È un’azienda italiana, Rotoprint Sovrastampa di Lainate in provincia di Milano, la vincitrice del Silver Flexible Packaging Achievement conferito da FPA (Flexible Packaging Association) – che rappresenta negli Stati Uniti la voce dell’industria degli imballaggi flessibili da 59 anni – nella categoria «Environmental & Sustainability Achievement». «Ci fa molto onore», commenta Gian Carlo Arici, fondatore e titolare di Rotoprint, «vedere riconosciuta la validità, in termini di riduzione degli sprechi e di sostenibilità ambientale, del nostro sistema brevettato per modificare gli imballaggi sovrastampandoli». Il metodo di Rotoprint dà la possibilità di correggere errori, modificare grafiche e testi o addirittura cambiare completamente volto a un materiale per imballaggio non più utilizzabile: un problema che le aziende hanno di frequente e che costa molto in termini di stoccaggio e smaltimento dei materiali obsoleti o difettati, e di produzione di nuovi imballaggi.
Rotoprint ricicla gli imballaggi inutilizzabili sovrastampandoli
Ultimate Technographics entra in Crossroads

Ultimate Technographics, azienda leader nel settore dell’imposizione digitale, entra a far parte della comunità Crossroads di Enfocus per rendere disponibile l’imposizione automatica a tutti i tipi di flussi di lavoro. Grazie all’integrazione di Impostrip OnDemand Automation di Ultimate Technographics all’interno del pacchetto Enfocus Switch è possibile ora offrire agli utenti la flessibilità necessaria per rendere automatici i flussi di imposizione in modo da soddisfare la richiesta di tirature più brevi, formati di stampa diversi tra loro e ordini multipli differenti ogni giorno. L’aggiunta di Impostrip OnDemand Automation a Enfocus Switch consente di creare una piattaforma in cui preflight automatico e altri processi possono essere collegati per costituire un unico processo unificato che guarda a tutti i tipi di progetti di stampa. Tale utilità verrà fornita di serie con Switch e verrà resa inoltre disponibile attraverso il portale Web di Crossroads. Per facilitare ulteriormente l’integrazione e l’assistenza, alcuni esempi di flussi di lavoro vengono forniti ai clienti per ottimizzare l’automazione della produzione, lungo tutto il processo, fino all’imposizione.
ABP
CTS: ridurre, certificare e comunicare la propria footprint
La carbon footprint è il complesso delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) provocate da un individuo, un’organizzazione, un evento o un prodotto. La misurazione è espressa in tonnellate di CO2 equivalente (CO2e).
Il Carbon Trust Standard (CTS) è un importante riconoscimento internazionale in ambito di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra in atmosfera. Si tratta di una certificazione «robusta», basata su criteri rigorosi e su una verifica dettagliata, comunica con credibilità le credenziali di un’azienda rispetto alle emissioni di CO2e e certifica le organizzazioni che riducono le proprie emissioni di gas serra e si impegnano a un continuo decremento. Il Carbon Trust Standard è l’unico schema di certificazione, nell’ambito delle riduzioni delle emissioni di gas serra, a prevedere l’utilizzo promozionale di un logo. Questo garantisce che l’azienda risponde a tre criteri: fornire una misura della propria carbon footprint, comprendendo tutte le fonti di emissione richieste, dimostrarne una riduzione in termini assoluti o un equivalente miglioramento della propria efficienza relativa nonché una buona gestione delle proprie emissioni, comprendendo il monitoraggio dei GHG, il conteggio, i metodi di riduzione e gli obiettivi della politica di gestione degli stessi.
Vireo – azienda di Padova la cui mission è quella di proporre alle aziende italiane alcune tra le migliori certificazioni internazionali a carattere ambientale e partner italiano di Carbon Trust certification – ha presentato i benefit e l’iter da seguire per ottenere la CTS nell’ambito di un convegno che si è tenuto di recente ed è stato organizzato in collaborazione con l’Accademia del Poligrafico. In quell’occasione è stato anche annunciato che Printer Trento è la prima azienda grafica in Italia ad avere ottenuto la certificazione Carbon Trust Standard.
ECOhub, la soluzione di Konica Minolta per la gestione dei rifiuti dell’ufficio
I rifiuti prodotti in un ufficio non sono solo cartucce o toner esausti, ma anche batterie e telefoni cellulari, lampade al neon, CD e DVD, filtri per il condizionamento d’aria, lattine, carta e bottiglie di plastica: tutti devono essere smaltiti a norma di legge, e spesso le modalità sono diverse a seconda dei materiali. Smaltire i rifiuti della propria azienda è una necessità logistica, regolata però da norme estremamente severe, rigide e complesse. In questo contesto entra in gioco Konica Minolta che offre il nuovo servizio ECOhub. L’azienda si propone, infatti, come interlocutore unico nella gestione, grazie all’offerta di un servizio ecologico di raccolta differenziata, ritiro e smaltimento sostenibile dei rifiuti prodotti in ufficio secondo le leggi previste dal Codice Ambientale, con un prezzo certo e unico su tutto il territorio nazionale.
Con ECOhub è possibile decidere quali generi di rifiuti dovranno essere ritirati e smaltiti, scegliendo tra undici diverse tipologie di servizio, per ognuna delle quali Konica Minolta è in grado di fornire degli specifici contenitori, e un servizio di compilazione del registro di carico e scarico e del MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale).
Roland presenta il portale FareStampare.it

Roland Dg Mid Europe ha lanciato una nuova vetrina dedicata ai professionisti delle arti grafiche e ai loro lavori offrendo la possibilità di intercettare nuovi mercati. Il portale è infatti un sito dedicato agli Artigiani Tecnologici Roland e alle loro applicazioni grafiche. Lo scopo di FareStampare.it è quello di offrire loro una maggiore visibilità sul web e trovare nuovi contatti commerciali, oltre a quelli ottenuti con la promozione locale. Il portale offre infatti la possibilità di pubblicare i propri lavori migliori, oppure quelli in cui si è specializzati, e promuoverli presso potenziali clienti o gruppi di clienti, secondo le tipologie gestite dal portale, cioè punti vendita, oggettistica e promozione, abbigliamento, casa e arredamento, veicoli, gioielleria e bigiotteria, supporti pubblicitari, industriale, hobby e sport. «Questo servizio nasce per offrire ai nostri utenti la possibilità di crescere e di espandersi, oltre i consueti rapporti con la clientela locale», dice Vittorio Neri, responsabile comunicazione di Roland. Roland Dg eseguirà infatti operazioni di Sem/Seo e di collegamenti ipertestuali verso le categorie di potenziali clienti interessati alle applicazioni pubblicate.
ABP
Sono aperte le candidature per il premio Pro Carton/ECMA 2013
Quale migliore opportunità per dimostrare la potenza innovativa e la creatività della confezione in cartone del premio Pro Carton/Ecma, il più importante in Europa per il packaging in cartone? Tutti i partner della filiera del packaging, ossia i produttori e i designer di cartone e scatole in cartone, i titolari di marchio e il mondo del commercio, sono cordialmente invitati a partecipare: la data finale per la presentazione delle candidature è il 6 giugno 2013.
Il premio Pro Carton/Ecma è il palcoscenico su cui si esibirà il miglior packaging europeo. La recente decisione di includere tutte le aziende della filiera ha già dato i suoi frutti: uno dei tre principali premi, il Premio alla sostenibilità, è andato a REWE International nel settore della vendita al dettaglio. La risposta al concorso cresce anno dopo anno, come dimostrano il sito Web Pro Carton e i numerosi articoli comparsi sulla stampa europea.
Dal 2012 le soluzioni di packaging vincitrici del premio e i finalisti vanno in tour per l’Europa. Le tappe del 2012 sono state Copenhagen, Berlino, Vienna, Londra e Amsterdam, e per il 2013 sono state aggiunte ulteriori destinazioni. Oltre a fornire informazioni importanti sui vincitori dei premi e sui finalisti, la brochure del premio offre anche i racconti su come sono nate le creazioni di packaging, una base importante per chiunque si occupa di packaging in pratica. Ogni soluzione di packaging di successo racconta la propria interessante storia nella filiera.
L’iscrizione online in cinque lingue (inglese, tedesco, francese, italiano e spagnolo).
Data entro cui presentare le candidature 6 giugno 2013.
Presentazione dei premi Congresso Ecma, Dubrovnik, 19 settembre 2013.
È online il fascicolo di MARZO di Italia Grafica
«Immaginate di dovere assumere una persona per ricoprire una posizione nella vostra società e ponetevi le seguenti domande: che cosa le direste per presentare la vostra impresa? Come inquadrereste la sua funzione all’interno della società, ovvero, come gliela spieghereste? Come parlereste del mercato di riferimento in cui l’impresa opera? E i vostri prodotti o servizi?», scrive Enrico Giubertoni nel suo articolo Creare Brand Ambassador. «La risposta a queste domande rappresenterà la vostra mission aziendale, la vision e la proposizione dei vostri prodotti e servizi con un taglio particolare: saranno pensati per motivare una persona ad agire con comportamenti attivi in modo performante e dinamico nel dare valore all’azienda. E tutto questo è quanto si vuole raggiungere con i propri clienti, ovvero trasformarli da contatti in contratti. Dopo ciò dovrete mettervi nell’ordine di idee di farvi trovare da duecento milioni di professionisti che utilizzano intensamente LinkedInper creare valore tramite partnership commerciali». Leggi tutto l’articolo sul nuovo sito di Italia Grafica: tutte le notizie di Mercato, Prestampa, Offset, Digitale, Wide, Carta, Finishing, Marketing e Scenari, in tempo reale.
Leggi subito anche altri articoli del numero di marzo:
Normative La certezza di una valutazione utile Le ISO ha rilasciato la 10667, che racchiude in una norma i diversi standard minori precedenti
Sostenibilità Quando l’efficienza è energetica Usi industriali, spazi di miglioramento ed effettive possibilità di risparmio per le PMI
Legale Tribunali delle imprese Composti da Giudici togati con specifiche competenze, garantiranno una celere trattazione dei procedimenti.
Il settore grafico si organizza per diffondere il concetto di sostenibilità a tutto tondo
Terminata la fase di test si avvia una nuova visione del concetto di responsabilità sociale d’impresa: Io stampo sostenibile è infatti un progetto per sensibilizzare e fornire al settore grafico-cartotecnico uno strumento pratico di misurazione della propria organizzazione industriale ai modelli e ai requisiti dello sviluppo sostenibile. Il prossimo 28 marzo 2013 alle ore 10.00 presso la sede di Assografici (Piazza Conciliazione 1 – Milano), ci sarà una conferenza stampa. Presto il programma e altri dettagli.
Di cosa si tratta? Io stampo sostenibile è promosso da Altaeco, e vede la partecipazione di Tüv Italia e il patrocinio di Assografici. Si tratta di un progetto – nato all’interno dell’iniziativa Le Vie Della Sostenibilità – per sensibilizzare e fornire al settore grafico-cartotecnico uno strumento pratico di misurazione della propria organizzazione industriale ai modelli e ai requisiti dello sviluppo sostenibile. «L’obiettivo», spiega Massimo Capriati di Altaeco, «è fornire uno strumento di valutazione della propria organizzazione rispetto ai modelli guida legati alla responsabilità sociale d’impresa». «È la dimensione di quanto l’azienda sta facendo nel campo della sostenibilità», precisa Italo Vailati di Assografici: «un modello di sviluppo che si ispira alla norma ISO 26000 – una linea guida per la responsabilità sociale, che copre l’aspetto ambientale, sociale ed economico – e valuta quindi la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature: non si tratta quindi dell’ennesima certificazione, bensì di un attestato di conformità a delle Linee guida riconosciute fondate su concrete prassi internazionali». Il progetto è patrocinato da Assografici: «Come Assografici partecipiamo alle iniziative che pensiamo siano di interesse per il settore. Dopo di che le proponiamo alle aziende, che sono ovviamente libere di aderire o meno. E come associazione nazionale di categoria, che rappresenta in Italia e tutela gli interessi del settore grafico, cartotecnico e trasformatore, abbiamo l’interesse a partecipare alle iniziative che si conducono al principio della sostenibilità», spiega Claudio Covini, direttore generale di Assografici. Leggi di più.
Convegno Finat, «Label Your Future»
Finat unisce le forze con l’associazione delle etichette tedesca VskE per l’organizzazione dell’annuale convegno europeo che avrà luogo presso il Westin Grand Hotel di Monaco di Baviera, dal 12 al 15 giugno 2013: una perfetta occasione di incontro e networking tra delegati, ma anche l’opportunità di raccogliere informazioni utili allo sviluppo e all’implementazione delle strategie di business future. Sono invitati a partecipare e a lasciarsi ispirare membri dell’associazione e non.
Tema del convegno 2013, Label Your Future: «Dopo tutto», ha affermato Kurt Walker, presidente di Finat, «mettere un’etichetta al nostro futuro significa controllare il nostro destino facendo le scelte giuste, tenendo conto delle forze rilevanti e delle macrotendenze».
«Il programma di quest’anno offrirà ai partecipanti una prospettiva multidimensionale sul futuro, offerta da relatori autorevoli nei settori delle scienze sociali, dell’economia, dell’ecologia, della sostenibilità, della tecnologia di stampa delle etichette, delle tendenze del business, del management e dell’imprenditoria», ha continuato Walker.
Ecco qualche anticipazione:
- Horst Opaschowski, uno dei pensatori più all’avanguardia della Germania, presenterà un’analisi degli stili di vita e dei principi guida della società moderna nel XXI secolo;
- Werner Dornscheidt, impegnato nella lotta allo spreco di cibo a livello mondiale con l’iniziativa Save Food, parlerà delle responsabilità del settore in quanto a sviluppo e consolidamento di soluzioni per una gestione sostenibile dei prodotti alimentari.
- Richard Pott tratterà la crisi della biodiversità, poiché i cambiamenti climatici e degli habitat stanno causando la sesta estinzione di massa.
- Riflettendo sui risultati del summit L9 delle associazioni del settore delle etichette a livello globale, tenutosi a Tokyo l’anno scorso, Don Nolan di Avery Dennison e Jussi Vanhanen di Upm Raflatac daranno le loro opinioni sulle attività commerciali dell’industria delle etichette per un futuro sostenibile.
- Helmut Schreiner parlerà della continuità di un’azienda di proprietà familiare attraverso ricambi generazionali di successo.
- Robert Mägerlein e Jules Lejeune, da parte di VskE e Finat, faranno il punto sui rispettivi mercati delle etichette.
- Mike Fairley, per il Labelexpo Europe di quest’anno, guiderà una commissione di esperti di apparecchiature di stampa per l’analisi del futuro della tecnologia di stampa nel settore delle etichette.
- Marc de Vos chiuderà la serie di interventi presentando una prospettiva impegnativa e stimolante per il futuro, una volta che la crisi globale e le macrotendenze attuali saranno superate.