Presentata in anteprima mondiale a Viscom, Omega 2 è la nuova stampante inkjet Durst che va ad affiancarsi a Omega 1, il sistema fine art per piccole e medie tirature della casa altoatesina. Il plus del nuovo sistema è nel valore aggiunto dell’Uv Led, in grado di garantire un buon risparmio energetico e ampliare gli ambiti applicativi consentendo la stampa anche su materiali termosensibili.
Anche la «Toppa» risulta poco collaborativa se si cerca di utilizzarla su un livello vuoto. Gli altri due strumenti con cui condividiamo parte degli algoritmi di funzionamento non sono altrettanto capricciosi
A volte è necessario lavorare al fotoritocco attraverso alcune strategie poco ortodosse ma assai utili. È il caso di un’immagine di cui si vuole conservare separati tutti gli interventi di modifica senza alterare l’area originale da ritoccare. Vediamo come procedere punto per punto.
Per sfruttare al massimo l’applicazione degli strumenti di ricostruzione dell’immagine in Photoshop spesso si ricorre a un livello vuoto campionando al contempo tutti i livelli. In questo modo ogni modifica si mantiene separata dai livelli sottostanti e consente tutte le operazioni di rifinitura del caso.
Purtroppo il riempimento «in base al contenuto» e la «toppa» non offrono questa opzione, pertanto se proviamo ad applicare il riempimento «in base al contenuto» a un livello vuoto ci verrà restituito un messaggio di errore perché questo comando richiede di essere applicato direttamente sull’area da ritoccare.
Anche la «Toppa» ha un comportamento analogo, curioso dal momento che il pennello correttivo e il pennello correttivo al volo, con cui condivide lo stesso algoritmo di ricostruzione, funzionano regolarmente in tal senso.
Anche la «Toppa» risulta poco collaborativa se si cerca di utilizzarla su un livello vuoto. Gli altri due strumenti con cui condividiamo parte degli algoritmi di funzionamento non sono altrettanto capricciosi
La bacheca Pinterest dedicata alle partecipazioni e agli inviti a matrimoni è una delle più seguite e votate
Strutturato come una bacheca di condivisione, consente agli utenti di collezionare e classificare immagini o links considerati emotivamente coinvolgenti, guidandoli verso l’acquisto di prodotti dall’alto valore estetico. Ecco come funziona.
La bacheca Pinterest dedicata alle partecipazioni e agli inviti a matrimoni è una delle più seguite e votate
Pinterestè probabilmente tra i social network più vicini al mondo della grafica: molti lo definiscono blandamente come il social network delle immagini. In realtà ciaccorgeremo di come questa definizione sia semplicistica in quanto Pinterest riesce a raggiungere un segmento di persone che ha un rapporto che lega in senso molto stretto il collezionare oggetti dallo spiccato senso estetico con la sfera della loro identità: basta dare un’occhiata a queste board di partecipazioni e inviti a matrimoni e alle condivisioni che essa ha generato per accorgerci del grande interesse da parte degli utenti di Pinterest per il segno grafico, per la cura e la scelta dei caratteri tipografici e più in generale per la cura dei particolari.
Il sito Internet della Commissione Europea relative alle normative del Timber Regulation
Come riportato sul sito di Pefc Italia, il 3 marzo 2013 entrerà in vigore il Regolamento (Eu) 995/2010, meglio noto come Eu Timber Regulation (Eutr), che si applica al legno e a tutti i prodotti da esso derivati, inclusa la carta, per prevenire il commercio di legname illegale in Europa, attività che è già contemplata, su base volontaria, con la catena di custodia Pefc. La Eu-Tr, pur non qualificando la certificazione Pefc come prova automatica di rispondenza ai requisiti del Regolamento 995/2010, riconosce le certificazioni volontarie come una base di partenza per l’implementazione da parte delle aziende di un sistema di due diligence che garantisca la provenienza legale del materiale di origine forestale.
Il sistema di Kolbus nella configurazione presentata a Drupa
Il sistema Bookjet di Kolbus nella configurazione presentata a Drupa
Presentato a Drupa 2012, il sistema Bookjet di Kolbussi propone come una soluzione altamente performante per la confezione di libri e cataloghi stampati in digitale. La versione presentata è costituita dal caricatore sequenziale Kolbus Sf832 in connessione con la brossura Kolbus Km200 e permette di produrre in successione e senza tempi morti libri con diverse foliazioni.
Julien Gattoni, da febbraio 2013 Managing Director di Neopost Italia
Con decorrenza dal primo febbraio 2013 la carica di Managing Director di Neopost Italia è affidata a Julien Gattoni, già alla guida di Neopost Svizzera dal 2009, e con precedenti esperienze in Neopost nei ruoli di marketing strategico e direttore finanziario.
Alessandro Tanderini, general manager di Pixartprinting
Alessandro Tenderini, general manager di Pixartprinting
Non solo hardware e software, ma anche personale specializzato. La ricetta della customer satisfaction targata Pixartprintingè decisamente composita e si arricchisce via via nel tempo. L’obiettivo è rendere vita facile ai clienti e oggi Pixartprinting offre una nuova prestazione opzionale che si colloca perfettamente in questa mission.
La notizia ha fatto in pochi giorni il giro dei media. Google pagherà gli editori online per i benefici pubblicitari ricavati dai contenuti Web indicizzati dal suo motore di ricerca: l’accordo riguarda la Francia, ma potrebbe aprire la strada a una replica di questo modello di business anche in altri paesi. Se l’accordo fosse siglato anche in Italia, sarebbero riconosciuti i diritti di utilizzo dei contenuti pubblicati da parte di Google, che a oggi li indicizza gratuitamente.
C’è un nuovo marchio – nato per iniziativa delle aziende aderenti al Gruppo Shopping Bag di Assografici e registrato dall’omonima associazione ‐ che riporta in modo evidente sui sacchetti di asporto delle merci di carta il volume utilizzabile del sacchetto e la sua resistenza, entrambi verificati da un laboratorio accreditato sulla base dello Standard di riferimento EN 13590:2003.
Una nuova iniziativa per il mondo delle etichette: Gipea organizza una serie di corsi per parlare delle problematiche degli etichettifici che producono etichette autoadesive in rotolo. Il progetto ha lo scopo di favorire uno scambio d’informazioni e conoscenze sulle buone pratiche di produzione e di fornire alle imprese associate degli utili strumenti di analisi per identificare delle leve di miglioramento dell’efficienza aziendale.