Advances in the packaging Industry, API, è il convegno, organizzato da Giflex, che unirà il mondo accademico e della ricerca istituzionale con quello industriale dell’intera filiera dell’imballaggio, dai produttori di materie prime agli utilizzatori finali.
Verranno trattati diversi aspetti scientifici e tecnologici di interesse per l’industria di trasformazione dell’imballaggio, in particolare di quello flessibile, con tematiche quali i sistemi per la sostenibilità di filiera, le proprietà funzionali dei substrati per imballaggio, la valutazione dei rischi nell’industria di trasformazione, la reologia dei prodotti utilizzati nella stampa.
Si sottolinea che il settore della trasformazione degli imballaggi flessibili è rilevante in Italia contando numerose aziende produttrici di rilievo nazionale ed internazionale.
Si prevede la partecipazione di circa 250 tra Docenti, Ricercatori e Rappresentanti del mondo industriale provenienti da tutto il mondo.
Presidenti del Congresso sono il prof. Domenico Acierno, Presidente del Centro Regionale di Competenza Tecnologie e Il Dr. Michele Guala, Presidente della Giflex, Associazione Nazionale delle Aziende Trasformatrici di Imballaggi Flessibili.
Responsabili delle sessioni scientifiche sono la Prof.ssa Loredana Incarnato del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno e la Prof.ssa Almerinda Di Benedetto, del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II di Napoli.
È stato costituito un autorevole comitato scientifico di cui fanno parte tra gli altri, il Prof. Luigi Nicolais, Presidente del CNR, il Prof. Giuseppe Marrucci, Professore Emerito di Principi di ingegneria Chimica dell’Università Federico II, il Prof. Hans Pasman della A&M University in Texas ed il Prof. Josè Maria Lagaron dello IATA (Institute of Agrochemistry and Food Technology) di Valencia, garante dell’elevato livello scientifico della manifestazione.





Con il suo primo focus di approfondimento, Audipress – l’indagine ufficiale di riferimento per la lettura della stampa quotidiana e periodica in Italia – rileva l’esperienza della lettura nel target TOP. «Ogni giorno più della metà degli italiani di questo segmento legge un quotidiano, +16,4% rispetto alla popolazione totale, e anche per i settimanali e i mensili crescono le differenze rispetto alla media nazionale, +4% per i lettori dei settimanali e +12,8% per i lettori dei mensili». Così il Presidente di Audipress, Maurizio Costa, nel rilevare come questi numeri dimostrino quanto e come il mezzo stampa sia presente nella dieta mediatica di questo qualificato segmento della popolazione, selezionato in base allo status sociale e alle caratteristiche professionali.





