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Taga Day 2025: innovazione digitale nel packaging

Successo per l’annuale Taga Day 2025, che si è svolto venerdì 21 marzo 2025 presso l’Istituto Salesiano S. Ambrogio Opera Don Bosco a Milano. L’evento, intitolato Digital On Pack”, ha messo in luce le tecnologie digitali applicate alla produzione di packaging, approfondendo il tema già trattato nell’edizione precedente.

La manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 100 iscritti e professionisti del settore, uniti dall’interesse comune verso le opportunità e le sfide offerte dalla stampa digitale nel packaging. Alessandro Mambretti, presidente di Taga Italia ed esperto in stampa digitale, ha aperto l’incontro enfatizzando l’importanza di analizzare le tecnologie digitali, le specificità e le opportunità legate a questo innovativo processo produttivo. Dopo i saluti istituzionali di Daniele Mastrapasqua, responsabile dell’area grafica dell’Istituto, Mambretti ha ricordato che il Taga Day 2025 rappresenta una tappa di avvicinamento al Print4All 2025.

Taga Day 2025: innovazione e tecnologie

Il Taga Day ha offerto un ricco programma di interventi tecnici, fornendo una panoramica completa delle novità nel campo della stampa digitale per il packaging. Marco Rotondo ha aperto i lavori esplorando le applicazioni della stampa digitale nel packaging e nei materiali promozionali, analizzando le opportunità di differenziazione del prodotto, innovazione e competitività. Rotondo ha anche discusso le sfide legate alla resa dei colori speciali, alle conversioni colore e ai costi di produzione.

Emanuele Cheller, di Lecta – Cartiere del Garda, ha approfondito la scelta dei supporti per la stampa digitale nel packaging, evidenziando l’importanza dell’uniformità dello spessore e della stabilità dimensionale. Ha illustrato anche le principali tecnologie di stampa digitale, tra cui Toner, Electroink, Inkjet base acqua e UV, e le relative valutazioni tecniche.

Raffaele Angelillo, vicepresidente di Taga Italia, ha trattato la gestione dei file nella stampa digitale per il packaging, presentando specifiche e standard cruciali come la Ghent Workgroup PDF Specification e la norma ISO 19593-1:2018.

Mauro Tava ha esaminato le criticità nella gestione del colore nella stampa digitale, mettendo a confronto la stampa convenzionale e digitale, e illustrando il Process Standard Digital (PSD) per il controllo del processo di stampa basato su CMYK.

Nel pomeriggio, Alessandro Beltrami di Eco System ha discusso la sostenibilità nelle tecnologie di plastificazione, verniciatura e foil, con particolare attenzione alle tecnologie inkjet e alle sfide legate alla gestione dei file digitali.

Giuseppe Prioriello, CEO di Packly, ha parlato dell’elaborazione delle fustelle digitali, confrontando la fustellatura tradizionale con quella digitale, mettendo in evidenza i vantaggi in termini di flessibilità e costi.

Aggiornamenti e progetti

La giornata ha incluso anche aggiornamenti sui lavori dei gruppi di lavoro di Taga Italia. Adalberto Monti e Angelo Meroni hanno presentato la revisione delle Linee guida alle lavorazioni cartotecniche (TAGA.DOC.16), mentre Piero Pozzi ha illustrato il nuovo documento Spot Color (TAGA.DOC.21), che offre indicazioni su come definire e misurare i colori spot nella stampa digitale.

Un’anticipazione importante è stata la presentazione di Raffaele Angelillo sul TAGAbot AI, un progetto innovativo che mira a supportare i soci di Taga Italia nell’aggiornamento e nella consultazione dei documenti, utilizzando l’intelligenza artificiale.

Riconoscimenti e celebrazioni

Il Taga Day 2025 ha anche visto il conferimento di riconoscimenti a soci che si sono distinti per il loro impegno e contributo alla crescita dell’associazione. Francesco Bordoni è stato premiato con una targa celebrativa, mentre Raffaele Angelillo, Piero Pozzi, Denis Salicetti e David Serenelli sono stati nominati “Chef Taga” per il loro impegno nel settore.

Epson, soluzioni innovative per diversi settori applicativi a Print4All 2025

Epson è pronta a partecipare a Print4All 2025 (Fiera Milano, 27-30 maggio), con una serie di soluzioni di stampa digitale avanzate per i settori signage, cartellonistica, POP e tessile. Al centro della sua esposizione, Epson presenta la SureColor G6000, la prima stampante Direct-to-Film (DTF) della serie G, capace di trasferire stampe su numerosi tessuti utilizzando il film.

Le soluzioni Epson in mostra

SureColor G6000: innovazione Direct-to-Film per il settore tessile

Il nuovo modello SureColor G6000 è pensato per offrire stampe ad alta qualità su vari tessuti, grazie alla tecnologia DTF (Direct-to-Film). Questa stampante è caratterizzata da un sistema di pulizia automatico che riduce al minimo gli interventi manuali, mentre il sistema di circolazione dell’inchiostro bianco garantisce la continuità della produzione senza intasamenti. Il modello G6000 rappresenta un’alternativa affidabile nel mercato delle soluzioni DTF, affiancando altre opzioni come i modelli SC-F1000 e SC-F3000.

SureColor S9100: performance avanzata per il signage

La SureColor S9100 è una stampante di fascia alta per il signage e la cartellonistica, capace di produrre stampe con un ampio gamut cromatico. Con 11 colori tra cui bianco, verde e colori fluorescenti, permette di ottenere gradazioni morbide su una vasta gamma di supporti, tra cui decorazioni murali, rivestimenti di veicoli e arredamento. La sostituzione delle testine di stampa è semplice, consentendo una gestione ottimizzata dell’operatività.

SureColor F9500H: colori fluo e massima efficienza

La SureColor F9500H è progettata per applicazioni di alta qualità come abbigliamento sportivo, soft signage e arredamento. La stampante è dotata di 6 colori e può essere configurata per produrre colori fluorescenti brillanti o un’ampia gamma cromatica, in base alle necessità. Il sistema di sostituzione inchiostri senza interruzione della stampa e la funzione Self-Repair per la sostituzione delle testine garantiscono un’alta produttività.

SureColor V7000: la prima stampante piana UV LED di Epson

La SureColor V7000 è la prima stampante piana UV LED di Epson, ideale per le esigenze di signage e per chi cerca una produttività elevata a costi contenuti. Grazie ai 10 inchiostri UV UltraChrome, tra cui bianco, grigio e vernice, offre una riproduzione cromatica precisa e una stampa rapida su una varietà di supporti, inclusi acrilico, PVC, vetro e legno fino a 80 mm di spessore.

SureColor SC-R5000: la prima stampante con inchiostri in resina di Epson

La SureColor SC-R5000 rappresenta una novità assoluta: è la prima stampante Epson a utilizzare inchiostri in resina, ecocompatibili e senza odori, ideali per la stampa di materiali come carta da parati. Con una larghezza di stampa di 64 pollici, questa stampante offre colori uniformi e una gestione ottimale della temperatura per garantire risultati precisi su tutta la superficie. Il processo di asciugatura rapida consente di ridurre i tempi di consegna, aumentando l’efficienza produttiva.

Un impegno per innovazione e sostenibilità

Renato Sangalli, head of sales C&I printing di Epson Italia, sottolinea l’importanza della partecipazione di Epson a Print4All: “Con la nostra presenza a Print4All, ribadiamo il nostro impegno nell’offrire soluzioni di stampa digitale che coniughino affidabilità, facilità d’uso, produttività e sostenibilità, soddisfacendo le necessità di chi vuole espandere le proprie capacità di stampa e incrementare le opportunità di business”.

Koenig & Bauer: cambio al vertice, Stephen Kimmich nuovo CEO da giugno 2025

Andreas Pleßke passerà il testimone a Stephen Kimmich, nell’Assemblea Generale del 4 giugno 2025

Completato il cambio generazionale nel consiglio di amministrazione di Koenig & Bauer: Stephen Kimmich succederà ad Andreas Pleßke come CEO, Alexander Blum nominato nuovo CFO.

Dunque, Stephen Kimmich, attuale CFO e Vice CEO, succederà all’attuale CEO, Andreas Pleßke, che andrà in pensione come previsto il 31 dicembre 2025. Fino ad allora, continuerà a svolgere incarichi speciali all’interno del gruppo come membro del Consiglio di Amministrazione.

Andreas Pleßke ha dichiarato: “Sono molto felice che Stephen Kimmich mi succeda come CEO. Negli ultimi anni ha dimostrato, in qualità di CFO e Vice CEO, di poter guidare Koenig & Bauer con successo. Grazie alla sua vasta conoscenza dei nostri mercati e delle nostre tecnologie, dell’ingegneria meccanica e della finanza, è la persona ideale per questo ruolo. Inoltre, ogni passaggio generazionale porta sempre nuove energie e impulsi all’azienda”.

Kimmich è entrato in Koenig & Bauer nel 2020, assumendo nel tempo responsabilità crescenti. Ha studiato ingegneria meccanica e amministrazione aziendale negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania. Con 25 anni di esperienza industriale nei settori dell’ingegneria meccanica e dell’automotive, ha acquisito una profonda conoscenza dei processi aziendali internazionali, nonché la capacità di guidare e trasformare aziende in ambienti dinamici.

Inizialmente, in Koenig & Bauer ha ricoperto il ruolo di CFO, responsabile della finanza, della comunicazione con i mercati finanziari, dell’IT e delle operazioni di M&A strategiche. A dicembre 2023 è stato nominato Vice CEO e, nell’aprile 2024, ha assunto anche la responsabilità del segmento Special come membro del Consiglio di Amministrazione. Il suo nuovo incarico come CEO avrà inizio con l’Assemblea Generale del giugno 2025 e avrà una durata di cinque anni.

Stephen Kimmich ha commentato: “Koenig & Bauer vanta una storia di successi lunga oltre 200 anni. Negli ultimi cinque anni ho sviluppato una profonda passione per questa straordinaria azienda e per il nostro settore. Non vedo l’ora di guidare Koenig & Bauer nel futuro insieme al nuovo team di gestione e ai nostri dipendenti, con l’obiettivo di avere successo insieme ai nostri clienti e partner”.

Alexander Blum nominato nuovo CFO

Il Consiglio di Sorveglianza di Koenig & Bauer AG ha nominato Alexander Blum nuovo Chief Financial Officer (CFO) per un mandato di tre anni, con effetto dal 1° luglio 2025. Succederà all’attuale CFO, Stephen Kimmich.

Alexander Blum vanta un’ampia e consolidata esperienza in ambito finanziario. Dopo aver studiato economia aziendale e conseguito un dottorato, ha iniziato la sua carriera nel settore industriale. Negli ultimi 20 anni ha ricoperto con successo il ruolo di CFO in diverse aziende dei settori IT, logistica e ingegneria meccanica. Ha esperienza in un’ampia gamma di contesti aziendali, tra cui imprese familiari, società controllate da private equity e aziende quotate in borsa.

Pianificata la riduzione del Consiglio di Amministrazione

La ristrutturazione del Gruppo, annunciata nel novembre 2024, sta procedendo rapidamente. Il piano prevede una riduzione da tre a due segmenti aziendali e un ridimensionamento del Consiglio di Amministrazione da cinque a due membri.

Con l’eliminazione della posizione di COO a dicembre 2024, le dimissioni di Christoph Müller dal Consiglio di Amministrazione a marzo 2025 e il ritiro di Ralf Sammeck a giugno 2025, il Consiglio di Amministrazione raggiungerà la dimensione pianificata di due membri dal 1° gennaio 2026.

Riorganizzazione del Gruppo quasi completata

Con il passaggio a due segmenti aziendali, il Gruppo potrà rispondere ancora più rapidamente alle esigenze dei clienti. Oltre al CEO e al CFO nel Consiglio di Amministrazione, Koenig & Bauer ha recentemente nominato due nuovi membri nel team di gestione del Gruppo:

  • Christian Steinmaßl, responsabile del nuovo segmento Special & New Technologies

  • Markus Weiß, a capo del segmento Paper & Packaging Sheetfed Systems

Il presidente del Consiglio di Sorveglianza, Raimund Klinkner, ha espresso soddisfazione: “In soli dodici mesi abbiamo completato una ristrutturazione aziendale completa. Questo impegno rappresenta lo slancio con cui il nuovo team di gestione guiderà il futuro dell’azienda e del settore”.

Konica Minolta: la trasformazione digitale a Print4All 2025

Konica Minolta presente a Print4All 2025, dal 24 al 27 maggio 2025 presso Fiera Milano Rho. La multinazionale giapponese conferma il suo ruolo di partner strategico per la trasformazione digitale della stampa, offrendo tecnologie all’avanguardia e automazione avanzata.

L’appuntamento è al Padiglione 11, Stand H22-K30, dove i visitatori potranno toccare con mano le soluzioni di stampa più avanzate, ideali per aumentare la produttività e l’efficienza del workflow aziendale.

Innovazione, sostenibilità e automazione

L’innovazione, la sostenibilità e il focus sul cliente sono i pilastri della strategia di Konica Minolta, che negli ultimi anni ha consolidato la sua posizione di leader nel settore del Professional Printing. Grazie a un’attenzione costante all’evoluzione del mercato e alle esigenze dei clienti, l’azienda propone tecnologie che consentono di ottimizzare i processi di stampa, ridurre i costi operativi e migliorare la qualità finale.

Konica Minolta, le novità a Print4All 2025

AccurioPress C14010/S e C12010/S: prestazioni estreme e automazione intelligente

Presentata in anteprima, la nuova generazione di AccurioPress C14010/S e C12010/S offre:

  • Velocità di stampa elevate: fino a 140 e 120 ppm;
  • Automazione avanzata con i sensori IM-104 e IM-105 per il riconoscimento automatico dei supporti;
  • IQ-601 per calibrazione, profilazione e ispezione intelligente della stampa;
  • Ampia gamma di supporti: fino a 450 gsm, inclusi carta goffrata, adesiva e poliestere.

AccurioPress C7100e/C7090e: massima flessibilità e qualità di stampa

Le nuove AccurioPress C7100e/C7090e garantiscono:

  • Risoluzione fino a 2400 x 3600 dpi per una qualità impeccabile;
  • Velocità fino a 100 e 90 ppm, ideali per alti volumi;
  • Ampia gamma di supporti, inclusi formati banner e grammature fino a 400 gsm;
  • Finitura in linea SD-513 per booklet di alta qualità.

AccurioPress C84hc: stampa a colori con il toner High Chroma

La AccurioPress C84hc è il primo sistema che utilizza un toner High Chroma, in grado di riprodurre colori brillanti e realistici, ideale per studi di design, agenzie pubblicitarie e stampatori commerciali. Le caratteristiche principali includono:

  • Produzione fino a 81 pagine A4/minuto;
  • Automazione avanzata con il sensore IM-101;
  • Riproduzione fedele di colori specifici come loghi aziendali;
  • Finitura ottimizzata con il laminatore GBC CL-401 e la taglierina TU-510e.

AccurioShine 3600: nobilitazione digitale con hot foiling e verniciatura UV

La AccurioShine 3600 è il sistema perfetto per nobilitare stampe digitali e offset, offrendo:

  • Effetti 2D e 3D, vernice spot UV e Hot Foiling in un unico passaggio;
  • Automazione avanzata con il sistema AIS SmartScanner;
  • Finitura di prestigio con tecnologia ecosostenibile.

AccurioLabel 400: etichette ad alta produttività

Ideale per la produzione di etichette su larga scala, la AccurioLabel 400 si distingue per:

  • Stampa fino a 40 metri al minuto;
  • Gestione di supporti trasparenti e metallizzati grazie alla quinta stazione colore (bianco);
  • Automazione avanzata per calibrazione e controllo qualità con IQ-520;
  • Efficienza e sostenibilità per il settore enologico, cosmetico e chimico.

AccurioPro Flux: software di workflow

Verrà presentato anche AccurioPro Flux 10.2, una suite scalabile per la gestione avanzata del flusso di stampa, perfetta per ottimizzare processi e ridurre sprechi, migliorando la produttività delle aziende.

Konica Minolta: partner strategico per la trasformazione digitale

“In un mercato sempre più competitivo, Konica Minolta continua a innovare per offrire soluzioni di stampa all’avanguardia, personalizzate e sostenibili” – dichiara Marina Sedani, marketing director.

Durst a Fespa 2025, inspiration out of the box

Durst Group si prepara a lasciare il segno a Fespa 2025, portando a Berlino un ecosistema integrato che combina hardware di ultima generazione, software avanzati, inchiostri ad alte prestazioni e consulenza strategica. Con il motto “Inspiration out of the box”, Durst offrirà un’esperienza immersiva focalizzata su innovazione, produttività e sostenibilità. L’obiettivo? Ridefinire il futuro della stampa e aprire nuove opportunità per i professionisti del settore con soluzioni Made in Durst.

Anteprima esclusiva: le novità Durst a Fespa 2025

A Berlino, Durst presenterà le sue ultime innovazioni nella stampa digitale, con particolare attenzione a quattro tecnologie rivoluzionarie:

  • P5 X – La combinazione tra stampa flatbed e roll-to-roll, per prestazioni elevate e massima flessibilità.
  • P5 350 HS D4 – La stampante di punta di Durst, progettata per offrire velocità e produttività.
  • Nuova stampante a sublimazione super-wide – Un’innovazione top secret con fissaggio integrato in linea, destinata a ridefinire gli standard del settore.
  • Nuova serie per la stampa tessile – Progettata per applicazioni indoor e outdoor, con inchiostri a base acqua per una sostenibilità avanzata.

Insieme a queste tecnologie, Durst presenterà i suoi inchiostri proprietari ad alta resa, garanzia di colori brillanti e duraturi.

Software e automazione: la rivoluzione digitale firmata Durst Group

Durst non è solo hardware: il software gioca un ruolo cruciale nella sua strategia a 360°. A Fespa 2025, il brand altoatesino svelerà le nuove versioni delle sue soluzioni avanzate:

  • Durst Workflow – Automazione evoluta per ridurre i tempi di produzione e aumentare l’efficienza.
  • Durst Analytics – Nuova versione cloud-based per monitoraggio e analisi in tempo reale della produzione.
  • Smart Shop – La piattaforma e-commerce per il web-to-print, che ottimizza gestione ordini e personalizzazione delle commesse.
  • Lift ERP – Soluzione end-to-end per una gestione centralizzata e fluida dell’intero flusso di lavoro, dalla ricezione dell’ordine alla fatturazione.

Consulenza strategica e formazione: il valore aggiunto di Durst

Fespa 2025 non sarà solo un’occasione per scoprire le ultime tecnologie, ma anche un’opportunità per confrontarsi con gli esperti Durst. I visitatori potranno usufruire di consulenze personalizzate per ottimizzare i processi produttivi e individuare nuove opportunità di business.

Inoltre, sarà presentata la Durst Academy & Training, con workshop e sessioni di aggiornamento per massimizzare le prestazioni delle attrezzature. Non mancherà l’area dedicata alle stampanti certificate Durst nel segmento second-hand, soluzioni economicamente vantaggiose con la qualità e il supporto tecnico che contraddistinguono il brand.

Stampa e tradizione: al via il primo evento della serie AIMSC in vista di Print4All 2025

Si apre il ciclo di incontri “Persone e Tecniche: un Viaggio nei Musei della Stampa e della Carta”, promosso da AIMSC (Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta) in vista di Print4All 2025. Il primo appuntamento giovedì 20 marzo alle 18,30, sarà dedicato alle tecniche tradizionali di stampa e nobilitazione, offrendo ai partecipanti l’opportunità di osservare dal vivo l’arte delle lavorazioni artigianali. Un’occasione unica per riscoprire il fascino di metodi che hanno segnato la storia della stampa.

Durante l’incontro, verrà infatti riprodotta un’antica carta geografica utilizzando diversi strumenti e tecnologie:

  • Stampa con cliché metallico: verrà impiegato un torchio a leva di fine ‘800 secondo un processo che richiama l’arte della stampa del passato
  • Stampa con pedalina Saroglia del 1923 di una illustrazione, la rosa dei venti.

Si procederà poi con alcune applicazione di nobilitazione.

  • Rilievo a secco: la lavorazione meccanica con cliché maschio/femmina che incontrandosi deformano la carta presente tra di essi.
  • Doratura foglia oro e doratura a polvere: tecniche utilizzate per creare un prezioso effetto visivo.
  • Termorilievo: effetto di rigonfiamento della stampa tipografica grazie all’applicazione sull’inchiostro ancora fresco di polvere di colofonia riscaldata con una fiamma.

Questo incontro offrirà un’opportunità unica per apprezzare la bellezza e la complessità delle opere d’arte create con questi metodi e lavorazioni: un evento imperdibile per appassionati di storia della stampa, cultura materiale e tecniche artigianali.

Ospiti: Vincenzo Gilenardi, fondatore del Museo della Stampa Città di Lecce
Cosimo Racaniello, calligrafo e incisore

Per partecipare all’incontro online è necessario registrarsi e ottenere il link di Zoom.

Zünd a Fespa 2025 all’insegna di versatilità e affidabilità

Zünd presente anche quest’anno a Fespa per mostrare come rendere efficiente e versatile il taglio combinando tecnologie performanti, software intelligenti e soluzioni innovative per la movimentazione automatizzata del materiale.

I visitatori della manifestazione potranno sperimentare a Berlino in prima persona la versatilità della tecnologia di taglio Zünd con cutter Zünd S3, che sarà configurato sia per il taglio di materiale in rotoli sia per materiali in lamine. Anche la versatilità e le performance del fratello maggiore, Zünd G3, verranno messe alla prova nello stand. Con questa soluzione di taglio, la movimentazione del materiale e il prelievo dei pezzi risultano completamente automatizzati grazie alla soluzione robotica PortaBase 175.

In qualità di fornitore di sistemi, con le sue soluzioni Zünd segue un approccio a 360 gradi che si spinge ben oltre la vendita del prodotto. Al centro di tutto ci sono soluzioni complete su misura per esigenze specifiche dei clienti, sviluppate con la massima competenza tecnica. Oltre a hardware e software, questo approccio globale comprende anche un’ampia gamma di servizi pre e post-vendita – dalla manutenzione e riparazione fino alla fornitura di materiali di consumo originali di alta qualità, passando per vari servizi after-sales.

Il portafoglio di prodotti di Zünd ha uno dei suoi punti di forza nella modularità, che permette di aggiungere con semplicità e rapidità ulteriori funzioni ai cutter in caso di variazioni dei requisiti produttivi – attraverso utensili aggiuntivi, nuove funzioni software, ma anche espansioni di ampia portata per il trasporto automatizzato del materiale.

 

Epson, dati e soluzioni per ridurre il consumo d’acqua nella moda

Da sempre paladina della tecnologia sostenibile, Epson si trova in linea con i principi promossi dalla giornata mondiale dell’acqua, in programma il prossimo 22 marzo. La recente ricerca commissionata dall’azienda giapponese in otto Paesi europei si collega molto bene a questo tema, puntando l’attenzione proprio sull’utilizzo delle risorse idriche nell’ambito della moda e della stampa tessile.

I risultati che emergono sono un monito e un’esortazione per aziende e consumatori a prendersi cura del Pianeta, ricordando che l’acqua è una risorsa preziosa, insostituibile e al tempo stesso non infinita: tutti possiamo contribuire a migliorare la situazione con gesti semplici, ma efficaci.

Tornando ai dati, in termini di “impronta idrica” per persona – un concetto di cui il 46,5% degli intervistati italiani non ha mai sentito parlare – il guardaroba italiano è secondo (con 723.744 litri) dietro quello portoghese (817.131 litri) e davanti a quello polacco (715.266 litri); in coda alla classifica degli otto Paesi analizzati ci sono quelli britannico (634.510 litri) e francese (602.698 litri).

Nello specifico, queste cifre fanno riferimento ai litri di acqua necessari per produrre, rifinire, tingere e/o stampare il numero complessivo di capi di vestiario presenti nell’armadio delle persone dei paesi esaminati.

Ad esempio, sono necessari circa 18.000 litri d’acqua per produrre un singolo paio di jeans, 14.000 per un maglione e oltre 3.300 quelli richiesti dal processo di tintura di una giacca, quasi la metà dell’acqua necessaria per produrre il capo.

Gli italiani inoltre detengono il primato per il numero medio di capi posseduti:

–       8,01 pantaloni (7,37 per gli uomini e 8,65 per le donne);

–       5,45 pantaloncini (5,86 per gli uomini e 5,04 per le donne);

–       5,94 abiti (4,69 per gli uomini e 7,17 per le donne).

Risparmiare acqua si può. Fino al 97% nella fase di stampa

Sebbene la produzione di tessuti richieda la maggior parte dell’acqua, ne viene utilizzata una quantità significativa anche durante la tintura e la stampa: l’utilizzo di macchine digitali e di inchiostri a pigmenti – come l’innovativa Monna Lisa di Epson – può ridurre il consumo di acqua fino al 97% nella fase di stampa a colori della produzione di abbigliamento, abbassando così in modo drastico l’impatto ambientale, per un’alternativa più ecologica.

La moda è una delle industrie più influenti e stimolanti del mondo ma, come indica la ricerca Epson, ha anche un impatto significativo sulle risorse del pianeta. Dai primi anni 2000, con l’introduzione delle stampanti digitali Monna Lisa, l’azienda giapponese continua a innovare nella tecnologia sostenibile per ridurre significativamente il consumo di acqua. A rendere la stampa digitale così interessante non è solo il risparmio idrico, ma anche la possibilità di stampare on-demand, limitando in modo significativo l’uso di acqua, gli sprechi di magazzino e le scorte in eccesso.

Oltre a conciliare un maggiore rispetto per l’ambiente ad una maggiore qualità, questa soluzione per la stampa su seta e su altri tessuti consente anche un significativo risparmio energetico ed un contenuto inquinamento acustico. Non solo, la tecnologia inkjet di Monna Lisa è un altro aspetto vantaggioso in quanto, rispetto alla stampa tradizionale, consente costi fissi inferiori.

Energia: Enea all’avanguardia nelle batterie stampate con rotocalco

Maria Montanino, ricercatrice del Laboratorio Enea Tecnologie e dispositivi per l’accumulo elettrochimico del Dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili

Enea ha stampato per la prima volta batterie agli ioni di litio e sodio utilizzando la rotocalco. Alcuni dei risultati di queste applicazioni sono stati pubblicati su Batteries e potrebbero aprire la strada a una produzione di batterie più economica e sostenibile, grazie a un ridotto consumo di materiali e di energia. Questa tecnica, infatti, abbina alta produttività a un’elevata qualità di stampa, ideale per la produzione di batterie ricaricabili di piccole dimensioni per l’elettronica portatile e indossabile. L’attività è stata finanziata da Ricerca di Sistema Elettrico 2019-2021 e 2022-2024 e Mission Innovation, con nuovi finanziamenti previsti anche nel Piano triennale della Ricerca di Sistema Elettrico 2025-2027.

“Il processo è particolarmente utile per la realizzazione di strati funzionali sottili e uniformi su ampie superfici, nonché per lo studio di nuovi materiali, in cui il metodo di deposizione è tanto cruciale quanto il materiale stesso”, spiega la coordinatrice dello studio Maria Montanino, ricercatrice del Laboratorio ENEA Tecnologie e dispositivi per l’accumulo elettrochimico del Dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili.

La necessità di utilizzare inchiostri molto diluiti ha reso finora la stampa rotocalco poco interessante per il settore delle batterie: ma i ricercatori ENEA sono riusciti a ottenere un’elevata qualità di stampa grazie allo sviluppo di inchiostri con il giusto equilibrio tra viscosità e carico di massa.

Dopo aver stampato elettrodi per batterie al litio, i ricercatori di ENEA hanno esteso la tecnica anche alle batterie agli ioni di sodio, un’alternativa promettente grazie all’abbondanza e al basso costo di questo elemento rispetto al più costoso e critico litio. In questo ambito, è stata sperimentata anche la produzione di anodi con stampa rotocalco utilizzando come materiale il carbonio duro.

“Abbiamo scelto questo materiale per le sue caratteristiche di resistenza e stabilità che sono essenziali per prolungare la vita delle batterie. Macinato a lungo (circa 3 ore), questo materiale acquisisce una struttura più uniforme che migliora il processo di carica/scarica della batteria. Questo significa che per migliorare ancora, dovremo continuare a lavorare sul materiale e sulla porosità dello strato stampato per incrementare l’efficienza del processo di ossido-riduzione, ossia di carica e scarica. Continueremo a perfezionare materiali e prestazioni, puntando anche a facilitare l’implementazione della stampa rotocalco nella produzione industriale di batterie ricaricabili”, conclude Montanino.

Fujifilm e Valore D: un impegno concreto per la cultura inclusiva e la crescita aziendale

Fujifilm Italia rafforza il proprio impegno per la diversità e l’inclusione aderendo a Valore D, la prima associazione di imprese in Italia dedicata alla promozione dell’equilibrio di genere e della crescita inclusiva nelle aziende.

L’ingresso in Valore D si inserisce in una strategia più ampia volta a integrare strumenti concreti nei processi aziendali per favorire l’inclusione, la crescita professionale e il benessere dei collaboratori. Fujifilm punta a creare un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, capace di valorizzare ogni talento e stimolare il coinvolgimento attivo dei dipendenti per una crescita sostenibile e innovativa.

Un percorso di crescita e formazione per i dipendenti

Grazie alla collaborazione con Valore D, Fujifilm parteciperà a programmi di formazione, mentoring e sensibilizzazione, con l’obiettivo di sviluppare competenze e promuovere un cambiamento culturale all’interno dell’azienda.

“La nostra adesione a Valore D è un passo significativo per promuovere iniziative concrete di inclusione a livello locale – afferma Giulia Zamparo, human capital development manager di Fujifilm Italia. – La diversità è un valore fondamentale per la sostenibilità sociale del nostro gruppo, nonché un motore di innovazione e crescita. Valorizzare le persone nella loro unicità è essenziale per costruire un futuro più equo e sostenibile. Partecipare attivamente a un progetto ambizioso come quello di Valore D ci rende orgogliosi, permettendoci di trasformare il nostro impegno in azioni tangibili.”

A partire da aprile 2025, i dipendenti Fujifilm saranno coinvolti in eventi, corsi di formazione e tavole rotonde per sviluppare una cultura aziendale inclusiva e stimolante, in cui ognuno possa esprimere il proprio potenziale al meglio.

Un impegno per l’inclusione e l’innovazione

Negli anni, Fujifilm ha sviluppato diversi progetti mirati alla crescita e alla consapevolezza sulle tematiche dell’inclusione. Tra questi:

  • The 100 Words, un vocabolario evolutivo che raccoglie parole e concetti chiave per affrontare le sfide globali contemporanee.
  • Women4Women, un progetto editoriale e un ecosistema di ispirazione che dà voce alle storie di donne impegnate in diversi settori, promuovendo il cambiamento e l’empowerment femminile.

L’adesione a Valore D rappresenta un ulteriore passo nella strategia di Fujifilm per una crescita responsabile basata su equità, parità di genere e inclusione. Questo impegno rafforza il ruolo dell’azienda come promotrice di un cambiamento culturale positivo nel mondo del lavoro, contribuendo a un futuro più innovativo e sostenibile.