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Posizione di leadership per l’Italia nel recupero e riciclo dei rifiuti

La presentazione del Rapporto GreenItaly 2013 di Symbola e Unioncamere è stata l’occasione per analizzare l’importanza – economica e occupazionale – del recupero e del riciclo dei rifiuti, settore nel quale l’Italia occupa la seconda posizione, preceduta solo dalla Germania. Infatti, in base all’aggiornamento dello studio «Riciclo Ecoefficiente» condotto dall’Istituto Ambiente Italia, sono ben 37 milioni le tonnellate di rifiuti effettivamente recuperati nel nostro Paese, una cifra nettamente superiore a quelle di Francia e Gran Bretagna.

«Dopo la siderurgia, l’industria cartaria risulta essere il comparto che impiega in valore assoluto il maggior quantitativo di materia prima seconda (oltre 5 milioni di tonnellate). Priva di cicli integrati e di produzione di pasta di cellulosa, infatti, l’industria cartaria italiana dipende strutturalmente dai maceri per soddisfare il proprio fabbisogno» afferma Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco – Consorzio per Recupero e Riciclo di Carta e Cartone, «Grazie allo sviluppo nazionale delle raccolte differenziate urbane (+86% in dieci anni) e alle attività di raccolta e recupero di carta e cartone gestite da Comieco, l’Italia ha potuto affrancarsi dall’importazione di macero dall’estero arrivando nel contempo a esportare, nel 2012, circa 2 milioni di tonnellate di materiale».

 

Il nuovo modulo QuadTech TouchRegister riduce i tempi e gli scarti per gli utenti

QuadTech, nel settore della tecnologia di controllo delle macchina da stampa – sistemi di regolazione del colore, messa a registro, ispezione della bobina e gestione dati – annuncia la disponibilità del suo nuovo modulo TouchRegister concepito per l’uso con il sistema di visualizzazione della bobina QuadTech®, che consente la messa a registro veloce e accurata delle rotative flexo CI.
Il modulo TouchRegister è disponibile a richiesta e amplia la funzionalità del sistema di visualizzazione della bobina mettendo a registro sino a 12 colori automaticamente, riducendo i tempi e gli scarti. In genere, per mettere a registro una rotativa CI manualmente possono essere necessari 15 minuti, con centinaia di metri di substrato scartati.
Il sistema di visualizzazione della bobina può acquisire un predeterminato crocino (o altra immagine adatta) per ciascun colore e visualizzarli sul monitor mentre la rotativa è ferma. L’operatore regola quindi le posizioni dei punti sul monitor. Quando la rotativa viene riavviata, TouchRegister mette automaticamente la rotativa a perfetto registro, con una tolleranza di 50 micron. La possibilità di eseguire regolazioni mentre la rotativa è ferma riduce drasticamente gli scarti all’avvio.
Quando sono a registro, le rotative CI tendono a non deviarne e il sistema di visualizzazione della bobina può rilevare errori di stampa prima che questi siano visibili a occhio nudo, fino a un ingrandimento ottico di 16x. Il registro può anche essere regolato in qualsiasi momento durante la tiratura.
«Per le aziende cartotecniche, i problemi del tempo di avviamento e degli scarti hanno ripercussioni dirette sui margini di profitto», afferma Randy Freeman, Direttore generale Packaging presso QuadTech. «Aggiungendo TouchRegister al sistema di visualizzazione della bobina si risolvono immediatamente i problemi relativi a produzione, efficienza e margini di profitto – e molte aziende possono scoprire di avere più tempo disponibile dalla rotativa per ulteriori lavori.»

Xerox acquisisce Invoco ed espande il suo servizio di Customer Care in Europa

Xerox ha annunciato oggi l’accordo per l’acquisizione dell’azienda tedesca Invoco Holding GmbH, per l’espansione del proprio servizio di Customer Care. La finalizzazione della trattativa è prevista in seguito al completamento delle consuete condizioni di chiusura.

Invoco fornirà alla rete globale di clienti Xerox l’accesso immediato a servizi di assistenza clienti in lingua tedesca leader del settore e permetterà agli attuali clienti di Invoco di godere dei vantaggi offerti dalle competenze di Xerox nell’ambito del business process outsourcing (BPO), comprendendo anche il servizio di assistenza clienti presso 175 strutture e disponibile in più di 30 lingue.

«Xerox è un’azienda basata sui servizi e guidata dalla tecnologia all’interno della quale Invoco verrà incorporata in modo omogeneo e in piena armonia con le nostre attuali operazioni che prevedono l’espansione della nostra attività di BPO in Germania e l’attualizzazione della nostra strategia di servizio clienti in Europa», ha affermato Simon Verzijil, Presidente della divisione commerciale Business Process Outsourcing di Xerox Europa. «L’obiettivo comune è quello di espandere i nostri servizi e competenze in Europa presso nuovi ed esistenti mercati locali e clienti multinazionali.»

Quest’accordo segue un processo di acquisizioni simili effettuate da Xerox nel campo dei servizi assistenza clienti all’interno del mercato europeo, come l’acquisizione di Unamic (regione Benelux) nel 2011, WDS (Gran Bretagna) e XL World (Italia) nel 2012. L’ulteriore offerta di servizi di assistenza clienti in tedesco raggiunta grazie a Invoco permetterà a Xerox di aumentare ulteriormente la disponibilità di assistenza in lingue per le diverse strutture già presenti in Gran Bretagna, Francia, Olanda, Belgio, Turchia, Repubblica Ceca, Romania, Italia e Albania.

Il team di management di Invoco rimarrà invariato e continuerà a essere guidato da Rainer Diekmann, Amministratore Delegato di Invoco. In seguito alla chiusura dell’accordo, l’azienda sarà sul mercato come “Invoco, una società di Xerox”.

«Quest’acquisizione permetterà a Invoco di espandere la portata dei servizi di Xerox in Germania e fornirà un’opportunità di espansione verso i paesi in cui viene parlato il tedesco, quali Svizzera e Austria», ha affermanto Rainer, uno dei fondatori di Invoco nel 2007.

Con sede centrale ad Amburgo, Invoco vanta 1.800 dipendenti che possiedono una grande esperienza nel settore della produzione di cavi che permette a Xerox di rivolgersi a nuovi settori in cui Invoco è leader nel servizio di assistenza clienti, come quello delle telecomunicazioni, trasporti, tecnologia, retail e viaggi.

Carta d’identità ambientale dell’imballo in carta e cartone

Numerosi produttori hanno effettuato interventi di ottimizzazione sull’imballaggio, ottenendo certificazioni o modificando il loro sito produttivo, ma non riescono a comunicare in modo efficace e sintetico tali progressi. Infatti dagli incontri con le aziende partecipanti al Club Carta e Cartoni, un «luogo» di aggregazione, informazione e formazione per le aziende che utilizzano packaging in carta e cartone, è emersa la necessità di sapere quali elementi valorizzino dal punto di vista ambientale questo imballaggio, per poi comunicare tali informazioni al rivenditore o al consumatore finale. Per rispondere a queste richieste Comieco ha messo a disposizione una scheda sintetica, preparata con il supporto tecnico del Politecnico di Milano e scaricabile dal sito: la «carta d’identità», in formato Excel per una facile compilazione, può essere consegnata dall’azienda al proprio cliente insieme all’usuale scheda tecnica del prodotto.

 

Valutare prima della stampa la resa dei colori

Cewe Print, tipografia online attiva da agosto 2013 anche in Italia, ha introdotto una prova colore vincolante. Il committente che ordina il «Proof Colore» per il proprio stampato riceverà per posta una stampa digitale i cui colori corrisponderanno fedelmente quelli del prodotto finale. Cewe Print offre in questo modo ai propri utenti la possibilità di valutare realisticamente e prima della stampa vera e propria la resa dei colori. Se poi il committente, Proof alla mano, non è soddisfatto dell’effetto cromatico e desidera modificare i colori o altro, può inviare nuovi file di stampa.

«Con questo e altri servizi vogliamo far compiere al nostro modello di Web-to-print un salto di qualità. Stampare bene, nei tempi concordati e al miglior prezzo possibile sono requisiti fondamentali e irrinunciabili, ma i servizi che accompagnano la stampa fanno la differenza. Per questo lavoriamo costantemente per dare anche ai professionisti più esigenti delle arti grafiche ulteriori strumenti per realizzare lavori di qualità» ha concluso Patrick Berkhouwer, amministratore delegato

Fespa Africa è destinata a diventare la più grande fiera nell’Africa subsahariana

A Fespa Africa è stato riservato oltre il 74% dello spazio espositivo e c’è stato un aumento del 40% dello spazio prenotato per la Sign Africa Expo 2013, un segnale questo che il settore è entusiasta dell’evento e che ne accoglie positivamente il successo.

La manifestazione, che è una joint venture tra Fespa e la società sudafricana per l’organizzazione di eventi Practical Publishing, comprenderà le manifestazioni Sign Africa e Visual Communications Africa per offrire agli stampatori, ai produttori di insegne e agli operatori delle comunicazioni visive un evento che mira a esplorare le tecnologie e le tendenze più recenti.

Fespa Africa si svolgerà dal 2 al 4 luglio 2014 presso il Gallagher Convention Centre nei padiglioni 1, 2 e 3 ed è sponsorizzata con orgoglio da Roland e Avery Dennison.

Michael Ryan, responsabile Fespa dell’evento, commenta: «I produttori globali considerano Fespa Africa e la fiera integrata Sign Africa la piattaforma regionale ideale per richiamare visitatori da tutto il continente. La risposta iniziale a Fespa Africa è stata straordinaria e da parte nostra siamo ansiosi di offrire alla comunità della stampa un evento dove vedere nuovi macchinari e cogliere importanti opportunità di mercato.»

Tra i principali marchi che esporranno alla fiera figurano: Roland, Avery Dennison, Epson, HP, Mimaki, Durst, Kodak, OKI, Kornit Digital, Fujifilm, Agfa, swissQprint, Esko, Seiko, Aristo, Optimus, Pantone, Evonik, Sharp, Monti Antonio e MS Italy, solo per citarne alcuni.

Holger Morhart, Direttore generale di Evonik Acrylics Africa (EAA), un operatore globale e ora produttore locale in Sudafrica, ha dichiarato: «Sign Africa è sempre stata una manifestazione che ha giocato un ruolo fondamentale nella nostra strategia di marketing in Sudafrica. Si tratta dell’unico evento di livello internazionale per il settore regionale dove è possibile incontrare personalmente clienti e nuovi contatti di lavoro potenziali. Ora, sotto il marchio Fespa, l’evento avrà un’esposizione globale e confidiamo in un evento più grande e migliore.»

Il distributore Mimaki per l’Africa subsahariana, Rob Franco di Graphics Supply World dichiara: «Siamo molto felici di associarci con Fespa Africa. Abbiamo ricevuto risposte estremamente positive dai diversi marchi che rappresentiamo e che si sono impegnati a portare in fiera le loro più recenti innovazioni, molte delle quali non sono state ancora viste in Africa.»

«Sign Africa ha sempre offerto a Midcomp la piattaforma ideale per presentare la sua vasta gamma di prodotti,” dichiara Sean Greer, Responsabile marketing di Midcomp che rappresenta i marchi principali come Hewlett Packard e Zünd. “Fespa è un evento internazionale e siamo sicuri che Fespa Africa non solo accrescerà la qualità e la quantità di visitatori ma che renderà la manifestazione ancora più interessante e dinamica. Attendiamo con impazienza di partecipare anche noi all’evento nel 2014.»

Jose De Sousa di Createx commenta: «Fespa Africa è per noi il luogo ideale per presentare i nostri prodotti tessili. Riteniamo che la manifestazione rappresenti un opportunità ideale per progredire e siamo certi di raggiungere ottime vendite.»

Dyelan Copeland, direttore e organizzatore di Fespa Africa sottolinea il maggior numero di prenotazioni per la fiera commerciale: «Le prenotazioni e l’aumento ci sono stati sia da parte degli espositori esistenti che hanno prenotato stand più grandi che dai nuovi espositori che saranno presenti all’evento. Siamo molto soddisfatti della partnership con Fespa e siamo sicuri che offriremo una grande Fespa Africa alla comunità regionale della stampa e dell’insegnistica.»

Kodak premia i clienti che hanno dimostrato un considerevole impegno verso la riduzione dell’impatto ambientale

Sono quattro le aziende che sono state nominate vincitrici: Druckerei Aschenbrenner GmbH, GP Tryk, Alfa-Design e Gruppo Konig Print, tutte aziende utilizzatrici delle lastre Kodak Sonora Process Free che hanno adottato importanti procedure a tutela dell’ambiente. Queste procedure comprendono il monitoraggio dei consumi elettrici e idrici nello sforzo continuo di individuare nuovi metodi per migliorare l’efficienza.

«I nostri complimenti vanno a ognuno dei vincitori che hanno messo in pratica iniziative a livello aziendale per ridurre l’impatto ambientale e per rafforzare ulteriormente il loro percorso verso la sostenibilità,» afferma Rich Rindo, Kodak General Manager, WW Graphics Marketing e Vice President, GECF. «La portata e la qualità dei candidati al premio dimostrano gli impressionanti passi avanti compiuti dagli stampatori nel campo delle iniziative per l’ambiente. Confidiamo nei prossimi anni di espandere e far crescere questo programma di riconoscimento, per premiare coloro che gestiscono i processi rivolti al cambiamento ambientale.»

Si sta sviluppando un crescente interesse intorno alle problematiche ambientali nei settori dell’industria della stampa commerciale e i clienti chiedono prodotti che consentano loro di ridurre l’impatto sull’ambiente. Il riconoscimento è intitolato alle lastre Kodak Sonora Process Free, note per i considerevoli vantaggi ambientali ed economici che apportano ai clienti senza compromettere qualità e produttività. Con le lastre Sonora, non è più necessaria la sviluppatrice per lastre, che richiede prodotti chimici, acqua ed elettricità, oltre a produrre materiali di scarto. Kodak sta registrando una rapida crescita nell’adozione delle lastre Sonora, con più di 400 clienti di nuova acquisizione o passati di recente alla nuova tecnologia. Secondo le proiezioni di vendita, Kodak stima che per l’anno prossimo grazie all’uso delle lastre Sonora si potrebbe arrivare a realizzare un risparmio di ben 265 milioni di litri di acqua.

Vincitori del Premio Green Leaf per la lastra Sonora:

  • Druckerei Aschenbrenner GmbH, azienda di stampa commerciale con sede in Austria, è passata alle lastre Kodak Sonora XP alla fine del 2011 nell’ambito del suo impegno rivolto a creare un processo di produzione altamente sostenibile. L’azienda ha conseguito numerose certificazioni: EU Ecolabel for Printed Paper, Ecolabel Austria e certificazioni Chain of Custody dei programmi di tutela ambientale FSC e PEFC. L’azienda, quando possibile, utilizza anche inchiostri ecocompatibili a base di olio di semi di colza.
  • GP Tryk è un’azienda di servizi cross-media che opera nel settore della stampa e della comunicazione, con sede a Grenå, Danimarca. GP Tryk è costantemente impegnata a ridurre l’impatto ambientale, anche con il riciclo interno dell’acqua. L’impegno di GP Tryk ha fatto conseguire all’azienda la prestigiosa certificazione Nordic Ecolabel o Nordic Swan. Nell’ambito del suo impegno verso una maggiore sostenibilità, GP Tryk ha di recente adottato la lastra Kodak Sonora XP Process Free per la stampa offset e ha realizzato subito una riproduzione a colori più uniforme, un ridotto impatto ambientale e un consistente risparmio di tempi e denaro.
  • Alfa-Design, con sede a Mosca, Russia, è una delle maggiori aziende di stampa del paese. Alfa-Design utilizza le lastre Kodak Sonora XP Process Free nel quadro del programma attuato per ridurre i consumi elettrici e idrici. L’azienda promuove attivamente la sostenibilità e incoraggia i suoi clienti a mantenere un comportamento più responsabile verso l’ambiente. L’azienda fa parte del gruppo di organizzatori di una conferenza intitolata «Green Technology – Your Key to Success» e ha anche ricevuto l’accreditamento da Rainforest Alliance.
  • Gruppo Konig Print, con sede in Italia, è un’azienda di servizi per la stampa commerciale. L’azienda è impegnata nella sostenibilità e integra gli argomenti di gestione ambientale nei programmi formativi dei dipendenti. L’azienda si dedica inoltre a mitigare progressivamente i cambiamenti climatici con l’uso di compensazioni e crediti delle emissioni di carbonio e con l’installazione di pannelli solari presso l’impianto di Vicenza. Il Gruppo Konig Print ha compiuto uno sforzo consapevole investendo nelle tecnologie senz’acqua come le lastre Kodak Sonora XP Process Free.

Premio Green Leaf

Il Premio Green Leaf per la lastra Sonora è un programma che riconosce l’eccellenza tra i clienti Kodak, leader di iniziative ambientali. I candidati sono giudicati sulla base di vari criteri: procedure gestionali adottate per migliorare l’efficienza elettrica e idrica, partecipazione alle iniziative locali di sostenibilità e uso di materiali e parti di ricambio ecocompatibili. Quest’anno, i vincitori sono stati scelti tra un pool di candidati in Europa, nominati dai dirigenti locali Kodak. Tutte le proposte sono state esaminate e valutate da un panel di giurati Kodak. Nel 2014, Kodak annuncerà i vincitori del premio negli Stati Uniti, Canada, America latina e Asia.

Minimegaprint: soluzioni per farsi notare, a portata di click

Vetrine decorate con gli adesivi by Minimegaprint.

 

Vetrine decorate con gli adesivi by Minimegaprint.

Minimegaprint, innovativo player del Web to print, propone sul proprio sito una gamma di soluzioni per il car wrapping fai-da-te: è sufficiente inviare la propria grafica preferita, scegliere l’adesivo adatto e la finitura (lucida oppure opaca) e il gioco è fatto.

La proposta di Minimegaprint nell’ambito degli adesivi per decorazione spazia dalle soluzioni per decorare le auto a quelle per vetrine e negozi, dagli stickers promozionali fino all’interior decoration.

Tramontata l’epoca del negozio evergreen, i gestori degli store oggi sono alla ricerca di soluzioni accattivanti per attrarre i clienti e trasformare il semplice acquisto in una customer experience a tutto tondo: il punto vendita si trasforma così in un contenitore personalizzabile, che può cambiare pelle continuamente.

In questo contesto il materiale adesivo è la scelta migliore, perché permette di personalizzare l’ambiente, sia esterno che interno, in tempi veloci, senza affrontare costi eccessivi e con la possibilità di rinnovare periodicamente lo stile e i messaggi.

Non occorre neppure rivolgersi a un fornitore specializzato: è sufficiente definire l’idea creativa e scegliere, tra i diversi adesivi e le finiture proposte da Minimegaprint (a breve o lunga durata), quella che meglio risponde alle proprie esigenze, e in tempi rapidissimi l’idea prenderà forma.

I trendsetter affermano il loro stile con un total look pied-de-poule, tartan o extra opaco: le auto «ricoperte» sono sempre più numerose e confermano come il car wrapping sia la tendenza del momento.

Il segreto è una speciale pellicola autoadesiva che, stampata e applicata sull’automezzo, lo «avvolge» in parte o totalmente modificandone il look.

Nato per rispondere a esigenze pubblicitarie, il car wrapping è ampiamente utilizzato nel trasporto pubblico, dove autobus e tram brandizzati diventano un efficace veicolo promozionale. Inoltre, è la soluzione ideale per decorare intere flotte aziendali a costi contenuti e, soprattutto, offre il vantaggio di poter essere facilmente rinnovato.

Oggi questa tecnica ha catturato anche l’attenzione del privato, incuriosito dalla possibilità di modificare il colore della propria auto in modo non definitivo e soprattutto meno oneroso rispetto a una riverniciatura classica della carrozzeria.

Dal total look al particolare, la tendenza alla personalizzazione è crescente: il wrapping può infatti essere realizzato su tutta la carrozzeria o anche solo su di un particolare, come per esempio il tetto, i parafanghi o gli specchietti retrovisori.

Ed ecco che «vestire» la propria macchina con una scocca camouflage è diventato di gran moda e, grazie alla stampa online, facilmente accessibile anche per i non addetti ai lavori.

Car wrapping.

Q&B Grafiche punta sulla tecnologia Durst di Omega 1 Plus

Durst Omega 1 Plus scelta da Q&B Grafiche.

Parola d’ordine: massima qualità. Questa l’esigenza che ha portato l’azienda padovana Q&B Grafiche a scegliere Omega 1 Plus, il sistema di casa Durst per produzioni industriali, garanzia di qualità fine art.

Durst Omega 1 Plus scelta da Q&B Grafiche.

Per l’esattezza Armando Bernardi, Socio fondatore di Q&B Grafiche, dichiara: «La scelta è stata davvero facile. Nessun’altra soluzione attualmente disponibile sul mercato è in grado di eguagliare Omega 1 Plus nella sua categoria. Determinante è stata la possibilità di stampare a oltre 1.700 dpi con un altissimo livello di definizione anche del minimo dettaglio».

Esacromia e utilizzo del bianco permettono all’azienda di offrire prodotti di qualità superiore. «Questo per noi è un motivo di vero vanto» osserva Armando Bernardi. Grazie al sistema Omega 1 Plus, Q&B Grafiche riesce a soddisfare le esigenze di un mercato particolarmente esigente, realizzando cartelli vetrina, espositori da banco e tutti quei supporti di comunicazione che vengono visti a distanza ravvicinata. «Una mega affissione pubblicitaria non necessita di alta qualità delle immagini. Diverso è il caso dei materiali esposti nei vari punti vendita, qui la definizione fotografica è un imperativo. Stesso discorso anche per la realizzazione di fotoquadri e riproduzioni artistiche». E Q&B Grafiche riesce a offrire tutto ciò, restando assolutamente competitivo in un mercato particolarmente agguerrito.

Attualmente la produzione dell’azienda padovana è concentrata maggiormente su applicazioni flatbed, impiegando il sistema Durst in accoppiata con una fresatrice per le operazioni di finitura. Ma grazie alla possibilità offerta da Omega 1 Plus di passare facilmente alla modalità roll-to-roll, in caso di necessità Q&B può cambiare letteralmente pelle. «In pochi passaggi il gioco è fatto e realizziamo rapidamente anche stampe fine art su supporti in rotolo. La versatilità è tale che sempre più lavorazioni vengono affidate alla stampante Durst con ottimi risultati».

Armando Bernardi, Socio fondatore di Q&B Grafiche.

Qualità e versatilità, dunque, sono state senz’altro due caratteristiche determinanti per la scelta di Omega 1 Plus. Ma un altro fattore rilevante riguarda la sicurezza del sistema che ha superato i rigorosi test dell’ente internazionale TÜV Rheinland, risultando idoneo anche alla stampa di giocattoli. Prestando particolare attenzione all’ecosostenibilità e impegnandosi a utilizzare tecnologie, processi e materiali a basso impatto ambientale, Q&B ha trovato nel plotter Durst una soluzione perfettamente in linea con la sua filosofia green, oltre che una soluzione per raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi di business.

Da oltre vent’anni l’azienda opera nel mercato della stampa digitale, fornendo i propri servizi alla piccola, media e grande impresa, a studi grafici, fotografici e pubblicitari. Con l’acquisto di Omega 1 Plus, punta a incrementare la capacità produttiva del 20% e ad ampliare l’offerta con nuove linee di prodotti originali e di qualità. «Siamo assolutamente soddisfatti del nostro investimento nella tecnologia Durst. Dopo l’acquisto, ufficializzato a maggio proprio nei giorni di Grafitalia, Omega 1 Plus si è integrata rapidamente nel nostro ciclo produttivo, richiedendo meno di un mese per l’avvio a pieno regime tra installazione e formazione del personale interno. Devo dire che a oggi le nostre aspettative sono state già ampiamente ripagate». E se le previsioni di crescita troveranno conferma nei fatti, Q&B non esclude di acquistare una seconda e addirittura una terza macchina Durst.

Pixartprinting: inaugurati cinque shop online in Romania, Olanda, Svezia, Russia e Polonia

Sono undici ormai i «negozi virtuali» che parlano nella lingua di altrettanti Paesi. «Stiamo lavorando su strategie di geomarketing, mettendo a punto approcci differenti sulla base delle abitudini di consumo dei singoli clienti – commenta Andrea Pizzola, Sales and Marketing Director Pixartprinting – esistono, infatti, culture, modalità d’acquisto, orari, ma anche necessità e regolamentazioni diverse per ogni Nazione. Per supportare la nostra espansione oltreconfine è quindi fondamentale conoscerli approfonditamente e rispondere con efficacia alle specifiche esigenze».

Da sempre la mission di Pixartprinting consiste nel mettere il cliente al centro, con l’obiettivo di facilitargli la vita. Di primaria importanza, quindi, parlare la sua lingua, sia letteralmente che metaforicamente. Per farlo, l’azienda ha creato negli anni shop online con domini locali, flussi di lavoro dedicati e customare care madrelingua. Inoltre, per le Nazioni caratterizzate da bi/trilinguismo, come il Belgio e la Svizzera, è stato programmato l’accesso diretto alla lingua dominante in base all’IP della regione di provenienza.

Altro asset di fondamentale importanza, l’aggiornamento costante della vetrina virtuale in chiave cliente-centrica, per accogliere l’utente in un ambiente familiare, sicuro e confortevole, di semplice navigazione e caratterizzato da totale trasparenza. Ne è dimostrazione la recente introduzione di Reevoo, il sistema indipendente che misura la customer satisfaction. Pioniera per vocazione, Pixartprinting è il primo W2P al mondo a implementare questa metodologia di valutazione dei prodotti e servizi offerti. Reevoo permette agli utenti di visualizzare le opinioni espresse da altri clienti: recensioni certificate da ente terzo e dunque affidabili. Da pochi mesi attivo nello shop italiano, conta già oltre 3.200 recensioni (dato aggiornato al 3 ottobre 2013), con una soddisfazione generale del 96%. Recentemente implementato in Francia, Spagna, Portogallo e Germania, Reevoo verrà via via introdotto in tutti gli shop Pixartprinting.

Un mix di strategie, dunque, focalizzato sulla customer satisfaction e sviluppato in chiave internazionale. Le vetrine e-commerce appena inaugurate vanno ad aggiungersi a quelle già online in italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese e tedesco con trend di crescita costante. Leader indiscusso in Italia, Pixartprinting sta consolidando la presenza nei Paesi storici, quelli francofoni, che mantengono un’incidenza uniforme sul fatturato in aumento (intorno al 25%). Grande successo anche nei territori dove è approdata più di recente, come Spagna e Portogallo, che hanno registrato nell’ultimo anno incrementi da record. Tra le new entry, importanti soddisfazioni dalla Germania, un mercato maturo sia in termini di offerta che di domanda, e per questo ambito da molti player. «L’accesa competizione in questo mercato è stata per noi un grande stimolo, spingendoci a mettere a punto strategie studiate su misura – continua Andrea Pizzola – e anche in questo caso la ricetta basata su localizzazione e customizzazione si è rivelata vincente». La prossima sfida per Pixartprinting? La conquista di Romania, Olanda, Svezia, Russia e Polonia. E come sempre l’unicità dell’azienda veneziana sarà l’offerta di un servizio di qualità, completo e affidabile, pensato per semplificare la vita dei clienti.