La partecipazione Bobst alla fiera K è stata un grande successo. Oltre a quanto presentato a Düsseldorf, l’azienda ha invitato clienti acquisiti e potenziali di tutto il mondo alle Open House organizzate in concomitanza con la fiera nei Centri Tecnologici Bobst a Bielefeld (Germania), Manchester (UK) e San Giorgio Monferrato (Italia). Tema comune di tutte le manifestazioni è stata l’offerta di soluzioni innovative prodotte da Bobst per la stampa e la trasformazione dei materiali flessibili. Queste soluzioni mettono a disposizione dei trasformatori nuove possibilità per aumentare la produttività, la qualità e l’affidabilità dei processi di produzione, riducendo, nel contempo, sia i costi che l’impatto ambientale.
Mentre le attività sullo stand Bobst alla fiera K’2013 sono state imperniate sulla presentazione di sviluppi tecnologici, i Centri Tecnologici Bobst hanno posto l’accento su temi di attualità in materia di stampa flessografica e accoppiamento, metallizzazione, stampa rotocalco e accoppiamento, illustrati dalle dimostrazioni delle macchine più recenti. Le ultime realizzazioni presentate dalla Business Unit Services hanno riscosso grande interesse – soprattutto per il loro contenuto innovativo, come il programma «Boost my Bobst». Se da un lato questo programma offre ai clienti opzioni interessanti mirate a migliorare le prestazioni delle macchine installate e a mantenerle nel tempo sempre ai massimi livelli di efficienza e di produttività, dall’altro utilizza le innovazioni tecniche per potenziarne la flessibilità in termini di diversificazione del prodotto al fine di soddisfare nuove domande di mercato.
«Nonostante la difficile situazione economica mondiale, il settore dell’imballaggio flessibile continua a essere molto dinamico: le aziende produttrici di prodotti di marca sono costantemente alla ricerca di soluzioni innovative che consentano loro di migliorare l’attrattiva e la funzionalità degli imballaggi flessibili. Entrambi questi aspetti rivestono un ruolo fondamentale nelle decisioni di acquisto dei consumatori. Sia al K che alle Open House che si sono svolte nei Centri Tecnologici, Bobst ha presentato concetti innovativi che consentono ai trasformatori di imballaggi di anticipare le domande del mercato. Questo è particolarmente evidente per esempio in materia di spalmature trasparenti con eccellenti proprietà barriera. Un altro esempio è la macchina Rotosil di nuova generazione per la spalmatura ad alta velocità di silicone, che viene utilizzata per produrre release liners che sono utilizzati a loro volta per prodotti destinati alle industrie aerospaziale e automobilistica, nonché ad altri settori di mercato», ha spiegato Eric Pavone, Direttore commerciale della Business Unit Web-fed Bobst. La partecipazione alla fiera ha anche evidenziato il fatto che «il K è la fiera ideale per il nostro settore di mercato e quindi la vetrina perfetta per le nostre soluzioni innovative.» Bobst ha avuto ancora una volta l’opportunità di puntare i riflettori sull’altissima qualità dei propri prodotti e servizi. Lo stesso vale anche per l’impegno dell’azienda volto al progredire della tecnologia mediante considerevoli investimenti in ricerca e sviluppo – soprattutto nel settore dell’imballaggio flessibile – allo scopo di fornire ai propri clienti il vantaggio competitivo di cui hanno bisogno.
Il Centro Tecnologico Bobst per la stampa rotocalco e la spalmatura-accoppiamento di materiali flessibili a San Giorgio Monferrato ha ricevuto visitatori provenienti da diversi paesi del mondo. Qui i riflettori erano puntati sulla rotocalco Rotomec 4003MP con bloccaggio del cilindro stampa a coni. La nuova configurazione di questa macchina efficiente e altamente produttiva, completa le opzioni offerte dalla piattaforma Rotomec 4003 che comprende la gamma di macchine rotocalco Bobst di maggior successo commerciale. Progettata per la produzione di medie tirature di una vasta gamma di materiali per imballaggio flessibile, la Rotomec 4003MP è anche particolarmente indicata per l’impiego in vari altri segmenti di mercato tra cui la stampa decorativa e la stampa di sicurezza. Con l’integrazione in linea di processi quali l’accoppiamento a base solvente o solventless oppure la spalmatura di cold seal a registro, la Rotomec 4003MP offre inoltre la flessibilità di poter essere configurata come linea di produzione multifunzionale.