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Una Heidelberg Speedmaster XL106 6 LX3 UV LE è in arrivo in provincia di Caserta

Presso Grafica Nappa di Aversa, azienda attiva nel settore dal 1919, è in arrivo una Heidelberg Speedmaster XL106 6 LX3 UV LE.
Presso Grafica Nappa di Aversa, azienda attiva nel settore dal 1919, è in arrivo una Heidelberg Speedmaster XL106 6 LX3 UV LE.

Grafica Nappa di Aversa è un’azienda attiva nel settore dal 1919. Nei prossimi mesi installerà una  Heidelberg Speedmaster XL106 6 LX3 UV LE, la prima al centro sud, in una delle aziende storiche della Campania.

L’acquisto di questa attrezzatura è stato caldeggiato dalla quarta generazione della famiglia Nappa su spinta della generazione precedente, attivissima in azienda, rappresentata da Nicola e Mario Nappa, ed è tesa a inserirsi nel mercato dei prodotti di alta gamma, utilizzando supporti di stampa speciali e inchiostri che permettano di nobilitare e creare valore al prodotto stampato.

Generoso e Antonio Nappa, imprenditori di quarta generazione, con idee molto chiare rispetto al posizionamento di Grafica Nappa nel panorama grafico Campano, hanno affrontato l’acquisto di questa macchina, partendo dalla parte tecnologica, facendo tesoro del motto: «vogliamo una macchina da stampa senza compromessi tecnologici, vogliamo il meglio».

In casa Macchingraf e Heidelberg queste parole sono state come musica, che hanno subito attivato la fabbrica che ha messo a disposizione una macchina con una configurazione identica a quella richiesta dal cliente per eseguire diversi test con diversi tipi di inchiostri e supporti.

Si tratta di una macchina da stampa attrezzata con impianto UV LE, che permette di stampare con inchiostri convenzionali, UV e UV altamente reattivi, e che ha bisogno di essere anche snella e veloce nei lavaggi altrimenti il cambio di tipo di inchiostro influirebbe pesantemente sui tempi di cambio lavoro, ricorda Mauro Antonini di Macchingarf.

Heidelberg Speedmaster XL 106 6LX3 UV LE, grazie al sistema di protezione del calamaio con l’unicità di proteggere anche l’interno dei settori dello stesso, consente allo stampatore di cambiare il colore nel gruppo stampa in modo rapido e comodo.

I dispositivi di lavaggio separati del caucciù e del cilindro stampa utilizzano panni che permettono all’operatore di dosare i liquidi di lavaggio in modo personalizzato con l’effetto di diminuire i tempi e i costi dei lavaggi.

Grafica Nappa durante i test ha verificato tutte le caratteristiche della XL106 6 LX3 UV LE stampando materiali diversi in termini di formati, spessori e carattesistiche superficiali, utilizzando carta, cartoncini vari, supporti plastici e metallizati; i risultati sono stati sorprendenti, convincendo gli imprenditori della Famiglia Nappa del loro acquisto.

Presso Grafica Nappa di Aversa, azienda attiva nel settore dal 1919, è in arrivo una Heidelberg Speedmaster XL106 6 LX3 UV LE.
Presso Grafica Nappa di Aversa, azienda attiva nel settore dal 1919, è in arrivo una Heidelberg Speedmaster XL106 6 LX3 UV LE.

Tutti i segreti di Twitter: strumento di business

Sapevi che l’85% degli utenti è disposto a cambiare le proprie abitudini d’acquisto sulla base degli input ricevuti sui social media e tutto questo vale sia per il B2B sia per il B2C? Allo stesso modo il 71% degli utenti fa acquisti dai brand che segue sui social media, mentre il 46% degli utenti si basa sui social media prima di effettuare una decisione d’acquisto.

Questi sono i dati emersi dal convegno #IgniteMarketingSuccess on Twitter: Are you making the most of Twitter for your small-to-medium sized business? nel Twitter HeadQuarter in San Francisco USA (potete rivedere l’intero evento su http://www.youtube.com/watch?v=9Ti7Us9_H0o&feature=share e leggere le interazioni via Twitter: https://storify.com/HootClub/ignite-your-marketing-success-on-twitter-ignitemkt.)

Twitter è un social network molto importante in quanto consente forme di interazione in realtime con clienti e aspiranti tali e altre forme estremamente avanzate di profilazione.

E’ basato su forme di comunicazione molto rapide e veloci, basate a loro volta su messaggi pubblici e visibili da ogni utente di una lunghezza massima di 140 caratteri (sebbene vi sia la possibilità per gli utenti di rendere le proprie comunicazioni private, davvero pochi si avvalgono di questa opzione, vissuta come snaturante).

Fin dalla sua nascita (2006), Twitter si è contraddistinto per un approccio comunicativo estremamente pragmatico, fondato su esigenze contingenti degli utenti e su uno stile comunicativo in tempo reale: per questo motivo non deve stupire il fatto che un terzo degli utenti su Twitter interagisce in tempo reale con altri utenti attraverso il proprio SmartPhone.

Viene utilizzato per creare, condividere, scambiare, notizie e informazioni utili e per interagire con altri individui, brand, aziende e local business.

Ha superato nel 2013 i 750 milioni di utenti mondiali (http://venturebeat.com/2013/09/16/how-twitter-plans-to-make-its-750m-users-like-its-250m-real-users/) e ha 250 milioni di utenti estremamente attivi. Il dato interessante è che il 77% degli utenti non è residente negli USA, ma, paradossalmente, la nazione con il maggiore numero di utenti è la Cina (http://www.forbes.com/sites/victorlipman/2013/05/01/the-worlds-most-active-twitter-country-hint-its-citizens-cant-use-twitter/).

Twitter viene utilizzato in Italia da circa 10 milioni di utenti: è interessante notare come il 35% (3,4 milioni) lo usino in modo intensivo. Un dato molto rilevante riguarda la modalità con cui le persone vi accedono: il 64% degli utenti italiani attivi accede a Twitter da mobile e tutto ciò è perfettamente in linea con quello che accade a livello globale, dove sono il 56% degli utenti ad accedere da smartphone o tablet (http://wearesocial.it/blog/2013/12/latest-3-years-twitter-34-milioni-di-utenti-attivi-italia/).

LINK UTILI.

Ecco come sfruttare questo mezzo per il proprio business!

Ed ecco gli strumenti di analisi dei follower, le risorse per accrescere la nostra Customer Base e Prospect Base, profilandola attraverso raffinati strumenti di ricerca che analizzano le loro attività di comunicazione su Twitter.

HP e KBA, annunciata la prima soluzione congiunta

HP e KBA hanno annunciato il progetto di sviluppo della HP T1100 Simplex Color Inkjet Web Press, una macchina da stampa a bobina da 110 pollici di larghezza (2,8 metri) ad alta velocità per grandi volumi per la prestampa su cartone ondulato. Ciò consentirà agli operatori del settore di combinare insieme più lavori su un solo rotolo o su più rotoli per tirature brevi, medie e lunghe. A differenza della prestampa analogica tradizionale, ogni scatola può essere diversa.

Questa macchina da stampa inkjet, prevista per velocità di stampa fino a 183 metri al minuto e per una produzione fino a 30.000 metri quadrati all’ora, stamperà su rotoli di cartone ondulato che potranno essere posizionati direttamente sugli ondulatori esistenti da 2,5 o 2,8 metri. 

Tale macchina da stampa sarà la prima soluzione sviluppata congiuntamente dalle due società dal momento dell’annuncio della loro collaborazione strategica avvenuto in occasione del Graph Expo 2014 a Chicago il 28 settembre 2014.

Aurelio Maruggi, Vice President e General Manager, Inkjet High-speed Production Solutions, HP
Aurelio Maruggi, Vice President e General Manager, Inkjet High-speed Production Solutions, HP

«Puntare all’enorme opportunità che offre il mercato del cartone ondulato richiede un’innovazione tecnologica di massimo livello, un’ampia gamma di soluzioni, scalabilità e market vision» ha affermato Aurelio Maruggi, Vice President e General Manager, Inkjet High-speed Production Solutions, HP.«La nuova macchina da stampa trasformerà il mercato degli imballaggi in cartone ondulato su tirature piccole e medie, rivoluzionando i modelli operativi, abbattendone i costi e, fatto più importante, offrendo maggiore valore ai brand clienti».

«KBA vanta una grande tradizione nello sviluppo di soluzioni innovative per soddisfare e superare le aspettative di qualità dei clienti» commenta Christoph Müller, Executive Vice President di Web Press Product House, KBA. «Nella collaborazione con HP, combineremo le nostre forze tecnologiche complementari ai fini di soddisfare le esigenze dei trasformatori di packaging».

Kba Italia festeggia 20 anni di attività e successi nel mercato italiano

Nata nei primi giorni di febbraio del 1995 grazie a un piccolo gruppo di dipendenti de La Bodonia – allora in difficoltà – ma soprattutto grazie al supporto della Koenig & Bauer, Kba Italia festeggia in questi giorni il suo 20° compleanno.

La Koenig & Bauer di Wuerzburg aveva da poco acquisito la Planeta-Maschinenfabrik di Radebeul e aveva la ferma intenzione di avere una rappresentanza diretta sul promettente mercato italiano.

Così con una manciata di persone ma tanto entusiasmo inizia una nuova avventura…

Dalla precarietà e l’insicurezza degli esordi si passa in breve tempo a un’azienda in crescita per fatturato, numero di macchine fornite, dipendenti e collaboratori ma soprattutto clienti affezionati.

L’azienda si occupa principalmente della vendita e l’assistenza tecnica delle macchine da stampa di KBA (foglio e bobina) ma nel corso degli anni ha saputo anche aggiungere una serie di servizi fondamentali alla clientela: il servizio di assistenza via modem direttamente dalla sede italiana, la preparazione e il coordinamento delle nuove installazioni, la proposta di contratti di service a tariffe agevolate, la realizzazione di traslochi macchina e di retrofit e ampliamenti su macchine esistenti.

Il cliente e le sue esigenze sono sempre stati al centro di tutta l’attività: non solo vendita ma anche informazione.

Tutto sempre per la massima soddisfazione dei clienti, che dando fiducia a un marchio leader come quello di Koenig & Bauer, hanno fatto si che l’azienda si espandesse nel mercato italiano fino a fornire quasi mille macchine nel corso degli anni.

Nella attuale situazione economica italiana, anche se con numeri ridotti a causa di una progressiva riorganizzazione interna, KBA Italia continua a essere a fianco dei suoi clienti storici che hanno riconfermato la fiducia e a quelli acquisiti di recente che l’hanno scelta come partner commerciale. Anche il trasloco presso KBA-Flexotecnica risponde a questi principi, nell’ottica di una completa disponibilità al cliente, grazie anche alle sinergie auspicabili con questa nuova azienda del gruppo KBA.

Sotto i buoni auspici dei festeggiamenti del 2014 per i 200 anni dalla prima macchina da stampa a doppio cilindro installata al Times di Londra, KBA Italia ricorda il suo ventesimo compleanno ringraziando tutti i collaboratori e si riconferma partner affidabile e competente per tutti i suoi clienti in Italia.

 

Pico diventa distributore per l’Europa di Adobe Digital Publishing Suite Enterprise Edition

Pico, distributore specializzato in tecnologie, soluzioni e servizi informatici rivolti ad aziende di ogni dimensione, enti pubblici, professionisti e al mondo dell’education, annuncia che, Adobe gli ha affidato la distribuzione a livello europeo della Digital Publishing Suite Enterprise Edition, la soluzione di livello enterprise dedicata all’implementazione e alla gestione delle strategie mobile su tutte le più diffuse piattaforme.
Utilizzata dai più famosi brand a livello mondiale per pubblicare i loro magazine interattivi, per distribuire brochure, rapporti annuali e materiali di marketing, nonché strumenti di vendita come cataloghi e listini ma anche contenuti privati accessibili solo a destinatari interni, Adobe Digital Publishing Suite contiene tutto ciò che è necessario per la creazione, pubblicazione e ottimizzazione delle app per dispositivi mobile, assicurando al contempo la massima compatibilità con i CRM e i sistemi aziendali più utilizzati.
Gli strumenti messi a disposizione della Suite consentono alle aziende di raggiungere i loro utenti target con contenuti accattivanti e interattivi ovunque essi siano, su tutte le piattaforme e attraverso i marketplace più utilizzati, sia che si tratti di iOS, Android o Microsoft Windows.
Strumenti di analisi integrati, inoltre, permettono di raccogliere dati e studiare ogni tipo d’interazione, offrendo preziose informazioni marketing immediatamente fruibili attraverso una semplice e pratica dashboard.
Adobe Digital Publishing Suite richiede, per essere correttamente proposta, specifiche conoscenze, sia nella fase di analisi/prevendita, sia durante lo sviluppo/implementazione dei progetti. Per questo motivo, Pico, lavorando a stretto contatto con Adobe, si occuperà di garantire l’adeguata preparazione dei rivenditori dal punto di vista tecnico e da quello commerciale, arrivando a supportarli, nei casi dei progetti più complessi, anche nelle trattative con i loro clienti.
«Adobe Digital Publishing Suite Enterprise Edition è una soluzione che, a un costo scalabile, permette alle aziende di implementare soluzioni di digital publishing su misura, in grado di consentire loro di interagire in modo diretto con i propri clienti con modalità del tutto nuove e coinvolgenti» ha dichiarato Doriano Guerrieri, Presidente di Pico, che ha poi concluso: «Particolarmente interessanti, inoltre, sono anche le opportunità di business che si aprono per i partners che, oltre alle vendite della piattaforma, potranno offrire ulteriori servizi come formazione, consulenza, integrazioni e personalizzazioni per supportare al meglio la strategia mobile delle
aziende clienti.»
«Riviste interattive, brochure, rapporti, listini e supporti didattici interattivi sono solo alcuni esempi di cosa Adobe Digital Publishing Suite Enterprise Edition consente di realizzare e gestire su tutte le più diffuse piattaforme mobile», ha dichiarato Paolo Motta, Channel Manager EMEA Digital
Publishing di Adobe, che ha concluso: «Permettendo alle aziende di interagire e coinvolgere con modalità del tutto nuove i propri target di riferimento, la nostra Soluzione rappresenta anche un’irripetibile occasione per il canale che, a fronte di un’adeguata preparazione, vedrà moltiplicarsi le proprie possibilità di business. Sono certo che la scelta di Pico, distributore che da anni apprezziamo per professionalità e know-how, si dimostrerà vincente e darà a entrambi grandi soddisfazioni.»

Creaset Endless Possibilities, adatta per etichette e imballaggi flessibili

Creaset HWS e Creaset LWS del gruppo Lecta con una maggiore e una minore resistenza all’umidità sono disponibili anche con finitura goffrata. Questa linea è adatta per acque minerali, birra e ogni tipo di imballo a rendere. Per quelle applicazioni che richiedono una maggiore resistenza e spessore, raccomandiamo di utilizzare le grammature alte di Creaset High Gloss.
Spicca inoltre il nuovo prodotto Creaset Bags, con un alto carico di rottura e di scoppio, studiato per borse per la spesa e Creaset RG particolarmente adatta per la stampa in rotocalco per qualsiasi tipo di confezione termoformata per dessert.
La nuova gamma Creaset si suddivide in due principali segmenti di applicazione:
• Labels:
– Etichette standard e wrap around per il settore alimentare e delle bevande
– Carta frontale e supporto per la produzione di etichette autoadesive
Flexible packaging:
– Barattoli di yogurt e confezioni termoformate
– Borse per la spesa
– Pacchetti morbidi e incarti di pacchetti di sigarette
Il nuovo catalogo Creaset racchiude i campioni di ciascun prodotto e tutti i dettagli per le varie applicazioni.
Tutta la gamma Creaset è ECF e può essere richiesta con certificazione PEFC e FSC garantendo così l’origine sostenibile della cellulosa utilizzata.
Per maggiori informazioni sulla gamma Creaset e sugli altri prodotti Lecta, consultare il sito.

Agfa Graphics introduce la versione v2.3 di Apogee StoreFront e Asanti StoreFront

Agfa Graphics introduce la versione v2.3 di Apogee StoreFront e Asanti StoreFront.
Agfa Graphics introduce la versione v2.3 di Apogee StoreFront e Asanti StoreFront.

Agfa Graphics aggiunge la distribuzione elettronica dei documenti all’ultima versione di StoreFront, la sua soluzione Web-to-print aperta. Apogee e Asanti StoreFront v2.3 consentono ora ai fornitori di servizi di stampa (PSP) di ampliare più facilmente la loro offerta e di accedere a nuovi mercati.

Concepito per gli stampatorii e fornitori di cartellonistica/segnaletica, StoreFront 2.3 permette di commercializzare nuovi servizi e prodotti alle aziende di grandi e piccole dimensioni.

Con StoreFront, oltre ai loro tradizionali prodotti, i fornitori di servizi di stampa sono in grado di offrire prodotti elettronici tra cui immagini, PDF, file ePub o banner per siti Web.

«Come prodotto con tecnologia cloud computing, StoreFront permette ai fornitori di servizi di stampa di accedere in modo rapido ed economico al mercato Web-to-print. La totale integrazione con i sistemi produttivi abbatte i tempi di lavoro ed evita il doppio inserimento dati» ha affermato Andy Grant, responsabile Software di Agfa Graphics. «Gli stampatori hanno sempre maggiore desiderio e necessità di offrire servizi aggiuntivi al cliente. La stampa è parte integrante del mix comunicativo moderno e StoreFront è lo strumento ideale per i fornitori di prodotti di stampa di ogni tipo, che potranno così estendere la loro gamma prodotti con la creazione e distribuzione dei documenti, fidelizzando i clienti in quanto fornitori unici di tutto l’occorrente per la comunicazione».

StoreFront v2.3 semplifica e facilita anche i pagamenti mediante bonifico o assegno. In alternativa ai versamenti online con carta di credito o debito, chi stampa è ora in grado di offrire la possibilità di effettuare i pagamenti mediante bonifico elettronico. Questo metodo è utile per vari tipi di versamenti, come quelli degli enti pubblici o no-profit, ai quali non è consentito effettuare pagamenti online mediante carta di credito.

Un nuovo modulo di fatturazione fa sì che gli acquirenti ricevano fatture complete, comprensive di tutte le voci degli ordinativi. Gli estratti conto sono memorizzati su file PDF, per la successiva rapida stampa e archiviazione.

Premio Giuseppe Musmeci – i prossimi step del concorso

Ii Bando di Concorso Calendario 2016 – Premio Giuseppe Musmeci ha come tema Le Olimpiadi 2016  in Brasile a Rio de Janeiro.
Ecco, in breve, le date significative del concorso:
10 ottobre 2015 ultimo termine per la presentazione dei progetti
28 ottobre 2015 pubblicazione delle opere selezionate nel sito www.premiogiuseppemusmeci.it
31 ottobre 2015 informazione agli autori (scuola) dei progetti selezionati
14 novembre 2015 premiazione

Per qualsiasi informazione supplementare mandare una e-mail.
Scarica qui il pdf del bando! Bando concorso 2015_web

La Heidelberg Speedmaster XL 106 5 LX3 con tecnologia UV LE è in funzione presso Colorart

È in produzione presso Colorart di Rodengo Saiano Brescia, la Heidelberg Speedmaster XL 106 5 LX3 con tecnologia UV LE.
È in produzione presso Colorart di Rodengo Saiano Brescia, la Heidelberg Speedmaster XL 106 5 LX3 con tecnologia UV LE.

L’approccio alla tecnologia XL 106 da parte di Angelo Zucchi, titolare di Colorart, è stata guidata dalla voglia di differenziazione dei prodotti da offrire alla propria clientela e nello stesso tempo aumentare la capacità produttiva della sala stampa.

Il percorso che ha portato Angelo Zucchi all’acquisto della XL106 è stato veramente interessante, ed è avvenuto attraverso l’approfondimento degli argomenti tecnici, verificandoli con test di produzione personalizzati e visite presso clienti Europei già utilizzatori di tecnologia UV LE.

Per Colorart, ci racconta Mauro Antonini, responsabile in Macchingraf delle macchine da stampa offset a foglio Heidelberg, avere una macchina da stampa che permetta di poter stampare con tutti i tipi di inchiostri, dai convenzionali fino ad arrivare agli UV, siano essi UV normali oppure UV ad alta reattività è fondamentale, è un vero vantaggio competitivo.

Questo è reso possibile dal’equipaggiamento della macchina, un impianto studiato da Heidelberg/ IST, che si integra perfettamente con il processo di stampa, di lavaggio e soprattutto di cambio lavoro.

Il poter programmare la stampa con un lavoro convenzionale, poi un inchiostro UV con pantoni richiesti dal cliente e successivamente un lavoro stampato con inchiostri UV altamente reattivi sempre scelti dal cliente finale, ha convinto Angelo Zucchi che la XL106 è la macchina da stampa giusta per Colorart.

È in produzione presso Colorart di Rodengo Saiano Brescia, la Heidelberg Speedmaster XL 106 5 LX3 con tecnologia UV LE.
È in produzione presso Colorart di Rodengo Saiano Brescia, la Heidelberg Speedmaster XL 106 5 LX3 con tecnologia UV LE.

Perché è utile condividere contenuti sui social? Content Strategy: come e perché

Molto spesso incontro aziende che operano nel B2B che non riescono a capire fino in fondo per quale motivo si debbano condividere contenuti su Facebook, Twitter, LinkedIn e Google+.

In questo articolo metterò a fuoco i motivi per cui è conveniente per un’azienda, soprattutto se PMI e se opera nel B2B, creare una propria strategia di contenuti, che in marketing va sotto il nome di Content Strategy; introdurrò inoltre alcuni strumenti per intraprendere questa attività.

Veicolare dei contenuti su canali social e canali aziendali – sia condividendo risorse esterne come articoli di riviste specializzate, blog aziendali e altro, sia producendoli internamente – assolve a tre funzioni fondamentali: dimostrare competenza tramite la divulgazione di contenuti ritenuti di qualità per la nicchia in cui l’azienda opera; portare visitatori sul sito web aziendale; e soprattutto dimostrare un ruolo di leadership nella propria nicchia di mercato.

Tutto ciò è importante soprattutto per le PMI e in particolare per le PMI che operano nel B2B.

Se usata in modo efficace dalle PMI, la Content Strategy è un potente strumento per dimostrare la propria leadership e acquisire nuovi contatti e relazioni da convertire in valore.

È sì necessario un piano strategico, ma anche se molte PMI ritengono che la creazione di una Content Strategy sia complessa e difficile, in realtà non è così complessa come si crede, anzi in molti casi diversi contenuti sono senza saperlo già a disposizione dell’azienda.

La content strategy è un mix tra Content Creation & Content Curation.

Leggi l’articolo! Per sapere come creare Contenuti e attirare i tuoi prospect e clienti!