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KBA, il CdA decide un’importante ristrutturazione

Claus Bolza-Schuenemann, presidente del comitato consultivo Drupa e Presidente della Koenig & Bauer Group.

Al meeting del 16 dicembre 2013, il CdA della KBA di Würzburg ha presentato al Consiglio di vigilanza dell’azienda il suo programma circa il nuovo orientamento strategico del gruppo nonché una serie di misure volte ad incrementare la profittabilità e la competitività di KBA nel lungo termine. Al centro del programma il risanamento dell’attività principale mediante modifiche strutturali durature, l’ottimizzazione e la concentrazione della produzione verticalizzata nelle varie sedi nonché modifiche alle strutture del gruppo rivolte verso attività di crescita future. Il Consiglio di vigilanza ha approvato il programma.

Nell’analisi di KBA, l’industria grafica mondiale è caratterizzata da un persistente cambiamento della propria struttura in termini di media, dalla tendenza di case editrici e aziende grafiche verso la concentrazione e da un nuovo orientamento del settore grafico. Per questi motivi il settore continua a non investire, fattore che ha comportato notevoli esuberi di capacità da parte dell’intera industria delle macchine da stampa. Negli ultimi anni, il mercato mondiale delle macchine da stampa a foglio è dimezzato e il mercato delle macchina da stampa a bobina è sceso del 70% circa. Non si prevede alcuna ripresa durevole neppure per il settore già fortemente colpito delle macchine a bobina e gli esperti del settore pronosticano un ristagno al livello attuale anche per le macchine offset a foglio.

Una crescita nel lungo termine si prevede unicamente nella stampa digitale e di packaging e in singoli mercati specializzati.

Alla luce dei fatti, negli ultimi mesi è stato elaborato un programma aziendale dal titolo «fit@all» che prevede una serie di misure volte ad incrementare la competitività e la profittabilità dell’impresa nel lungo termine.

Oltre al necessario adattamento delle attività principali al cambiamento avvenuto sui mercati di vendita ci si è occupati anche della questione delle prospettive di crescita di KBA. «Con un cambiamento radicale e veloce intendiamo diventare gruppo di produzione di macchine da stampa con un’organizzazione decentralizzata e altamente flessibile che, oltre alla sua attività principale, si dedica soprattutto a mercati specializzati con un alto livello di profittabilità. In questo modo creiamo le premesse ottimali per un nuovo orientamento duraturo ed interessanti prospettive per il futuro. Come base, però, dobbiamo consolidare la nostra attività principale», spiega Claus Bolza-Schünemann, Presidente del CdA di KBA.

Claus Bolza-Schuenemann, Presidente del CdA di KBA

Il programma varato oggi prevede quanto segue:

  • salva l’approvazione dell’assemblea generale a maggio 2014, è prevista la costituzione di unità con chiare responsabilità in termini di risultato per i settori macchine a foglio, macchine a bobina, macchine speciali e produzione. L’unità per il settore delle macchine speciali comprende i settori in crescita MetalPrint (litolatta), il settore macchine per la stampa di carte valori nonché le attività della Kammann Maschinenbau GmbH di ultimo rilevamento (stampatrici serigrafiche per la decorazione diretta di contenitori in vetro) e la Flexotecnica Spa (rotative flessografiche per packaging flessibili).
  •  Nel settore commerciale delle macchine offset a foglio saranno adottate misure volte ad ottimizzare strutture e processi. Oltre a ciò, le altre priorità sono modifiche alle capacità e al personale nonché l’eliminazione di settori produttivi e unità di vendita deficitari.
  • Le attività del settore commerciale delle macchine a bobina saranno trasferite in un modello aziendale di occupazione flessibile. Qui sono necessarie anche razionalizzazioni del personale.
  • Sulla base di un’idea di stabilimento elaborata per l’intero gruppo è stato deciso di trasferire determinate attività produttive con razionalizzazioni nei cinque stabilimenti europei di Würzburg, Radebeul, Frankenthal, Mödling (Austria) e Dobruska (Repubblica Ceca). Non sono escluse la cessione e la vendita di stabilimenti.
  • Le spese generali di amministrazione nella centrale del gruppo di Würzburg saranno ridotte in modo persistente.
  • Le misure varate, allo stato attuale, andranno a interessare complessivamente dai 1.100 ai 1.500 dipendenti all’interno del gruppo.

Con queste misure si crea la necessità di un ammortamento non monetario i cui effetti si registreranno nel bilancio d’esercizio del 2013 con un importo di milioni nell’ordine delle due cifre. Ulteriori oneri si dovranno prevedere anche in seguito alle modifiche delle strutture della catena di approvvigionamento e di altre voci di costo.

L’entità di questi oneri dipenderà dal risultato delle trattative appena iniziate con i rappresentanti dei lavoratori e, quindi, non è attualmente possibile fornire una stima.

«Oggi sono stati decisi nuovi obiettivi radicali per KBA, che purtroppo comportano anche dolorosi tagli al personale. Non è stato assolutamente facile arrivare a queste decisioni, ma purtroppo sono necessarie per potere garantire un futuro duraturo alla nostra azienda», sottolinea Bolza-Schünemann. «I primi frutti di questi gravosi cambiamenti dovremmo raccoglierli nel 2015 e dovremmo nuovamente registrare utili al più tardi nel 2016».

Majrani group e Lic packaging: nasce una joint venture italiana dal sapore europeo

È stata siglata in questi giorni la nuova joint venture tra Majrani Group, nel segmento dello Shopper Marketing & POP Innovation e LIC Packaging Spa, azienda italiana specializzata nelle soluzioni di imballaggio in cartone.

L’operazione che vede l’ingresso di LIC Packaging nel capitale di Majrani Group determina la creazione di un nuovo gruppo industriale capace di coniugare innovazione e tradizione. Due aziende che vantano anni di esperienza sul mercato condividendo la stessa visione: investimenti e ricerca e sviluppo costanti in tecnologia e nuovi prodotti per rispondere alle esigenze del mercato e dei propri clienti.

Quest’operazione, permetterà a Majrani Group e LIC Packaging di diventare un partner capace di rispondere a tutte le esigenze del cliente nell’ambito di progetti di visibilità sul punto vendita.

«Il settore in cui operiamo è ormai sempre più competitivo e maturo, fortemente legato alla situazione economica – afferma Riccardo Majrani, CEO di Majrani Group – la decisione di creare un’unica realtà di riferimento risponde a una precisa richiesta del mercato: dalla consulenza in shopper marketing, al design e alla creatività, alla produzione su larga scala di packaging e di soluzioni espositive sia durevoli che temporanee, alle soluzioni innovative integrate con digital signage. Inoltre forniamo servizi di merchandising sul punto vendita per l’allestimento delle campagne e il monitoraggio dei risultati. Un servizio chiavi in mano, di tutta la filiera produttiva completo a 360°.

«La nostra realtà, presente sul mercato da circa 60 anni, ha sempre puntato sul marketing produttivo, affermandosi come una delle aziende più moderne d’Europa nel settore» afferma Cristina Bertoldo, Amministratore Delegato LIC Packaging spa. «L’acquisizione di Majrani Group conferma questa strategia e la nostra volontà di entrare nel mercato europeo con un’offerta completa e sempre più innovativa».

Quest’operazione rappresenta un segnale importante in uno scenario di mercato che nel 2013 ha visto crescere la quota dei propri affari più nel mercato estero che in quello domestico. Vocazione internazionale dunque che si rafforza non solo dal punto di vista commerciale ma anche tecnologico e logistico.

Per questi motivi la joint venture permetterà alle due aziende non solo di unire le reciproche competenze per clienti italiani ed europei ottimizzando i tempi di lavorazione, ma anche di reinventare e ottimizzare le modalità produttive introducendo innovazione in un mercato in cui non sembrava più possibile crescere.
Inoltre le numerose certificazioni ottenute sono sicuramente un plus che l’intero gruppo può vantare di avere come asset: dalla qualità ISO 9001:2008, alla sicurezza alimentare ISO 22.000:2005 alla gestione della catena di custodia FSC-STD-40-004 e PEFC-ITA REV 4.

Il nuovo gruppo vanta oggi un fatturato consolidato di circa 65 milioni di euro in costante crescita e impiega circa 250 addetti, di cui il 10% dedicati ai progetti di Ricerca & Sviluppo tra Ginevra, Milano e Verolanuova (BS). Qui sorge il moderno stabilimento sviluppato su una superficie 80.000 mq di cui 40.000 mq coperti, vero e proprio fiore all’occhiello del gruppo, con una capacità produttiva fino a 150 milioni di mq di cartone ondulato all’anno.

La crescita di Tipografia Vignolese passa dalla stampa digitale

L’offerta di Tipografia Vignolese include flyer, opuscoli, brochure, pieghevoli, cartellini, astucci, etichette, card, calendari, carpette, volumi, sistemi espositivi, vetrofanie, articoli fustellati.

Nel novembre del 1963, dallo spirito imprenditoriale di Angelo Masi, l’attuale amministratore, in una «bottega» del centro storico di Vignola in provincia di Modena nasce Tipografia Vignolese, una realtà artigianale dove si compone con caratteri mobili. Negli anni ‘70 fa ingresso in azienda la prima macchina da stampa offset con tutto il corredo per la riproduzione delle lastre e, alla fine degli anni ‘80, l’azienda trasferisce la propria attività nella zona artigianale di Vignola. Il «grande cambiamento» avviene negli anni ‘90 con l’ingresso in azienda dei tre figli – Alfredo, Giovanna e Angela Masi – che sono tuttora alla guida dell’azienda insieme ad Angelo e alla moglie Maria Gianna.

Alfredo Masi, che insieme alle sorelle Giovanna e Angela sono tuttora alla guida dell’azienda insieme ad Angelo e alla moglie Maria Gianna.

L’azienda è da sempre attenta all’evoluzione tecnologica per proporre al mercato applicazioni innovative e stampati di qualità.

Tra le principali soluzioni scelte dalla Tipografia Vignolese:

  • Nel 2009 l’azienda installa Heidelberg 52 5LX con gruppo di laccatura
  • Tra il 2009 e il 2012 vengono ampliate le opzioni di finitura con l’acquisto di attrezzature per fustellatura, piega, punto metallico e spiralatura
  • Nel 2013 viene installata Linoprint C751

Il sistema è proposto da Macchingraf, grazie alla partnership tra Ricoh e Heidelberg per le soluzioni di stampa digitale. La partnership tra le due aziende è nata oltre un anno fa consolidando il ruolo di Macchingraf e Ricoh come player di riferimento nel mercato delle arti grafiche.

«Nel corso degli anni – afferma Alfredo Masi, titolare di Tipografia Vignolese – siamo diventati una realtà che, in grado di integrare offset e stampa digitale, si distingue sul mercato per professionalità, qualità e serietà. Tra le tecnologie introdotte di recente per continuare il percorso di crescita vi è una soluzione digitale Linoprint C751 che si distingue per la qualità di stampa e la flessibilità nella gestione dei supporti». Grazie all’innovazione tecnologica Tipografia Vignolese riesce a offrire servizi a 360° ad aziende di tutti i settori: moda, meccanica, alimentare, farmaceutico, cosmesi ed enti pubblici. L’offerta include: flyer, opuscoli, brochure, pieghevoli, cartellini, astucci, etichette, card, calendari, carpette, volumi, sistemi espositivi, vetrofanie, articoli fustellati. Per agevolare i propri clienti l’azienda si sta organizzando per poter ricevere commesse tramite Web.

L’offerta di Tipografia Vignolese include flyer, opuscoli, brochure, pieghevoli, cartellini, astucci, etichette, card, calendari, carpette, volumi, sistemi espositivi, vetrofanie, articoli fustellati.

Le opportunità della stampa digitale

Tipografia Vignolese ha realizzato al proprio interno uno studio di progettazione dove già dal 2003 si incidevano lastre con CTP Heidelberg. Per migliorare ulteriormente la produzione l’azienda ha di recente installato Heidelberg 52 5LX con un gruppo di laccatura collegato alla pre-stampa. «Per quanto riguarda la stampa digitale – continua Alfredo Masi – abbiamo installato Heidelberg Linoprint C751. Avevamo già da tempo richieste da parte dei nostri clienti, ma con i sistemi di stampa allora in utilizzo non riuscivamo a essere competitivi. Linoprint C751, nella configurazione completa di finitura, ci consente di stampare a costi più bassi e di realizzare nuove applicazioni grazie all’ampia gamma di media supportati tra cui carte lavorate, adesive, sintetiche (pvc, ppl e pet) fino alla grammatura di 350 gr. Chiudiamo poi il ciclo produttivo con verniciatura, plastificatura, taglio lineare, piega, punto metallico, spirale metallica e fustellatura. Con Linoprint C751 non abbiamo dovuto cambiare il nostro modo di lavorare perché è stato possibile integrare la soluzione nei flussi di lavoro già esistenti. Stampa digitale e stampa offset sono una complementare all’altra e lo saranno anche in futuro. La stampa digitale ci sta agevolando nel passaggio al print-on-demand e ci aiuta a essere competitivi grazie alla produzione di lavori di ottima qualità».

Linoprint C751 è l’ultima tecnologia installata, nel 2013, per continuare il percorso di crescita di Tipografia Vignolese.

Agevolazione pari al 19% sui libri, fino a 2mila euro

«Una decisione davvero importante e soprattutto una svolta per la lettura in Italia». È grande la soddisfazione del presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) Marco Polillo all’annuncio della misura di agevolazione pari al 19% sui libri fino a 2mila euro (mille per i libri in generale, mille per i libri scolastici e universitari) per i prossimi tre anni.
«Questo è più di un semplice segnale da parte del Governo e del premier Letta. Questo è un fatto importante, anche perché va nella direzione delle richieste come Associazione – ha continuato. È un modo concreto per aiutare non solo il nostro mondo, le librerie e la filiera ma tutto il Paese a crescere, riscoprendo il piacere della lettura e cercando così di invertire la triste tendenza rispetto all’imbarazzante primato Ocse che ci vede agli ultimi posti nella comprensione dei testi e in fondo alle classifiche dei Paesi che leggono di più».
«Investire – come ha fatto oggi il Governo – sui libri, da quelli per ragazzi a quelli scolastici e universitari, da quelli di narrativa alla saggistica, significa – ha proseguito il presidente degli editori italiani – aver scelto di scommettere davvero sulla centralità dei libri, e quindi della cultura, nella crescita, sociale ed economica, del Paese».
«Grazie in primis al ministro Bray, che sta pervicacemente impostando un piano per la promozione della lettura che, sono certo, porterà i suoi frutti. Grazie al ministro Zanonato, grazie al premier Letta e a tutto il Governo che – ha concluso Polillo – stanno dimostrando oggi agli italiani che l’investimento in lettura non è un lusso».

Maggior automazione e miglior controllo sulle modalità di acquisto dei prodotti di stampa con XMF PrintCentre V5

Fujifilm XMF PrintCentre V5: esempi di brochure.

Fujifilm  presenta l’ultima versione del proprio sistema cloud-based per le applicazioni Web-to-print XMF PrintCentre V5, che consente alle aziende che forniscono servizi di stampa di creare diversi negozi di e-commerce per la vendita di prodotti di stampa con la possibilità di gestire l’intero processo commerciale, dall’acquisto online sino alla spedizione dei file PDF pronti per essere utilizzati in qualsiasi sistema di gestione della produzione di stampe da PDF, compreso XMF Workflow di Fujifilm.

«Il Web-to-print è un tipo di approccio self-service per l’acquisto di servizi di stampa» sottolinea John Davies, business strategy manager delle soluzioni workflow di Fujifilm Europe «e deve essere un processo affidabile e diretto. Le nuove funzionalità introdotte con XMF PrintCentre V5 forniscono agli acquirenti una maggior automazione e un miglior controllo sulle modalità di acquisto dei prodotti di stampa».

Fujifilm XMF PrintCentre V5: editor pagine.

Una nuova gamma di funzioni

La gestione della stampa di dati variabili rappresenta un punto cruciale per molte aziende. Proprio con questa consapevolezza, Fujifilm ha dotato XMF PrintCentre V5 di nuove funzionalità avanzate per migliorarne l’efficienza nei diversi ambienti di lavoro. Nell’editor online delle commesse di stampa è stata ora introdotta una funzione «auto fit» che permette di adattare in modo intelligente i dati di testo variabili affinché rientrino nello spazio disponibile. In questo modo gli utenti possono risparmiare tempo, non avendo più la necessità di studiare layout diversi oppure utilizzare testi alternativi nel caso in cui il testo fornito fosse troppo lungo.

Un’altra nuova funzionalità sempre per la gestione dei dati di stampa variabili implementata in XMF PrintCentre V5 è la formattazione automatica. Questo permette di riformattare automaticamente le serie di dati variabili, evitando inutili spaziature nel caso in cui non siano stati utilizzati tutti i campi previsti. Per esempio, un biglietto da visita contenente solo alcuni dati di contatto verrà automaticamente adattato sulla base dei dati disponibili, in modo da ottenere una distribuzione omogenea del testo. Queste nuove caratteristiche rappresentano un’evoluzione di funzioni già esistenti, che semplificano la produzione di stampe con dati di testo variabili.

E non è tutto. Gli aggiornamenti introdotti in XMF PrintCentre riguardano anche le funzioni di back office, per migliorare la gestione di molte attività amministrative. Innanzitutto è ora possibile calcolare le imposte applicando tassi diversi. In secondo luogo, oltre a permettere di rendere pubblica la home page dei negozi online business-to-business, ma consentendo l’accesso solo a chi sia in possesso di nome utente e password, XMF PrintCentre V5 è ora in grado di fornire un ulteriore livello di sicurezza, che permette di ‘nascondere’ l’intero negozio online dietro una schermata di login, garantendo in tal modo la massima protezione. Sono state anche introdotte delle modifiche che consentono di eliminare le informazioni relative ai prezzi. Questa opzione è particolarmente utile nel caso in cui i costi siano gestiti a livello centralizzato, ma la possibilità di inoltrare gli ordini di stampa sia concessa solo a determinati utenti registrati, quali i singoli punti vendita al dettaglio.

Tra le altre novità relative al sistema di back office, XMF PrintCentre offre la possibilità di copiare e modificare prodotti già esistenti di un negozio online, per rendere più rapida la creazione di nuovi prodotti, e quella di offrire una maggior scelta nelle modalità di consegna dei file PDF definitivi ai diversi centri di stampa, al fine si supportare una gamma più ampia di sistemi di gestione del flusso di produzione.

«XMF PrintCentre» sottolinea John Davies «è una soluzione all in one, che comprende una vasta gamma di funzioni, disponibili a un prezzo davvero competitivo. Le nuove caratteristiche della versione 5 forniscono agli amministratori dei negozi online un maggior numero di strumenti per poter soddisfare le richieste dei clienti, che potranno quindi contare su una positiva esperienza di acquisto di servizi di stampa, anche in virtù delle possibilità offerte dalle applicazioni per la gestione dei dati variabili».

XMF PrintCentre V5 è già disponibile sul mercato.

 

Fujifilm XMF PrintCentre V5: esempio di brochure.

JV Uniflex e LLC Reprostudia premiati grazie alle lastre da stampa flessografiche

L’imballaggio di Moskovskiy Kartofel, stampato con le lastre da stampa flessografiche DuPont Cyrel, è stato premiato per l’innovazione e la qualità superiore in occasione dei recenti FlexoTech International Awards.

I clienti di DuPont Packaging Graphics (DuPont) JV Uniflex, nel mercato della stampa flessografica in Bielorussia, e LLC Reprostudia, uno dei maggiori convertitori nel CSI (Comunità degli Stati Indipendenti), sono stati recentemente premiati a Londra in occasione del FlexoTech International Print & Innovations Award 2013, uno dei premi più prestigiosi del settore.  Il premio è stato ottenuto grazie all’utilizzo delle lastre flessografiche da stampa DuPont™ Cyrel® DPR, utilizzate per la realizzazione delle opere vincenti.

I giudici hanno assegnato a JV Uniflex il “Supreme Award” per il prodotto Moskovskiy Kartofel.  Lo stesso prodotto è stato premiato nella categoria “Opera flessografica precedentemente stampata mediante un altro processo”.

Segue una dichiarazione della giuria, composta da un gruppo internazionale di giudici con un presidente indipendente: «Questa categoria dimostra come i vecchi limiti della flessografia siano ormai un lontano ricordo del passato. Ora il processo di stampa flessografico offre tutto ciò che i proprietari dei marchi possono desiderare. Con il conseguimento del titolo di “Supreme Winner”, la qualità della stampa flessografica supera in modo significativo quella della rotocalco. Una vittoria davvero meritata!»

L’imballaggio di Moskovskiy Kartofel, stampato con le lastre da stampa flessografiche DuPont Cyrel, è stato premiato per l’innovazione e la qualità superiore in occasione dei recenti FlexoTech International Awards.

Di recente, JV Uniflex e LLC Reprostudia sono stati premiati anche come «Manufacturer of the Year» in occasione del Rosupak, mostra internazionale di alto livello per l’industria del packaging in Russia, CSI ed Europa orientale.

La collaborazione tra JV Uniflex e DuPont è iniziata nel 2007, quando si iniziò a mettere in discussione il processo di lavorazione delle lastre. Le problematiche di stampa che si verificavano nel corso di lunghe tirature di stampa, come la rapida contaminazione delle lastre e le grandi quantità di solvente che portavano a un’elevata usura delle stesse, furono tra le cause principali della sperimentazione di nuove lastre.

«La lastra DuPont Cyrel DPR fu in grado di rispondere alle esigenze sempre più elevate degli stampatori, con il sorprendente effetto che l’intera tiratura poteva essere stampata con un’unica lastra», spiega Eugene Lungin, direttore di LLC Reprostudia.

Visto il successo iniziale, JV Uniflex investì nelle attrezzature DuPont Cyrel. Furono installate due linee intercambiabili di sviluppo lastre e tre Cyrel Digital Imager (CDI). La lastra Cyrel DPR divenne quella preferenziale, dato che offriva un’elevata uniformità di riproduzione del processo. Vennero predisposti controlli a ogni passaggio dello sviluppo delle lastre, così da assicurare il mantenimento di elevati standard qualitativi.

Di recente, LLC Reprostudia ha testato le nuove lastre DuPont Cyrel Performance Plates DSP, ottenendo risultati positivi, tra cui una maggiore densità dell’inchiostro solido. Gli stampatori riluttanti a investire in nuove attrezzature si sono quasi interamente convertiti alle lastre Cyrel DSP.

JV Uniflex è una ditta di stampa flessografica a ciclo completo, nel mercato bielorusso e tra le protagoniste più conosciute del settore nella CSI. L’azienda produce imballaggi flessibili laminati, sacchetti ed etichette adesive da oltre 17 anni, ottenendo un vasto riconoscimento globale come pioniera nell’uso di tecnologie uniche per la stampa flessografica. JV Uniflex fa parte della European Flexographic Industry Association (EFIA) e opera in conformità all’International standard of food safety, al British Retail Consortium Institute of Packaging (HACCP) e al sistema di gestione della qualità ISO 9001.

LLC Reprostudia, precedentemente parte di JV Uniflex, è diventata un’entità legale indipendente nel giugno 2012. L’azienda è specializzata nella realizzazione di lastre e nella prestampa di imballaggi flessibili ed etichette, oltre che nella vendita e nel design.

JV Uniflex ha ricevuto il «FlexoTech International Supreme Award» grazie alla qualità della stampa effettuata con le lastre da stampa flessografiche DuPont Cyrel.

Grafiche Martintype trasforma il primo volume in una App

Grafiche Martintype lancia su tutti i principali Store l'app "L'odore della stampa, il respiro dei libri", per far vivere la cultura.
Grafiche Martintype lancia su tutti i principali Store l’app “L’odore della stampa, il respiro dei libri”, per far vivere la cultura.

La trentennale azienda Grafiche Martintype lancia su tutti i principali Store l’app «L’odore della stampa, il respiro dei libri».

Da sempre in prima linea quando si tratta di cultura e innovazione, Grafiche Martintype realizza questo ambizioso progetto in quanto espressione concreta di come la cultura, servendosi della tecnologia, possa riuscire a rompere quella barriera che da sempre le divide, modificando così il nostro modo di percepire e divulgare il sapere. L’applicativo si può scaricare gratuitamente su Apple Store e Paly Store e consente di visualizzare in formato digitale l’omonimo volume dedicato all’arte tipografica, prima opera del progetto culturale Lavorare il Tempo pubblicato nel 2012 da Marte Editrice.

Restituire alla maggioranza dei mestieri e delle arti che testimoniano la storia della nostra cultura la visibilità e l’importanza che meritano, sottraendole al loro inesorabile destino di invisibilità. È questo l’obiettivo a cui tende il progetto culturale Lavorare il Tempo e che ora, grazie a Grafiche Martintype, si è concretizzato prima nella versione cartacea e ora anche nel formato digitale.

È lo stesso Giuseppe Damiani, Amministratore della storica azienda grafica, a ribadire la loro completa adesione al progetto: «La volontà di conoscere è la molla di tutto ed è lei che permette all’uomo di superare i propri limiti e di intraprendere quelle nuove rotte che lo guideranno nel futuro. Per questo è importante sostenere un progetto come Lavorare il Tempo che, partendo dalla memoria storica, passa attraverso la ricerca per arrivare a quelle aziende che si sono dimostrate pioniere nel loro settore e che ancora oggi sono pronte a imporre le nuove strade da percorre nel futuro».

Lavorare il Tempo infatti aspira a essere un diario culturale, un contenitore di memorie dove poter registrare i mutamenti e le trasformazioni che hanno investito tutti quei preziosi mestieri che, evolvendosi nelle tecniche di oggi, hanno fatto passare in secondo piano il contenuto artistico che racchiudono. Pensiamo ai ceramisti, ebanisti, falegnami, liutai, Lavorare il Tempo vuole dare loro la possibilità di far riscoprire il contenuto umano intrinseco nel loro lavoro, l’humanitas che si è persa nella direzione della specializzazione del mestiere. L’odore della stampa, il respiro dei libri è il primo volume di questa prestigiosa collana ed è dedicato all’arte tipografica e al suo frutto più importante: il libro. Nel volume sono raccolte le voci di artisti e letterati che, diversi l’uno dall’altro e ognuno a suo modo, danno una loro personale visione della storia della stampa. Grafiche Martintype, a fronte della sua trentennale esperienza, si è fatta portavoce di quest’antica arte mettendo a disposizione la sua storia e i suoi saperi, e con il lancio dell’App, dimostra ancora una volta di essere un’azienda all’avanguardia e una delle eccellenze del territorio.

Dal libro cartaceo all’applicazione multimediale

L’odore della stampa, il respiro dei libri rappresenta una sfida oltre che artistica e letteraria anche tecnologica, viste le implicazioni multimediali che propone. «L’innovazione tecnologica non è l’insieme degli strumenti che influenzano e definiscono le nostre abitudini, sono le nostre abitudini a stabilire la rilevanza e l’utilità di una tecnologia» spiega il Signor Damiani. «Se ci guardiamo intorno, tra iPad, iPhon, Tablet e Smartphon è innegabile che oggi le applicazioni multimediali sono diventate lo strumento più adatto a trasmettere e promuovere la cultura! Un progetto ambizioso come Lavorare il Tempo non poteva non avvalersene».

Scaricabile gratuitamente sia su Apple Store che su Play Store, l’App non è un tradizionale pdf del libro. Infatti oltre a poter leggere tutto il volume direttamente sul proprio device, è arricchita da tantissimi contenuti interattivi e coinvolgenti, sia video che audio. Inoltre c’è una sezione extra inedita dedicata interamente all’azienda sostenitrice del progetto che in questo caso è Grafiche Matintype.

Non ci resta che attendere il prossimo volume e scoprire quale tra le aziende del territorio sarà portavoce e incarnerà il senso profondo del prossimo mestiere, della prossima arte da far rivivere.

Scarica qui l’App!

La serie Canon imagePrograf premiata al Buyer’s Lab Awards

Canon imagePrograf iPF6400S è stata giudicata Migliore stampante grande formato 24'' a otto colori per il mercato arti grafiche.
Canon imagePrograf iPF6400S è stata giudicata “Migliore stampante grande formato 24” a otto colori per il mercato arti grafiche”.

L’affidabilità e le prestazioni della serie Canon imagePrograf hanno meritato il prestigioso riconoscimento “2014 Wide-Format Graphic Arts Printer Line of the Year”  (Linea di stampanti grande formato per le arti grafiche dell’anno 2014) conferito dal Buyer’s Laboratory LLC (BLI). Inoltre, i modelli  Canon imagePrograf iPF6400S, iPF8400S e iPF765 MFP M40 si sono aggiudicati tre premi BLI Winter “Pick” 2014 per la categoria “grande formato”.

Il riconoscimento BLI Wide-format Graphics Printer Line of the Year’è conferito a quei produttori le cui linee di stampanti grande formato, dopo un rigoroso processo di analisi, sono state giudicate le migliori nelle loro rispettive categorie. I prodotti che fanno parte della categoria sono valutati secondo i parametri di affidabilità, qualità di immagine, semplicità d’uso, gestione colore, produttività e connettività.  Altri due aspetti che vengono analizzati sono l’ampiezza della gamma di stampanti, e la loro capacità di realizzare prodotti di qualità in grado di coprire una vasta gamma di esigenze dei clienti.

Inoltre, BLI ha dichiarato che i test dei dispositivi  imagePrograf iPF6400S e image Prograf iPF8400S – modelli che si sono aggiudicati anche il premio BLI‘Picks nella loro rispettiva categoria – hanno rivelato un’eccezionale consistenza del colore, con un Delta E incredibilmente basso di 0,92 e 0,79 nella stampa su due diversi tipi di supporti non Canon.

Joe Tischner, analista BLI per il settore Wide Format, ha affermato: «L’offerta complessiva Canon soddisfa i mercati della stampa di produzione e del proofing con i modelli a otto colori, e il mercato dei grandi volumi con i modelli a 12 colori. Queste soluzioni, coprendo la gamma di formati più richiesti unitamente alle elevate prestazioni rilevate dai test, hanno meritatamente fatto guadagnare a Canon il premio “Line of the Year 2014” per le sue stampanti grande formato dedicate alle arti grafiche. I modelli Canon imagePrograf soddisfano efficacemente le esigenze dei clienti grazie alle differenti funzionalità e all’elevata qualità complessiva che li caratterizza.»

BLI Winter ‘Pick’ 2014

Nell’edizione 2014 del premio BLI Winter 2014 Pick per il grande formato, che elegge i prodotti in grado di offrire le migliori prestazioni nelle approfondite fasi di test di laboratorio effettuate da BLI, sono stati premiati ben tre prodotti Canon.

Canon imagePrograf iPF6400S è stata giudicata  “Migliore stampante grande formato 24” a otto colori per il mercato arti grafiche”, mentre imagePrograf iPF8400S ha vinto il premio come “Migliore stampante di grande formato 44” a otto colori per il mercato arti grafiche”.  Entrambi i modelli sono stati premiati con la seguente motivazione: “Le eccezionali prestazioni rilevate nel corso dei test di valutazione condotti da BLI’, hanno dimostrato un‘affidabilità perfetta e un‘ottima qualità di stampa senza granulosità, screpolature e banding”. Inoltre, Canon  imagePrograf iPF765 MFP M40 è stata eletta “Miglior stampante multifunzione di grande formato a colori per la stampa tecnica”.

Yuichi Miyano,  Large Format Solutions Director di Canon Europe, ha affermato: «La serie di stampanti di grande formato Canon imagePrograf è riconosciuta sul mercato per le sue caratteristiche di efficienza, affidabilità, qualità di stampa e produttività. È un onore per noi ricevere i premi BLI in quanto rappresentano un’ulteriore conferma dell’efficacia degli investimenti che Canon effettua costantemente per offrire ai propri clienti e partner gamme di prodotti sempre più in grado di rispondere alle loro esigenze, mantenendo i più elevati standard qualitativi nelle tecnologie e nei servizi».

Canon imagePrograf iPF6400S

  • Stampe A1 (24”)
  • Sistema di inchiostri LUCIA EX a 8 colori
  • Serbatoi d’inchiostro ad elevata capacità da 300 ml
  • Serbatoi d’inchiostro sostituibili durante la stampa
  • HDD da 250 GB
  • Sensore colore integrato
  • Spettrofotometro opzionale per una gestione dei colori automatizzata e ad alta precisione
  • Software a valore aggiunto in dotazione

Canon imagePrograf iPF8400S

  • Stampe A0 (44″)
  • Sistema di inchiostri LUCIA EX a 8 colori
  • HDD da 250 GB
  • Serbatoi d’inchiostro ad elevata capacità da 330 ml o 700 ml
  • Serbatoi d’inchiostro sostituibili durante la stampa
  • Software a valore aggiunto in dotazione
  • Sensore colore integrato

Canon imagePrograf iPF765 MFP 40

  • Sistema completo per la gestione di flussi di lavoro con funzioni di scansione, copia, archiviazione e distribuzione di documenti di grande formato
  • Stampe in formato 36″/A0 in tutti gli ambienti CAD/GIS
  • Schermo touch screen LCD da 22″
  • Alta produttività con serbatoi di inchiostro sostituibili mentre la stampante è in funzione
  • Compatibile con i file HP GL/2 e HP-RTL
  • Disco rigido da 250 GB per facilitare la gestione dei lavori di stampa
  • Funzionalità di scansione su PDF, JPEG e TIFF

 

imagePrograf iPF8400S ha vinto il premio come “Migliore stampante di grande formato 44” a otto colori per il mercato arti grafiche”.

Müller Martini rivoluziona la cucitura a filo refe

La Ventura MC di Müller Martini è la prima cucitrice a filo refe in grado di lavorare segnature di dimensioni diverse garantendo precisione nel posizionamento.
Le tween – segnature più piccole in blocchi libro cuciti a filo refe – possono essere posizionate in diversi modi e offrono un elevato valore aggiunto.

Semplici messaggi pubblicitari, eleganti blocchi di coupon o cartine all’interno di guide turistiche: la nuova opzione integrabile TWE¦ƎNMC MC consente di cucire in un blocco libro anche segnature più piccole. «Le tween offrono un elevato valore aggiunto», spiega Jürgen Noll, vice-direttore di Müller Martini Buchtechnologie GmbH. «Per esempio, si prestano a inserti di pregio in libri fotografici e artistici, o per rendere ancora più interessanti i testi scolastici». Nuove idee nascono inoltre dalla possibilità di cucire segnature con diversi tipi di piega, per esempio la piega a finestra doppia, o la piega a portafoglio a zig zag.

La Ventura MC è la prima cucitrice a filo refe sul mercato in grado di lavorare prodotti realizzati con segnature di dimensioni diverse e differente posizionamento. Un servomeccanismo aggiuntivo nella sella di cucitura permette di posizionare le tween nel blocco libro individualmente, sia per lunghezza e per larghezza. Jürgen Noll aggiunge: «Grazie all’azionamento Motion Control, la catena a spintori si adatta autonomamente ai diversi formati e le tween possono essere lavorate in modo completamente automatico».

L’opzione TWE¦ƎN MC è stata presentata in anteprima alla China Print 2013 di Pechino, suscitando tra il pubblico un interesse tale da indurre numerosi visitatori all’acquisto immediato. Le nuove macchine ne sono già dotate, i modelli precedenti potranno essere facilmente aggiornati a partire dalla serie 2/11, mentre per le versioni di Ventura MC antecedenti a tale serie occorre valutare nei singoli casi la possibilità di un’integrazione.

La Ventura MC di Müller Martini è la prima cucitrice a filo refe in grado di lavorare segnature di dimensioni diverse garantendo precisione nel posizionamento.

 

hubergroup lancia la nuova serie di inchiostri UV per lampade iron-doped

In alternativa alla stampa con inchiostri grassi, vengono installate sempre più macchine da stampa equipaggiate con sistemi a lampade iron-doped per la stampa UV ozone-free, sia commerciale che di imballaggi.

hubergroup, uno dei principali fornitori di inchiostri da stampa UV, ha sviluppato nuovi inchiostri offset UV per questo particolare utilizzo sotto la denominazione HS e KHS. Sono già disponibili gli inchiostri NewV set per supporti assorbenti e NewV poly per supporti non assorbenti (per esempio etichette inmold).

La nuova serie d’inchiostri offset UV è stata sviluppata per le macchine che utilizzano il sistema di lampade iron-doped al mercurio di uno dei maggiori produttori di macchina da stampa: per garantire performance perfette sulle macchine da stampa Komori equipaggiate con sistema di essicazione H-UV, la serie KHS è stata specificatamente formulata e testata in stretta collaborazione con il produttore delle macchine Komori.

A confronto con i tradizionali inchiostri grassi, gli stampati con la nuova serie d’inchiostri UV hanno dimostrato avere una migliore resistenza meccanica, minor effetto ricalco, e una più veloce essiccazione su carta e cartone sia patinata che uso mano.

La serie per supporti non assorbenti possiede eccellenti proprietà di adesione sui vari materiali plastici, quali PE, PS, PVC e PP. Sono inoltre possibili, senza alcuna limitazione, lavorazioni successive quali plastificazione e laminazione.

Caratterizza questa serie di inchiostri un’eccellente stampabilità, l’ottimo trasferimento, il suo facile utilizzo in macchina, combinato con una buona definizione del puntino e le tonalità in accordo con la norma ISO 2846-1/12647-2.

Effetti benefici per l’ambiente di lavoro derivano da una produzione priva di nebulizzazione, a basso impatto energetico e dalla caratteristica delle lampade ozone-free.

Oltre alla quadricromia, la gamma NewV HS/KHS comprende anche le versioni ad alta resistenza alla luce, i Pantone base, inchiostri al campione, inchiostri metallizzati e inchiostri fluorescenti.