Packaging

I consumatori italiani ed europei preferiscono gli imballaggi di carta

Il 2020 ha visto cambiamenti sostanziali nelle abitudini di consumo con una impennata degli acquisti online che hanno determinato un aumento della produzione di packaging.

Un recente sondaggio mostra che i consumatori italiani ed europei ritengono che l’imballaggio in carta sia la scelta migliore per l’ambiente rispetto ad altri materiali.

Lo studio, commissionato dall’organizzazione no-profit Two Sides e condotto dalla societĂ  di ricerca indipendente Toluna, ha l’obiettivo di comprendere il cambiamento delle percezioni dei consumatori nei confronti della stampa, della carta e degli imballaggi a base di carta.

Packaging in carta: scelta preferita e sostenibile

Negli ultimi anni l’imballaggio non riciclabile e monouso è stato oggetto di grande attenzione dei media con l’aumento dell’inquinamento e il suo impatto su animali e habitat naturali.

Un rapporto del 2020 del Pew Charitable Trusts stima la quantitĂ  di plastica  negli oceani in 11 milioni di tonnellate l’anno. Questo sta spingendo i consumatori a cercare di ridurre gli sprechi per un’economia sostenibile e circolare.

Nello studio, ai consumatori è stato chiesto di scegliere il materiale di imballaggio preferito fra carta/cartone, plastica, vetro e metallo in base a una serie di attributi ambientali, visivi e fisici.

Gli imballaggi di carta e cartone si attestano ai vertici delle preferenze tra i consumatori per diversi indicatori di sostenibilità, tra cui compostabilità (72%), migliore per l’ambiente (62%) e più facile da riciclare (57%).

In Europa, l’84% degli imballaggi di carta viene riciclato, il che lo rende il materiale di imballaggio piĂą riciclato al mondo. Il vetro ha un tasso di riciclaggio del 74%, il metallo l’80% e la plastica il 42%. (Eurostat, 2019)

L’aumento dello shopping online: notizie positive per gli imballaggi in carta

Con il semplice tocco di uno schermo, i consumatori possono cercare un prodotto, ordinarlo e riceverlo in modo sicuro a casa entro 24 ore.

Il sondaggio ha scoperto che i consumatori italiani sono disposti ad agire se non pensano che un rivenditore stia facendo abbastanza per diventare piĂą sostenibile.

Il 70% dei consumatori sta attivamente facendo qualcosa per ridurre l’uso di imballaggi in plastica. Il 48% degli intervistati eviterebbe di acquistare dai rivenditori che non si impegnano attivamente per ridurre l’uso di imballaggi in plastica non riciclabili. Il 58% dei consumatori ritiene che sarebbe giusto scoraggiare l’uso di imballaggi non riciclabili con l’applicazione di una specifica tassazione.

Il 66% predilige i prodotti ordinati online che sono consegnati in imballaggi di carta piuttosto che in plastica mentre il 73% dei consumatori preferisce che i prodotti ordinati online siano consegnati in imballaggi di misura giusta, cioè non troppo grandi per le dimensioni effettive del prodotto.

Infine i consumatori hanno dato preferenza ai sacchetti in carta per il loro impatto ambientale in termini di riciclabilitĂ  (52%), compostabilitĂ  (47%) e realizzazione con materiali rinnovabili (43%).

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here