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L’evoluzione della stampa: cinque secoli di storia

Domenica 29 ottobre alle ore 16:00, nell’ambito delle mostre “Metodo Simoncini” e “Il Garamond ritrovato”, il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna propone un incontro gratuito con Adalberto Monti, insegnante consulente tecnico di stampa, dedicato all’evoluzione dell’arte della stampa nei secoli.

La stampa a caratteri mobili è forse la più importante innovazione tecnologica in ambito culturale. Nel 1454 la Bibbia a 42 linee pubblicata a Magonza da Johannes Gutemberg dimostrava già le infinite possibilità di quest’incredibile mezzo. Cinquant’anni dopo in Europa circolavano già 30.000 titoli per una tiratura superiore ai dodici milioni di volumi.

Il processo di stampa non ha particolari accelerazioni sino al XIX secolo con l’introduzione della litografia e la successiva evoluzione della composizione automatica dovuta alla introduzione della Linotype, macchina tipografica in grado di comporre e giustificare automaticamente intere righe di caratteri. La rivoluzione avviene invece in tempi recentissimi con la stampa digitale.

Adalberto Monti accompagnerà in un viaggio alla scoperta della stampa attraverso la sua evoluzione, illustrandoci le varie fasi di lavorazione dai caratteri in piombo sino agli stampati e il funzionamento di torchi, platine, monotype e linotype presenti nella sezione tipografica del Museo.

Per ulteriori informazioni: www.museibologna.it/patrimonioindustriale

Viscom Italia 2017, i numeri

Si è chiusa con soddisfazione ed entusiasmo la 29° edizione di Viscom Italia 2017, segnando 19.732 presenze di visitatori professionali (+7% rispetto all’edizione 2016, con un importante incremento dall’estero del 13%).

Viscom Italia, si conferma capace di mutare nel segno della continuità edizione dopo edizione, trovando sempre nuova linfa in eventi e iniziative espositive che valorizzano le aziende e offrono idee di business per il suo pubblico. Una dinamicità che è l’immagine di un mercato in continuo cambiamento e teso a un rinnovamento orientato alla personalizzazione del prodotto.

Business, creatività, tendenze, innovazione, tecnologia, sperimentazione e approfondimento sono state le parole chiave che hanno contraddistinto l’edizione 2017 di Viscom Italia – commenta Paola Sarco, exhibition manager di Viscom Italia – e che ne fanno un’occasione imperdibile per tutti gli operatori e un momento importante di confronto sulla professione e sulle dinamiche del comparto. La vivacità del settore si è percepita anche tra gli stand, dove abbiamo raccolto i commenti molto positivi degli oltre 200 espositori presenti”.

Gli eventi proposti hanno offerto un ambiente di formazione specializzato, per costruire il know-how tecnico, un’occasione di networking nonché la possibilità di cogliere le opportunità commerciali rese possibili dalle dimostrazioni di nuove tecnologie. La diversificazione di applicazioni o format nuovi è una delle maggiori soluzioni rappresentate in manifestazione, che hanno fornito nuovi spunti a tutti i visitatori che intendono scostarsi da quanto già provato e sperimentato da loro nel passato.

11 seminari, 17 relatori e 1628 professionisti hanno partecipato al ricco programma dei Viscom Talks. Un confronto diretto di esperienze hanno messo in luce svariati temi: da come saper utilizzare i social per realizzare strategie di comunicazioni vincenti e di come creare esperienze di valore con la stampa digitale o come la moda e la stampa digitale stanno rivoluzionando lo stile dello street wear. Si è parlato anche di come migliorare le idee creative per realizzare nuovi modelli di packaging o nuove campagne pubblicitarie e infine come comunicare tra arte e architettura per la promozione della città e del brand. Infine abbiamo lanciato i tormentoni e i trend futuri del wrapping.

Grande successo anche per il nuovo concept Viscom City Live che ha visto una location di 400 mq realizzata interamente con le applicazioni degli espositori. Sponsor tecnici dell’iniziativa: Dooh.it, Epson, Gravotech, HP Italy, Mimaki Bompan Textile, Plotterfilms, Roland DG Mid Europe, Trotec. I visitatori hanno potuto conoscere come sono stati creati i diversi ambienti bar, negozi, vetrine alla moda, stampe su mobili, tessuti e diversi materiali, ma anche prodotti e gadget personalizzati, incisi e un progetto all’avanguardia di digital signage alla scoperta della città del futuro. 3M Italia – main sponsor dell’evento – ha presentato gli ultimi modelli di pellicole utilizzate per il mondo del car wrapping e all’interior decoration.

Stile e design sono stati i veri protagonisti di Elementaria, che ha messo in mostra 7 prototipi realizzati da noti studi di architettura e artisti internazionali insieme alle materie prime per l’arredo espositivo, il display design e la comunicazione di marca dedicata al mondo del Bellessere.

Editoria digitale, ma su carta: Canon e i cinque benefici per i PSP

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Libri, giornali, riviste. Le tecnologie digitali hanno ridotto le tirature di questi prodotti stampati, ma non ne hanno decretato la fine. Anzi, proprio grazie al digitale e alla ventata di innovazione che porta con sé, la stampa su carta sta vivendo una nuova vita. Grazie alle tecnologie e le applicazioni giuste.

Le copie dei quotidiani e delle riviste si riducono. In molti decidono di informarsi online e scelgono di recarsi sempre meno in edicola. Allo stesso modo i libri stampati devono fare i conti con gli ebook, preferiti da un numero sempre crescente di lettori. Questi sono soltanto alcuni degli effetti di quella rivoluzione digitale, che ha confinato alcuni prodotti, come la pellicola fotografica e i supporti musicali fisici, in nicchie frequentate da pochi fedelissimi. Gli scatti oggi sono digitali e la musica liquida è il presente e il futuro. Per un certo periodo si è temuto che la carta dovesse subire lo stesso destino, ma in questo campo gli editori hanno scoperto di poter contare su modi innovativi per sfruttare le tecnologie digitali. Certo, le tirature di riviste, giornali e libri si accorciano, ma sono disponibili strumenti produttivi nuovi che, se usati nella maniera corretta, possono dare un valore aggiunto alla stampa su carta.

È curioso il fatto che a salvare la carta dal pericolo digitale sia proprio la tecnologia di stampa digitale. Una delle aziende che ha intuito per prima questo potenziale è Canon, pioniere di queste soluzioni di stampa, instancabile nel mostrare ai PSP (Print Service Provider) come questa tecnologia possa fare la differenza per gli editori. Il segreto? L’estremo potenziale di personalizzazione. Per fare un esempio la compagnia aerea TAM Airlines ha prodotto una versione personalizzata della rivista di bordo per ciascuno dei passeggeri, sulla base dei dati Facebook ottenuti dalla vendita online dei biglietti. L’editore della rivista ha potuto presentare a ogni passeggero una pubblicazione unica, basata sui like di chi aveva comprato i biglietti, con articoli scelti in base ai propri interessi. Grazie a questo tocco personale, il tempo medio dedicato alla lettura della rivista è aumentato del 1.200% e molti passeggeri hanno scelto di conservare la rivista anche oltre l’esperienza di volo.

Lo stesso vale per il mercato dei libri. Canon ha individuato cinque benefici che i Print Service Provider e gli editori possono ottenere dalla stampa digitale.

In primo luogo l’efficienza, garantita da una produzione più economica per le tirature ridotte. Evitando le tecniche ad alta intensità di lavoro, tipiche nella stampa analogica e tradizionale, è possibile ottenere maggiore flessibilità degli ordini, tempi di consegna più rapidi e una più ampia gamma di prodotti stampati, il tutto a prezzi competitivi. Il secondo beneficio è rappresentato dai minori rischi nella gestione del ciclo di vita del prodotto, dal momento che diventa possibile minimizzare il rischio di eccedenze di magazzino. Inoltre nascono nuove opportunità di profitto legate alla stampa on-demand, che trasforma in reddito anche i libri di nicchia o a vendita lenta. In aggiunta a ciò la stampa digitale costituisce un valido alleato per tutti quei piccoli autori che si affidano ai PSP per auto-pubblicare i propri testi, facendosi supportare anche nella revisione, progettazione e produzione dei propri libri. Infine, gli editori possono contare su servizi di pubblicazione intelligente e personalizzata, che permettono di personalizzare e modificare i contenuti a seconda del lettore e dei suoi specifici interessi.

In conclusione la stampa digitale offre agli editori ben più della stampa a costi convenienti, bensì uno strumento unico di fidelizzazione dei propri lettori grazie al suo incredibile potenziale di personalizzazione.

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Il Garamond Ritrovato: il carattere di Simoncini e la scuola Grafica Bolognese

Un disegno originale del carattere Garamond di Simoncini. Non è un opera svolta dagli artisti che partecipano alla mostra. Si ringrazia il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, Fondo Simoncini.
Un disegno originale del carattere Garamond di Simoncini. Non è un opera svolta dagli artisti che partecipano alla mostra. Si ringrazia il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, Fondo Simoncini.

È stata inaugurata al Museo del Patrimonio Industriale di Bologna, la mostra Il Garamond ritrovato: il carattere di Simoncini e la scuola Grafica Bolognese, che si protrarrà fino al 31 gennaio 2018; è la mostra delle realizzazioni grafiche e artistiche di diverse generazioni di allievi della Scuola tipografica bolognese.

Gli interventi che si sono succeduti, rappresentanti delle Istituzioni ed esperti, hanno evidenziato il ruolo fondamentale e indispensabile della scuola, della formazione e dell’aggiornamento tecnico professionale. Tra essi Bruna Gambarelli, assessore alla Cultura del Comune di Bologna; Maura Grandi, responsabile Museo del Patrimonio Industriale; Sandra Samoggia, presidente Fondazione Aldini Valeriani; Roberto Grandi, presidente Istituzione Bologna Musei; Giulietto Cacciari, designer; Adalberto Monti, insegnante e consulente di stampa; Sara Biagi, sociologa dell’arte; Roberta Frabetti, storica orientalista; Alessandra Telmon, docente di Psicologia Generale alla The American University of Rome; Claudio Pesci, curatore della mostra.

Un libro per ricordare e non dimenticare i maestri di diverse generazioni

Amici grafici di diverse generazioni che hanno usato matita, colori e pennello e l’attuale contemporanea tecnologia nel realizzare opere a testimonianza di quanto sia stato fondamentale l’insegnamento di quei maestri che per noi, e per tutte le generazioni di grafici a venire, sono stati e saranno un esempio sia di professionalità che di rapporti umani e non solo.

Le parole scritte rimangono, dette verbalmente si dimenticano facilmente, la memoria non sempre rimane nella mente. È per questa ragione che generazioni di grafici, «vecchie» e nuove, hanno voluto ricordare questi maestri, insegnanti, che hanno generato, a loro volta, professionisti, i quali hanno proseguito nell’evoluzione tecnologica della stampa, intesa in tutto il suo vasto ciclo di produzione, dalla progettazione grafica all’allestimento dello stampato.

È giusto ricordare, fare conoscere e comprendere alle future generazioni l’origine che ha generato il momento attuale della stampa.

A tale scopo è stato pubblicato un catalogo che, oltre a contenere la riproduzione delle opere, contiene articoli che ricordano quei maestri mai dimenticati.

Anche in questo contesto non va dimenticata Bologna e la scuola grafica bolognese, una città che costantemente scopre personaggi sconosciuti ai più, ma che hanno lasciato un segno nella loro vita professionale.

Presentazione ufficiale del nuovo documento Taga DOC 01 e guida all’uso della norma ISO 12647-2:2013

Taga Italia in collaborazione con Artigianelli di Trento vi invita a partecipare alla lezione tecnica di approfondimento: Taga DOC 01, la tecnologia non aspetta nessuno.

Vi diamo appuntamento presso l’Istituto Pavoniano Artigianelli per le Arti Grafiche, in piazza Fiera, 4 – Trento. 

Quando: venerdì 20 ottobre alle 17.

Interventi di:

Andrea AlessandriniDocente Processi di stampa – Artigianelli

Marco Franceschini, Responsabile TAG – Alta Formazione

Adalberto Monti, Consulente e formatore di stampa, Vicepresidente di Taga Italia

Denis Salicetti, Consulente e formatore di prestampa, Consigliere di Taga Italia

Massimo Pellegrini, Esperto dell’area di poststampa, Consigliere di Taga Italia

Per ulteriori informazioni:

Adalberto Monti, Vicepresidente Taga Italia adalberto.monti@taga.it

Tech:art acquisisce Exaprint srl e unisce l’offline all’online

Da destra Davide Salvo e Alberto Vianelli, amministratori di Tech:art.
Da destra Davide Salvo e Alberto Vianelli, amministratori di Tech:art.

tech:art srl ha annunciato l’acquisizione di Exaprint srl: un’unione che punta a mixare diverse expertise per conquistare il mercato italiano nel settore di servizi e prodotti di supporto alla comunicazione.

tech:art è sinonimo di alta specializzazione delle risorse e impiego delle migliori tecnologie disponibili sul mercato; implementa ora, nella sua stratificata offerta di servizi, anche quelli di Exaprint srl, grazie ai suoi prodotti  innovativi, destinati al mercato dei professionisti del settore delle arti grafiche.

L’unione di questi know-how plasma una nuova prospettiva: una realtà che sarà capace di servire i propri clienti attraverso leve commerciali adeguate sia online che offline, allargando il proprio portfolio con una nuova offerta che punta su eccellenza, valore della tradizione e tensione all’innovazione.

«Siamo entusiasti di dare continuità a questo progetto nato nel 2012 e di accogliere nella famiglia tech:art la Web-to-print dei professionisti delle arti grafiche per eccellenza e i suoi clienti» dicono Alberto Vianelli e Davide Salvo, amministratori dell’azienda. «Conosciamo molto bene le sue potenzialità e la qualità di prodotti e servizi e con questa acquisizione intendiamo unire il know-how produttivo e commerciale di tech:art allo spirito innovativo di Exaprint srl».

«Questa è sicuramente una nuova sfida per tutto il team» concludono Vianelli e Salvo «perché l’intenzione è quella di portare sul Web la filosofia dell’eccellenza sia nel supporto pre-vendita che nel servizio post-vendita. tech:art continuerà a investire per migliorare continuamente struttura e organizzazione e offrire ai propri clienti opportunità di business sempre maggiori. Il business plan del prossimo anno è ricco di entusiasmanti cambiamenti e interessanti novità che non vediamo l’ora di realizzare».

tech:art srl nasce nel 2002

Il suo core business è il below the line e il supporto marketing di grandi brand, in particolare nello sviluppo di packaging e materiale punto vendita. Nel 2014 l’azienda si trasferisce nell’attuale e moderna sede di Trofarello (TO), con un restyling della brand identity e un nuovo piano industriale, investendo in nuovi macchinari, e rivoluzionando servizi e strumenti di vendita. Oggi la struttura operativa è composta da oltre 40 professionisti altamente specializzati, capaci di proporre una vasta gamma di servizi e prodotti di elevato valore. La qualità è garantita dall’impiego di tecnologie tra le migliori del mercato e soprattutto grazie a una consolidata sinergia con i propri partner tecnologici.

Incentivo fiscale per gli investimenti pubblicitari sulla stampa: approvato il decreto di stanziamento delle risorse

«Grande soddisfazione per una misura anticiclica, positiva per l’economia in ripresa e a lungo attesa da imprese, investitori e operatori dell’informazione». Così il Presidente della Fieg, Maurizio Costa, ha commentato oggi l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del decreto fiscale che stanzia le risorse per il finanziamento dell’incentivo fiscale per gli investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa, effettuati a partire dal 24 giugno 2017.

«Una misura – ha aggiunto Costa – che riconosce il valore della stampa e che porta a conclusione gli interventi di riforma del settore avviati dal Ministro Lotti con il Tavolo per l’Editoria».

L’incentivo è stato oggetto di una campagna informativa, tuttora in corso su gran parte della stampa quotidiana e periodica, tesa a sottolineare l’importanza che la misura riveste per le aziende editoriali e per l’economia generale.

Gli investimenti pubblicitari incrementali su giornali e riviste sono stati introdotti dall’articolo 57-bis del Decreto legge n. 50/2017, in sede di conversione in legge (Legge n. 96/2017).

A beneficiare degli incentivi, nella forma del credito d’imposta, saranno le imprese e i lavoratori autonomi che investono in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica il cui valore superi almeno dell’1% quelli, di analoga natura, effettuati nell’anno precedente.

L’importo del credito d’imposta potrà arrivare fino al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90% per le microimprese, piccole e medie imprese e start up innovative, nel rispetto del tetto di spesa che sarà stabilito annualmente dal DPCM di ripartizione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, utilizzato per la copertura della misura.

L’incentivo sarà attribuito a partire dal 2018, relativamente agli investimenti effettuati dal 24 giugno 2017, incrementali rispetto a quelli di analoga natura, effettuati nell’anno precedente.

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Fedrigoni Top Award arriva a Milano con la mostra itinerante dei vincitori della decima edizione

Fedrigoni Top Award, il premio che celebra e racconta la creatività che nasce dalla carta, arriva a Milano con la mostra dei vincitori della decima edizione, in tour attraverso l’Europa dopo l’esposizione e la cerimonia di premiazione al Museu del Disseny di Barcellona nel marzo 2017.

La tappa milanese del Top Tour segue quella di Amburgo nel giugno del 2017 e anticipa la tappa finale prevista a Parigi a novembre: i 15 progetti finalisti del premio, tre per ciascuna delle cinque categorie in gara – Books, Corporate Publishing, Labels, Packaging e HP Indigo Digital Printinginsieme a tre menzioni speciali arrivano in Italia a ottobre esposti in mostra negli spazi di Mudec, Museo delle Culture di Milano.

Tutto il meglio del graphic design internazionale realizzato con carta Fedrigoni e selezionato dalla giuria di Top Award 10th edition composta da Simon Esterson, designer e art director, insieme a Xavier Bas Baslé, designer, Jane Hyne, direttore di produzione della National Gallery Company, Thomas Manss, consulente di comunicazione e founder della sede londinese Thomas Manss & Company e Petra Roth, specialista di packaging di alta gamma.

Raccogliendo i più prestigiosi progetti provenienti da tutto il mondo, la mostra racconta i tanti modi in cui la carta, grazie alla sua versatilità, può essere trasformata da materia prima in prodotto finito. Attraverso creatività e voglia di innovazione si celebra la storia e l’evoluzione del premio Top Award, promosso da Fedrigoni per valorizzare la qualità e l’eleganza dei progetti realizzati con le sue carte speciali.

Fedrigoni Top Award Exhibition è aperta al pubblico al Mudec di Milano dal 20 al 22 ottobre 2017 dalle 9.30 alle 19.30 con ingresso gratuito.

«Siamo orgogliosi di festeggiare questa decima edizione del premio con cui abbiamo raggiunto lo straordinario livello qualitativo: Top Award è per noi un momento importante per premiare la creatività che nasce dalla carta, mettendo a confronto progetti diversi per tipologia e provenienza» ha detto Chiara Medioli, direttore marketing di Fedrigoni.

Fedrigoni Top Award, nato nel 2000 come concorso interno all’azienda, ha raggiunto oggi un respiro internazionale con la partecipazione di designer e aziende grafiche, editoriali, cosmetiche, di moda, wine e food provenienti da tutto il mondo, conservando l’obiettivo originale del premio: risalire l’intera catena della qualità di un prodotto stampato.

Leggi qui la classifica dei vincitori!

Fujifilm lancia nuove soluzioni Superia per le tipografie che stampano quotidiani

In occasione della fiera Wan-Ifra World Publishing Expo (che si è conclusa ieri a Berlino), Fujifilm ha lanciato tre nuovi prodotti della gamma Superia, pensati specificamente per le tipografie che stampano quotidiani.

  • Superia Newspaper Elara 5 Workflow Solution
  • Superia Newspaper Luxel News VMAX Pallet Loader System
  • Superia Newspaper Automatic Cleaning System (ACS)

Insieme, queste nuove soluzioni altamente avanzate della gamma Superia Newspaper di Fujifilm consentono la realizzazione di lastre con un nuovo livello di efficienza, ottenendo performance superiori alle soluzioni della concorrenza.

Superia Newspaper Elara 5 Workflow

La versione recentemente lanciata di Elara Newspaper Workflow Solution di Fujifilm offre la soluzione più sicura, flessibile ed economica sul mercato. Questa soluzione consente il workflow per la stampa di quotidiani a oggi più veloce, è altamente adattabile alle esigenze delle aziende, include supporto completo a 64 bit, nonché supporto integrato con risparmio di inchiostro per normalizzazione PDF e RGB-PDF.

La potente funzione RIP di Elara è in grado di elaborare fino a 1500 pagine PDF all’ora, garantendo al contempo efficienza, affidabilità e flessibilità. Elara 5 rappresenta un sistema completo, da PDF a lastra, che combina tutti gli strumenti necessari per gestire con precisione la produzione pre-stampa dei quotidiani in un’unica soluzione intuitiva e facile da usare.

Superia Newspaper Luxel News VMAX Pallet Loader

Grazie a una nuova opzione di caricamento pallet, i clienti possono ora beneficiare ancora di più del design flessibile della soluzione Luxel News VMAX CTP.

Il sistema di caricamento pellet è stato incorporato nel design senza aggiungere alcun nuovo componente, per assicurare ai clienti di poter contare su tutti i vantaggi esistenti che derivano da questa tecnologia consolidata e affidabile. Tra gli altri, i vantaggi offerti da questo sistema rispetto alla concorrenza includono: alti livelli di flessibilità, ingombro ridotto, possibilità di funzionamento in pieno giorno e massima rapidità possibile delle operazioni di caricamento e scaricamento rispetto ad altri sistemi equiparabili sul mercato.

Superia Newspaper ACS

Una delle sfide principali per tutte le tipografie per la stampa di quotidiani oggi è il tempo necessario per pulire e occuparsi della manutenzione della lastra manualmente. Il feedback ricevuto dai clienti operanti nel settore di Fujifilm ha indicato che il processo di pulizia a elevato impiego di manodopera non solo era costoso, ma anche snervante e demotivante per il personale che si occupa delle operazioni pre-stampa.

Per ovviare direttamente a questo problema, è stato ideato il sistema di pulizia automatico Superia ACS per l’unità di finitura HDX NewsSpeed, ormai ampiamente collaudata. Esso consente di automatizzare fino al 75% del lavoro manuale coinvolto nella pulizia di un processore. Con Superia ACS, il ciclo di pulizia può essere eseguito in automatico, con interventi limitati necessari solo all’inizio e alla fine del ciclo. Gran parte di questo lavoro di pulizia automatico può essere svolto al di fuori delle normali ore lavorative, riducendo il tempo di inattività e liberando il personale che si occupa delle operazioni pre-stampa per mansioni più produttive e gratificanti.

Bernd Brombach, Head of Sales, Fujifilm Graphics Systems Europe, dice: «In un mercato difficile, le tipografie che stampano quotidiani sono sotto pressione per ottimizzare i processi e ridurre i costi al minimo. In qualità di uno dei principali fornitori del settore, Fujifilm è costantemente in ascolto dei propri clienti e sempre in cerca di nuove soluzioni per incrementare la produttività e la redditività, riducendo al contempo l’impatto ambientale. Questi tre nuovi prodotti della gamma Superia Newspaper rafforzano ulteriormente la reputazione di Fujifilm quale fornitore di soluzioni in grado di soddisfare le esigenze reali del settore».

Il frontale in carta riciclata FSC e la Sensorial Collection di Avery Dennison

Il frontale riciclato FSC che Avery Dennison ha presentato a Labelexopo è realizzato con una miscela unica di rifiuti di post consumo e moderni processi di produzione della carta. Prodotto senza sbiancatura con clorina, il frontale ha un punto di bianco e una luminosità pari alle sue alternative tradizionali, viene trasformato con la stessa rapidità e consente ai trasformatori di etichette di soddisfare gli obiettivi di sostenibilità ottenendo al tempo stesso eccezionali risultati di stampa, senza l’aggiunta di costi a partire da parità di prezzo.

La Sensorial Collection offre ai designer un ampio set di strumenti per creare carte morbide, testurizzate o a motivi in grado di offrire una sensazione di prima qualità, vintage o artigianale. Tali superfici diversificate possono offrire ai consumatori messaggi sottili circa il contenuto di una bottiglia, contribuendo al tempo stesso a un eccezionale impatto visivo.

Adesivo hotmelt trasparente

Il nuovo adesivo hotmelt trasparente privo di effetto di ingiallimento offre una soluzione diretta e competitiva, che offre una maggiore libertà di design nell’ambito dei generi alimentari refrigerati. Garantisce inoltre un costo totale di applicazione inferiore, in quanto non richiede l’uso di un frontale barrierato.