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ICE, il nuovo toner di Xeikon

Xeikon si presenta a Labelexpo lanciando l’iniziativa «See the proof program» che permette agli stampatori di etichette di testare e verificare autonomamente la qualità della stampa digitale. È sufficiente caricare i file sul sito web dedicato e le etichette saranno stampate su cinque diversi supporti – tra i quali materiale PE stampato con il nuovo toner ICE messo a punto Xeikon. Queste prove di stampa si possono poi ritirare sullo stand Xeikon.

Per chi desidera vedere il video può collegarsi a http://vimeo.com/68225630.
Oltre a questa iniziativa, Xeikon farà dimostrazioni sui sistemi Xeikon 3300 e 3500, quest’ultima – che stampa su supporti con una larghezza massima fino a 516 mm – viene presentata nella configurazione da bobina a bobina. Per quanto riguarda invece la Xeikon 3300 questa funzionerà con sistema di converting in linea, comprendente un laser di GM.

 

Wyndeham Group e Condé Nast Britain: estesa la durata del contratto per altri tre anni

La stampa e legatura di tutti i magazine di Condé Nast (Vogue, House & Garden, Brides, Tatler, The World of Interiors, GQ, Vanity Fair, GQ Style, Wired and LOVE…) continuerà a essere gestita da Wyndeham Roche, specializzata in pubblicazioni di qualità, che usa due macchine da stampa Lithoman IV 64/72pp web offset e tre linee di rilegatura Muller Martini Corona Perfect.

Gulf News entra in nuovi mercati grazie a KBA

Le ottime prestazioni delle lastre senz'acqua fanno risparmiare tempo e denaro e produrre meno lastre usate da smaltire.

Dopo il trasferimento presso il Dubai Investment Park (DIP), Gulf News ha dovuto affrontare una decisione importante a livello di investimenti. Dieci anni dopo l’acquisizione delle macchine precedenti molte cose erano cambiate. Quali tecnologie potevano meglio soddisfare l’aumento delle tirature e ulteriori sviluppi, ma anche l’esigenza di qualità migliore e di una maggiore responsabilità ambientale?

Le ottime prestazioni delle lastre senz’acqua fanno risparmiare tempo e denaro e produrre meno lastre usate da smaltire.

Scegliendo lastre Toray senz’acqua e una rotativa offset KBA Cortina 4/1 senz’acqua, Gulf News ha centrato non solo i suoi obiettivi commerciali, ma mantenuto la sua reputazione di stampatore di qualità, come afferma il direttore di produzione Michael Condon. «Gulf News ha la migliore qualità e per poter continuare a offrirla abbiamo scelto la KBA Cortina», ha dichiarato.

Mentre la sua posizione nella regione arida del Golfo è una motivazione reale per dotarsi di tecnologia di stampa senza acqua, il passaggio al formato broadsheet è in linea con una scelta già fatta da circa 20 principali quotidiani di tutto il mondo.

Per i giornali come il francese Le Figaro, la combinazione vincente di KBA Cortina con lastre Toray senz’acqua ha già dimostrato di aumentare la qualità di stampa, ridurre gli scarti, migliorare i processi e ridurre l’impatto ambientale.

Inoltre la tecnologia consente agli stampatori di giornali di utilizzare tempi di inattività tra un’edizione e la successiva per espandersi in nuovi mercati.

Progettata per offrire efficienza dei costi e per raggiungere gli obiettivi ambientali, la KBA Cortina è in grado di gestire una vasta gamma di formati e grammature. Il dispositivo PlateTronic per il cambio lastre assicura ottime prestazioni per le migliaia di tirature di giornali e prodotti semi-commerciali.

La macchina installata, KBA Cortina.

Un aggiornamento molto rapido

Per Condon, gli enormi vantaggi per Gulf News sono stati raggiunti senza problemi particolari. «Non è stata poi una sfida così impegnativa. La grande differenza che gli operatori hanno dovuto affrontare sono stati i nuovi sistemi di dosaggio e di controllo della temperatura per l’inchiostro. Il gruppo inchiostratore a temperatura controllata della KBA Cortina eroga l’inchiostro rapidamente e senza difetti, e quindi mantiene un risultato di stampa stabile su tutta la tiratura con un ridotto aumento del punto», ha affermato.

Il gruppo è progettato per stampare immagini brillanti con puntini nitidi a 70 lpc (175 lpi) e retinatura FM.

La KBA Cortina può stampare giornali in modalità senza forno e prodotti semi commerciali con forno, utilizzando lo stesso inchiostro, eliminando i tempi per il cambio necessari per l’offset convenzionale.

Per Gulf News passare a questa tecnologia ha portato dei vantaggi, rendendo il processo più fluido, nonostante la necessità di padroneggiare procedure nuove.

Inoltre se si deve ripetere un ordine tutti dati relativi sono già archiviati, quindi le ristampe sono più facili e veloci.

Qualità superiore a un costo inferiore

Combinando l’offset senz’acqua con la produzione dei giornali, la KBA Cortina ha elevato i livelli di qualità: gli scarti possono arrivare a circa 60 copie durante l’avviamento o cambiamenti di edizione nella produzione a colori con il sistema di inchiostrazione Newsflow senza viti, secondo KBA. Ridurre gli scarti significa ridurre anche i consumi di carta, anche dell’80%.

La combinazione di una KBA Cortina con lastre Toray senz’acqua è una tecnologia matura in grado di fornire risultati di alta qualità soprattutto relativamente a come l’inchiostro viene trasferito sulla pagina. In questo modo si raggiunge e mantiene l’equilibrio acqua/inchiostro e la corretta tensione del nastro; si riduce anche il problema della stampa larga all’estremità del foglio associato a una imprecisa messa a registro nella stampa a colori, e previene la nebulizzazione dell’inchiostro e la necessità di continue correzioni.

Per Gulf News, la conferma del miglioramento della qualità grazie alle lastre Toray e la KBA Cortina è arrivata anche dal feedback positivo degli inserzionisti, ha detto Condon. A Dubai i print buyer sono molto critici e esigenti. «Anche la qualità della KBA Cortina per lavori commerciali, in particolare con la carta a 60 gsm, è molto buona, soprattutto a causa del forno e l’aumento minimo del punto dando, per immagini più nitide e vivide» afferma Condon. Perciò, in configurazione senz’acqua con le lastre Toray, la gamma di applicazioni stampabili può essere ampliata ancora di più, dato che la KBA Cortina può stampare con e senza forno su diversi tipi di materiali.

I vantaggi delle lastre senz’acqua

KBA attribuisce gran parte del successo della KBA Cortina senz’acqua alla collaborazione con i principali fornitori di consumabili coinvolti nel suo sviluppo. I risultati di questa cooperazione sono evidenti nei gruppi inchiostratori, la possibilità di stampare su tipi standard di carta da giornale, la densità a diverse velocità di stampa e la disinchiostrabilità. Il nuovo approccio elimina la formazione di pelucchi di carta durante l’applicazione dell’inchiostro e riduce la visibilità della stampa sul retro nei fondi pieni, rispetto alla stampa offset a umido.

Anche Toray ha lavorato assiduamente per perfezionare l’applicazione della sua tecnologia con la KBA Cortina, Condon afferma che le lastre Toray danno molti meno problemi rispetto alle lastre tradizionali, inoltre Toray è stata molto proattiva con Gulf News e l’ha supportata per risolvere ogni problema che si presentava.

Per Gulf News, le nuove lastre Toray TAC MX-10 sono molto buone perché anche in presenza di supporti abrasivi la lastra sopporta bene lunghe tirature e non presenta segni di usura; inoltre ha ridotto la necessità di cambiare lastra del 70-80%. Questo è un grande vantaggio, soprattutto nei turni di notte, quando si stampano le sezioni principali del giornale, e non si può fermare la stampa a causa dell’usura delle lastre se mancano solo 20.000 copie per finire un lavoro.

Le ottime prestazioni delle lastre fanno quindi risparmiare tempo e denaro e produrre meno lastre usate da smaltire.

Heidelberg colloca bond obbligazionari per 60 milioni

Heidelberg ha collocato con successo un prestito obbligazionario convertibile con un volume totale di emissione di 60 milioni di euro. Si tratta, in sostanza, di capitale di debito raccolto attraverso l’emissione di obbligazioni convertibili in azioni della stessa società emittente (entro determinati lassi di tempo e in base a rapporti di cambio prefissati). Le obbligazioni convertibili, pertanto, offrono al loro sottoscrittore la facoltà di rimanere creditore della società emittente (quindi di conservare lo status di obbligazionista), e di ricevere i proventi attraverso il pagamento degli interessi, assumendo, solo in un secondo momento, lo status di azionista attraverso la conversione in azioni delle obbligazioni.

Il prestito è stato collocato presso investitori istituzionali nazionali e internazionali al di fuori solamente degli Stati Uniti.

La cedola è stata fissata al 8,5 per cento, pagabile trimestralmente in via posticipata. La società intende chiedere l’inclusione del prestito obbligazionario convertibile alla negoziazione sul mercato aperto della Borsa di Francoforte. «Siamo molto soddisfatti» commenta il cfo della società Dirk Kaliebe. «Con questo posizionamento di successo e la rapida adesione al prestito obbligazionario siamo in grado di ottenere una struttura di finanziamento più ampio». Con l’emissione del prestito obbligazionario convertibile Heidelberg infatti è riuscita a diversificare ulteriormente la propria struttura finanziaria.

Novità per il mercato end-use da UPM Raflatac

Thermal Eco Fit Pefc è il nuovo materiale adesivo di UPM Raflatac che combina una migliore efficienza di produzione, minori costi e funzionalità specifiche.

 

Thermal Eco Fit Pefc è il nuovo materiale adesivo di UPM Raflatac che combina una migliore efficienza di produzione, minori costi e funzionalità specifiche.

UPM Raflatac  ha introdotto recentemente una nuova gamma con prodotti di ultima generazione che offrono soluzioni Fit for Purpose per il mercato end-use. Raflacoat Fit Pefc apporta tutta l’efficienza necessaria nel settore delle applicazioni alimentari di alto volume, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale ed è inoltre dotato di adesivi di nuova generazione. Gli ultimi progressi avvenuti nella tecnologia di fabbricazione della carta consentono a Raflacoat Fit Pefc di mantenere inalterate le sue prestazioni, anche se più sottile e più leggero rispetto alla versione da 80 g/m² ed è disponibile con tre tipi di supporto. Glassine HG65 e Glassine HG45 con certificazione Pefc come il frontale e ProLiner PP30 per ridurre al massimo lo spessore delle etichette, incrementando la produttività. Offre, inoltre, eccellenti prestazioni nelle applicazioni ad alta velocità e in condizioni di umidità. Retail Eco Fit Pefc e Thermal Eco Fit Pefc sono invece due nuovi materiali autoadesivi creati per fondere insieme funzionalità specifiche, miglioramento dell’efficienza di produzione e riduzione dei costi nella gestione dei rifiuti. L’innovazione consiste nella struttura laminata che ha uno spessore ridotto del 17 %. Più etichette per bobina garantiscono una frequenza di cambio delle bobine ridotta del 17% a beneficio degli stampatori, un risparmio ancora superiore se si passa a bobine di lunghezze maggiori.

 

Gli MFP laser Konica Minolta hanno ricevuto il Blue Angel Mark

Già nel 1992 Konica Minolta è stata la prima azienda del settore a ricevere la certificazione Blue Angel.  Inoltre, EPEAT, il registro delle aziende IT più verdi a livello globale, ha aggiunto 14 sistemi multifunzione bizhub Konica Minolta all’elenco dei prodotti certificate green degli Stati Uniti, conferendo loro lo status «Gold».

Il tedesco Blue Angel è uno dei più noti riconoscimenti di qualità ecologica in tutto il mondo e una guida affidabile per un acquisto rispettoso dell’ambiente. Viene assegnato solo ai prodotti e ai servizi che, da un punto di vista olistico, siano di notevole beneficio per l’ambiente e, allo stesso tempo, siano in grado di soddisfare elevati standard di protezione della salute e del lavoro. Questo è garantito dalla Environmental Label Jury, il ministero tedesco per l’ambiente, l’agenzia federale, e il RAL gGmbH.

I nuovi restrittivi criteri definiti dal Blue Angel Mark (RAL-UZ 171) hanno registrato alcune modifiche riguardanti diversi parametri, per esempio l’introduzione di un valore di soglia per le particelle fini e ultrafini (UFP) per i dispositivi di dimensioni inferiori a 250 litri, requisiti più severi relativi al calcolo energetico e alla riduzione dei limiti di consumo di energia, nonché un cambiamento nei limiti in modalità «sleep». Konica Minolta bizhub C224e, C284e, C364e, C454e e C554e hanno pienamente soddisfatto i nuovi standard richiesti dal Blue Angel Mark RAL-UZ 171 e risultano in assoluto i primi dispositivi multifunzione laser a ottenere questo prestigioso marchio ecologico.

Anche l’EPEAT statunitense (Electronic Products Environmental Assessment Tool) risulta un utile strumento per informare le aziende, i governi e i consumatori circa l’impatto ambientale dei prodotti elettronici e per favorire l’acquisto di dispositivi ecologici in grado di assicurare benefici ambientali.

Si valuta l’intero ciclo di vita delle apparecchiature, dalla progettazione allo smaltimento. Per essere aggiunto al registro EPEAT, un dispositivo di imaging deve soddisfare almeno 33 dei criteri di prestazione ambientale richiesti.

I prodotti possono raggiungere rating più elevati rispondendo a ulteriori criteri opzionali. Il numero di criteri facoltativi soddisfatti determina la valutazione di un prodotto nelle categorie bronzo, argento o oro. Con l’inserimento dei 14 MFP di Konica Minolta alla lista di prodotti che vanta lo status EPEAT «Gold», tutti i sistemi Konica Minolta sul registro EPEAT hanno ora raggiunto il livello «Silver» o superiore.

«Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto due prestigiosi riconoscimenti internazionali che attestano la nostra costante ricerca dell’ eccellenza come azienda socialmente impegnata», afferma Maurizio De Cecco, Indirect Channel Marketing Manager di Konica Minolta Italia. «E, cosa ancor più importante per noi, queste certificazioni forniscono un’ulteriore conferma ai nostri clienti che stanno usando il “meglio del meglio”, anche per quanto concerne gli aspetti ecologici».

Fedele alla sua filosofia aziendale votata alla «creazione di un nuovo valore», Konica Minolta propone di svolgere tutte le attività aziendali in armonia con la società e l’ambiente. Per quanto riguarda le tematiche ambientali, Konica Minolta non si è solo posta ambiziosi obiettivi nella sua Eco Vision orientata al 2050, ma li ha anche pianificati in un piano ambientale tangibile a medio termine nel 2015, che attraversa diversi settori, considerando, per esempio, tutte le misure volte a ridurre il riscaldamento globale, sostenere una società orientata al riciclaggio, ridurre il rischio dettato dall’utilizzo di sostanze chimiche, ripristinare e preservare la biodiversità.

Proprio di recente, tra gli altri, Konica Minolta ha ottenuto il premio RobecoSAM Gold Class, diventando così il fornitore leader in termini di sostenibilità tra tutti i produttori MFP sul mercato, e per il decimo anno consecutivo è stata inclusa nel Good Global Index da FTSE Group del Regno Unito, uno dei più noti e importanti indici al mondo per gli investimenti socialmente responsabili.

Il fascicolo di settembre di Italia Grafica è online

Ester Crisanti nell’editoriale commenta le voci sul Decreto Legge n. 63/2013 che, all’articolo 19, stabilisce l’aumento dell’Iva dal 4 al 21% sugli abbinamenti editoriali a quotidiani e periodici. In questo momento di incertezza economica ci si aspetterebbe infatti un aiuto concreto da parte del Governo, piuttosto che un’ulteriore stangata per il settore…

Alla scoperta dell’ultimo aggiornamento di Photoshop CC, che porta con sé un pacchetto di migliorie, legate a funzioni già esistenti e ben rodate, che diventano adesso più efficaci ed efficienti, in piena ottica produttiva.

SPECIALE ETICHETTE. Il mondo delle etichette è in continuo movimento, e le possibilità di scelta cono multiformi: è un universo che si adatta alle necessità di mercati sempre più globali, attenti ed esigenti. Cosa sta facendo, e cosa farà, la portavoce del settore, Gipea? Ce lo racconta il Presidente Domenico Tessera Chiesa.

Leggi l’analisi del mercato condotta da Finat.

Una delle realtà certamente in maggior movimento è quella della vendita delle etichette via web. Alessandro Tenderini racconta com’è cresciuto il business di Pixartprinting in questo segmento.

E molti altri ancora… come l’esperienza di Pilot Italia nel segmento delle luxury labels; il segreto di Rotas, l’innovazione; il caso di Coca-Cola che ha personalizzazato le etichette della famosa bibita grazie alle tecnologie HP

Sun Chemical punta sugli inchiostri a bassa migrazione

Tra le molte novità dedicate al mercato delle etichette e del packaging, Sun Chemical concentrerà la propria attenzione sugli inchiostri a bassa migrazione. Ampia la gamma di inchiostri EB e UV per imballaggi flessibili, tra cui gli inchiostri bianchi flexo ad alta opacità, vernici per sovrastampe, adesivi da laminazione e metallizzati.

Grande novità la nuova e migliorata gamma di inchiostri flexo UV: caratterizzata da una maggiore stampabilità e una più estesa gamma cromatica, la nuova serie di inchiostri consentirà ai clienti di ottenere bianchi di opacità ottimale e neri particolarmente intensi. Per chi è invece interessato a scoprire nuovi prodotti per la finitura di stampa digitale è disponibile una nuova gamma di vernici per sovrastampa.

Per la prima volta, sarà possibile vedere allo stand PantoneLive per il mercato delle etichette. Si tratta di una soluzione cloud-based che permette di utilizzare la lingua universale Pantone per la comunicazione precisa del colore attraverso tutto il flusso di lavoro del packaging – dal design fino agli scaffali del dettagliante. PantoneLive estende la libreria colore Pantone Plus Series, che contiene una mappatura d’informazioni colore fondamentali rispetto agli specifici substrati per l’imballaggio.

Il sistema Kodak FlexcelDirect riceve il prestigioso premio 2013 InterTech Technology Award

Il sistema Kodak Flexcel Direct

Printing Industries of America ha annunciato che il sistema Kodak FlexcelDirect è tra gli 11 sistemi insigniti del premio 2013 InterTech Technology Award. Tale riconoscimento sottolinea il significativo contributo di Kodak allo sviluppo della stampa flessografica per il packaging. Questo innovativo sistema di incisione laser diretta usa una tecnologia altamente efficiente e ad alta potenza per produrre lastre e sleeve in elastomero pronti per la stampa che garantiscono una qualità di stampa di livello superiore e una maggiore produttività.

Il sistema Kodak Flexcel Direct

Con quest’anno, è la terza volta che Kodak viene insignita del premio InterTech Technology Award, che Printing Industries of America le ha assegnato per le soluzioni flessografiche. Nel 2008, Kodak è stata premiata per il lancio del rivoluzionario sistema Kodak FlexcelNX e di nuovo, nel 2010, per il lancio del software di Retinatura Kodak Digicap NX.

«Storicamente, i sistemi di incisione laser diretta offrono una velocità di produzione molto limitata e sono stati usati principalmente per applicazioni che richiedono un livello medio-basso di qualità di stampa,» fa notare Kuty Paperny, Kodak Worldwide Marketing Director, Flexographic Solutions. «Il sistema FlexcelDirect cambia le prospettive dell’incisione laser diretta con un prodotto economico capace di offrire nuove opportunità ai nostri clienti. Offre una soluzione completa che comprende incisione, supporti e software, il tutto ottimizzato in un processo semplice in due fasi che aumenta l’efficienza e migliora la qualità di stampa. È una soluzione studiata per apportare benefici sia ai fornitori di servizi di prestampa flessografica che agli stampatori/convertitori, costantemente alla ricerca di modi per ottimizzare la produttività e aumentare l’impatto visivo dei prodotti di marca dei loro clienti. Il sistema FlexcelDirect è efficace su tutti i fronti e offre un chiaro vantaggio competitivo ai nostri clienti.»

Gli utilizzatori del sistema FlexcelDirect confermano. Girard Moravcik, Presidente/CEO di Carey Color, dichiara: «In termini semplici, la tecnologia a diodo laser Kodak ha risolto tutti i principali problemi che limitavano l’uso della tecnica di incisione in curvo (In-the-Round, ITR): velocità, qualità, uniformità dei materiali e prezzo. Il sistema Kodak FlexcelDirect supera in prestazioni i sistemi a doppio laser CO2 di tre a uno in termini di velocità. La prescansione rapida individua le imperfezioni prima dell’incisione. L’elastomero di Kodak è estremamente uniforme e produce una qualità eccezionale e la straordinaria velocità di esposizione riduce il costo del prodotto, colmando il divario tra lastre piane e sleeve. L’attività produttiva delle sleeve ha registrato un picco sorprendente dopo l’installazione del sistema FlexcelDirect.»

Jörg Günther, Direttore vendite di SWG (Sachsische Walzengravur), descrive l’impatto che questa soluzione innovativa ha avuto sulla sua azienda. «Ci sono segni di un aumento delle vendite pari al 30% dopo l’installazione di questo sistema. E quel che è più entusiasmante è che stiamo pensando a come usare il sistema FlexcelDirect per altre applicazioni.»

La sostenibilità ambientale è un altro vantaggio importante di questa tecnologia interamente digitale. Hubert Sampré, Amministratore delegato di Miller Graphics Group, commenta: «L’incisione diretta elimina la necessità dei solventi e usa un potente filtro per neutralizzare i particolati, un grande vantaggio per l’ambiente nel caso di un sistema flessografico. Altre caratteristiche apprezzabili del sistema laser sono l’alto livello di efficienza, l’ergonomicità e la facilità di uso.»

Il sistema FlexcelDirect è l’ultima innovazione della rinomata linea di soluzioni flessografiche Kodak, progettata per aiutare i clienti a stampare con qualità e velocità più alte.

HP offre maggiore produttività mediante i pacchetti di aggiornamento per le macchine da stampa HP Indigo

HP Indigo 7600

HP ha annunciato la disponibilità di nuovi pacchetti di aggiornamento per le macchine da stampa digitali HP Indigo serie 5600 e 7600 che consentiranno ai fornitori di servizi di stampa (PSP) di produrre ogni mese più pagine con minor lavoro.

I pacchetti di aggiornamento incrementano il valore e migliorano la resa sull’investimento per le macchine da stampa HP Indigo per i clienti esistenti e futuri. HP sta inoltre introducendo nuove versioni di prodotti per il flusso di lavoro e nuove soluzioni per i partner ai fini di offrire una produttività maggiore a un costo totale inferiore.

HP Indigo 7600

«I fornitori di servizi di stampa cercano costantemente di migliorare l’efficienza e di aggiungere nuove funzionalità per restare competitivi sul mercato», commenta Alon Bar-Shany, vicepresidente e amministratore delegato della divisione HP Indigo. «HP continua a investire nelle funzionalità dei prodotti correnti, aggiornando le piattaforme HP Indigo 7600 e 5600 con nuove caratteristiche che riguardano tutti gli aspetti dei laboratori di stampa, al fine di aumentarne la produttività».

Aumento del tempo di attività delle macchine da stampa HP Indigo serie 7600 dei clienti

Il pacchetto di aggiornamento HP Indigo 7600 consente ai fornitori di stampa di migliorare l’efficienza generale del laboratorio, la produttività della macchina da stampa e la versatilità delle applicazioni.

Le nuove caratteristiche, volte a migliorare le prestazioni generali della macchina da stampa e di aumentarne del 10 percento(1) il tempo di attività, includono:

  • HP Indigo Print Care 2.0, un set di strumenti completo che offre dispositivi di diagnostica sulla macchina e strumenti di supporto a distanza. La nuova versione consente agli utenti di risparmiare tempo grazie a una visualizzazione di sottosistema che comprende tutti i test, gli strumenti di diagnostica, i dispositivi di risoluzione dei problemi e gli strumenti esterni. Una funzionalità di scansione e invio permette di condividere agevolmente le immagini con il supporto a distanza. Il nuovo Automatic Alert Agent consente agli operatori della macchina da stampa di risolvere le problematiche di qualità della stampa, riducendo al minimo i costi collegati a ristampe e mano d’opera.
  • Un nuovo set di materiali di consumo, tra cui un nuovo rullo di caricamento che offre una durata cinque volte superiore alla versione corrente(1), una nuova lastra di photo imaging (PIP) e un nuovo sottostrato PIP per maggiore semplicità e velocità di installazione.

Gli aggiornamenti delle soluzioni del flusso di lavoro consentono ai fornitori di stampa di svolgere fino al 30 percento di processi in più(1) con meno risorse. Una nuova versione di HP SmartStream Production Pro Print Server offre un motore del processore di immagine raster (RIP) più veloce e un’architettura scalabile per ridurre il tempo di elaborazione dei processi. Una nuova interfaccia utente basata su browser semplifica l’utilizzo del sistema multi-utente, funzionalità di streaming dei processi e di elaborazione in batch migliorano la produttività e profili FOGRA e GRACoL integrati consentono una corrispondenza cromatica veloce e accurata.

Un vantaggio chiave del nuovo server è Direct2Finish, una piattaforma per operazioni di finissaggio near-line automatizzate e semplificate. Disponibile come opzione per i clienti che utilizzano HP SmartStream Production Pro Print Server, Direct2Finish consente l’invio automatico di istruzioni accurate JDF (Job Definition Format) a dispositivi di finissaggio leader, riducendo i tempi di allestimento e lavorazione, nonché le possibilità di spreco ed errore umano.

«Lavoriamo con macchine da stampa HP Indigo da tre anni e i pacchetti di aggiornamento che abbiamo provato nei test beta degli scorsi due mesi hanno presentato prestazioni a cui non abbiamo mai assistito in questi anni», commenta Stephen Frost, production manager di Pureprint Group. «Disponiamo costantemente tempi di attività elevati e di funzioni di auto-diagnostica estremamente semplici. Attualmente non abbiamo pressoché bisogno di alcun servizio di assistenza».

Inoltre, sono disponibili nuove opzioni di finissaggio presso i partner HP SmartStream, tra cui:

  • Duplo Ultra 300Ai UV Coater che aggiunge valore alle stampe di HP Indigo applicando rivestimenti lucidi, satinati o opachi di alta qualità su una vasta gamma di applica di applicazioni.
  • C.P. Bourg Booklet Maker ExPress™ per la produzione di opuscoli pronti per la consegna. Comprende gli eccezionali strumenti Bourg BM-e Booklet Maker e Bourg BCM-e Bleed Crease Module.

Il pacchetto di aggiornamento aumenta inoltre la versatilità delle applicazioni con un nuovo inchiostro invisibile rosso fluorescente, HP Indigo ElectroInk UV Red, estremamente utile per applicazioni di tracciatura e anticontraffazione.

Inoltre, HP Indigo 7600 è ora integrata con una nuova versione di HP SmartStream Production Center, un sistema di gestione della produzione che risolve le problematiche legate alla stampa di volumi elevati in tempi ridotti fornendo visibilità e controllo sull’intero reparto di produzione. La nuova versione migliora la visibilità e l’accuratezza di monitoraggio del sistema informatico di gestione (MIS), nonché la flessibilità di produzione. 

Si prevede la distribuzione del pacchetto di aggiornamento nell’ottobre 2013. Tutte le nuove funzionalità offrono compatibilità retroattiva con le macchine da stampa HP Indigo 7000, 7500 e 7600 esistenti, per garantire ai clienti la protezione dei loro investimenti HP Indigo precedenti.

Nuove applicazioni con HP Indigo serie 5600

La macchina da stampa HP Indigo serie 5600 è una piattaforma versatile, ottimale per i fornitori di stampa con volumi di lavoro medi e processi di stampa diversificati. Con il pacchetto di aggiornamento HP Indigo 5600, gli stampatori disporranno di maggiore flessibilità per la creazione di applicazioni con margini elevati.

Un nuovo kit di supporti spessi consente ai PSP di stampare fino a 600 micron (24 mil) su materiali PVC opachi per la produzione di applicazioni sintetiche con margini elevati quali schede in plastica a foglio singolo e applicazioni aggiuntive.

HP Indigo serie 5X00 include una modalità di stampa one-shot che consente di stampare applicazioni speciali di alto valore su supporti sintetici. Per esempio, è possibile ottenere stampa lenticolare utilizzando la registrazione perfetta della macchina da stampa insieme a Humaneyes Software su un supporto lenticolare per produrre effetti quali immagini 3D, animazioni, movimento, morphing e ologrammi.

Queste nuove funzionalità saranno disponibili in tutto il mondo nell’ottobre 2013 e offrono compatibilità retroattiva con le macchine da stampa HP Indigo 5500 e 5600 esistenti.

Riduzione delle emissioni di Co2 di HP Indigo

In qualità di fautore della responsabilità ambientale nel settore della stampa, HP ha stabilito un programma di riduzione delle emissioni di Co2 associate alla produzione e all’integrazione delle macchina da stampa digitali HP Indigo di nuova generazione. Collaborando con Good Energy Initiative, HP Indigo supporta progetti nella comunità volti a ridurre la quantità netta di emissioni di Co2 dei processi di produzione. Come risultato, tutte le macchine da stampa HP Indigo serie tre e quattro vengono prodotte con un livello di emissioni di Co2 neutro.(2)

 

(1)  In base a stime interne di HP

(2)  Il calcolo delle emissioni di Co2 è stato eseguito da un consulente di terza parte indipendente; i progetti di riduzione delle emissioni di Co2 sono condotti da Good Energy Initiative.