Dal mondo del fashion arrivano apprezzamenti per la carta stampata. A febbraio Dolce & Gabbana ha rilasciato un’intervista a Vogue Italia al grido di «Potere alla stampa», esaltando la forza carismatica della carta stampata, di riviste e quotidiani, media eletti dai due stilisti per la nuova campagna pubblicitaria primavera-estate 2019. E sono gli stessi stilisti a definire questa strategia «una svolta rivoluzionaria». Sicuramente rivoluzionaria rispetto alla grande ascesa di influencer e blogger, meno rispetto a chi la carta l’ha sempre amata e apprezzata: «Ho un rapporto particolare, fisico, con la carta: mi piace il tipico odore del quotidiano fresco di stampa, la croccantezza delle pagine patinate di un rotocalco. Può suonare strano, ma ho sempre l’impressione che le parole e le immagini stampate si possano toccare, che diventino eterne», così ha raccontato Giorgio Armani in un’intervista esclusiva a Il Sole24Ore, enfatizzando come la sottile imperfezione delle pagine di una rivista possa accentuare il fascino di un’immagine.
«Da anni si parla della crisi della carta e dell’editoria a fronte della diffusione massiva dei nuovi media digitali, ma forse stiamo assistendo a una nuova primavera della stampa di qualità», commenta Vincenzo Cirimele – CEO di PressUP, tech company leader italiano nei servizi di stampa online. «Non siamo più nell’era della stampa ‘un tot al kg’; quello che i professionisti della comunicazione e i brand chiedono oggi sono prodotti di qualità, capaci di esaltare i messaggi con cromie ricercate, finiture pregiate e nobilitazioni che valorizzano il contenitore e il contenuto». E aggiunge: «le aziende hanno bisogno di raccontarsi e l’uomo, pur adeguandosi alla tecnologia, non riesce a fare a meno di una dimensione fisica della comunicazione: come il fascino della parola stampata, la bellezza di una foto abbinata alla tattilità della carta, il piacere di leggere senza immergersi necessariamente in uno schermo».
Attiva dal 2010, PressUP ha fondato la propria crescita esponenziale sulla combinazione virtuosa di know-how tipografico, concept innovativo della vendita online e minuzioso controllo qualità lungo tutta la filiera. Tra i prodotti core sicuramente la stampa di riviste, cataloghi e libri che continuano a registrare un trend crescente a doppia cifra (+ 18% sul 2017). Per questi prodotti l’azienda impiega tecnologie di ultima generazione, offset e digitali, e sistemi di finitura e nobilitazione all’avanguardia. A questo aggiunge un’ampia scelta di materiali, tra cui carte di pregio e dall’anima green. Il risultato sono stampati che puntano all’eccellenza qualitativa, offerti online anche per piccole tirature. «Da anni collaboriamo sinergicamente con numerosi editori che si affidano alla nostra produzione perché trovano un interlocutore efficiente e versatile, capace di proporre anche soluzioni inedite. E lo faremo ancora di più nel prossimo futuro, grazie a due esclusive tecnologie che stiamo implementando nel nostro reparto produttivo. Si tratta di prime installazioni al mondo che ci permetteranno di rendere la nostra proposta ancora più unica e appetibile per chi, oltre a velocità di esecuzione, servizio efficiente e prezzi competitivi, cerca l’eccellenza qualitativa» annuncia Cirimele, mantenendo il riserbo sui brand dei nuovi sistemi che verranno a breve svelati al mercato.
PressUP riconferma dunque la propensione all’ampliamento di gamma, non solo puntando su nuovi item ma su finiture ricercate, così come fece proponendo per primo la stampa Pantone e il filo refe online. Una lavorazione di ispirazione artigianale che l’azienda ha saputo industrializzare e proporre in chiave moderna per stampati di valore che durano nel tempo. A questo si aggiungono le brossure, il punto metallico e finiture speciali come la stampa a caldo con oro e argento e il Letterpress, una tecnica che necessita delle accortezze tipiche di un lavoro artigianale ma che con PressUP può essere ordinata online ottenendo un prodotto dal sapore antico realizzato con tecnologie di ultima generazione.