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L’innovazione di Print4All raccontata dagli Ambassador

Da sinistra Marsanasco, Masserdotti e Palaveri,i tre ambassador di Print4All.
Da sinistra Marsanasco, Masserdotti e Palaveri,i tre ambassador di Print4All.

Print4All non è solo il nuovo progetto espositivo che debutterà dal 29 maggio al 1 giugno 2018 a Fiera Milano, ma una «palestra» di innovazione per le aziende e una occasione per tutti gli operatori per scoprire le nuove soluzioni per il printing commerciale e industriale, il converting, il package printing e il labelling.

Una palestra, quella di Print4All, che ha anche i suoi coach: sono gli Ambassador, uomini di azienda che hanno scelto di sostenere la manifestazione e contribuire alla realizzazione del progetto garantendone la concretezza e uno stretto legame con il mercato: Alberto Palaveri, R&D Director e Membro del Board Sacchital per l’area Coverflex; Joseph Marsanasco, Direttore Innovazione Tecnologica di Rotolito Lombarda e Direttore Generale di Nava Press per Grafiotalia e Alberto Masserdotti, Amministratore di Gruppo Masserdotti e Domino Sistemi, è infine l’Ambassador del mondo Inprinting.

A loro Print4All ha chiesto di dare una visione sul progetto espositivo, con lo spirito critico e propositivo di chi punta alla qualità e alla vera innovazione.

Recentemente ha accettato l’incarico di Ambassador di Print4All. Cosa l’ha colpita in particolare del progetto? Quale valore aggiunto Print4All può offrire, secondo lei, al mondo del printing?

Alberto Palaveri: «Quando mi hanno offerto di diventare Ambassador di Print4All ho subito pensato che questa nuova manifestazione potesse davvero essere una opportunità molto interessante per il nostro settore, in particolare quello di cui si occupa la mia azienda che è il Converting. Si può cambiare paradigma: valorizzare il packaging con l’utilizzo di tecnologie di stampa innovative e diversificate. Finalmente si possono conoscere e si può investire in macchine e soluzioni applicative capaci di rispondere alle caratteristiche dell’imballaggio richieste dai brand-owner e dal cliente finale.»

Alberto Masserdotti: «Quello che mi ha intrigato del progetto Print4All quando ne ho sentito parlare per la prima volta è l’idea portante della manifestazione, ovvero la possibilità di fare networking e trovare, in un unico luogo, riuniti, tutti i diversi protagonisti della filiera. Raggruppare in tre giorni manifestazioni diverse ma con medesime sfaccettature consentirà di portare in Fiera Milano una significativa massa critica interessata a sviluppare sinergie costruttive e farà di Print4All un evento unico nel suo genere che in Italia mancava.»

Joseph Marsanasco: «Viviamo in un mondo e in una società in profondo cambiamento; cadono i confini, si sgretolano le certezze, tutto è messo in discussione… soprattutto il modo di pensare e di organizzare la nostra esistenza e, di conseguenza, la nostra professione. Questo rimescolamento di carte può generare in noi smarrimento oppure stimolo al cambiamento. Ecco vedo Print4All proprio così, con queste due facce, il coacervo disordinato di concetti nel quale perdersi oppure l’aggregato degli elementi distintivi da cui plasmare nuove idee. Il messaggio vincente di Print4All è proprio questo: generare curiosità, inventiva e interscambio di esperienze al fine di creare nuove opportunità e nuovi progetti.»

Lei ricopre un ruolo manageriale in una azienda che ha un posizionamento importante nel settore del printing. Da uomo di impresa, quali sono i benefici che Print4All può portare alle imprese in generale e a quelle italiane in particolare?

Alberto Palaveri: «Il mercato italiano è un importante punto di riferimento per tutta una serie di Paesi, in particolare quelli che si affacciano sul Mediterraneo. Penso quindi che Print4All sia un appuntamento irrinunciabile per le aziende che vogliono espandere i confini del proprio business ed entrare in contatto con buyer provenienti dall’estero, oltre che con quelli italiani, che magari sono più facili da raggiungere. Non essere presenti a Print4All vuol dire non avere la giusta visibilità e perdere interessanti opportunità di crescita. Inoltre non dimentichiamo l’importanza di fare parte di The Innovation Alliance che, mettendo insieme diverse manifestazioni complementari tra loro, consentirà di sfruttare il concetto di filiera con conseguenti benefici per tutto il mercato.»

Alberto Masserdotti: «Partecipare a un evento organizzato così come stiamo immaginando Print4All vuol dire per un’azienda entrare a far parte di un carosello di esperienze: il visitatore trae beneficio dalla presenza dell’intera filiera produttiva, risparmia tempo perché in un’unica giornata può avere visibilità sui diversi aspetti del settore, confrontare tecnologie diverse, dare vita a nuove idee, ed è più concentrato e quindi meglio predisposto nei confronti del processo decisionale di acquisto. E un visitatore contento equivale a un’azienda contenta.»

Joseph Marsanasco: «Io vivo intensamente la realtà e lo spirito della fabbrica. Posso affermare che sempre di più le nostre imprese sono delle Print4All quotidiane: nuovi processi, nuovi prodotti, nuovi materiali, nuove esigenze, nuove tecnologie… Mi piace quindi ribaltare la risposta: non essere a Print4All vuole dire non accettare la sfida del cambiamento e della diversificazione, non essere a Print4All vuol dire non partecipare al positivo interscambio di idee, non essere a Print4All vuol dire non mettersi in gioco!»

E parlando invece dal punto di vista dei visitatori. Ci dà tre motivi per cui visitare la manifestazione dovrebbe essere un must per ogni operatore della filiera, siano stampatori, brand owner o creativi?

Alberto Palaveri: «Il mercato della stampa, anche grazie al digitale, si evolve ormai molto rapidamente. Vedere riunite, nello stesso luogo, e a portata di mano, tutte le innovazioni del settore, potendo cogliere le possibili integrazioni tra le diverse tecnologie per dare vita a prodotti sempre più innovativi, è decisamente una opportunità unica che Print4All offre ai suoi visitatori. Ne consegue una maggiore propensione alla contaminazione tra i comparti e quindi maggiori possibilità di crescita per l’intero mercato. Infine una vetrina come Print4All può fornire una fotografia precisa e dettagliata di un mercato che non ha nulla da invidiare ad altri Paesi in termini tecnologici, qualitativi e di creatività, caratteristica che d’altra parte ci contraddistingue sempre.»

Alberto Masserdotti: «Mi piace pensare a Print4All come una fucina creativa il cui pubblico sarà formato da chi compra tecnologie e poi rivenderle, ma anche da una componente nuova, ovvero chi si occupa di comunicazione, siano essi agenzie, creativi, designer. Ecco. Per questi attori una manifestazione come Print4All rappresenta un’occasione che mancava. Un momento fondamentale dove conoscere nuove tecnologie, capire come possono portare valore al proprio lavoro, approfondire tematiche tecniche in modo da poter dialogare meglio e in modo più efficace con i fornitori con evidenti vantaggi per entrambi perché un cliente «ben informato» fa risparmiare tempo.»

Joseph Marsanasco: «Se si vuole veramente capire la complessità del cambiamento si deve per forza essere presente a momenti quali Print4All; se poi si cerca di dare ordine a questi stimoli Print4All, è il luogo adatto affinché gli stessi si trasformino in spunti creativi; il terzo motivo non mi viene in mente ma lo scoprirò partecipando a Print4All: come spesso capita, la realtà ci stupisce e supera il nostro pensiero!»

Print4All 2018 – la manifestazione

Print4All, alla sua prima edizione a Fiera Milano dal 29 maggio al 1 giugno 2018, si preannuncia come la più interessante occasione internazionale in Italia per scoprire e confrontare tutte le soluzioni di stampa e converting su tutti i tipi di supporto e per qualunque esigenza commerciale, produttiva e di comunicazione.

Al centro del progetto il nuovo ruolo e le opportunità offerte oggi al printing, processo indispensabile durante tutta la vita di ogni prodotto, pre e post vendita e in store.

Ideatori della manifestazione sono Acimga e Argi, le due associazioni che rappresentano, rispettivamente, i costruttori italiani ed esteri di macchine per la stampa e la trasformazione, e 4IT Group, azienda che da oltre 10 anni osserva i mercati dell’Industria Grafica e della Comunicazione. Organizzatore è Fiera Milano, leader in Italia nell’organizzazione di manifestazioni fieristiche.

Print4All fa parte di The Innovation Alliance. Per la prima volta insieme, Ipack-Ima, Meat-Tech, Plast, Print4All e Intralogistica Italia metteranno a disposizione degli operatori di tutti i settori industriali una vetrina delle eccellenze tecnologiche italiane e internazionali di differenti mondi produttivi, unite da una forte logica di filiera. In un solo contesto un’offerta completa, che va dal processing al packaging, dalla lavorazione delle materie plastiche e della gomma alla stampa industriale, commerciale e della personalizzazione grafica di imballaggi ed etichette, fino alla movimentazione e allo stoccaggio delle merci.

Paperskin amplia le possibilità di nobilitazione con Scodix

Da sinistra Andrea Voltolini (titolare di Paperskin) e Maurizio Baccolini (Responsabile Tecnico), Giorgio Galetti, Scodix Heidelberg Italia.
Da sinistra Andrea Voltolini (titolare di Paperskin) e Maurizio Baccolini (Responsabile Tecnico), Giorgio Galetti, Scodix Heidelberg Italia.

Specializzata in servizi di nobilitazione conto terzi dal 1983, Paperskin ha da poco installato un sistema Scodix Ultra Pro Foil. Alla base dell’investimento la decisione del management di offrire alla propria clientela un servizio di nobilitazione anche su piccole tirature o lavorazioni con un timing particolarmente ristretto.

Dopo aver vagliato le possibilità offerte dal mercato, Paperskin ha scelto Scodix Ultra Pro Foil, distribuita sul territorio nazionale da Heidelberg Italia. A far propendere l’azienda con sede a Moncalieri (TO) la combinazione di tecnologia digitale e robustezza strutturale, capace di reggere doppi o tripli turni.

Scodix Ultra Pro Foil è un sistema di nobilitazione digitale che permette di realizzare lavorazioni quali laminazioni, verniciature, rilievi, Braille e molto altro su una vasta gamma di supporti che spaziano dalla carta al PVC al cartone. Fra le sue caratteristiche spiccano anche l’alta qualità del prodotto finito e la possibilità di realizzare diverse applicazioni in un singolo passaggio, razionalizzando i tempi di lavorazione.

Con un mercato esteso in tutto il nord Italia e in diverse realtà internazionali, Paperskin fa leva su un’esperienza ormai più che trentennale e su una passione che viene riversata in ogni lavorazione, indipendentemente dalla tipologia e dalla tiratura. Grazie a questo nuovo investimento, Paperskin punta a consolidare ancor di più la propria posizione di service serio e affidabile.

ColorAnt 4 di ColorLogic riceverà il premio InterTech Technology Award 2017

PIA, Associazione delle Industrie della stampa Americana, ha selezionato quattordici tecnologie innovative a cui assegnare il Premio Tecnologico InterTech 2017.
Il premio è destinato a onorare le tecnologie uniche e innovative che contribuiscono a migliorare l’industria della Comunicazioni e della Grafica.
ColorLogic GmbH è orgogliosa di annunciare che ColorAnt 4, lo strumento software per correggere e ottimizzare i dati di misura prima di profilare, è stato scelto tra le quattordici tecnologie che riceveranno il Premio.
ColorAnt è stato presentato per la prima volta nel 2011 e da allora sono state rilasciate tre versioni, fino alla più recente ColorAnt 4 nell’aprile del 2017: è una soluzione molto efficace e facile da usare per analizzare e ottimizzare i dati di misura prima della creazione dei profili ICC. Fornisce un’ampia gamma di strumenti che permettono risparmi di tempo e costi durante la produzione. Questi strumenti sono destinati a risolvere le nuove esigenze del mercato della stampa. ColorAnt è l’unica soluzione che incorpora l’ottimizzazione dei dati di misurazione spettrale utilizzando una serie di funzioni, tra cui eliminare i dati ridondanti, correggere gli errori di misurazione tenendo in considerazione i colori vicini, applicando sofisticati algoritmi di interpolazione e ottimizzazione dei dati.
A nome del team ColorLogic, l’amministratore delegato Barbara Braun-Metz e il Direttore Tecnico Thorsten Braun accetteranno questo premio, durante l’InterTech Technology Awards Gala 2017, a Chicago Illinois il prossimo 10 settembre 2017.
ColoLogic è distribuito in esclusiva per l’Italia da Tecnologie Grafiche srl – San Bonifacio (Verona).

Vianord Engineering: soluzioni ecosostenibili intelligenti per la realizzazione di lastre

Vianord Engineering, fornitore di innovativi sistemi per la realizzazione di lastre flessografiche per lastre convenzionali e digitali presenterà una nuova soluzione per l’elaborazione delle lastre: Evo Wawe, processore per lastre lavabili con acqua.

Disponibile in tre formati, Evo 2 (66×86 cm /26×34 pollici), Evo 3 (90×120 cm /36×48 pollici), Evo 4 (120×160 cm /47×53 pollici), il nuovo Evo WAVE è progettato per poter ricevere tutti i più popolari formati di lastre lavabili con acqua. Questa nuova unità può lavorare in maniera autonoma o essere il fulcro di un sistema modulare completo e totalmente automatizzato per la realizzazione di lastre.

«Come ogni nuova generazione di Macchinari Vianord», dice Riccardo de Caria, Consulente di Strategia presso Vianord, «anche il nuovo Evo Wawe usufruisce di un sistema di automazione multidisciplinare, che combina tutti gli elementi popolari della semplice meccanizzazione in un sistema compatto, integrato e ad alte prestazioni, che si presta a meno manipolazioni delle lastre e a un minor utilizzo di manodopera, garantendo quindi in maniera naturale una qualità più alta».

Una volta che la lastra esposta viene inserita nella macchina, viene completamente processata in maniera automatica, senza il bisogno di operatori altamente qualificati da cui dipendono invece altri macchinari per l’elaborazione di lastre. Alimentata da un innovativo sistema di spazzole, questa nuova super-unità è in grado di riconoscere le fasi più critiche del processo (prelavaggio, lavaggio, pulizia, tergitura finale e risciacquo) e consegna in pochi minuti delle lastre lavabili con acqua completamente processate.

Al contrario di quanto molti potrebbero pensare, e diversamente dai macchinari convenzionali disponibili sul mercato che processano le lastre lavabili con acqua, il nuovo Vianord Evo Wave ha un impatto ridotto.

Oltre alla riduzione dei costi, a un risparmio di tempo, alla maggiore affidabilità e a una qualità più elevata, un altro obiettivo importante che Vianord ha raggiunto con l’introduzione del nuovo processore per lastre lavabili con acqua Evo Wave, è la riduzione dell’impatto ambientale.

Test eseguiti sul campo durante la progettazione e le fasi di β-Test hanno dimostrato che il nuovo processore Vianord Evo Wave è più affidabile e più durevole rispetto ai convenzionali processori per le lastre lavabili con acqua, costruiti in maniera più tradizionale.

«Risposte rapide, produzione veloce, qualità più elevata, costi migliori e maggiore ecosostenibilità», conclude Riccardo de Caria. «Le tecnologie Vianord e i fattori d’innovazione costituiscono insieme un’opportunità unica di cambiare il modo in cui gli utenti realizzano lastre flessografiche e per rimanere all’avanguardia. Il nuovo Evo WAVE è perfettamente in linea con questa visione».

Oltre alla nuova unità lavabile con acqua, Vianord Engineering mostrerà al Labelexpo Europe 2017 Easy To Plate® Evo Fusion, il primo sistema modulare per la realizzazione di lastre completamente automatizzato, dall’imaging alla produzione finale della lastra, compatibile con i principali marchi CTP, progettato appositamente per il segmento Tag & Label.

L’ultimissimo Easy to Plate® Fusion, come tutte le altre unità modulari Easy to Plate, è completamente integrato con un sistema di monitoraggio remoto che, grazie a un numero di videocamere interne ad alta risoluzione che controllano le fasi più critiche del processo (all’interno della macchina), previene le situazioni critiche e riduce drasticamente tutti i tempi di inattività.

Vianord inoltre mostrerà una gamma di macchinari per solventi compatti e multi funzionali della famiglia Evo 3 (90×120 cm /36×48 pollici), come EVO 3 all-in-one, EVO 3 ELF e EDLF.

Fujifilm ha lanciato la stampante flatbed Acuity 15

L’ultimo prodotto inserito nella gamma flatbed Acuity propone ai clienti un’alternativa accessibile e a basso costo alle stampanti di grande successo delle serie Acuity Select 20 e 30. La stampante Acuity 15 è un versatile modello base dotato della medesima alta qualità delle serie Acuity Select 20 e 30 di Fujifilm, ma a un costo inferiore.

Progettata per la produzione leggera, Acuity 15 garantisce immagini di qualità quasi fotografica e una velocità di stampa fino a 23 m2 all’ora. Alla stregua delle serie Acuity 20 e 30, è dotata di una robusta piattaforma in grado di stampare su supporti rigidi e flessibili di spessore fino a 50,8 mm. Il sistema di aspirazione riduce l’esigenza di mascherare il piano di stampa, agevolando il caricamento dei supporti.

La nuova stampante Acuity 15, per via del costo e delle caratteristiche, è un modello base di alta qualità particolarmente adatto a soddisfare le esigenze di produzione leggera e in volumi modesti degli stampatori commerciali, industriali e grafici. Anche i fornitori di servizi di stampa di maggiori dimensioni possono tuttavia trarre vantaggio dalla stampante, utilizzandola per proporre prove o campioni ai clienti e mantenere così inalterata la capacità delle macchine flatbed più grandi.

Ecco quanto dichiarato da Tudor Morgan, Segment Marketing Manager, Sign & Display presso Fujifilm Graphic Systems Europe: «Con Acuity 15, Fujifilm è lieta di offrire i vantaggi della linea flatbed Acuity a una gamma molto più vasta di fornitori di servizi di stampa. Acuity 15 garantisce la stessa qualità delle nostre linee Select 20 e 30, e rappresenta un’eccellente opportunità di investimento per ogni azienda di stampa che intenda diversificare la produzione. Lavori di stampa completi, prove di stampa e persino realizzazione di oggetti termoformati: questa stampante garantisce alle imprese di ogni dimensione la possibilità di fornire ai clienti strabilianti stampe, rigide o flessibili, realizzate su quasi ogni tipo di superficie.»

Acuity 15 è ora disponibile nella regione Emea con il sistema di inchiostri universale KN Uvijet o con il sistema di inchiostri termoformabili KV Uvijet; entrambe le linee di inchiostri Uvijet permettono la stampa degli inchiostri bianco e CMYK.

 

Prima mondiale: macchina per stampa digitale da bobina a bobina con unità di metallizzazione integrata

A Labelexpo di Bruxelles Leonhard Kurz presenterà una novità assoluta a livello mondiale: la stazione DM-Liner UV Ink integrata in una macchina da stampa rotativa. La stazione per il trasferimento di foil metallizzati DM-Liner UV Ink è uno dei componenti del nuovo sistema di stampa MLabel Generation 3 MPrint che stampa, nobilita, fustella e ribobina le etichette. Presso lo stand di Kurz verrà presentata l’intera gamma di funzionalità del sistema MLabel e, soprattutto, la perfetta integrazione della stazione DM-Liner nel processo di stampa digitale. Durante la fiera, sulle etichette verrà applicato un disegno con dato variabile, metallizzato della stazione DM Liner, sovrastampato a colori e ulteriormente elaborato dal sistema di stampa a getto d’inchiostro. Il design dell’etichetta è stato selezionato per illustrare le possibilità creative della finitura metallizzata digitale, che permette di nobilitare non solo grandi aree, ma anche dettagli estremamente fini e caratteri in negativo, mantenendo un’eccezionale definizione di stampa. Anche alle elevate velocità della stampa digitale viene mantenuta l’estrema precisione del trasferimento del foil metallizzato. I visitatori dello stand Kurz verranno omaggiati delle etichette confezionate durante la manifestazione.

La metallizzazione digitale ora disponibile anche per stampa rotativa flexo e offset

La stazione di trasferimento presente nella macchina MLabel è una versione integrata del DM-Liner UV Ink per macchine digitali da bobina-a-bobina. DM-Liner UV Ink è inoltre ora disponibile sia come modulo integrato per macchine flexo, che come macchina stand-alone. Il DM-Liner UV Ink integrato è notevolmente più compatto in quanto utilizza l’unità corona, l’unità di avvolgimento e di svolgimento, il controllo di ribobinatura e la telecamera del registro della macchina flexo. Il modulo integrato è montato su un versatile sistema a rullo mobile, che consente di eseguire la metallizzazione o all’inizio o alla fine del processo di stampa flessografica.

DM-Liner UV Ink stand-alone per stampa da bobina-a-bobina è adatto a qualsiasi processo di stampa. È un’unità estremamente flessibile, che permette di ottenere effetti metallizzati su stampe digitali, offset o flexo. Per produrre vibranti colori metallizzati, per esempio, lo stampato viene prima nobilitato e successivamente sovrastampato con inchiostro colorato. I dati variabili possono essere aggiunti in una fase successiva della produzione.

Carta: Zanders e le etichette Chromolux

La scatola campionario Label’s Secret. Foto: Thomas Geisel per Zanders.
La scatola campionario Label’s Secret. Foto: Thomas Geisel per Zanders.

In anteprima a Labelexpo Europe 2017 Zanders mette in scena il suo assortimento di etichette Chromolux con una seducente scatola campionario: Label’s Secret rivela il segreto delle etichette perfette. 30 etichette Chromolux in stampe diverse e finiture di alta qualità vi invitano a scoprire personalmente con gli occhi e con le mani i fattori di successo delle etichette: dalla impeccabile levigatezza al lusinghiero effetto madreperla fino alle goffrature in alluminio lucido. Le scatole Label’s Secret mostrano come le etichette riescono a mettere perfettamente in scena ogni prodotto con carisma, brillantezza e diversità. Per richiedere un campione  info@zanders.com oppure è possibile ritirarlo direttamente a Labelexpo, al padiglione 4A39.

Oltre a Chromolux, con Zanlabel gloss e Zanlabel touch Zanders presenta a Bruxelles un’altra famiglia di etichette che garantisce risultati eccellenti di stampa.

Zanpack touch è stato nominato tra i 200 Best design di packaging del mondo

La giuria internazionale della prestigiosa rivista Lürzer’s Archive ha fatto la sua scelta: Zanders, produttore tedesco specializzato in carte, cartoncini per confezioni speciali di pregiata qualità, rientra nel Best Packaging Design worldwide 2017/2018 grazie al suo modello di packaging per profumi Zanpack touch. Il modello dimostrativo realizzato per Zanders dall’agenzia pubblicitaria zinnobergruen di Düsseldorf ha raggiunto la ribalta internazionale nella omonima edizione della popolare serie di libri 200 Best di Lürzer’s Archive, grazie al suo design accattivante dei materiali. Lo Special è disponibile in 50 paesi dall’inizio di agosto e offre agli inserzionisti uno sguardo sulle migliori innovazioni del “Top Packaging” di questi ultimi anni.

«Il packaging modello di Zanders è caratterizzato principalmente da un gioco contrastante dell’effetto lucido e satinato. Il netto contrasto tra gli effetti cromatici cangianti della finitura con lamina a caldo e della superficie ruvida naturale e patinata della qualità del cartoncino Zanpack touch cattura positivamente l’attenzione» ha dichiarato John Tucker, Sales Director di Zanders. «Zanpack touch ha un’ottima rigidità ed eccellenti opzioni di finitura, dalla punzonatura e dallo stampaggio fino ad arrivare a una finitura pregiata della lamina, caratteristiche che costituiscono la base ideale per una presentazione perfetta presso il punto vendita».

Per illustrare al meglio le caratteristiche delle qualità del cartoncino, Zanders ha affiancato, ai modelli di packaging Zanpack, esempi di applicazioni di confezioni Premium Chromolux. Produttori di scatole pieghevoli, aziende di marca e designer possono richiedere a Zanders modelli dimostrativi così come cartelline di presentazione dei campioni e collezioni.

Informazioni sul packaging: design agenzia zinnobergruen. Carta: Zanpack touch 340 g. Finitura: lamina a caldo trasparente con effetto luccicante, logo cieco in rilievo e stampa interna arancione. Copyright: Thomas Geisel per Zanders.
Informazioni sul packaging: design agenzia zinnobergruen. Carta: Zanpack touch 340 g. Finitura: lamina a caldo trasparente con effetto luccicante, logo cieco in rilievo e stampa interna arancione. Copyright: Thomas Geisel per Zanders.

Due parole su Zanders

Zanders è un produttore tedesco di carte e cartoncini speciali di alta qualità per etichette, imballaggi e applicazioni grafiche. Fondata nel 1829 da Johann Wilhelm Zanders a Bergisch Gladbach, l’azienda gestisce ancora la cartiera di Gohrsmühle con circa 500 dipendenti. La gamma comprende carte per etichette lucide e qualità dei cartoncini di alta fascia del tradizionale marchio Chromolux, come pure le pregiate qualità con superficie ruvida, extra liscia o naturale. La gamma comprende inoltre la carta per etichette Zanlabel così come le qualità di cartoncini da imballaggio Zanpack. Specificamente per la stampa digitale Zanders offre l’assortimento Premium dei marchi Chromolux digital, Silver digital e Zanpack silk digital. La gamma è completata dalla carta per imballaggi flessibili Zankraft e Zanflex e dalla carta barriera Zanbarrier OGR. I clienti dell’azienda sono produttori di bevande come liquori, champagne, vino, birra o acqua, generi alimentari, prodotti a base di tabacco, prodotti farmaceutici e cosmetici.

EyeC mostra la sua veloce tecnologia per l’ispezione di etichette

EyeC presenterà i suoi più veloci sistemi di ispezione per la stampa di etichette e imballaggi flessibili. Le nuove soluzioni di ispezione supportano i processi più avanzati e assicurano la qualità della stampa durante l’intero processo di produzione.
Gli esperti nel controllo della stampa mostreranno il sistema di ispezione In-Line EyeC ProofRunner Label in azione. Il sistema garantisce una ispezione della stampa al 100% direttamente sulla macchina da stampa o sul tavolo di controllo — il tutto alla massima velocità. EyeC ProofRunner Label ispeziona la stampa di tutte le etichette o degli imballaggi flessibili anche con la massima produttività, a una velocità di 600 metri il minuto.
EyeC Quality Link consente l’integrazione e l’ottimizzazione dei processi di controllo – dalla stampa alla lavorazione successiva. I risultati del controllo di stampa sulla macchina da stampa sono valutati da una stazione di controllo esterna e trasmessi al tavolo di controllo che blocca automaticamente le etichette difettose utilizzando il software EyeC. In modo da reagire più rapidamente sulla stampa evitando costosi scarti di materiale. Contemporaneamente, il Rewinder può funzionare più velocemente grazie alle limitate interruzioni.
Il nuovo EyeC Workflow Integration automatizza la verifica PDF nella prestampa, integrando i sistemi di ispezione Software EyeC Proofiler Graphic nei sistemi Workflow come ad esempio per Esko Automation Engine. Il sistema Workflow attiva automaticamente i processi di ispezione, EyeC Proofiler Graphic legge i dati degli ordini richiesti, i file e i parametri di ispezione del sistema workflow e trasmette i risultati del check.
Inoltre EyeC presenterà il suo sistema off-line e il suo sistema di ispezione dell’Artwork. EyeC Proofiler 400 DT esegue in soli 30 secondi un controllo completo della qualità dei campioni in formato A3 contro il master pdf approvato. L’EyeC Proofiler Content garantisce una semplice e sicura verifica dell’Artwork.

Il sistema di controllo Lynex per etichette di Grafikontrol

Grafikontrol a Labelexpo presenterà tutte le potenzialità del sistema Lynex nel controllo delle etichette: è un prodotto della linea TQC-360°, la piattaforma modulare dei prodotti sviluppata per dare agli stampatori una soluzione completa a garanzia della qualità, che unisce alte prestazioni con un’assistenza eccellente.

Presentato per la prima volta al mercato delle etichette nel corso del Labelexpo 2015, Lynex è un sistema di ispezione al 100% della stampa che consente di rilevare e catalogare in automatico tutti i difetti. La sua capacità di ispezione continua dell’intero formato insieme alla sua facilità d’uso l’hanno reso in breve tempo un sistema apprezzato e ricercato dai produttori di etichette.

Grazie alla moderna interfaccia multitasking implementata su un monitor multi-touch da 23” ad alta risoluzione, l’operatore può analizzare in tempo reale l’intero formato e beneficiare dell’individuazione automatica dei difetti sia di stampa sia del supporto. L’allarme immediato, quando viene individuata l’imperfezione garantisce l’eliminazione del materiale difettoso. Lynex inoltre fornisce l’analisi della produzione e la raccolta dati.

Lynex è un sistema altamente flessibile e può essere composto da una o più telecamere lineari a colori, configurabili in base alle esigenze, che possono lavorare con velocità di produzione fino a 900 m/min senza modificare la risoluzione dell’immagine. Adatto per il controllo delle difettosità su qualsiasi tipologia di stampa e substrato, la sua illuminazione a LED bianco assicura una qualità e distribuzione di luce senza alcun degrado dell’immagine, anche su materiali e inchiostri riflettenti.

Albertin presenta il cliché Gruppo Piano in Linea: cinque lavorazioni in un unico passaggio

Albertin, produttore di cliché e lastre flessografiche per la stampa, si presenterà alla nuova edizione di Labelexpo Europe con numerose soluzioni per la produzione di etichette.

Primo tra tutti il Gruppo Piano in Linea, un particolare cliché realizzato in ottone o in magnesio attraverso il quale è possibile ottenere fino a cinque lavorazioni in un unico passaggio di stampa (stampa a caldo, rilievo, bassorilievo, texture, e ologrammi anticontraffazione senza alcun cambio cliché). Il Gruppo Piano in Linea è compatibile con i moduli Rhino di PANTEC e Big Foot di ABG.

«Il grande vantaggio di questa soluzione», spiega Ferruccio Albertin, CEO dell’azienda, «è l’uso di un’unica matrice, che assicura non solo lavorazioni rapide, ma anche estremamente precise».

Ancora una volta Albertin mantiene la sua promessa, indicata nel claim Leave your mark, permettendo ai propri clienti di lasciare il segno con soluzioni tecnologicamente avanzate per poter attrarre lo sguardo del consumatore e proiettarlo in una dimensione tattile unica.

Presso lo stand 11A21, inoltre, non mancheranno i prodotti più classici e noti dell’offerta Albertin: lamierini per stampa a caldo di etichette compatibili con macchine Gallus, Codimag e di numerosi altri brand; cliché e rilievi in magnesio, per la stampa a caldo in ottone con incisione laser, in ottone per stampa a caldo e rilievo in contemporanea; rilievi in ottone, con incisione artistica e a più livelli; contromatrici e cilindri in ottone per la stampa a caldo; impianti e cliché per la microincisione; rilievi per la marcatura braille; cliché in gomma siliconica per la stampa a caldo piana e in sagoma; lastre in nyloprint e flessografiche per verniciatura; forme flessografiche per la stampa; caucciù e lastre spellicolabili.

Inoltre, grazie all’esperienza acquisita in oltre 45 anni di attività, l’azienda è in grado di offrire un servizio completo che, oltre alla produzione di quanto sopra descritto, include il controllo dei file di stampa, il servizio di prestampa e, laddove richiesto, un supporto creativo.