Al Foro Italico di Roma, in occasione degli Internazionali di Tennis 2014 (10–18 maggio), per il circuito europeo ATP World Tour, di cui è tra gli sponsor principali, Ricoh Italia ha presentato le novità strategiche dei prossimi mesi. Pur confermando come proprio core business la vendita di prodotti hardware, la multinazionale giapponese si sta sempre più indirizzando verso l’integrazione di servizi di outsoursing per i propri clienti: It service, Mds (managed document services) e Dpo (document process outsourcing). La proposta si articola in pacchetti di servizi che garantiscono il funzionamento dei sistemi e la gestione di eventuali problematiche o dell’obsolescenza delle macchine. Un esempio è il Pay Per Page Green, un modello di business in cui l’azienda cliente paga un importo unitario predeterminato per le pagine prodotte (stampe, copie e fax). Oltre a ciò, la strutturazione del Call center nella sede di Milano, composto da trenta tecnici specializzati esperti sia di stampa e gestione documentale sia di informatica e networking, garantisce supporto tecnico continuo in tutti i settori di pertinenza di Ricoh. «I servizi di outsourcing sono sempre più apprezzati anche nel comparto della stampa professionale» dichiara Luca Tomelleri, communication manager dell’azienda; tanto più che «avendo rilevato nel 2006 la sezione printing di IBM, abbiamo integrato anche le risorse umane altamente specializzati della società, che hanno permesso una crescita del livello di competenza di Ricoh».
Sempre per il segmento printing, la multinazionale giapponese sta muovendo i primi passi per affacciarsi al mercato del retail (B2C) di alto profilo. «È una politica internazionale dell’azienda, che in Italia è in fase di sperimentazione; il progetto è di iniziare a essere visibili sul mercato in questi termini entro l’anno in corso». Le macchine da stampa rimangono il prodotto principale dell’azienda con una gamma molto ampia, formata da 80 modelli, che vanno dalle stampanti di piccole dimensioni sino alle multifunzione e digital press professionali, capaci di stampare dalle 16 alle 1.000 ppm. Accanto alla sezione printing, Ricoh è presente sul mercato italiano anche con la gamma di servizi per la gestione documentale, e linee di strumenti per la comunicazione: proiettori – compresi i brevettati proiettori verticali –, lavagne interattive e nuovi sistemi di videoconferenza wirefire dotati di applicazioni per iPad e Windows, standard di sicurezza garantiti e in grado di comunicare simultaneamente con 20 postazioni. Prodotti che rientrano, tra l’altro, nel progetto «Room in a box», un servizio di gestione degli strumenti informatici per le sale riunioni. Infine Ricoh propone anche i sistemi multifunzione e le fotocamere digitali – per le quali nel 2012 ha acquisito Pentax. Lo sviluppo di nuove tecnologie sono supportate da una R&S per la quale ogni anno viene investito il 6% del fatturato totale della compagnia, attestato a 18 miliardi di euro.