Rispondendo all’appello del presidente della regione Veneto Zaia, Grafica Veneta mette in campo una linea di produzione per le “mascherine” a tempo di record. Secondo il Mattino di Padova la capacità produttiva sarebbe di un milione di pezzi, in modo da soddisfare i bisogni nazionali, non solo del Veneto. Si tratterebbe di una linea che parte da zero, non un semplice assemblaggio di componenti di importazione. Stiamo parlando di “schermi protettivi” per bocca e naso. «Non “mascherine” – sottolinea l’azienda – perché per poterle definire così servono autorizzazioni e certificazioni che l’azienda spera di ottenere nel più breve tempo possibile per procedere operativamente e con tutte le garanzie del caso. In un contesto confermato di pandemia si tratta di dotare la cittadinanza di schermi e strumenti che possano aiutare a limitare il contagio negli spostamenti di primaria necessità».
Il presidente del Veneto punta a far produrre le mascherine anti virus nella sua regione, ma è necessaria una risposta da parte delle autorità competenti, fra cui il Ministero della Salute.
Da parte sua Fabio Franceschi di Grafica Veneta spiega che «siamo ancora in attesa delle autorizzazioni necessarie a procedere, ma abbiamo messo in campo professionalità e tecnologia d’avanguardia per poter rispondere alla richiesta impellente di misure di contenimento secondo le nuove disposizioni e ordinanze legate all’emergenza sanitaria. Per stampare grossi quantitativi di “mascherine”, e poterle definire tali, servono le certificazioni che l’azienda spera di ottenere nel più breve tempo possibile per cominciare operativamente e lavorare con tutte le garanzie del caso».