Home Blog Pagina 316

Faenza Group SpA cresce ancora e acquisisce il ramo industriale della storica azienda milanese AGC – Arti Grafiche Colombo

La crescita di Faenza Group
La crescita di Faenza Group
La crescita di Faenza Group

L’azienda guidata dal Ceo Claudio Rossi ha siglato la scorsa settimana l’accordo con la famiglia Colombo per acquisire il ramo industriale della AGC Arti Grafiche Colombo, storica azienda di stampa milanese con sede a Gessate.

L’operazione rientra nella strategia di crescita di Faenza Group, che all’interno del piano industriale 2014-2016 ha previsto il potenziamento della capacità produttiva e dell’organizzazione della sede milanese dopo soli due anni dall’integrazione nel gruppo delle nuove Grafiche Bazzi.

Con l’ingresso nel gruppo Faenza, Grafiche Colombo, proseguirà la propria crescita avvalendosi della competenza e della professionalità dei propri fondatori – la famiglia Colombo – che continueranno a essere coinvolti operativamente nella gestione commerciale.
La holding a cui fanno capo i brand commerciali (Bazzi e Colombo) è Faenza Printing Industries che controlla le attività del centro stampa milanese: oltre 4mila metri quadrati in via Console Flaminio 1.

Lo staff AGC è già in forza in Console Flaminio ed entro poche settimane saranno trasferiti gli impianti delle Grafiche Colombo: il nuovissimo reparto di prestampa Heidelberg e due macchine offset Speedmaster Heidelberg. Il centro stampa milanese di Faenza Group potrà contare quindi su una quarantina di dipendenti su 3 turni e una forte capacità produttiva dalla stampa offset a quella digitale al packaging.

Dal 16 giugno 2014 il polo produttivo milanese ha inoltre rafforzato la capacità produttiva grazie all’investimento in una Kba a 8 colori 74×105 con doppio forno in uscita per lavori di pregio a 6 o 7 colori più vernici speciali più spalmatore.
Nello stabilimento di Faenza, invece, si è investito in una nuova Heidelberg XL a sei colori piu spalmatore che può contare su 3 turni di qualità altamente produttivi.

Acuity Led 1600 by Fujifilm Graphic Systems sale sul palcoscenico degli Open Days Imas Grafica, nella tappa di Abbiategrasso

Acuity LED 1600 è una stampante ink-jet UV-curable dotata di una sorgente luminosa a LED per l’essiccazione degli inchiostri, che garantisce lunga durata e ridotti consumi energetici. In grado di gestire materiali rigidi e flessibili fino a 13 mm di spessore e con larghezza pari a 1.610 mm, questa piattaforma è ideale per la produzione di poster, materiale per il punto vendita e l’allestimento di vetrine. Acuity LED 1600 offre un’eccezionale qualità d’immagine e incorpora la tecnologia proprietaria Fast Accurate Marking, che consente una produttività pari a 20 m2/ora.

Forte di veloci e precise testine di stampa, la stampante è dotata di otto colori: cyan, magenta, giallo, nero, cyan chiaro (light), magenta chiaro (light), bianco opaco e vernice trasparente. Inoltre, la tecnologia Curing Control controlla il profilo di essiccazione dell’inchiostro in funzione del supporto da stampare, migliorando la compatibilità con il supporto stesso. Acuity LED 1600 consente così un’ampia riproduzione della gamma colore e una gradazione uniforme, mentre la migliore aderenza dell’inchiostro aumenta la gamma di materiali stampabili.

La combinazione degli inchiostri normali con quelli light permette di produrre stampe lucide dalla finitura superiore e la possibilità di applicare in un solo passaggio diversi colori insieme alla vernice trasparente accresce l’efficienza produttiva.

Acuity LED 1600 è fornita con il software Spot Color Matching, capace di generare automaticamente tabelle di confronto colore per l’esatta riproduzione delle stampe.

La versatilità di questa soluzione permette di stampare con qualità fotografica su una vasta gamma di bobine e supporti rigidi, andando incontro alla sempre più mirata domanda di qualità e produttività da parte degli stampatori. Altresì, Acuty LED 1600 è altamente performante anche nella stampa su basse tirature di packaging, espositori, prototipi e campionature.

Grazie all’ausilio dei supporti Euromedia, nel corso degli Open Days sarà possibile sperimentare in tempo reale l’eccellente risposta produttiva della stampante.

Esko lancia la Suite 14

ESK_Studio-viewer-augmented-reality2

Più di un semplice aggiornamento software, la Suite 14 è una risorsa fondamentale per i professionisti che si occupano della produzione di imballaggi e della prestampa. Consente migliori connessioni lungo tutta la supply chain, migliora i flussi di lavoro, consente di ottenere uniformità e qualità superiori e aiuta gli operatori a lavorare in modo più intelligente con modelli e strumenti intuitivi. La nuova Suite 14 sarà disponibile a inizio luglio 2014.

Esko  ha annunciato il lancio di Esko Suite 14, una raccolta completa di software nuovi e aggiornati, sviluppati per offrire ai proprietari dei marchi, alle società di premedia, ai trasformatori, ai produttori di insegne e cartelloni e agli stampatori commerciali le risorse necessarie per gestire il complesso ambiente di preproduzione moderno.

«Per ottenere il successo oggi, i fornitori di servizi di imballaggi e i proprietari dei marchi devono registrare prestazioni ottime in tutte le aree della preproduzione» afferma Carsten Knudsen, presidente e CEO di Esko. «I proprietari dei marchi devono creare design di imballaggi che abbiano risonanza tra i consumatori e che siano progettati, sviluppati e prodotti con la massima precisione. I trasformatori devono eseguire i lavori in modo perfetto ed efficiente per avere profitti. Vi è anche la necessità di garantire la conformità normativa e di operare in modo ecosostenibile all’interno dell’intero ecosistema. Soprattutto, chiunque all’interno dell’intera supply chain deve essere in grado di collaborare in modo efficace per ottenere tali obiettivi».

Esko Suite 14 si sviluppa a partire dagli anni di know-how di Esko nel settore della preproduzione di imballaggi e presenta potenziamenti all’avanguardia come conseguenza di un investimento continuo nell’innovazione e basati sui riscontri ricevuti da proprietari dei marchi, trasformatori ed esperti di settore.

Knudsen aggiunge che «Nel processo di sviluppo della Suite 14, Esko ha concentrato le proprie risorse in direzione delle cinque tendenze principali nella pre-produzione degli imballaggi:

  • Maggiore importanza dell’automazione dei flussi di lavoro
  • L’uso dei modelli intelligenti per la gestione delle variazioni degli imballaggi
  • Qualità come catalizzatore principale
  • Un’interfaccia utente software più concentrata sull’attività da svolgere per consentire una maggiore efficienza
  • Integrazione della supply chain e condivisione dati tramite cloud.

Il risultato è stato Esko Suite 14, che ha riunito una famiglia di soluzioni che offre a tutte le parti coinvolte nella supply chain di preproduzione degli imballaggi le risorse necessarie per avere successo in questo mercato dinamico. Riteniamo che la suite software di Esko rappresenti la raccolta più ampia e completa di strumenti software professionali disponibile attualmente in questo settore».

Efficienza, produttività, facilità d’uso: Suite 14 è un ottimo affare per la pre-produzione degli imballaggi

Esko Suite 14 include una vasta gamma di miglioramenti e potenziamenti innovativi a sostegno di queste tendenze chiave nel settore di preproduzione degli imballaggi. Ciascun elemento è stato ridefinito per soddisfare al meglio le esigenze dell’intera supply chain. Di seguito vengono riportati i dati di ciascuno dei moduli potenziati della Suite 14.

WebCenter: focalizzato sulla connettività della supply chain

Una migliore connettività porta a tempi di produzione più rapidi e a meno errori. WebCenter 14, ora un’applicazione a 64-bit compatibile con Html 5 per Viewer, offre una connettività di facile implementazione e soluzioni di terze parti.

L’interconnettività tra i prodotti Esko viene promossa da WebCenter 14. Il trasferimento fluido dei dati tra WebCenter e gli editor per imballaggi quali ArtiosCAD e Adobe Illustrator garantiscono un migliore utilizzo delle risorse e delle informazioni gestite centralmente.

I server WebCenter possono ora interagire tra loro per integrare ancora meglio l’intera supply chain. L’avvio di un’operazione o la condivisione di risorse tra diversi server WebCenter porta l’automazione del flusso di lavoro a un livello superiore. Ciò semplifica la vera integrazione della supply chain con un’efficienza eccezionale e comunicazioni real-time tra tutte le parti coinvolte nella supply chain.

Automation Engine: per ridurre il tempo e i punti di intervento nel processo di preproduzione degli imballaggi

La Suite 14 comprende un quadro di integrazione più ampio e sostenibile che si spinge ben oltre i confini di XML e JDF, standardizzando il modo in cui le soluzioni di terze parti vengono integrate in qualsiasi componente Esko. Questo kit di software consente agli utenti di eliminare ulteriormente le attività manuali dal processo di preproduzione, spingendo verso l’automazione end-to-end. Connect consente una facile integrazione con tutte le soluzioni di terzi quali MIS, sistemi di spedizione, diffuse applicazioni Web quali Google Maps o altre soluzioni di portale Web o a base cloud.

Inoltre, una serie di nuove attività per il colore è ora integrata in Automation Engine. Ciò garantisce colori uniformi grazie alla gestione automatica degli stessi. Automation Engine ora converte automaticamente i colori dei marchi in base a un’impostazione fissa dell’inchiostro usando i profili Equinox, riducendo la richiesta di colori spot e aumentando la produttività delle macchine da stampa e la loro qualità, riducendo però il consumo di inchiostro complessivo.

ArtiosCAD: più creatività, meno interventi

Con l’editor aggiornato ArtiosCAD, gli utenti hanno più spazio per la creatività e trascorreranno meno tempo a premere pulsanti. Gli utenti ora possono creare distinte di materiali più precise in meno tempo con la nuova capacità BOM disponibile direttamente nel browser ArtiosCAD. Altri potenziamenti aumentano la produttività del designer mentre si preparano i progetti per la produzione e si migliora al contempo l’efficienza della platina per fustellare.

Suite 14 offre inoltre agli utenti ArtiosCAD una visualizzazione 3D più realistica quando si piegano pannelli ondulati e in cartoncino, creando delle aspettative più realistiche per i clienti quando si presentano i progetti.

Questo aggiornamento di ArtiosCAD presenta inoltre diversi miglioramenti per i produttori di fustelle, il che si traduce in una precisione e in una produttività superiori. I miglioramenti comprendono opzioni a selezione singola per riempire una riga o un percorso con intagli e opzioni configurabili per gestire diversi dispositivi di stampa a ridurre il tempo necessario per portare un progetto in produzione. I miglioramenti allo strumento di disposizione di montaggio dei fori punzone consente agli utenti di selezionare i fori di montaggio più rapidamente e in modo più efficiente, ottimizzando il funzionamento della platina per fustellare.

Visualizzazione 3D: visione a 360° dell’imballaggio

Gli strumenti 3D stanno acquisendo sempre più importanza nella progettazione dell’imballaggio e nei processi di preproduzione per garantire già nelle prime fasi del processo che il prodotto finale soddisfi le esigenze di tutte le parti coinvolte. Esko Suite 14 include diversi miglioramenti delle capacità 3D.

  • Effetti di Visualizer in Illustrator: Suite 14 consente agli utenti di Studio Designer di andare oltre la normale visualizzazione 3D per aggiungere effetti speciali e dettagli di finitura durante la creazione di grafica per imballaggi in Illustrator. Questa soluzione ottimizzata offre una maggiore velocità e consente una migliore presa di decisioni creativa durante il processo di progettazione e revisione.
  • Store Visualizer: Creato in collaborazione con VTales Graphics, Esko Store Visualizer consente agli utenti di posizionare oggetti virtuali nelle scene fotografate, consentendo loro di visualizzare i progetti in uno scenario di interni per stabilire come si posizionano rispetto ai prodotti della concorrenza. L’integrazione di un innovativo livello LOD (Level of Detail) offre agli utenti una velocità maggiore durante la resa di visualizzazioni di negozi virtuali, in particolare in ambienti con un ampio numero di modelli 3D. Suite 14 viene cmprende tre ambienti prestabiliti estremamente realistici che consentono agli utenti di visualizzare in modo rapido e semplice la resa dei loro prodotti 3D in un ambiente di negozio.
  • Studio: Sono disponibili due nuovi tipi di buste flessibili e un nuovo tipo migliorato in Suite 14, inclusa la nota busta Quattro seal. Inoltre, la nuova versione di Studio comprende un visualizzatore di realtà aumentata per dispositivi portatili, perfetto per condividere e visualizzare progetti 3D in contesto per un rapido confronto e una presa di decisioni ponderata.

Chili Publish Integration: editing di imballaggi cloud based

Esko ha stretto una collaborazione con CHILI Publish per commercializzare il primo editor in-browser dedicato alla progettazione di imballaggi Con questa soluzione, il creatore di grafica può consentire a chiunque nella supply chain, come il brand manager di un marchio globale, di modificare i contenuti dell’imballaggio entro limiti stabiliti. Ciò garantisce ai proprietari dei marchi controllo sul contenuto dell’imballaggio, evitando errori e in ultima analisi richiami dei prodotti e garantisce che sia l’integrità del marchio sia l’intento del progetto vengano protetti durante l’intero processo.

Sistemi di ispezione visiva: vedere per credere

Nella Suite 14, questo modulo offre una comunicazione digitale di parametri fondamentali per la configurazione automatica del sistema di ispezione visiva, eliminando i tempi di configurazione e consentendo di risparmiare 3-5 minuti per lavoro. Ciò risulta particolarmente importante negli ambienti di stampa digitale con tirature più brevi e un volume più elevato di lavori in esecuzione nella stamperia. Per queste operazioni, il risparmio di tempo può ammontare a due ore o più al giorno. Inoltre, questo collegamento digitale ai sistemi di ispezione rappresenta l’unico modo per ispezionare dati variabili nel processo di produzione di imballaggi.

ArtPro+: controllo di qualità eccezionale

ArtPro+ in Suite 14 è una nuova applicazione che offre agli utenti uno strumento di controllo della qualità della grafica e dei file di prestampa. ArtPro+ è un prodotto associato gratuito di ArtPro 14 e PackEdge 14, eseguibile su sistemi operativi Mac e Windows. Con la sua interfaccia innovativa e una moderna architettura a 64 bit, ArtPro+ è pronto per il flusso di lavoro del futuro.

Imaging Engine: APPE3 per CTP

Ora sviluppato dalla piattaforma PDF Print Engine (APPE3) di Adobe, Imaging Engine 14 di Esko accompagna gli utenti verso la prossima generazione di CTP di produzione. La riduzione del numero di interventi richiesti dell’operatore nel processo di produzione lastre, la maggiore uniformità, il numero inferiore di errori e l’eliminazione dell’immissione di dati duplicati sono solo alcuni dei vantaggi offerti dalla versione aggiornata di Imaging Engine incluso in Esko Suite 14.

FlexProof: la prova è… la prova!

Una nuova interfaccia utente orientata in base alle attività e simile a una procedura guidata semplifica enormemente la regolazione e l’ottimizzazione di profili di dispositivi di stampa di prove per ottenere la massima precisione possibile. FlexProof consente agli utenti di rispondere rapidamente alle loro esigenze in termini di precisione cromatica, risparmiando tempo all’operatore.

i-cut Layout+: editor di layout di prossima generazione

Suite 14 accelera la produzione con un editor di layout di prossima generazione. i-cut Layout+ è una semplice interfaccia utente orientata alle attività che riduce enormemente i tempi richiesti per la curva di apprendimento. È compatibile con sistemi operativi Mac e Windows per garantire una completa flessibilità.

Grazie a un nuovo flessibile modello di abbonamento per i-cut Layout+, gli utenti possono gestire meglio i costi del software, ridurre i rischi e ottenere una maggiore flessibilità nel bilanciamento dei carichi tra regioni e durante i periodi di punta. L’adozione di un modello SaaS di pagamento a ripartizione («pay as you go») per il software sta diventando sempre più diffusa, sia per la maggiore semplicità d’uso sia per consentire il passaggio della proprietà di un software da investimento di capitale a spesa operativa. Anche DeskPack e Preflight sono ora disponibili con un modello Saas su abbonamento.

Esko lancerà la Suite 14 a inizio luglio 2014

I clienti che hanno sottoscritto contratti di manutenzione riceveranno il software a cui hanno diritto in base a tali accordi. Le organizzazioni di assistenza ai clienti Esko di tutto il mondo sono pronte a installare, fornire assistenza e formazione per la nuova versione del software per garantire un passaggio senza problemi e continuità di funzionamento.

«In Esko manteniamo stretti contatti con i nostri clienti e i leader di pensiero del settore», conclude Bernard Zwaenepoel, vicepresidente senior Software Business. «Siamo coscienti delle numerose sfide che implica la preproduzione degli imballaggi e abbiamo lavorato sodo per integrare in questa versione il maggior numero possibile di soluzioni a tali sfide. È per tale motivo che tutti in Esko sono così orgogliosi della Suite 14. Dalle anteprime e dai test dettagliati presso le sedi dei clienti, conosciamo l’impatto che avrà sul miglioramento di diversi aspetti del processo e sul modo in cui garantirà ai nostri clienti un successo ancora maggiore».

ESK_visualizer-in-illustrator

Ricoh Italia e Gera Srl: un accordo per commercializzare le soluzioni per la piegatura in linea e fuori linea

Butterfly di Gera è pogettata per lavorare in linea con la soluzione grande formato Ricoh Aficio MP W5100.

Per consolidare la propria presenza nel mercato CAD, Ricoh Italia commercializzerà le soluzioni per la piega in linea e fuori linea dell’azienda torinese Gera.

«L’accordo con Gera – commenta Giorgio Bavuso, Direttore Production Printing di Ricoh Italia – testimonia l’impegno di Ricoh nel fornire soluzioni complete, integrando le fasi di stampa e di finitura in ambiente grande formato CAD».

Progettata per lavorare in linea con la soluzione grande formato Ricoh Aficio MP W5100, Butterfly di Gera è disponibile nelle versioni Plus, per la piega longitudinale e trasversale nella stessa unità di piega, ed Extra dotata di piegatrice longitudinale e trasversale e cassetto a grande capacità fogli piegati (120 A1).

Per la piega fuori linea sono invece commercializzate da Ricoh le soluzioni Gera Babyfold, con velocità di piega di 9 A0/min, 8 programmi di piegatura (comprese mappe e brochure), e Gera Mondial B1 con velocità di piega di 16 A0/min, 13 programmi di piegatura disponibili. Entrambe contribuiscono a fornire una soluzione di piegatura affidabile e flessibile.

«Sono contento di estendere al grande formato di Ricoh Italia la professionalità e l’esperienza di oltre 45 anni di Gera nei prodotti di piegatura. Sono sicuro che questo accordo porterà a entrambi benefici e sviluppo del business» sottolinea Vittorio Garrone, Presidente di Gera.

Butterfly di Gera è pogettata per lavorare in linea con la soluzione grande formato Ricoh Aficio MP W5100.
Butterfly di Gera è pogettata per lavorare in linea con la soluzione grande formato Ricoh Aficio MP W5100.

Enfocus presenta l’aggiornamento 2 di Switch 12

Enfocus ha annunciato il lancio dell’aggiornamento 2 di Enfocus Switch 12. Le funzionalità più richieste dai clienti sono state integrate in questa versione, con in primis una nuova codifica a colori di cartelle e connessioni che consentirà un’identificazione più facile. La risposta ai desideri dei clienti con aggiornamenti tempestivi come questo, rafforza la posizione di Enfocus Switch in quanto risorsa imprescindibile per l’automazione per le aziende di qualsiasi tipo, dimensione, settore e budget.

Le comunicazioni digitali sono fondamentali per le aziende moderne, ma sebbene quest’ultime adottino in misura sempre crescente le tecnologie necessarie per creare i file digitali richiesti da questo tipo di comunicazione, stanno avendo al contempo difficoltà a trovare gli strumenti per creare connessioni tra cartelle che devono rimanere in contatto e/o scambiare dati tra loro. Enfocus Switch è l’unica soluzione modulare e accessibile sviluppata appositamente per collegare queste cartelle in un unico flusso di lavoro logico. Switch si integra senza problemi nei sistemi esistenti delle aziende, collegando le diverse applicazioni e passaggi necessari per l’elaborazione dei file risparmiando tempo, denaro, risorse e utilizzando al meglio gli sforzi delle persone che lavorano.

Codifica a colori di cartelle e connessioni

Con l’aggiornamento 2 di Switch 12, gli utenti possono adottare una codifica a colori personale per le cartelle e le connessioni utilizzate nel flusso di lavoro. Questo utilizzo dei colori migliora la fruibilità poiché gli utenti possono facilmente distinguere cartelle di ingresso e di rete e le loro diverse connessioni. Di conseguenza, i flussi più complessi di Switch diventano facilmente comprensibili persino in dimensione ridotta su schermo.

Fabian Prudhomme, vicepresidente di Enfocus, spiega: «Enfocus Switch è stata la prima soluzione per flusso di lavoro automatizzata e basata su regole. Dalla sua introduzione, è diventata il «collante» di migliaia di clienti. La nuova funzionalità di codifica cromatica, integrata da altre funzionalità e miglioramenti di questa versione, dimostra che Switch continuerà a migliorare il modo in cui i nostri clienti creano, producono e condividono i file».

Ulteriori nuove funzionalità per una maggiore produttività

I tecnici di Enfocus Switch hanno integrato nella soluzione le funzionalità più richieste da parte dei clienti. Oltre alla codifica cromatica, le nuove funzionalità includono:

  • Pulsante Save Flow – Con l’introduzione di Remote Designer in Switch 12, gli utenti avevano bisogno di una soluzione migliore per segnalare se le modifiche ai flussi sono state salvate quando diversi Remote Designer si collegano al server Switch. Ora, non appena un utente inizia a modificare un flusso, il nome di quest’ultimo verrà visualizzato in corsivo e seguito da un asterisco. In tal modo si indicherà che il flusso non è ancora stato salvato. Gli utenti possono quindi salvare il flusso utilizzando il nuovo pulsante “Save flow” nella barra degli strumenti, oppure l’opzione apposita nel menu Flow o nel menu contestuale.
  • Pulsante Revert flow – Se le modifiche apportate a un flusso non sono corrette, gli utenti possono ora tornare all’ultima versione salvata del flusso in questione utilizzando semplicemente il nuovo pulsante Revert Flow presente nella barra degli strumenti.
  • Hold connection – Nelle precedenti versioni di Switch, era possibile evidenziare le connessioni con due colori “condizionali”. Ora è stato aggiunto ulteriore colore per indicare se la connessione è in sospeso.
  • Aggiunta di descrizioni a ciascun elemento – Per documentare meglio un flusso, gli utenti possono ora aggiungere una descrizione a ciascun elemento, connessione e strumento in Switch.
  • Miglioramenti dell’utility di installazione – Il comportamento dell’utility di installazione è stato modificato per offrire agli utenti un maggiore controllo del processo. Ora, se un servizio Switch è attivo quando gli utenti si preparano a installare aggiornamento 2 di Switch Server 12, l’installazione si arresterà. Verrà visualizzata quindi una finestra contenente l’elenco dei servizi attivi e un’indicazione su come interromperli.
  • Comportamento modificato – L’uso in sola lettura di Remote Designer verrà ora segnalato nella barra del titolo dell’applicazione.
  • Add version number separator – “Add version number” dispone ora di una nuova sottoproprietà per le cartelle Output, la gerarchia Archive e l’invio FTP. Consente agli utenti di aggiungere un separatore ai numeri di versione delle copie dei documenti.
  • Split PDF – Se gli utenti utilizzano Split PDF, ora possono usare variabili ed espressioni di script per definire il numero di pagine per file.

Nuovi configuratori

  • Microsoft Excel e PowerPoint

Gli ambienti di ufficio saranno interessati ai due nuovi configuratori sviluppati per consentire la conversione di file Excel e presentazioni PowerPoint di Microsoft® in PDF. I configuratori sono compatibili con Microsoft® PowerPoint / Excel per Windows® 2010 e Microsoft® PowerPoint / Excel per Windows 2013.

  • Twixl Publisher

Twixl Publisher consente la creazione e distribuzione automatica di app multimediali per tablet con sistema operativo iOS e Android. Enfocus Switch può essere utilizzato per automatizzare diversi elementi di un flusso di lavoro Twixl Publisher coinvolgendo e automatizzando altre applicazioni. Gli editori possono verificare e ottimizzare automaticamente i PDF prima di pubblicarli in app in più numeri. Più avanti nel flusso di lavoro di produzione, Enfocus Switch può anche caricare le pubblicazioni nella piattaforma di distribuzione Twixl, offrendo agli editori un metodo automatico per aggiungere nuovi numeri alle loro riviste settimanali o mensili.

Nell’aggiornamento 2 di Switch 12 sono inclusi inoltre diversi bug fix e configuratori aggiornati. Per un elenco completo degli aggiornamenti, visitare il sito.

Stampa offset a bobina di Müller Martini: qualità e produttività insieme

Rapido cambio di formato: grazie alla tecnologia sleeve, i formati di stampa possono essere cambiati molto semplicemente, senza sostituire inserti completi.

La riduzione dei prezzi della carta rispetto alla stampa offset a foglio e costi delle operazioni di prestampa nettamente inferiori rispetto al rotocalco sono vantaggi ben noti della stampa offset a bobina, cui oggi si aggiungono tecnologie che si prestano a molteplici abbinamenti, variabilità di formati e un ampio assortimento di confezionamenti inline. Si allarga così il ventaglio di possibilità per una produzione economicamente conveniente di idee innovative.

Tecnologie di stampa abbinabili

Le unità di stampa delle rotative offset di Müller Martini garantiscono da sempre una qualità eccellente e si contraddistinguono per l’efficienza dei gruppi inchiostratori, che assicurano un’applicazione ottimale del colore nella gamma completa delle velocità. Tuttavia, il procedimento di stampa deve la sua flessibilità soprattutto ai sistemi combinati, che coniugano le diverse tecnologie disponibili: è infatti possibile integrare unità di stampa serigrafica, svariate unità di stampa per colori speciali o per stampa in quadricromia, unità di stampa flessografiche e/o rotocalco per vernice bianca opaca, altre vernici o colori metallizzati. Inoltre si possono inserire nel processo unità di stampa digitale. «La modularità delle macchine di Müller Martini consente ai nostri clienti di personalizzare l’impianto», spiega Bernd Sauter, direttore generale di Müller Martini Druckmaschinen GmbH «e di ampliarlo in un momento successivo, qualora ad esempio arricchiscano il portafoglio di prodotti e aprano nuovi settori di attività».

Confezionamenti inline

Alla molteplicità delle tecnologie di stampa utilizzabili corrisponde un ampio assortimento di possibilità di confezionamento e affinamento disponibili. Le perforazioni con fustellatura e fori vengono utilizzate soprattutto per applicazioni cartacee. L’inserimento di una pellicola inline mediante una stazione di laminazione consente di proteggere o affinare prodotti come le etichette. I moduli di taglio trasversale e di piega per uscita bobina, foglio e piega confermano i vantaggi della stampa offset a bobina soprattutto nell’ambito delle applicazioni cartacee. La possibilità di realizzare inline prodotti sofisticati su una sola macchina elimina la necessità di un immagazzinaggio intermedio. Rispetto alla stampa offset a foglio, le fasi di lavoro si riducono così a un terzo e gli operatori possono essere dimezzati.

Pratica sostituzione dei cilindri

La tecnologia offset a bobina a formato variabile continuo – in dotazione sull’Alprinta V e sulla VSOP – apre le porte a innumerevoli nuove idee per la produzione di etichette o confezioni. In queste macchine, un cambio di formato non richiede più la sostituzione dell’intero inserto di stampa, ma solo dei pratici cilindri in fibra di carbonio. Ne derivano importanti vantaggi nell’ambito delle tirature ridotte, sempre più richieste a seguito di offerte speciali e maggiori assortimenti. «In effetti, ciò consente non solo di ridurre i costi iniziali», spiega Javier Marian, direttore commerciale di CPM Internacional S.A., leader indiscusso in Spagna per la stampa di etichette, «ma anche consente di rispondere molto più rapidamente alle richieste dei nostri clienti e ai nuovi requisiti del mercato, ad esempio nell’utilizzo di diversi substrati di stampa».

Diversi procedimenti di essiccazione

Le rotative offset di Müller Martini si distinguono anche perché offrono un sistema di essiccazione ideale per ogni ambito di impiego. Ad esempio, nella stampa degli imballaggi per alimenti viene utilizzata sempre più frequentemente l’essiccazione con  trattamento a fascio di elettroni (EB), metodo idoneo per questo tipo di impiego, secondo Bernd Sauter. «L’essiccazione a fascio di elettroni si presta quindi in modo ottimale al confezionamento dei prodotti alimentari, poiché la pellicola colorata si indurisce subito. Il risultato: stampati di grande qualità, a bassa migrazione e minimo rilascio di odori, realizzati con un’elevata sicurezza di produzione e senza l’uso di fotoiniziatori o l’emissione di solventi dannosi per l’ambiente».

L’essiccazione UV tradizionale è il metodo più utilizzato per etichette, inchiostri UV standard o colori a bassa migrazione. Di norma, è adatta nei casi in cui le etichette non entrano a contatto diretto con il contenuto. Il sistema di essiccazione UV inerte trova invece applicazione in un ambiente di azoto. L’emissione di odori viene ridotta in misura sostanziale, evitando inoltre la produzione di ozono.

Campi di applicazione per le rotative offset di Müller Martini

Carta. Nelle applicazioni cartacee il fattore economico gioca ampiamente a favore della stampa offset a bobina: le bobine costano infatti dal 10 al 15 percento in meno rispetto alle segnature. Inoltre richiedono meno spazio, rendendo più agevoli le attività di movimentazione, stoccaggio e logistica. Le rotative Concepta e Alprinta vengono utilizzate per foglietti illustrativi (bugiardini e opuscoli), carte valori (biglietti della lotteria, assegni, buoni, biglietti d’ingresso), moduli (banche, assicurazioni, sanità), lettere (added value nel direct marketing) e lavori commerciali (affinamento di inserti).

Etichette. Nella stampa di etichette la tendenza si evolve verso materiali sempre più sottili, ambito in cui la stampa offset a bobina è la più idonea. L’Alprinta V e la VSOP servono per la stampa di shrink sleeve (superficie pubblicitaria di 360°), wrap-around (etichette ad alto volume convenienti), In-Mould (etichetta e contenitore in un’unica unità), etichette Cut & Stack (etichette classiche) ed etichette autoadesive (più o meno affinate).

Confezioni flessibili. La VSOP e l’Alprinta V di Müller Martini permettono di stampare i substrati più svariati con un’ampia gamma di materiali. Ciò si rivela importante per le confezioni flessibili, nella loro molteplicità. Vengono stampati imballaggi primari, che entrano a contatto diretto con gli alimenti (buste di minestre e mangimi per animali, carta per burro, confezioni per formaggi) e imballaggi secondari, senza contatto con gli alimenti (confezioni che avvolgono buste, barattoli o bottiglie, scatole di farmaci, sementi).

Cardboard. Con una VSOP CB (Cardboard) personalizzata è possibile stampare i più svariati prodotti in cartone. I campi di applicazione includono imballaggi per latte, succhi di frutta e di verdura, confezioni per alimenti (surgelati, muesli, cioccolatini, paste alimentari) e imballaggi per prodotti di natura non alimentare (detersivi, scatole di giocattoli).

Rapido cambio di formato: grazie alla tecnologia sleeve, i formati di stampa possono essere cambiati molto semplicemente, senza sostituire inserti completi.
Rapido cambio di formato: grazie alla tecnologia sleeve, i formati di stampa possono essere cambiati molto semplicemente, senza sostituire inserti completi.

HP amplia la propria gamma di macchine da stampa digitale con le nuove soluzioni HP Indigo

La HP Indigo 7800 con alimentazione a fogli, che offre ai fornitori di servizi di stampa (print service providers – PSP) una gamma di nuove opzioni, tra cui la possibilità di stampare direttamente su substrati sintetici e su carte plastificate, e una nuova esperienza di gestione del colore con uno spettrofotometro in linea.

Capitalizzando il successo delle HP Indigo 7000 e WS6000, che contano più di 2.000 installazioni in tutto il mondo, i nuovi modelli sono:

  • La macchina da stampa digitale HP Indigo 7800 con alimentazione a fogli, che offre ai fornitori di servizi di stampa (print service providers – PSP) una gamma di nuove opzioni, tra cui la possibilità di stampare direttamente su substrati sintetici e su carte plastificate, e una nuova esperienza di gestione del colore con uno spettrofotometro in linea.
  • La macchina da stampa digitale HP Indigo WS6800 con alimentazione a rullo che offre ai convertitori di etichette e di imballaggi rapidi tempi di consegna grazie alla gestione automatica del colore, una cornice più ampia(1) e nuove capacità in termini di inchiostro, per una maggiore applicazione.

«I nostri clienti sono sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare la produttività e diversificare le applicazioni, per offrire più valore ai brand e ai clienti finali» sottolinea Alon Bar-Shany, vice president e general manager, Indigo Digital Press Division, HP. «L’ultima aggiunta alla nostra gamma leader del settore dimostra il nostro impegno nel dotare i clienti una tecnologia di stampa digitale all’avanguardia che soddisfi le loro esigenze, offrendo al contempo un percorso di aggiornamenti che li aiuti a proteggere il loro investimento nel tempo.»

Le nuove macchine da stampa sono in esposizione in anteprima mondiale al Dscoop Asia a Bali e saranno anche mostrate in occasione di ExpoPrint Latin America, Labelexpo Americas, Graph Expo e Photokina 2014.

HP Indigo 7800: un grande passo avanti nella gestione del colore e nella produttività

La macchina da stampa digitale HP Indigo 7800 offre la gestione del colore semplificata delle comuni stampanti commerciali, una maggiore produttività e una gamma di applicazioni più ampia.

Offrendo la stampa diretta su substrati sintetici grazie alla tecnologia One Shot Color, HP Indigo 7800 permette ai PSP di produrre applicazioni di stampa di alto valore quali carte in plastica, copertine, applicazioni lenticolari, materiali per punti vendita e cartoline di alta qualità. La macchina da stampa supporta HP Indigo ElectroInk Digital Matte per gli effetti di rivestimento a zone dei substrati lucidi, in aggiunta ad altri inchiostri speciali, tra cui HP Indigo ElectroInk Invisible Red e Light Black. HP Indigo 7800 può creare inoltre effetti speciali unici come la stampa a rilievo, effetti testurizzati e watermark digitali.

HP Indigo 7800 offre la gestione del colore automatica on-press, coadiuvata dallo spettrofotometro in linea. Eliminando la necessità di manipolare il colore manualmente, lo spettrofotometro in linea e gli strumenti per la gestione del colore aiutano ad assicurare la migliore corrispondenza possibile con le prove cartacee, l’uniformità del colore tra una pagina e l’altra e l’omogeneità del colore tra diverse macchine e diverse sedi, soddisfacendo così le più severe linee guida dei brand. Lo spettrofotometro semplifica inoltre il processo delle certificazioni degli standard di colore, come GRACoL e FOGRA.

In più, la macchina da stampa è dotata di una funzione di automazione intelligente che aiuta a fissare le priorità dei lavori di stampa con un sistema ottimizzato per la definizione dell’ordine delle stampe sulla stessa, basato sulla lunghezza dei progetti, i supporti, il tipo di immagini e la priorità assegnata.

«Cewe punta tutto sull’innovazione e abbiamo bisogno che la nostra tecnologia di stampa digitale si evolva alla stessa velocità con cui ci adattiamo alle tendenze del mercato fotografico e conquistiamo nuovo business», afferma il Dr. Reiner Fageth, chief technology officer, Cewe. «Con un grande parco di macchine da stampa digitale HP Indigo già in nostro possesso, apprezziamo il fatto che HP Indigo continui a offrire quella tecnologia scalabile che ci ha permesso, nel tempo, di approfittare di una migliore qualità e di migliori prestazioni. Le dotazioni delle nuova HP Indigo 7800 ci permetteranno di estendere ulteriormente le nostre offerte di alta qualità, come il Photobook Cewe e tutta la gamma delle nostra applicazioni, aiutandoci così a mantenere i nostri livelli di business.»

HP Indigo 7800 installa HP SmartStream Production Pro Print Server Versione 5, il front end digitale (DFE) più veloce disponibile sul mercato che migliora le prestazioni con un’elaborazione delle immagini Raster (RIP) più rapida del 30%.(2) HP Indigo Direct2Finish, una piattaforma per operazioni di finitura automatizzate e semplificate near-line, permette l’invio automatico di accurate informazioni sul job definition format (JDF) ai dispositivi predisposti per la finitura, riducendo i tempi di avviamento e consegna e diminuendo al tempo stesso l’incidenza di sprechi ed errori umani.

Ridefinire le prestazioni di stampa delle etichette con HP Indigo WS6800

La macchina da stampa digitale HP Indigo WS6800, la terza generazione della serie di sistemi di stampa HP Indigo WS6000, i più venduti al mondo, offre produttività e versatilità rivoluzionarie e un’avanzata gestione del colore.

Offrendo il punto crossover più alto del settore nella produzione a nastro stretto rispetto all’analogico per la grande maggioranza dei lavori di stampa di etichette adesive, la macchina aiuterà a supportare un rapido aumento del volume delle etichette prodotte con tecnologia digitale.

HP Indigo WS6800 aiuta i clienti a raggiungere nuovi livelli di produttività e riduce il tempo dedicato alla preparazione dei profili colore e alla corrispondenza dei colori Pantone® fino al 75%, grazie al nuovo spettrofotometro in linea. Utilizzando il controllo a circuito chiuso, lo spettrofotometro elimina la necessità di adattamenti e calibrature colore manuali. Una maggiore ampiezza della cornice, aumentata da 317 mm a 320 mm, permette di produrre di più e ridurre i costi. Inoltre, i trasformatori di etichette possono produrre fino a circa 40 metri lineari al minuto a colori, utilizzando la modalità Enhanced Productivity Mode (EPM).

Per offrire una maggiore efficienza nella produzione di guaine termoretraibili ad alto scorrimento, HP Indigo ElectroInk White riduce i passaggi della produzione con la produzione delle guaine in unico passaggio. HP Indigo ElectroInk Silver dà alle etichette un aspetto metallico simile agli inchiostri argento UV flexo e può essere usato come colore a zone o di base nella produzione di etichette con applicazioni come vernici, automobili, prodotti chimici per la casa, nutraceutici e bibite.

HP Indigo WS6800 supporta HP SmartStream Labels and Packaging Workflow Suite 4.1, powered by Esko. Questa suite per il workflow garantisce un costante controllo ripetuto del lavoro e strumenti decisionali avanzati per aiutare a selezionare i lavori adatti a EPM. Un nuovo schermo ad alta definizione con 223 linee per pollice (lpi) offre gamme cromatiche più ampie.

«La nostra azienda vuole offrire ai clienti prodotti di alta qualità che soddisfino le loro più severe linee guida, forzando allo stesso tempo i limiti della produttività» dice Cees Schouten, technical director, Geostick B.V. «La maggiore ampiezza della cornice e i processi di gestione automatici del colore di HP Indigo WS6800 ci aiuteranno a produrre più lavori ogni giorno, con un minore intervento dell’operatore e riducendo il costo generale, mantenendo allo stesso tempo l’alta qualità d stampa che i nostri clienti si aspettano da noi.»

Stampare rispettando l’ambiente

Rendendo possibile una produzione di stampa just-in-time nell’esatta quantità necessaria, le soluzioni digitali HP Indigo aiutano a ridurre gli sprechi e a migliorare la sostenibilità. HP Indigo ha fondato un programma in collaborazione con Good Energy Initiative per compensare le emissioni di CO2 associate alla produzione delle serie di sistemi di stampa digitale HP Indigo 7000 e WS6000. Tutte e tre le macchine da stampa digitale serie HP Indigo hanno ottenuto lo status di produzione (CO2) neutrale.

Disponibilità. Le prime spedizioni delle macchine da stampa digitale HP Indigo 7800 e WS6800 inizieranno questo mese. Si prevede che le dotazioni HP Indigo 7800 e WS6800 saranno disponibili all’inizio del 2015.

La HP Indigo 7800 con alimentazione a fogli, che offre ai fornitori di servizi di stampa (print service providers – PSP) una gamma di nuove opzioni, tra cui la possibilità di stampare direttamente su substrati sintetici e su carte plastificate, e una nuova esperienza di gestione del colore con uno spettrofotometro in linea.
La HP Indigo 7800 con alimentazione a fogli offre ai fornitori di servizi di stampa una gamma di nuove opzioni, tra cui la possibilità di stampare direttamente su substrati sintetici e su carte plastificate, e una nuova esperienza di gestione del colore con uno spettrofotometro in linea.

Aldo Peretti, AD di Uteco, è il nuovo presidente di Centrexpo

Il nuovo presidente di Centrexpo Spa è l’ing. Aldo Peretti, mentre amministratore delegato viene confermato il dott. Guido Corbella. Nel rinnovato consiglio d’amministrazione siedono Claudio Covini, Federico Cherubini, Silvana Canette, Marco Calcagni e il past president Felice Rossini.

Peretti ricopre la carica di CEO – e azionista – del Gruppo Uteco, nella produzione di macchine da stampa e converting. È vice Presidente di Acimga (l’Associazione di categoria dei Costruttori Italiani Macchine per l’Industria Grafica, Cartotecnica, Cartaria, di Trasformazione e Affini) e subentra a Felice Rossini che ha ricoperto la carica dal 1991.

«Accetto con piacere questa designazione, conscio delle responsabilità che comporta questo incarico, soprattutto alla luce delle difficoltà del momento – commenta Peretti. La presenza in Consiglio d’amministrazione del past president Felice Rossini, da me auspicata, garantisce, grazie alla sua lunga esperienza, un supporto alla continuità della gestione della società, unitamente all’amministratore delegato, il dott. Guido Corbella».

Foto_Ing_Peretti

Expottimisti: la guida per l’Expo «a portata di mano» sceglie le carte Arjowiggins

Presentato da pochissimo il nuovo progetto firmato dall’agenzia creativa torinese, Bellissimo. Un piccolo gioiellino editoriale in grado di preparare tutti quanti ad affrontare l’Expo 2015 con maggiore consapevolezza. Informazioni, programmi, strutture e percorsi utili a girare l’evento con organicità. Tutto quello che si dovrebbe sapere sull’Expo 2015 e che ancora non si conosce e non si sa a chi chiedere. Il volume si chiama #Expottimisti, richiamando già un hashtag che accompagnerà i visitatori nel percorso dell’Expo.

Il progetto ideato da Secolo Urbano e sviluppato da Bellissimo, è la «guida pratica all’Esposizione universale di Milano per chi vuole capirne di più e le aziende che vogliono guadagnarci», recita la copertina stessa, raccontandosi fin da subito. Firmato da Giacomo Biraghi, Alvise De Sanctis e Luca Ballarini, co-fondatori del gruppo di consulenza urbana, verrà presto pubblicato anche in versione digitale come e-book da Wired Italia.

Per quanto riguarda, invece, la versione cartacea, le partnership tecniche sono state due e vedono protagonista Arjowiggins Creative Papers per quanto riguarda la fornitura delle carte creative – presenti con la gamma Conqueror Wove Print Excellence, Brilliant White, mentre la stampa è firmata da Officine Poligrafiche MCL di Torino.

«Il progetto è davvero interessante», ha dichiarato Simone Medici Amministratore Delegato di Arjowiggins Italia e direttore Sales & Marketing della Divisione Creative Papers per l’area Sud Europa e Turchia in occasione della presentazione del volume, che ha proseguito: «In una moltitudine d’informazioni, eventi, aziende, iniziative e spazi che ospiteranno l’Esposizione del 2015, avere una guida semplice che possa fare ordine e supportare il visitatore è stata un’idea geniale».

Cos’è un’Expo, quali contenuti proporrà, quale sarà l’impatto economico, ma soprattutto le opportunità che sta creando per imprese, associazioni e cittadini. A meno di un anno dall’inaugurazione, Bellissimo e Secolo Urbano hanno realizzato una sorta di «bignami» su Expo 2015 per non arrivare impreparati all’evento. #Expottimisti raccoglie informazioni utili, dati sull’indotto, strumenti concreti per trasformare Expo in un’occasione di sviluppo.

In ottanta pagine di infografiche e testi, il libro passa in rassegna l’evoluzione di Expo nella storia, le ragioni del successo di adesioni, gli effetti economici (23,6 milioni in più nei prossimi anni) e i visitatori previsti (20 milioni), oltre alle principali attrazioni di questo futuro parco a tema organizzato dalle nazioni partecipanti. L’instant book contiene anche una lista di ragioni per essere ottimisti sull’evento e l’elenco degli errori su Expo più diffusi nei discorsi di specialisti e non, dai ritardi a chi la considera una fiera commerciale.

Schermata 2014-06-16 alle 12.58.10

Al via la distribuzione dei prodotti Chimigraf in Italia

È dal 1970 che Chimigraf produce inchiostri: inchiostri ad acqua, solvente e UV per la stampa flessografica, digitale (inkjet), nonché dispersioni pigmentate solide e prodotti ausiliari per lo stampatore. Con sede a Rubì, Barcellona, vende in oltre 60 paesi e dispone di stabilimenti in Spagna, Portogallo e Francia, producendo annualmente circa 12.000 tonnellate di inchiostro liquido e posizionandosi al 17° posto a livello mondiale tra i produttori di inchiostro.

Dall’inizio di quest’anno si è organizzata per seguire anche il mercato italiano. Con una sede ad Anzola dell’Emilia, a due passi da Bologna, Chimigraf Italia srl supporta, sia per gli aspetti commerciali che per quelli tecnici, una rete di agenti in grado di coprire le esigenze degli stampatori flessografici e rotocalco di tutta Italia.