Giornate intense quelle del FlexoDay e BestInflexo 2024, ricche di incontri, spunti di riflessione, condivisione, festeggiamenti. Oltre 600 persone si sono registrate alle due giornate convegnistiche di mercoledì pomeriggio e giovedì mattina, mentre in 500 che hanno partecipato alla cena di gala della cerimonia di premiazione BestInFlexo. Numeri che testimoniano il valore di questa due giorni per l’industria flessografica italiana. Un format consolidato che riscuote successo, un pomeriggio di riflessioni su tematiche dedicate agli imprenditori moderate da Armando Garosci, direttore di Largo Consumo ed una sessione più tecnica con contributi destinati agli operatori egregiamente diretta da Chiara Bezzi caporedattore di Rassegna dell’Imballaggio. Contributi tecnici preparati dal comitato tecnico di Atif oppure condivisi da Fta Europe con cui Atif collabora da anni a livello europeo. Accanto ai momenti di informazione la sera di gala che diventa un momento conviviale di relazione e celebrazione della qualità di stampa flessografica, svelando la classifica finale delle aziende in nomination.
Il Premio alla Carriera di quest’anno, giunto alla sua settima edizione, è stato conferito ad Aldo Peretti, Presidente di Uteco, con la seguente motivazione: “Per avere contribuito allo sviluppo della flessografia a livello nazionale e internazionale, mettendo a fattor comune esperienze di settori diversi con visione aperta e tenace. Per avere, inoltre, sostenuto e promosso la crescita delle principali associazioni di riferimento dell’industria flessografica.
Primo appuntamento per Andrea Dalla valle nella veste di presidente Atif che ha potuto così vivere gli eventi da protagonista, rilanciando alla prossima edizione che segnerà il decennale del premio alla qualità di stampa flessografica (2015-2025). Un invito agli stampatori a dedicarsi sin dall’inizio dell’anno alla scelta dei lavori da presentare al prossimo concorso.