È molto orientata al tessile l’attenzione di HP in occasione di Fespa. Aspetto non scontato, non come evoluzione del Latex, ma invece con un rilancio della sublimazione. Dalla ricerca su nuovi inchiostri è scaturita la terna di modelli per la serie Stich, intenzionata a giocare un ruolo da protagonista nel promettente mondo del poliestere.
In vetta, la Stich S1000 da 124 pollici fortemente orientata alla produttività, come ribadito dalle taniche da 10 litri per la quadricromia, velocità fino a oltre 200 mqh, 130 per il trattamento del backlit, e supporto di carico fino a 300 kg.
All’altro estremo, la S300 da 64 pollici di luce, espressamente pensata per progettisti e designer, l’anello opposto nella catena produttiva del mondo tessile nel quale HP intende richiamare l’attenzione dimostrando di aver superato alcuni limiti applicativi del Latex.
Infine, la taglia media S500. 64 pollici con doppia quadricromia pensata come risposta alle elevate produzioni.