Corbella è da 40 anni protagonista del settore fieristico del printing e del packaging, come direttore delle associazioni Acimga e Ucima, quindi come amministratore delegato delle società fieristiche Centrexpo e Ipack-Ima. Basti considerare che fu Corbella a organizzare la prima missione di produttori italiani di macchine da stampa in Cina, nel lontano 1979, ben prima che quel Paese avviasse relazioni commerciali stabili con il mondo occidentale.
Porta la sua firma, nel dettaglio dei riscontri positivi dell’edizione 2015 della manifestazione, anche il varo delle mostre verticali associate a Ipack-Ima, Dairytech, Meat-Tech e Fruit Innovation (quest’ultima in partnership con Fiera Milano), la nuova Intralogistica Italia, in partneship con Deutsche Messe, e l’ottima affermazione di Converflex, fiera delle macchine per la cartotecnica e il converting, per la prima volta effettuata senza il tradizionale abbinamento con Grafitalia.
«Giungo a conclusione del mio lungo rapporto professionale e umano con il Gruppo Acimga, Centrexpo, Ipack-Ima con la soddisfazione di avere pienamente raggiunto gli obiettivi professionali prefissati: l’effettuazione delle manifestazioni fieristiche organizzate da Ipack-Ima Spa il maggio scorso, concluse con apprezzamento unanime di tutti i nostri stakeholder e la conclusione della trattativa per la cessione di Ipack-Ima Spa a uno fra i più importanti e qualificati operatori fieristici a livello mondiale quale Fiera Milano – commenta Guido Corbella. Auguro a chi prenderà il timone di proseguire lungo questa strada di sviluppo che ha portato Ipack-Ima a consolidare il suo ruolo di fiera leader e che tutto quanto avviato nella formidabile edizione del 2015 possa continuare nella successiva edizione del 2018, potenziato e valorizzato dal nuovo, prestigioso azionista. Da parte mia, ho parecchi ringraziamenti da fare: innanzitutto alla squadra con la quale ho condiviso tanti anni di successi, i collaboratori e i colleghi tutti, quindi agli espositori italiani e stranieri, nonché agli esponenti di enti e istituzioni, con cui ho dialogato e collaborato in questi lunghi anni nei quali abbiamo, tutti assieme, dato il nostro piccolo contributo alla crescita di questo settore d’eccellenza dell’industria italiana».