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Ricoh: PTI FusionPro e MarcomCentral per diventare fornitori di servizi di marketing

I commercial printer stanno cercando soluzioni per ampliare l’offerta tradizionale di servizi di stampa e offrire ai clienti valore aggiunto. Le soluzioni PTI, FusionPro Suite e MarcomCentral, consentono ai fornitori di servizi di stampa di diventare fornitori di servizi di marketing.

Ricoh è il principale distributore di FusionPro e MarcomCentral di PTI Technologies nell’area EMEA e, attraverso le filiali dei differenti Paesi, fornisce aggiornamenti, supporto e formazione per i clienti nuovi e già esistenti di PTI Technologies. Ricoh fornisce inoltre servizi professionali di consulenza, progettazione, implementazione e di sviluppo del business.

FusionPro

Consente di sviluppare attività di marketing, di personalizzazione e di stampa dati variabili in ambienti digitali. FusionPro può essere utilizzato in maniera integrata con MarcomCentral, la soluzione per la gestione delle risorse di marketing. Sono oltre 25.000 le aziende che in tutto il mondo hanno scelto FusionPro per sviluppare comunicazioni personalizzate come per esempio brochure, newsletter e campagne di direct mailing. I fornitori di servizi di stampa possono offrire ai propri clienti nuove applicazioni grazie a funzionalità che consentono di combinare dati e immagini per produrre comunicazioni personalizzate stampate oppure all’interno di e-mail, sul Web e altri strumenti di marketing.

La soluzione MarcomCentral

Comprende il Web-to-print e la gestione sul Cloud delle risorse di marketing mediante un sito centralizzato. È quindi possibile gestire in maniera efficace la brand identity, produrre documentazione di marketing, implementare servizi di stampa mediante Web e creare e condurre campagne di comunicazione integrate su più canali. Le risorse vengono quindi gestite centralmente, ma essendo archiviate sul Cloud è possibile accedervi ovunque, nel rispetto della sicurezza.

Benoit Chatelard, Ricoh Production Printing Business Group, Ricoh Europe, commenta: «I fornitori di servizi di stampa riconoscono l’importanza di utilizzare strumenti innovativi per la gestione delle risorse di marketing e di affidarsi a partner con esperienza in questo campo. Espandendo il portfolio di soluzioni TotalFlow con FusionPro e MarcomCentral Ricoh mette a disposizione dei print service provider soluzioni on demand per offrire ai propri clienti servizi di marketing».

Coleman Kane, Presidente e CEO di PTI Marketing Technologies, aggiunge: «La nostra partnership con Ricoh va oltre la semplice distribuzione di prodotti e ci assicura che i nostri clienti siano supportati con servizi pre e post vendita completi che aggiungono valore alle nostre soluzioni MarcomCentral e FusionPro».

Lavorare con i mercati oltre le Alpi: come internazionalizzare le proprie attività

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Te la do io l’America è il titolo dell’incontro che si terrà il 6 marzo presso la scuola cartaria San Zeno di Verona.

Il mercato è il mondo. La comunicazione è sempre più multilingua e multicanale. L’opportunità di poter arrivare con i propri prodotti anche oltre il confine nazionale deve poter essere considerata e vagliata, anche a fronte di diverse esperienze pregresse. Non può essere un’attività improvvisata e richiede la definizione di una strategia basata su un’analisi della domanda relazionata alle proprie possibilità d’offerta.

Tesini Andrea, con esperienza decennale in questo settore, presenterà le opportunità e le avvertenze da tenere in evidenza di fronte all’internazionalizzazione delle proprie attività produttive. La partecipazione è gratutita. È necessaria la registrazione da effettuare a questo link.
I contenuti della serata in breve:

  •     Organizzazione dell’area vendite
  •     Attività dell’area vendite
  •     Vendere all’estero
  •     Il  marketing per vendere all’estero
  •     Approccio internazionale ai potenziali clienti (atteggiamenti, mentalità aperta e recettiva)

Prisco certificato come fornitore Komori K-Supply

Prisco, produttore mondiale di prodotti chimici per la sala stampa, ha siglato un accordo con la Komori, produttore di macchine da stampa, come partner preferenziale per la distribuzione dei prodotti di consumo di primissima qualità, nell’ambito del programma Komori K-Supply. L’accordo siglato comprende le operazioni di mercato della Komori in Europa. Il programma è attivo in Belgio, Francia, Olanda, Lussemburgo, Irlanda, Italia e Regno Unito, con l’ingresso imminente di altri Paesi Europei.

Komori ha scelto gli additivi di bagnatura concentrati, i solventi e prodotti speciali della Prisco, dopo numerosi test di approfondimento e una vasta esperienza all’interno della loro clientela.

I prodotti Prisco hanno dimostrato ampiamente di agevolare e facilitare le prestazioni della qualità delle macchine Komori per la stampa convenzionale, UV e H-UV (a freddo).

Jean Decoene, Business Manager della Prisco Europe, citando John W Gardiner, «L’eccellenza trasforma le cose ordinarie in straordinariamente grandi» afferma: «Prisco ha dimostrato, nell’arco di diversi anni, che la combinazione dei prodotti Prisco e la competenza nella sala stampa delle macchine Komori offre “quel qualcosa in più” che fa la differenza tra l’eccellenza e l’ordinario. Nella funzione, nel «mondo reale», dove l’hardware incontra la chimica, Prisco ha sviluppato i migliori prodotti chimici che garantiscono risultati ottimali in combinazione con l’ultima tecnologia delle macchine Komori.»

La nostra nuova relazione con Komori, la nostra offerta di soluzioni di bagnatura ottimali e solventi certificati per il packaging alimentare, contribuiscono ad affermare la posizione primaria dei prodotti Prisco nella sala stampa. Gli additivi concentrati Prisco sono riconosciuti dalle tipografie di tutto il mondo per le migliori prestazioni per la stampa offset convenzionale e senza alcool.

Italia Grafica di febbraio è online!

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Ester Crisanti nel suo editoriale affronta il tema delle lastre. Suggerendo all’imprenditore grafico di consultare il documento scritto da Taga Italia, dal titolo «Controllo e taratura delle lastre offset», per orientare e istruire i tecnici a impostare e gestire il processo di messa a punto del flusso di produzione delle lastre.

A questo tema abbiamo dedicato anche un mini-speciale: i vantaggi delle lastre ecologiche.

Mercato. L’analisi dei fatturati e della redditività delle aziende grafiche italiane.

Speciale Multicanalità|1. I nuovi strumenti per comunicare: voce a clienti che richiedono prodotti e servizi e a fornitori che li sviluppano.

Speciale Multicanalità|2. Come preventivare una commessa, spina dorsale della produzione.

Legale. I passi da compiere per assumere un apprendista. E i vantaggi per l’azienda.

Goss rafforza le sue operazioni in Europa: Rutger Jansen è direttore della squadra di assistenza tecnica

Il nuovo direttore vanta più di vent’anni di esperienza nel settore delle macchine a stampa offset con Goss e ContiWeb.
Il nuovo direttore vanta più di vent’anni di esperienza nel settore delle macchine a stampa offset con Goss e ContiWeb.
Il nuovo direttore vanta più di vent’anni di esperienza nel settore delle macchine a stampa offset con Goss e ContiWeb.

Goss International ha promosso Rutger Jansen, un dirigente con lunga esperienza aziendale e profonda conoscenza delle macchine a stampa offset, a direttore delle operazioni di servizio e assistenza per i clienti Goss in Europa.

«La nomina di Rutger assicura continuità per i nostri clienti e rappresenta allo stesso tempo sia un passo positivo nella trasformazione di Goss che un consolidamento del nostro centro di assistenza Europeo.» Così spiega Theo Buchmeyer, il responsabile dell’organizzazione Goss Europe. «Jansen è un esperto delle dinamiche del settore che comprende profondamente le esigenze di una gestione moderna e agile sia delle parti di ricambio che del servizio tecnico e di assistenza di cui i nostri clienti hanno bisogno per avere successo nel mondo di oggi».

Jansen dirigerà la rete di assistenza clienti per Goss Europa che fornisce servizi di emergenza e manutenzione ordinaria, parti di ricambio nonché programmi esclusivi di manutenzione e ottimizzazione per clienti Goss in Europa, Medio Oriente e Africa. La sua squadra lavorerà in stretta collaborazione con la nostra base per l’Europa situata a Boxmeer, nei Paesi Bassi, per le operazioni di stoccaggio e distribuzione di parti su larga scala.

Nel corso degli ultimi dieci anni, Jansen ha lavorato come direttore internazionale delle vendite e dei servizi di assistenza per Goss ContiWeb. La sussidiaria di Goss è un leader mondiale nella fornitura di rotative, forni di essiccazione e altre parti ausiliarie per macchine a stampa offset, incluse le taglierine Vits Rotocut. Jansen ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali da quando è entrato a far parte dell’organizzazione ContiWeb nel 1990. Ha ricevuto un MBA all’Università di Eindhoven nei Paesi Bassi ed ha completato ulteriori studi di specializzazione in logistica, change management e strategie aziendali per l’aftermarket.

Jansen afferma che avendo lavorato per oltre 20 anni a servizio diretto di tipografi nel settore della stampa offset ha oggi un forte senso delle loro esigenze per ottimizzare l’efficienza e la redditività. «I nostri clienti in Europa hanno installato più di 10,000 unità di stampa Goss negli ultimi venti anni», spiega Jansen, «e io colgo quest’opportunità per potenziare il talento, le risorse e l’impegno del gruppo Goss in Europa e contribuire all’ottimizzazione delle prestazioni di queste piattaformi, affinché possano superare le sfide del mondo aziendale di oggi e sfruttarne tutte le opportunità.

Heatproof: stampa di etichette realtime

Lintec Graphic Films lancia l’ultima aggiunta alla gamma di etichette.

Lintec Graphic Films, inglese, nel mercato dei film adesivi per applicazioni speciali, ha ampliato la propria gamma di etichette Heatproof. Il lancio di HP-CBR – un prodotto per etichette che può resistere fino all’impressionante temperatura di 1 200 °C consentendo di stampare dati variabili al momento – permetterà di affrontare una serie di sfide nella produzione industriale di ceramica, vetro e metallo.

Un’ identificazione scarsa di metallo, ceramica e vetro porta a lunghe e costose procedure correttive e vi è una crescente domanda da parte del mondo industriale per una soluzione affidabile che resista ai danni causati dalle alte temperature, aggressioni chimiche e avverse condizioni atmosferiche. Questi problemi risultano in un’ inefficienza quotidiana della linea produttiva causando lotti di produzione mischiati, problemi di responsabilità, di inventario causa perdita di tracciabilità, identificazione dopo il raffreddamento, stoccaggio in esterni e difficoltà di trasporto.

Lintec Graphic Films lancia l’ultima aggiunta alla gamma di etichette.
Lintec Graphic Films lancia l’ultima aggiunta alla sua gamma di etichette.

«L’identificazione del prodotto nell’industra manifatturiera – nella produzione di teglie da forno così come nella produzione di componenti per veicoli – è di primaria importanza per i produttori e naturalmente anche per i loro clienti,» spiega Andy Voss, Amministratore Delegato della Lintec Graphic Films. «Cerchiamo sempre di essere al passo con l’innovazione e c’era una grande richiesta da parte dei nostri clienti di un’etichetta che non solo resistesse atemperature di 1.200 °C, ma che potesse essere fornita come etichetta neutra, stampabile al momento di produzione e applicabile con il minimo sforzo.»

Che sia un codice a barre, un numero di serie o un QR code, la pre-stampata HP-CBR è un’etichetta robusta contro aggression chimiche e a forti abrasioni in grado realmente di resistere alle estreme condizioni che possono essere create durante i processi produttivi. Facile da produrre in loco, l’etichetta permette a chi gestisce il magazzino di stampare le etichette in real time in fabbrica tramite una stampante a trasferimento termico e di applicarla facilmente, grazie all’adesivo, sul prodotto – eliminando la necessità di adesivi che si attivano con il calore.

Migliorando la gestione di tempi e costi, HP-CBR permette inoltre di mantenere sotto controllo il trattamento termico di parti elettriche, processi di produzione di vetro ad alte temperature e omogeneizzazione di lingotti di alluminio.

L’etichetta HP-CBR è composta di un complesso organico/inorganico con un adesivo altamente modificato supportato da un liner in carta. La gamma di prodotti innovativi Heatproof della Lintec Graphic Films è globalmente conosciuta per la sua elevata capacità di resistenza alla temperature e aggressioni chimiche, oltre che per l’eccellente stampabilità a 600 dpi e resistenza sia alle condizioni indoor che outdoor, ma soprattutto per la sua economicità.

Voss conclude: «Una caratteristica da sottolineare è il fatto che HP-CBR può essere stampata al momento in azienda, offrendo un controllo totale al personale che vive in prima linea e, in ultimo, riducendo i rischi della perdita, ritardo o irregolarità dell’inventario. Consente una tracciabilità in automatico dei materiali lungo la catena di produzione, implementando efficienza e sicurezza – regalando alle aziende manifatturiere la tranquilità mentale di concentrarsi su altre aree importanti del loro business.»

Nasce Arbe Guatteri Industrie Grafiche

Nei giorni scorsi Riccardo Bertolini, titolare di Arbe Industrie Grafiche spa di Modena e Umberto Calloni, della Guatteri e Visual Project srl di Reggio Emilia hanno firmato un accordo preliminare per l’aggregazione del solo ramo offset piana dell’azienda modenese e l’intero complesso aziendale della Guatteri e Visual Project. Nella sede storica dell’Arbe grafiche di Modena rimarrà pienamente operativa la divisione rotative offset.

I due nuovi soci hanno elaborato il progetto industriale che a breve darà vita alla nuova società Arbe Guatteri industrie grafiche: questa nuova realtà sarà frutto di un importante processo di integrazione che ha al proprio interno fattori altamente positivi sia sotto l’aspetto della riduzione dei costi sia per l’altissima specializzazione dei prodotti/servizi proposti.

La nuova azienda infatti diventerà la prima in Emilia Romagna e quasi unica nel settore stampa, per capacità produttiva integrata nei settori stampa offset piana, stampa UV su materiali plastici e adesivi, supporti metallici, fustellature e finissaggi speciali per il packaging.arbe industrie cataloghi

La produzione

Oltre ai tradizionali prodotti su carta patinata, l’Arbe Guatteri industrie grafiche potrà realizzare al proprio interno anche prodotti con stampa UV su plastica, PP, PVC, film metallizzati, film olografici e lenticolare, oltre che adesivi, rilievi a secco, fustellature e packaging. Un produzione specializzata e completa nel settore della comunicazione commerciale che spazia dalle tradizionali produzioni di cataloghi e brochures, ai prodotti plastici come cofanetti e astucci, cartelli, copertine speciali, cards, figurine, lenticolari, magneti, stampe profumate e packaging di alto valore.

Ma il motivo di questo «agreement» non può essere ricondotto alla sola riduzione dei costi e maggior competitività.

Entrambe le aziende hanno, da sempre, in comune gli stessi settori merceologici e tipologia di clienti: fashion, automotive, arredo e illuminotecnica, editoria specialistica di alta qualità e «collezionabili speciali». Questa professionalità comune e consolidata permette di rispondere in modo efficace e veloce alle richieste dei clienti.

Integrazione funzionale e operativa

Altro elemento importate del progetto industriale è l’integrazione, sia funzionale sia operativa con la struttura di Modena dell’Arbe grafiche.

Ciò permetterà di coprire efficacemente le richieste del mercato commerciale Italia nel settore rotoffset di qualità. A Modena rimarranno operative le due rotoffset a 16 pagine a cinque colori e la produzione digitale con l’ultima installazione Indigo 7500.

Il piano industriale della Arbe Guatteri prevede il trasferimento presso lo stabilimento reggiano di tutto il ramo aziendale offset piana dell’Arbe di Modena, completo di progettazione, prestampa e impianti. Questo disegno industriale, con un organico di circa 45 persone, consentirà di raggiungere sia efficaci economia di scala, con la riduzione dei costi produttivi, sia un’elevata specializzazione di prodotto.

Nel nuovo stabilimento reggiano di 6500 mq, completato nel 2008, saranno produttive cinque impianti stampa, tutti 70×100, sia con stampa tradizionale da 5 a otto colori con spalmatore, sia stampa UV (Komori 6 colori)con foil a freddo, torre flexografica e fustelle in linea. Inoltre, il reparto interno può completare la filiera produttiva con 2 impianti serigrafici UV di grande formato, laminatura e trancia caldo, termografia e fustellatura.

Il project planning prevende l’ultimazione dell’integrazione produttiva entro l’estate compreso gli impianti e il sistema di gestione.

Sotto l’aspetto commerciale e marketing, oltre l’integrazione delle due reti vendita, questo progetto permetterà di aumentare la specializzazione dei prodotti offerti al cliente: il reparto di progettazione interna completerà il servizio di assistenza sui progetti speciali.

Ultimo ma non ultimo, con la nuova dimensione raggiunta, l’Arbe Guatteri potrà incrementare in maniera consistente la quota di esportazione che a oggi è attestata al 15%, sui soli prodotti plastici.

arbe industrie divisione roto

Adobe Generator, l’aggiornamento per Photoshop CC che permette di creare image asset in tempo reale

Quante volte, da bravi utilizzatori di Photoshop, avete rinominato i livelli nella palette così da identificarne al volo il contenuto?

a) Sempre, sono un maniaco della precisione.

b) Spesso, sono un maniaco della precisione ma nella vita faccio anche altro.

c) Raramente, sono un maniaco ma non in quel senso.

d) Mai. I maniaci non danno importanza ai nomi.

Qualunque sia la mania che vi caratterizza di più è statisticamente improbabile che passiate gran parte del vostro tempo a ridenominare i livelli dei vostri file .psd, così come probabilmente eviterete di farlo anche per gli altri classici programmi di grafica come Illustrator o Indesign.

Nella mia esperienza professionale ho rinominato meno dell’1 per 1.000 dei livelli che ho utilizzato nei miei lavori, e la stima è ampiamente arrotondata per eccesso perché potrebbe essere di gran lunga più impietosa.

Ma… serve conoscere il nome?

Ad essere onesti e razionali non è che la semplice presenza di una funzione richieda che venga usata sempre e comunque, e nella maggior parte dei lavori il processo di rinominazione dei livelli non solo non risulterebbe utile, ma anche dannoso in termini di tempo. A meno che non sia legato ad alcuni workflow ben precisi.

Per esempio, nell’authoring dei DVD, già da molti anni è nota l’integrazione tra Encore DVD e Photoshop che permetteva di far riconoscere a Encore alcuni livelli presenti nel PSD, di modo da assegnarli direttamente a funzioni specifiche (pulsanti di menu e/o altre aree sensibili).

La sintassi con cui dovevano essere nominati giocava ovviamente un ruolo chiave, ma rispettando poche semplici regole si potevano (e si può) automatizzare alcune assegnazioni comportamentali a determinati elementi grafici.

Adobe Generator

Dall’8 settembre 2013 Adobe ha rilasciato un aggiornamento per Photoshop CC che velocizzerà in maniera drastica il lavoro di chi deve estrarre i singoli «image asset» (elementi o contributi immagine, non traduciamolo con «assetti», per carità..), quindi principalmente Web designer, digital publisher, interface e screen designer, ma come capirete leggendo l’articolo l’elenco può diventare ben più esteso.

Generator (così si chiama la funzione, di fatto un Javascript) permette di creare image asset in tempo reale, eliminando tutti quei passaggi di copiatura e/o di esportazione sezioni che finora era necessario svolgere a mano o semiautomaticamente, tramite Salva per Web o appositi script di terze parti.

È sufficiente nominare i livelli seguendo una sintassi specifica ma tutto sommato molto semplice, specificando l’estensione del file da generare, l’eventuale compressione e cambio di dimensione.

L’aspetto notevole è che tali esportazioni avvengono in tempo reale e in background, sollevandoci di fatto da tutto ciò che non è creatività o studio del lavoro.

Photoshop è intelligente

Per abilitare questa funzione è necessario avere Photoshop CC, aprire il file di lavoro e andare nel menu File>Genera>Risorse Immagine, questo lo rende attivo per quel file; se questo comando non fosse selezionabile andate in Preferenze>Plugin e cliccare su Abilita generatore.

Per l’esportazione automatica con il Generatore dovete attivare la voce «Abilita generatore» all’interno delle Preferenze di Photoshop, nella sezione Plugin, dopodiché per ogni file per cui lo si vuole abilitare deve essere selezionata la voce File>Genera>Risorse Immagine.

Dal momento in cui abilitate questa voce Photoshop analizzerà i nomi dei vostri livelli e se ne trova uno o più con una determinata sintassi si regolerà di conseguenza.

La sintassi di riferimento è la seguente:

-.png8, .png24, .png32 (rispettivamente per generare file png a 8, 24 o 24 bit con alfa di 8 bit, se scrivete solo; png automaticamente avremo un png32);

-.jpg (1-10), .jpg (1-100%) (solo con l’estensione .jpg verrà usata una compressione 9);

-.gif

-un valore da 1 a “n” seguito dal simbolo % oppure due cifre separate da una “x” per assegnare valori di base e altezza (in pixel).

La sintassi della denominazione è importante per far funzionare correttamente il generatore. Ogni nome di file deve essere separato da un eventuale secondo nome da una virgola e uno spazio, all’interno del nome del file vanno inseriti i valori di dimensione, scala ed estensione.

Il layout del file .psd diventa una vera e propria area di lavoro, più vicina alla logica con cui si opera in software come Illustrator o Indesign. L’utilizzo tipico è destinato a un output video per cui il peso del file resta generalmente entro valori moderati.

Per esempio, un nome livello come

-miologo.jpg6 produce in automatico un file jpg con qualità 6;

-200% miologoretina.png, logo.png produce in automatico due file dello stesso livello, uno con dimensioni raddoppiate e con nome miologoretina.png, un altro con dimensioni reali e nome logo.png. In entrambi i casi avremo un png32.

-300×350 logo.jpg produce un file jpg a qualità 9 con dimensioni forzate a 300×350 pixel.

Attenzione a lasciare sempre uno spazio dopo il valore percentuale o le dimensioni e a dividere i nomi dei file da una virgola e da un altro spazio.

Se avete scritto i nomi dei livelli correttamente Photoshop creerà tutti i file del caso in una cartella posizionata esattamente dove si trova il file .psd originale, chiamata nomefile-asset.

Se, al contrario, avete scritto qualcosa di sbagliato verrà creato anche un file di testo chiamato Errors.txt dove vengono riportati, appunto, gli errori che hanno impedito la generazione automatica del file grafico, con relativa spiegazione.

I file vengono generati in tempo reale e salvati in una cartella posizionata nello stesso percorso del file PSD originale.

Se tutto è andato per il verso giusto i file estratti hanno le dimensioni e l’aspetto richiesti, in caso contrario troverete anche un file Errors.txt con la descrizione degli eventuali problemi.

Per i primi esperimenti e per qualche lavoro di digital publishing potete scaricare il PSD che ho utilizzato per gli screenshot di questo articolo.

Il PSD è stato creato da Johannes Eckert ed è a libero download; se avete qualche minuto date un occhio all’altro materiale di sua paternità, potrebbe rivelarsi molto utile.

Premio Ricoh: l’incontro fra arte e responsabilità sociale d’impresa

Anche quest’anno Ricoh Italia e la Provincia di Milano, con il Patrocinio del Comune di Vimodrone, sostengono il «Premio Ricoh per giovani artisti contemporanei» per promuovere la cultura e dare ai giovani la possibilità di esprimere la propria creatività e di ottenere visibilità nel mondo dell’arte.

Agli artisti è stato chiesto di esprimere, attraverso le loro opere, i «valori» Ricoh riassumibili ne: «Lo sforzo verso l’innovazione, che semplifica la vita e il lavoro, salvaguardando nel contempo l’ambiente e in generale i principi della responsabilità sociale d’impresa». Le opere devono avere un connotato innovativo ed essere realizzate attraverso le principali modalità espressive dell’arte contemporanea: pittura, disegno, grafica, digital art, fotografia, video art, scultura e installazione. A questa edizione del Premio hanno aderito oltre 500 artisti under 40, coinvolti anche grazie alla collaborazione delle Accademie d’arte italiane e di numerose Scuole d’arte il cui intervento è stato determinante; nelle prime quattro edizioni del Premio sono state quasi 30 le Accademie che hanno svolto un ruolo attivo.

Logo Premio Ricoh

Garantire un futuro sostenibile al business, alla società e al pianeta

«Le imprese – spiega Davide Oriani, CEO di Ricoh Italia – dovrebbero riuscire a focalizzarsi su obiettivi che vadano oltre il semplice profitto indirizzando la propria attenzione alle comunità in cui operano e contribuendo al loro sviluppo. Uno dei messaggi connessi al nostro brand è: Ci impegniamo a garantire un futuro sostenibile al business, alla società e al pianeta. Con il Premio Ricoh vogliamo contribuire alla crescita professionale dei giovani in quanto siamo convinti che l’arte, la cultura e la creatività siano fattori di sviluppo per il nostro sistema Paese. Il Premio rappresenta quindi un’iniziativa importante nell’ambito della CSR di Ricoh che da sempre punta all’integrazione dei risultati economici con quelli ambientali e sociali».

Promuovere la cultura del merito e del talento

Novo Umberto Maerna, Vicepresidente e assessore alla Cultura della Provincia di Milano, commenta: «La quarta edizione del Premio Ricoh è un’ottima notizia perché dimostra che – nonostante anni difficili – le buone vie intraprese conducono lontano. Sosteniamo ancora questo evento per ragioni prevalentemente culturali: il Premio punta a promuovere la cultura del merito e del talento. Un altro elemento positivo che il Premio diffonde tra le giovani generazioni è la passione, lo spirito che consente di compiere sforzi assidui per il raggiungimento degli obiettivi. È un atteggiamento propositivo verso il lavoro, uno stile di esecuzione pronto e risoluto, il coraggio di cercare l’innovazione e la forza trainante che spinge a prendere l’iniziativa. Abbiamo bisogno di talenti creativi e appassionati che siano pieni di forza e vitalità e che ambiscano all’eccellenza. Il Premio Ricoh è tutto questo».

«Con orgoglio, quest’anno, siamo giunti alla quarta edizione del premio Ricoh, un importante riconoscimento per giovani artisti, ideato in collaborazione con Ricoh Italia, azienda che, da sempre, fa propri valori fondamentali come innovazione e rispetto per l’ambiente. Sono quasi 500 le opere che sono pervenute alla Giuria, di cui 24 scelte ed esposte in mostra nella prestigiosa cornice del Foyer dello Spazio Oberdan. Grazie alle 4 edizioni del Premio, la Provincia è riuscita a far esporre le opere di circa 100 ragazzi in rappresentanza di 30 Accademie e scuole d’Arte. Un modo in più per valorizzare il lavoro di questi giovani ragazzi e aiutarli a emergere nel campo dell’arte», ha aggiunto l’assessore alle Politiche giovanili, Ambiente, Sport e Tempo libero, Pari Opportunità, Cristina Stancari.

Le prossime fasi del Premio Ricoh

Dal 5 al 9 marzo 2014, al prestigioso Spazio Oberdan, saranno esposte le opere dei 24 artisti finalisti.

Queste opere saranno giudicate da una giuria presieduta dal professor Giacinto di Pietrantonio, uno dei più autorevoli esperti d’arte a livello internazionale, e sarà composta da esponenti del mondo dell’arte, della comunicazione, della business community e delle istituzioni. Al termine dell’esposizione allo Spazio Oberdan la Giuria proclamerà il vincitore assoluto e i tre vincitori delle categorie in cui è articolato il Premio (arte/disegno/grafica, fotografia/video art/digital art, sculture/installazioni). I 4 vincitori saranno premiati con una statuetta simbolo del Premio. Le opere vincitrici si aggiungeranno alla collezione d’arte che Ricoh ha iniziato con le scorse edizioni e che è allestita presso la sede di Vimodrone (Milano). Le altre opere finaliste, al termine della premiazione, verranno battute a un’asta il cui ricavato sarà in parte assegnato ai giovani artisti e in parte devoluto a un progetto di solidarietà volto alla formazione dei giovani e realizzato dalla Onlus Comunità Nuova di Don Gino Rigoldi.

Stampa manifesti: Cewe Print introduce i formati B1 e B2

Il gruppo stampa Heidelberg.

Il 2014 di Cewe-Print.it si prospetta fin da subito ricco di novità sul fronte dell’assortimento dei prodotti e dei servizi. Dalla scorsa settimana infatti Cewe-Print.it, tipografia online dalla spiccata vocazione per la stampa commerciale, offre in Italia e negli altri paesi europei manifesti nei formati B1 (707×1.000 mm) e B2 (500×707 mm), andando così ad assecondare la richiesta proveniente da vari mercati, tra i quali quello italiano.

Non si tratta però dell’unica novità in casa Cewe-Print.it: gli utenti hanno fin da ora la possibilità di ordinare pieghevoli fino a 12 facciate e con piega a croce, oppure con piega combinata. Inoltre possono essere realizzati planning personalizzati anche nel formato A2 e brossure fresate fino a 400 facciate.

La tipografia online Cewe-Print.it è un top player del mercato italiano della stampa offset online. I suoi punti di forza sono la qualità, la rapidità della produzione e l’assoluta eccellenza tecnica dei macchinari, tra i quali si distinguono le Heidelberg Speedmaster XL 162 in grado di stampare fino a 150.000 copie l’ora.

Il gruppo stampa Heidelberg.
Il gruppo stampa Heidelberg Speedmaster XL 162.