Packaging

L’evoluzione del packaging nel settore del lusso: le previsioni al 2019

Liz Wilks, Stakeholder e Sustainability Manager Europa per Asia Pulp & Paper.
Liz Wilks, Stakeholder e Sustainability Manager Europa per Asia Pulp & Paper.

Un nuovo rapporto della società di ricerca Smithers Pira, commissionato da Asia Pulp & Paper (APP) stima una forte accelerazione dell’innovazione nel packaging di lusso, trainata da una crescita significativa del settore.

Secondo il rapporto, commissionato da Asia Pulp and Paper a Smither Pira, “Paper-based packaging trends to 2019”, il mercato globale per il packaging di beni di lusso, che nel 2014 ha generato volumi per 14,2 miliardi di dollari, è previsto in aumento del 19% entro il 2019, raggiungendo volumi pari a 17,6 miliardi di dollari.

Le aspettative di crescita del settore sono stimate in media del 4,4% all’anno fino al 2019, con tassi di crescita di circa il 3% annuo in Europa occidentale e in Nord America, del 6% nell’area Asia-Pacifico, fino al 9% in America Latina.

Il settore della cosmetica e quello della profumeria rappresentano il 43% delle vendite di beni di lusso e continueranno a essere il principale motore della crescita all’interno del settore lusso, incrementando annualmente di circa il 6% per i prossimi cinque anni. L’Europa occidentale rappresenta un terzo delle vendite di questi due comparti, trainate in particolare dall’industria cosmetica francese e dai brand scozzesi produttrici di whisky premium label.

Questa crescita della domanda sta guidando le innovazioni nel mercato, facilitate dalle nuove tecnologie, ma anche dall’aumentata consapevolezza da parte dei consumatori delle istanze legate alla sostenibilità, in particolare nei mercati maturi. Ciò implica un rinnovamento nel packaging da parte dei brand di lusso volto a ridurre l’impatto ambientale dei loro imballaggi.

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Un contributo di Liz Wilks, Stakeholder e Sustainability Manager Europa @ Asia Pulp & Paper

Membro del Comitato Scientifico del British Retail Consortium per gli standard di imballaggio e materiali da imballaggio internazionali nonché degli standard di imballaggio sostenibile, Liz Wilks fa parte della commissione di analisi delle migliori pratiche per gli standard GFSI (Global Food Safety Initiative organismo nato nel 2000 con l’obiettivo di stabilire criteri univoci di sicurezza alimentare), gestita dal Consumer Goods Forum, di cui APP è membro. Liz Wilks ha conseguito PhD in International Packaging Standards nel 2012. La manager di APP ha analizzato i benefici dell’auto-regolamentazione e ha sviluppato un modello di conformità che funge da guida ai processi di due diligence richiesti a livello internazionale.

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