L’istituto San Zeno organizza a giugno due interessanti corsi di approfondimento.
Il laboratorio patine
La formulazione di una patina viene sempre di più sviluppata da tecnici o fornitori che
operano all’esterno dell’azienda su macchine pilota. Per i tecnici cartari, la patina è
una ricetta precostituita nella quale non sempre sono noti i ruoli dei singoli elementi e
non sempre si conoscono le problematiche legate alla stesura in patinatrice. Il corso,
partendo dall’analisi dei componenti e delle loro specificità, andrà ad analizzare le caratteristiche salienti delle patine in relazione alle problematiche di stesura e di utilizzo
finale della carta.
Contenuti. I pigmenti utilizzati in patinatura: classificazione, natura chimica, proprietà fisiche, chimiche, ottiche e caratteristiche che esse determinano.
I lattici e i sistemi co-leganti utilizzati in patinatura: classificazione, proprietà fisiche,
chimiche, ottiche e caratteristiche che essi determinano.
Gli additivi utilizzati in patinatura: proprietà fisiche, chimiche, ottiche e caratteristiche
che essi determinano nella patina e nel prodotto finito.
Principi di reologia e applicazioni nella formulazione e controllo delle patine: pH,
viscosità, secco, ritenzione d’acqua.
Esempi di formulazione in funzione della tipologia di supporto e di utilizzo finale
della carta.
L’applicazione della patina su macchina patinatrice: patinatura on-line ed off-line,
tecniche di patinatura, gestione e principali parametri di controllo di una testa di patinatura,
problematiche legate alla stesura ed asciugamento della patina
Destinatari: tecnici di laboratorio, tecnici di cucina patine, responsabili di processo, responsabili del servizio assistenza-clienti che vogliono approfondire le problematiche legate alla formulazione e al controllo delle patine. Fornitori di materie prime e additivi di patinatura. Gli iscritti al corso devono conoscere i sistemi di patinatura.
Verranno effettuate spiegazioni teoriche intervallate da dimostrazioni di laboratorio.
Dove: San Zeno, Verona.
Quando: 14 e 15 giugno (14 ore)
Costo: 350 Euro (280 Euro per Membri AFC)
Classificazione e caratteristiche delle carte da macero
Classificare e riconoscere le principali carte realizzate con fibre di recupero clasificandole
per destinazione d’uso, e per caratteristiche tecniche. Conoscere le corrette
materie prime fibrose utilizzate e identificare le fasi di preparazione impasti necessarie
per la corretta attività di produzione.
Contenuti. Classificazione delle carte realizzate con materiale di recupero:
carte grafiche, carte da imballaggio, carte per cartone ondulato, carte speciali.
Analisi delle proprietà specifiche dei singoli prodotti: individuazione dei parametri
e prove di laboratrio utilizzate.
Le materie prime fibrose di recupero: classificazione dei maceri o materiali fibrosi
di recupero, analisi dei contaminanti e delle problematiche di utilizzo.
Flussi produttivi: definizione delle principali fasi di preparazione impasti e di produzione
che devono essere utilizzate per l arealizzazione dei vari prodotti a partire da
diverse materie prime.
Destinatari: tecnici che operano sul processo produttivo; tecnici di laboratorio prove e controlli; addetti all’assistenza tecnica e alla vendita, tecnici di aziende di fornitura.
Dati i contenuti e le modalità, il corso può essere frequentato con successo anche da
personale che è stato inserito da poco negli organici di aziende grafiche o di cartotecnica
che ricopra differenti ruoli.