Emergenza

Gipsac, situazione materie prime ed energia nel comparto dei sacchi in carta

Per quanto riguarda la carta la situazione era già in precedenza molto tesa in termini di disponibilità di materia prima, ma ora è ulteriormente peggiorata a causa del conflitto Russia-Ucraina.
Il già notevole disequilibrio tra domanda e offerta di materia prima sul mercato è aumentato ulteriormente a causa della chiusura dei canali di vendita e distribuzione della carta proveniente dalle cartiere localizzate al nord della Russia. La scarsità della materia prima, i forti ritardi nelle consegne, gli aumenti di prezzo repentini, frequenti e consistenti stanno creando problemi sconosciuti fino oggi nel mondo della produzione dei sacchi in carta.

Plastica
Tutti gli incrementi di costi energetici stanno riportando anche il mercato delle materie prime plastiche a un livello alto di tensione con aumento repentino dei prezzi. Si sta innescando uno scenario simile a quello già visto nel primo semestre 2021 con incrementi di prezzo settimanali.

Colori e colle
Tutti i prodotti chimici quali inchiostri e colle stanno subendo l’influenza di questi scenari e stanno facendo registrare aumenti continui di prezzo. Anche la colla naturale di amido di mais o di patate largamente utilizzata per la produzione dei sacchi ha fatto registrare una fortissima impennata all’inizio di quest’anno.

Pallet in legno
Il conflitto tra Russia e Ucraina sta influenzando il mercato del legno e in particolar modo dei pallet che sono necessari per trasportare e consegnare i sacchi. È ripreso il trend di crescita del costo del legno dovuto alla mancanza di importazioni di legno dall’Ucraina.

Una situazione tanto esplosiva come quella attuale, mai registrata in tanti anni di storia e di mercato, potrebbe comportare numerose problematiche nelle forniture dei sacchi, ma le aziende del settore cercheranno di attuare le migliori politiche difensive intensificando lo scambio di informazioni con i propri clienti che a loro volta dovrebbero cercare di pianificare i loro ordinativi a lungo termine.

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