del nuovo livello qualitativo e della maggiore flessibilità offerti e stanno trasferendo notevoli quantità di lavoro dall’offset al getto d’inchiostro,» Jukka Saariluoma, direttore della divisione stampa di HansaPrint.

Il mondo della stampa sta decisamente cambiando. Tutti i principali analisti prevedono che il getto d’inchiostro continuerà a crescere molto in termini di volumi e valore. Smithers Pira prevede che il valore della produzione della stampa a getto d’inchiostro per prodotti grafici e imballaggio sarà più che triplicato nel giro di 10 anni, passando dai 23 miliardi del 2010 a oltre 70 miliardi nel 2020 (in valore corrente), con una stima di tasso di crescita annuale composto del 12,7% tra il 2015 e il 2020. La sola HP segnala che i suoi clienti hanno prodotto oltre 100 miliardi di pagine a getto d’inchiostro da quando ha installato la sua prima macchina da stampa di produzione a getto d’inchiostro nel 2009: un chiaro indicatore delle tendenze generali di mercato, confermate anche da altri produttori di macchine da stampa a getto d’inchiostro, che riportano una rapida crescita dei volumi.

Oltre la stampa tradizionale

Le applicazioni per il getto d’inchiostro sono molteplici: codifica e marcatura, applicazione di indirizzi, codifica e numerazione di sicurezza, stampa di fotografie, grandi formati (a foglio, a bobina e ibridi), sistemi di stampa a letto piano, banda stretta, forme irregolari e tubolari, con alimentazione a foglio e bobina ad alta velocità… solo per menzionarne alcune. Al di fuori della stampa e della grafica tradizionali, il getto d’inchiostro ha rivoluzionato la stampa di piastrelle in ceramica e sta crescendo enormemente nel tessile e in altre applicazioni decorative industriali: dalle penne e le chiavette USB al vetro per impieghi architettonici e alle decorazioni laminate.

«Il getto d’inchiostro è diventato il processo di decorazione preferito per la ceramica e altri materiali decorativi,» Jon Harper Smith, business development manager di Fujifilm Speciality Ink Systems.

Quindi il getto d’inchiostro offre opportunità di espansione in aree che normalmente potrebbero non essere prese in considerazione dai fornitori di stampa tradizionali. Questo il commento di Paul Adriaensen, PR manager di Agfa Graphics: «Non è passato molto tempo da quando l’inkjet veniva apprezzato come alternativa ai sistemi convenzionali per la sua capacità di offrire fogli singoli, tirature basse e stampe personalizzate. Nel frattempo è divenuto una tecnologia a cui si richiede di offrire velocità e volumi più elevati per sostituire alcuni sistemi convenzionali.»

«Ma viene introdotta anche in nuove aree che in precedenza non avevano correlazioni con il settore della stampa. Ciò ha generato dinamiche interessanti nel settore,» Paul Adriaensen, PR manager di Agfa Graphics.

Mimaki e altri produttori propongono soluzioni di getto d’inchiostro digitali innovative con processi sempre più accelerati e una produttività sempre più alta per rispondere alla domanda del mercato del tessuto in pieno boom.

Da un punto di vista tecnico, il getto d’inchiostro ha un grande vantaggio su altri processi di stampa perché è l’unico sistema senza contatto a offrire qualità e prestazioni elevate. I progressi risiedono principalmente in un controllo nuovo e migliorato delle teste di stampa, in inchiostri migliori e in una disponibilità molto più ampia che in precedenza di carte trattate per getto d’inchiostro, facilmente reperibili ed economicamente più accessibili. Nuove applicazioni vengono sviluppate quasi quotidianamente. Per esempio, Canon ha installato in Nicaragua delle linee per la stampa di schede elettorali.

Il ruolo dell’inchiostro

I produttori di inchiostri investono molto denaro nello sviluppo di nuovi inchiostri con buone prestazioni in macchina ed eccellente qualità di stampa. La ricerca necessaria non costa poco, ma ne risultano proprietà migliorate, con livelli di densità più elevati che consentono una maggiore qualità di tipo offset a fronte di coperture minori. Inoltre ora esistono più supporti che offrono buone prestazioni con il getto d’inchiostro, ottenuti grazie alle ottimizzazioni nel campo della gestione dei colori. Questi inchiostri raggiungono il mercato seguendo diversi percorsi: alcuni produttori di apparecchiature formulano e producono i propri inchiostri; altri vendono inchiostri realizzati da specialisti su licenza. Nel getto d’inchiostro di grandi formati di fascia bassa ci sono fornitori di inchiostro terzi indipendenti che competono con gli OEM. Questa è probabilmente la parte di mercato più interessante per gli utenti finali, con migliaia di macchine che ogni anno consumano milioni di litri di inchiostro. Ma non è il caso dei sistemi ad alte prestazioni, dove i fornitori di apparecchiature di solito forniscono inchiostro formulato appositamente per ottimizzare le prestazioni nel sistema complessivo. Tuttavia, alcuni elementi indicano che ciò sta cambiando. Collins Inkjet è un produttore di inchiostri indipendente che vende una gamma di inchiostri inkjet, portando innovazione in molte applicazioni, compresa la nuova polimerizzazione con fascio di elettroni. Realizza inchiostri a base acqua per molte macchine da stampa a passaggio unico ad alta velocità. Rimane da vedere quanto saranno efficaci questa e altre aziende nell’affermarsi come fornitori di inchiostro terzi, in concorrenza (o partnership) con gli OEM.

Chris Rogers, vicepresidente vendite e marketing di Collins, è ottimista e afferma che «i bassi costi dei consumabili promuovono la crescita e una più facile adozione della tecnologia.»

«Quando i clienti vedono prezzi più competitivi a fronte della maggiore efficienza della tecnologia a getto d’inchiostro, è più facile fare il passaggio e sono più disposti al cambiamento,» Chris Rogers, vicepresidente vendite e marketing di Collins.

«Il nostro modello di business è quello di un produttore di inchiostri tradizionale; il nostro volume di produzione ci consente di applicare prezzi con margini di profitto più bassi. Questa strategia a lungo termine si dimostra vincente da 25 anni, e pare che gli OEM comincino ora ad accorgersene. Si sono resi conto che il modo più facile per far aumentare le quote di mercato è applicare prezzi giusti ai consumabili, e noi possiamo aiutarli in questo.»

Verso nuove opportunità di mercato con il getto d’inchiostro

Il getto d’inchiostro esiste ormai da tempo. Oggi vengono fatti enormi investimenti nello sviluppo di teste di stampa, inchiostri, supporti, software di controllo, metodi di trasporto, asciugatura e sistemi di stampa chiavi in mano. Benché tali investimenti abbiano generato dei cambiamenti nel mondo della stampa, non sono niente in confronto a quello che si prevede avverrà nei prossimi anni. I mercati del getto d’inchiostro attualmente sono per lo più nuovi. Con l’aumento della produttività, il getto d’inchiostro vuole di più: ora i fornitori sono interessati alla sottrazione di volumi di lavoro ai mercati della stampa analogica, per un’ulteriore crescita, e all’offerta di soluzioni direttamente concorrenziali. Il getto d’inchiostro, grazie alla produttività, alla qualità e agli aspetti economici, sta esercitando una forte pressione sulla litografia a foglio e sulla flessografia a banda stretta, e sta mirando all’offset a bobina e alla flessografia per grandi formati.

Alcuni fornitori di soluzioni a getto d’inchiostro hanno peccato di presunzione (spiacente ma in certi casi è proprio così!), ma fa piacere vedere utenti e clienti esprimere il proprio apprezzamento con i fatti e il portafogli. Detto ciò, continueremo ad assistere a miglioramenti in termini di produttività e di rapporto prestazioni/costi del getto d’inchiostro. Stanno per arrivare sul mercato alcuni formati e sistemi totalmente nuovi, e ne saranno presentati almeno un paio a drupa. Un’altra novità è il fatto che questi punteranno dritto al cuore dell’offset e della flessografia. La scelta del metodo di stampa da adottare è dettata da uno o più motivi: ridurre i costi, migliorare la qualità, ottenere livelli di servizio maggiori o proporre novità. Il getto d’inchiostro li offre tutti e quattro, e seguiranno senza dubbio altri buoni motivi. Flessibilità. Agilità. Potenza.

formula header

Il futuro della stampa a getto d’inchiostro a drupa 2016

Oltre alla grafica e agli imballaggi, la stampa a getto d’inchiostro sta facendo rapidi progressi nella stampa tessile, nella ceramica e nella decorazione industriale/architettonica. C’è poi il nuovo campo della stampa 3D, dove il getto d’inchiostro è un importante elemento di realizzazione. Tutti questi ambiti possono creare nuove opportunità per le aziende che sono abbastanza scaltre e coraggiose da esplorarne le potenzialità e sfruttare i nuovi mercati.

Il getto d’inchiostro, in quanto a tecnologia, è all’avanguardia, in quanto alle attività commerciali, viene attualmente utilizzato per riprogettare le filiere, generando profitti. Questa è pura realtà. Andate a drupa per scoprire che cosa può fare per voi la stampa a getto d’inchiostro.

Tecnologia sempre più avanzata
I componenti dei sistemi a getto d’inchiostro hanno raggiunto una maturità che garantisce stampa caratterizzata da risoluzione e affidabilità elevate. Gli sviluppi tecnologici relativi alle superfici e agli inchiostri hanno permesso le prestazioni richieste, mentre i database e i componenti elettronici hanno seguito la Legge di Moore per consentire la gestione della grande quantità di dati necessari. Attualmente stiamo assistendo all’arrivo sul mercato dei sistemi di stampa digitale di seconda e terza generazione.
A The Inkjet Conference™, (Düsseldorf – 7 -8 ottobre 2015) che è incentrata sull’ingegneria e la chimica del getto d’inchiostro, si analizzano i componenti all’avanguardia relativi a inchiostri e software, dalle teste di stampa all’elettronica.
Ora che la qualità e le prestazioni di stampa si sono affermate, la questione non è più «possiamo farlo?» ma piuttosto «come possiamo garantire un sistema totalmente digitale?», e viene dedicata più attenzione al software e al trasferimento dei dati nel sistema di stampa digitale, impiegando la tecnologia in applicazioni e settori di mercato diversi.
Essendo un processo di stampa senza contatto, il getto d’inchiostro consente di stampare direttamente sugli articoli, eliminando quindi la carta e la pellicola da molte applicazioni. Si tratta di una tecnologia comprovata in molti processi di produzione, dalle piastrelle in ceramica al vetro e ai tessuti, fino ai quotidiani e alle scatole in cartone. La stampa a getto d’inchiostro sta rivoluzionando il modo di produrre e decorare una vasta gamma di prodotti.
Peter Buttiens, CEO di Esma, e Steve Knight, cofondatore di The Inkjet Conference