Più è grande e complesso un macchinario, più è difficile per i potenziali clienti poterlo vedere all’azione dal vivo. Uno scenario di fronte al quale Heidelberg non esita a rispondere con una superficie espositiva di 300 mq e un allestimento frutto di quattro mesi di lavoro. Il risultato, un polo di attrazione con rari momenti di tregua per gli addetti dell’azienda.
Protagonista dello stand Gallus Labelmaster 440:i visitatori possono vedere una Gallus Labelmaster 440 8 colori flexo equipaggiata con gruppo per lamina a freddo. Per tutta la durata della fiera la macchina produrrà molteplici e diverse applicazioni, esemplificando quanto sia facile e rapido il cambio da un lavoro all’altro, anche su materiali differenti. Inoltre nello stand viene offerta un’interpretazione estesa del concetto di stampa, declinato in ogni sua fase e ottimizzata con il concetto di Prinect, la fusione di print e connect. In estrema sintesi, l’accesso e il controllo a ogni sistema, tradizionale o digitale, da ogni postazione di lavoro interna all’azienda, e all’occorrenza anche esterna, dal cliente all’assistenza.
