Il prestigioso EDP Awards premia le stampanti, i prodotti per il finishing, i software e i consumabili più innovativi nell’industria della stampa presentati nel 2012/2013. Il Comitato Tecnico segue criteri rigidi per valutare la qualità e l’innovazione prima di confrontarsi con i membri dell’EDP che danno poi l’approvazione finale ai premi.
Peter Williams, Executive Vice President e Head del Production Printing Business Group di Ricoh Europe commenta «Le nostre soluzioni sono state riconosciute come best-in-class da una società indipendente e questa è la riprova di come Ricoh punti all’innovazione tecnologica e a sviluppare soluzioni production printing che offrano performance elevate. La nostra offerta di soluzioni e servizi supporta i print service provider a sviluppare il business aumentando il valore che possono garantire ai loro clienti».
La premiazione: a sinistra Peter Ollén, Chief Editor di Grafiskt Forum AGI, e a destra Peter Williams, Executive Vice President e Head del Production Printing Business Group di Ricoh Europe).
La gamma Ricoh Pro C901 e Pro C901S Graphic Arts + offre produttività, flessibilità e qualità, anche grazie all’aggiornamento del duty cycle fino a 700.000, il 20% in più rispetto ai modelli precedenti. Anche l’operatività del sistema è stata migliorata mediante toner di maggiore capacità che riducono gli interventi dell’operatore. La gestione dei supporti fino a 350 gsm fa parte delle impostazioni standard di ambedue i modelli, con una media library continuamente aggiornata per garantire una maggiore flessibilità nella gestione dei supporti.
Le nuove funzionalità che consentono di velocizzare la preparazione del lavoro e di incrementare la produttività per turno di lavoro includono: HyperRip, che potenzia le prestazioni elaborando contemporaneamente pagine di lavori multipli, ed Xobjects che consente ai file PDF di contenere degli Xobject per stampare a velocità che prima erano prerogativa della stampa di dati variabili.
Inoltre con Pro C901S + è ora possibile modificare i lavori in linea, gestendo le nuove opzioni direttamente dall’elenco lavori senza aprire le proprietà, mentre con la selezione veloce della funzione di Job Preset si applicano ai lavori in coda di stampa le stesse proprietà utilizzate su stampanti virtuali ed hot folder.
Lascelle Barrow al secondo incarico come Presidente di Fespa, che ha precedentemente rivestito lo stesso ruolo dal 1992 al 1996.
Lascelle Barrow è il quindicesimo Presidente di Fespa e subentra al Presidente uscente Gyorgy Kovacs.
Barrow sarà affiancato dal Vice PresidenteYaşar Gűvenen. L’inizio della presidenza di Lascelle Barrow coincide con il 50° anniversario di Fespa, in un momento di grande espansione globale dell’organizzazione, grazie ai nuovi eventi in Brasile, Turchia, Cina e Africa, in aggiunta al consueto portafoglio di eventi europei di successo.
Lascelle Barrow è al secondo incarico come Presidente di Fespa; ha infatti precedentemente rivestito lo stesso ruolo dal 1992 al 1996.
Il ruolo del Presidente prevede la supervisione delle attività di Fespa quale federazione di associazioni nazionali, la presidenza del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea Generale, la collaborazione a stretto contatto con il Direttore Generale e il team esecutivo per garantire che le attività legate agli eventi Fespa rispondano alle esigenze e alle aspirazioni delle 37 associazioni, nonché la sovrintendenza al reinvestimento dei fondi a vantaggio della comunità globale mediante il programma Profit for Purpose.
Questo è il secondo incarico come Presidente di Fespa di Barrow, che ha precedentemente rivestito lo stesso ruolo dal 1992 al 1996. Durante quel periodo fu responsabile del trasferimento della fiera alla sua prima sede indipendente a Lione e del conseguente incremento delle entrate provenienti dalle attività fieristiche. Come allora, al centro del suo interesse è il successo commerciale dell’organizzazione, promosso mediante il lancio dell’evento Digital e la strategia di espansione globale, che riconosce l’importanza del riconsolidamento nei mercati emergenti strategici.
Lascelle Barrow ha commentato: «Sono immensamente fiero di avere la possibilità di essere al servizio di Fespa in qualità di Presidente per la seconda volta e di ricevere l’incarico qui a Londra, la mia città natale. Come professionisti della stampa, abbiamo di fronte numerose opportunità: celebrare il ruolo della stampa in un ambiente multicanale, continuare ad aprirci al digitale, sia come tecnologia di produzione, sia come mezzo complementare alla stampa, nonché di cogliere i vantaggi di essere parte di una comunità globale creativa e connessa. Io stesso so bene quanto sia importante creare relazioni autentiche con le persone che mi hanno guidato e ispirato, aiutandomi a superare le sfide. Credo fermamente nel potere di una comunità fidata come Fespa e attendo con gioia di ricoprire un ruolo attivo per aiutare i professionisti della stampa di tutto il mondo a crescere e migliorare con il supporto Fespa».
Il 18 settembre , dalle ore 9,30 alle ore 16,30, nella sede di Piazza Conciliazione 1 a Milano, Atifha in programma il corso di formazione sulla stampa flessografica “Conoscenza e controllo delle variabili nel processo flessografico”.
Il corso, che sarà di livello intermedio, tratterà le seguenti tematiche:
flessografia, introduzione e cenni storici
packaging e mercati
qualità, colore e risoluzione
contrasto, dotgain e quantità di inchiostro
rapporto anilox/cliché
caratteristiche della matrice
inchiostro, supporto e trasferimenti
biadesivo e pressioni
controllare il processo dalla prestampa alla stampa
Il corso verrà attivato con un minimo di otto partecipanti e sono previsti complessivamente 15 posti.
La partecipazione al corso è a pagamento con quote differenziate per i Soci Atif, stampatori associati ad Assografici o ai relativi Gruppi di Specializzazione ed aziende non associate:
Per l’iscrizione è necessario comunicare, entro il 10 settembre prossimo, il/i nominativo/i del/i partecipante/i all’indirizzo e-mail info@atif.it. Saranno considerati iscritti i primi 15 in ordine di bonifico effettuato (le coordinate saranno inviate al ricevimento della richiesta di iscrizione del/dei partecipante/i).
Per eventuali ulteriori informazioni contattare la Segreteria info@atif.it, tel. 024981051.
All'Open House, la nuova Rapida 164 è stata presentata nella versione a sei colori con torre di verniciatura, tecnologia a motori indipendenti Dri-veTronic SPC e numerosissimi altri componenti di automazione come, per esempio, la logistica di impilaggio.
Al Drupa dello scorso anno, KBAha presentato ufficialmente la nuova Rapida 145 in formato grande per la fascia di potenza più alta. Dall’inizio di quest’anno, oltre alla Rapida 164 è disponibile anche la nuova versione della Rapida 162 che, per quasi vent’anni, ha riscosso enormi successi nel formato VII. Il 20 e il 21 giugno scorso la Rapida 164 è stata presentata ufficialmente per la prima volta in occasione di un evento Open House presso KBA a Radebeul. Alla prima, nella valle dell’Elba in Sassonia, hanno partecipato oltre duecentocinquanta utilizzatori, esistenti e potenziali, di tecnica offset a foglio in formato grande provenienti da oltre quindici nazioni, in prevalenza europee, per toccare con mano gli straordinari progressi della nuova generazione jumbo in termini di automazione dei processi, tempi di allestimento e produttività per tirature sempre più ridotte.
All’Open House, la nuova Rapida 164 è stata presentata nella versione a sei colori con torre di verniciatura, tecnologia a motori indipendenti Dri-veTronic SPC e numerosissimi altri componenti di automazione come, per esempio, la logistica di impilaggio.
Nelle relazioni e nelle dimostrazioni di stampa è stata presentata una Rapida 164 rialzata a sei colori con torre di verniciatura e prolungamento dell’uscita per la produzione di packaging. Jürgen Veil, direttore del marketing per le macchine offset a foglio, ha presentato i componenti di automazione e ha commentato le dimostrazioni di stampa. Nella sua classe di formato da120,5×164 cm, la nuova Rapida 164 rappresenta il nuovo punto di riferimento. Grazie alla tecnica a motori indipendenti e al maggior grado di automazione, non occorre più intervenire manualmente sul mettifoglio DriveTronic. Basta premere due volte un tasto e la macchina produce alla velocità massima fino a 15.000 fogli/h. Come la Rapida 145, leggermente più piccola, anche la Rapida 164 è dotata dell’alimentazione senza squadra DriveTronic SIS. Accanto al cambialastre completamente automatico FAPC è disponibile anche il cambio simultaneo delle lastre DriveTronic SPC. Per cambiare tutte le lastre, adesso bastano solo 1 minuto e 40 secondi. Inoltre si possono eseguire contemporaneamente altri processi di allestimento come il lavaggio con il CleanTronic Synchro. Analogamente al formato medio, anche qui KBA Plate-Ident riconosce le lastre durante il cambio, preimposta automaticamente la messa a registro e controlla la corretta disposizione delle lastre. Ma si può automatizzare anche il cambio delle lastre di verniciatura eseguendolo contemporaneamente al processo di stampa, come pure il cambio degli sleeve dei cilindri retinati. Un’altra novità è la camera racla High Flow con una capacità ridotta. La maggiore velocità di flusso della vernice consente di raggiungere elevate velocità di produzione. I frenafogli ottimizzati per la stampa commerciale e di packaging assicurano un’eccellente formazione della pila. L’uscita AirTronic, i sistemi di essiccazione a basso consumo di energia VariDryBlue e il nuovo pulpito di comando centrale ErgoTronic con sistemi di misura integrati sono alcune delle altre novità della Rapida 164.
Dopo l’afosa presentazione della Rapida 164, Jürgen Veil ha commenta-to la dimostrazione di una Rapida 145 a sei colori e di una Rapida 106 a dieci gruppi di stampa per la stampa commerciale.
Stampa e allestimento paralleli
Per iniziare, i visitatori hanno assistito a un normale cambio di ordini. Le lastre sono state inserite dal DriveTronic SPC. Alla prima prova sono seguite la misurazione della densità e la regolazione della messa a registro. Dopo meno di quattro minuti, la Rapida 164 produceva un tipico ordine di packaging. Il quinto e il sesto gruppo di stampa erano alimentati con i colori speciali blu e argento. Ma la vera sorpresa è stato il cambio di ordini successivo: al momento del cambio delle lastre e del lavaggio del caucciù, i gruppi di stampa 1 e 2 nonché la torre di verniciatura sono stati disaccoppiati. Il lavaggio dei calamai e lo scarico della vernice sono avvenuti contemporaneamente. In meno di tre minuti era già pronta la prima prova del nuovo ordine! Entro cinque minuti dal termine della misurazione della messa a registro e della densità iniziava la produzione dell’ordine di packaging in quadricromia. Mentre la macchina stampava a pieno regime, continuava anche lo scarico della vernice e veniva cambiato lo sleeve del cilindro retinato per l’ordine successivo. Dopo l’arresto della macchina si sono svolti simultaneamente il cambio delle lastre, il lavaggio del caucciù, il cambio delle lastre di verniciatura e il riempimento della camera racla con vernice nuova, tutto in due minuti. Il gruppo di verniciatura e i gruppi di stampa 1 e 2 sono stati nuovamente accoppiati e, dopo neppure sei minuti, la Rapida 164 stava già stampando l’ordine successivo. Alla fine della dimostrazione è seguita una prima mondiale per il formato grande: il cambio degli ordini al volo (Flying JobChange) tra il primo e il sesto gruppo di stampa.
Una specialità di Radebeul: essiccazione UV a gas inerte nell’offset a foglio
Oltre a dimostrare le prestazioni della macchina, Jürgen Veil ha presentato gli attuali forni di essiccazione UV VariDry sviluppati e prodotti dalla stessa KBA. Grazie a riflettori di nuovo sviluppo e alla ridotta distanza tra l’irradiatore e il supporto di stampa, questi nuovi moduli consumano pochissima energia. Altri vantaggi sono la riduzione di luce diffusa, irradiazione UV e calore. Un sensore misura la potenza UV direttamente sull’irradiatore. In questo modo è possibile monitorare costantemente l’efficienza delle lampade UV. Per sostituire manualmente l’irradiatore bastano pochissimi secondi. Oltre alla classica essiccazione UV, per le Rapida KBA propone ultimamente anche l’essiccazione UV a gas inerte che consente una migliore reticolazione e assicura un minore rischio di migrazione ed emanazione di odore utilizzando materiali di consumo adatti alle condizioni nella camera del gas inerte. Fino a poco tempo fa, a causa del sistema di pinze, della gola del cilindro aperta, della grande distanza tra cilindro di contropressione e camera del gas inerte nonché del contatto tra supporti resistenti alla flessione e camera del gas inerte, nell’offset a foglio non era possibile generare una cortina di azoto stabile. KBA ha risolto il problema con un cilindro aspirante di nuovo sviluppo (KBA AirTronic Drum). Sull’esempio di una Rapida 106 con 19 gruppi di stampa e dotazione a gas inerte installata presso la Amcor Tobacco Packaging di Rickenbach, in Svizzera, Veil ha spiegato il nuovo processo che, nell’offset a foglio, oltre a garantire una straordinaria qualità di stampa e finitura consente anche di ridurre il numero di fasi di processo necessarie.
Un’altra relazione trattava il calcolo della performance di una macchina da stampa in base all’indicatore O.E.E. (Overall Equipment Effectiveness). L’indicatore di efficacia complessiva è definito dai tre fattori disponibilità, prestazioni e qualità.
Novità in tutte le classi di formato
Oltre alla prima presentazione ufficiale della Rapida 164, i partecipanti all’evento hanno potuto assistere ad altre sei presentazioni di macchine a foglio dal mezzo fino al grande formato. Lo spettro andava dalla produzione di packaging su una Rapida 75 fino alla produzione commerciale con rapidi cambi degli ordini su una Rapida 145. Ecco i punti salienti in breve: stampa di packaging di prodotti cosmetici su una nuovissima Rapida 76 dotata di tutti gli optional di automazione della Rapida 106 come DriveTronic SIS e DriveTronic SPC, produzione commerciale ad alta velocità in quadricromia compreso il rapido cambio rapido degli ordini su una Rapida 106 a dieci colori, produzione di ordini commerciali su una Rapida 145 a sei colori con verniciatura fino a 17.000 fogli/h, stampa di 20.000 fogli/h e regolazione dell’inchiostro in linea in base al bilanciamento del grigio con InstrumentFlight della System Brunner su una Rapida 106 a cinque colori e produzione di packaging ad alto grado di finitura con una Rapida 106 a doppia verniciatura e finitura in linea dei fogli a freddo (KBA ColdFoiler). KBA ha presentato anche la stampa con i forni UV LED per la prima volta su una Rapida 105 a otto colori per la produzione 4 su 4. In questo modo, gli esperti internazionali dell’offset a foglio hanno potuto farsi un’idea più chiara dell’elevato livello tecnologico di stampa e finitura delle Rapida di KBA nelle diverse classi di formato.
Sull’onda del successo dell’iniziativa in partnership con Fotolia, Exaprint continua con altre operazioni di co-marketing, in abbinata con Wacom, nel settore delle tavolette grafiche professionali con penna per fotografi, designer e artisti che desiderano immergersi nelle loro immagini digitali.
Grazie a questo accordo, i Professionisti del settore potranno così usufruire di uno sconto esclusivo del 25% su tutta la gamma Intuos 5.
Per usufruire della promozione, valida fino al 31 agosto, bisogna semplicemente registrarsi sul sito della Exaprint e naturalmente essere del settore.
Appuntamento al LuxaPack per conoscere le carte speciali del Gruppo Cordenos.
Appuntamento al LuxaPack per conoscere le carte speciali del Gruppo Cordenos.
Gruppo Cordenons continua la sua serie di eventi e manifestazioni in tutto il mondo per far conoscere le sue carte speciali e presentare le ultime novità. Il prossimo appuntamento sarà il 23-25 ottobre 2013 al LuxePack di Montecarlo e al consueto cocktail che si svolgerà la sera di giovedì 24.
La stagione, iniziata ad aprile con la presenza di Gruppo Cordenons all’Enolitech, il padiglione dedicato agli operatori di settore all’interno del Vinitaly di Verona, è proseguita, sempre in aprile a Dubai nel prestigioso Armani Hotel per presentare al pubblico degli Emirati le sue prestigiose carte.
A maggio, in controtendenza rispetto a molte altre aziende italiane, Gruppo Cordenons ha deciso di partecipare a Grafitalia, la fiera italiana delle tecnologie, dei supporti e dei servizi per la stampa. Durante la fiera ha inoltre organizzato un cocktail dedicato ai suoi clienti e ai suoi partner in una delle location all’interno del polo fieristico.
Giugno è stato infine un mese intenso: prima a Parigi per il Pack&Gift, la fiera dedicata al packaging che si svolge ogni anno nella capitale francese poi a Firenze durante le sfilate di Pitti Uomo. Location d’eccellenza per l’evento toscano è stata la suggestiva stazione Leopolda. L’evento, realizzato in concomitanza con l’anteprima autunno/inverno 2014/2015 del Material Preview, ha permesso a Gruppo Cordenons di farsi conoscere anche da altri mercati. All’evento hanno presenziato anche molti grafici e designers toscani, nonché stampatori e distributori locali.
Durante le giornata sono state presentate le numerose carte grafiche del Gruppo e l’ultima novità, Divina, una carta appositamente studiata per l’editoria di alto livello disponibile in due colori e sette grammature. Divina è inoltre prodotta col 30% di fibre Post Consumer ed è FSC Certified.
Anapurna M3200 RTR, presentata per la prima volta a Londra durante Fespa.
Anapurna M3200 RTR, presentata per la prima volta a Londra durante Fespa.
Progettata e costruita per essere robusta e attrattiva economicamente, la nuova Anapurna M3200 RTR è l’ultima nata nella famiglia di stampanti wide-format di Agfa Graphics. Questo sistema dedicato al mercato roll-to-roll da 3,2 metri con tencologia UV-curable, è ideale per gli utenti che desiderano stampare su una varietà di supporti flessibili sia di tipologia premium che a costi più bassi. È in grado di produrre lavori con soluzioni di stampa più ecologiche, utilizzando meno inchiostri e meno energia. In abbinamento al nuovo workflow di Agfa Graphics Asanti per il settore del sign and display, gli utenti possono beneficiare di una soluzione di produzione integrata, che non fornisce solo qualità affidabile, ma contribuisce anche a minimizzare gli errori di produzione e a ridurre i costi operativi.
Anapurna M3200 RTR ha sei colori e una risoluzione massima di 1.440 dpi per una alta qualità di stmapa con il più ampio gamut di riproduzione del colore. Contiene l’ultima tencologia di teste da stampa che garantiscono la massima accuratezza di posizionamento della goccia per ottenere eccellenti risultati sia con toni continui che con tinte piatte. La sua fedeltà di riproduzione del colore rende possibile la produzione di un’ampia gamma di applicazioni su supporti flessibili, inclusi i banner di alta qualità, il vinile autoadesivo e i supporti per front e backlit.
In comune alle altre soluzioni della gamma Anapurna di Agfa Graphics, Anapurna M3200 RTR trae i propri punti forti dalla tecnologia UV-curable, che la rende ideale per applicazioni di decorazione di interni ed esterni. Con una produttività di oltre 50 m2 per ora, la stampante a sei colori riesce a superare le performance di molte stampanti a letto piano e ibride, rendendola lo strumento produttivo ideale progettato per alti carichi di lavoro.
Anapurna M3200 RTR supporta la sta stampa simultanea di due rotoli, che è ideale per i produttori di insegne, di display e per i service di stampa che necessitano di utilizzare in pieno l’ampiezza di 3,2 metri, ma che vogliono anche produrre in modo continuo e redditizio. I suoi standard produttivi e la facilità di utilizzo sono completati da un sistema efficiente di carico e scarico dei materiali.
«La maggior parte delle stampanti UV-curable sono progettate per spostare la tecnologia dal solvente all’UV ma con prezzi troppo alti, per questo abbiamo sviluppato Anapurna M3200 RTR, per essere affidabile, produttiva e qualitativa ma con un costo attrattivo,» ha affermato Willy Van Dromme, Director of Marketing Wide Format di Agfa Graphics. «Questo prodotto, e il nuovo software, hanno appena debuttato a Fespa 2013, a Londra.»
I clienti eXact possono ora avvantaggiarsi della potenza di NetProfiler 3.0 per garantire la calibrazione degli strumenti in tutto il mondo in base a standard virtuali uniformi.
X-Rite offre ai possessori degli spettrofotometri eXact un pacchetto di assistenza premium, che comprende una licenza di un anno per l’uso di NetProfiler 3.0.
Il nuovo spettrofotometro eXact è stato ben accolto da proprietari di marchi, addetti alla prestampa e pre-produzione, fornitori di inchiostri, stampatori e converter come risposta al diffuso problema della misurazione e corrispondenza dei colori su vari tipi di supporti e superfici.
Caratterizzato da rilevamenti rapidissimi e precisione ottimizzata per un flusso di lavoro più semplice, eXact è il primo e unico spettrofotometro a consentire la misurazione di condizioni di luce diurna reali supportando tutti gli standard M, compreso l’M1 completo, sia per inchiostri sia per substrati.
Con l’offerta dell’opzione NetProfiler nel pacchetto di assistenza premium, X-Rite consente ai clienti di ottimizzare e verificare con regolarità che gli strumenti siano calibrati in base a un unico standard virtuale con spettrofotometri portatili e da tavolo utilizzati nelle sedi di tutto il mondo.
NetProfiler può assicurare che le misurazioni cromatiche rilevate in tutta la filiera (nei reparti di progettazione, nelle linee di produzione e nei laboratori di test) siano accurate e affidabili. Tutti gli spettrofotometri dovrebbero essere calibrati secondo dei piani di manutenzione, poiché con il passare del tempo sono soggetti a una lieve alterazione dei dati.
NetProfiler offre:
Report che descrivono in dettaglio le prestazioni degli strumenti, la conformità in base all’ubicazione e lo strumento.
Facile condivisone e scambio di dati cromatici con i partner commerciali, che possono avere diversi tipi di strumenti per la misurazione dei colori.
Una nuova calibrazione ottimizzata che consente la riduzione del numero di standard cromatici, per un processo di profilazione più efficiente.
Il pacchetto di assistenza premium per eXact include inoltre interventi di riparazione illimitati, certificazione annuale, assistenza tecnica standard con priorità, unità sostitutive gratis per consegne accelerate e un’ora di consulenza con un esperto X-Rite.
eXact è un dispositivo facile da usare pienamente conforme agli standard di misurazione ISO 13655:2009. È progettato appositamente per la corrispondenza tra prova e stampa su diversi supporti utilizzati in una filiera. eXact non solo utilizza una tecnologia di misurazione.
I clienti eXact possono ora avvantaggiarsi della potenza di NetProfiler 3.0 per garantire la calibrazione degli strumenti in tutto il mondo in base a standard virtuali uniformi.
Il Presidente della Fieg Giulio Anselmi (a sinistra) e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria, Giovanni Legnini.
Mercoledì 5 giugno, presso la sede di Roma della Fieg, il Presidente Giulio Anselmi, insieme ai Vicepresidenti, Azzurra Caltagirone e Stefano De Alessandri, hanno presentato lo studio annuale La Stampa in Italia (2010-2012).
Il Presidente della Fieg Giulio Anselmi (a sinistra) e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria, Giovanni Legnini.
Secondo gli estensori del rapporto il proseguire della crisi, che dura ormai dal 2007, è dovuto alla somma di alcuni fattori che sono amplificati dal consolidamento di una serie d’elementi negativi strutturali. Il primo è il perdurare di un forte sbilanciamento del mercato pubblicitario nei confronti delle emittenti televisive, il secondo è l’insufficienza della tutela dei contenuti editoriali immessi in rete, il terzo è legato alla distribuzione che sia dal punto di vista del sistema, sia sotto al profilo postale è fonte d’inefficienze, mentre, in conclusione, l’acquisto dei giornali da parte dei lettori non è sufficientemente stimolato «da interventi di sostegno alla domanda per incentivarne il consumo».
«Il 2012 è il quinto anno consecutivo che si chiude con dati negativi per il settore. I quotidiani hanno registrato una flessione delle copie vendute del 6,6%, i settimanali del 6,4%% e i mensili dell’8,9%. Negli ultimi cinque anni i quotidiani hanno perso oltre il 22% delle copie, più di un milione di persone ha smesso di comprare ogni mattina il proprio giornale», ha detto il Presidente della Fieg Giulio Anselmi nella sua relazione, illustrando la situazione dell’editoria nel suo complesso. E i dati sembrano dare ragione ad Anselmi. Il 2012 rispetto all’anno precedente è andato peggio per le aziende editoriali con alcuni segnali preoccupanti. Al dato negativo delle vendite e della diffusione, che era stato compensato negli anni scorsi dall’aumento del numero dei lettori, ora si deve sommare anche una diminuzione di quest’ultimi. L’ultima rilevazione Audipress disponibile, infatti, vede una diminuzione del 14,8% dei lettori abituali dei quotidiani e del 9,4% di quelli dei periodici, segnale del fatto che si sta verificando un significativo «scollamento» tra i giornali e la loro base di lettori.
L’intero report della giornata sarà pubblicato su Italia Grafica di luglio.
Il nuovo dispositivo Wide Format IJP 2000 garantisce maggiore rapidità di stampa, prende a carico e produce un numero superiore di stampe in grande formato, incluse quelle generate da richieste dell’ultimo minuto permettendo agli stampatori di realizzare lavori di elevata qualità in minor tempo.
Il nuovo dispositivo Wide Format IJP 2000 garantisce maggiore rapidità di stampa, prende a carico e produce un numero superiore di stampe in grande formato, incluse quelle generate da richieste dell’ultimo minuto permettendo agli stampatori di realizzare lavori di elevata qualità in minor tempo.
Xeroxintroduce Wide Format IJP 2000, un dispositivo che consente di rispondere alla crescente richiesta di poster per interni e riproduzioni di grande formato, insegne, grafiche per punti vendita e banner. Il nuovo dispositivo garantisce maggiore rapidità di stampa, prende a carico e produce un numero superiore di stampe in grande formato, incluse quelle generate da richieste dell’ultimo minuto permettendo agli stampatori di realizzare lavori di elevata qualità in minor tempo.
«Il nuovo dispositivo IJP 2000 rompe gli schemi in termini di velocità e fornisce ai nostri clienti un enorme vantaggio competitivo, consentendo loro di aumentare il volume dei lavori prodotti, ridurre i costi e incrementare le opportunità di business continuando a offrire il meglio ai propri clienti», ha commentato Dustin Graupman, Vice Presidente di Inkjet Business di Xerox. «Uno dei problemi tipici dei lavori di grande formato è che rallentano il processo produttivo, diminuendo di conseguenza la redditività. Ecco perché abbiamo progettato questo dispositivo, in grado di garantire un’operatività praticamente ininterrotta».
Le principali caratteristiche del modello Xerox Wide Format IJP 2000 con sistema a singolo passaggio includono:
Maggiore velocità di stampa: esegue lavori 40 volte più velocemente rispetto ai sistemi di stampa per grandi formati tradizionali (fino a 420 metri quadri all’ora per una risoluzione pari a 1.600×1.600 dpi). Questo si traduce in una stampa di alta qualità, i cartelloni possono essere stampati in cinque secondi, banner di 9 metri in un minuto e tirature di 200 stampe in circa 20 minuti.
Testine di stampa fisse: consente alla carta di muoversi sotto cinque testine di stampa in un unico passaggio; un minor numero di parti in movimento garantisce maggiore velocità e minore manutenzione.
Vivacità di colori con l’inchiostro secco: produce una varietà di prodotti a colori – da striscioni per fiere e grafiche di presentazione a foto a grandezza naturale e manifesti promozionali – riproducendo immagini nette e precise.
Vasta gamma di supporti speciali: consente agli stampatori di offrire ai propri clienti una maggiore scelta nell’applicazione delle stampe di grande formato, il dispositivo stampa infatti su una vasta varietà di supporti: da carte patinate, satinate, lucide e adesive a pellicole retroilluminate e rifrangenti, banner telato e supporti blueback.
Innovativo software per flussi di lavoro di grande formato: Caldera GrandRIP+ fa lavorare costantemente la stampante alla sua massima velocità nominale. Il software è facile da usare, anche per i nuovi operatori, e comprende funzioni di composizione e gestione del colore per una riproduzione uniforme in tutte le copie e su tutti i supporti.
Software personalizzato (optional): grazie al software Xerox FreeFlow VI Design Express, è possibile produrre materiali personalizzati in modo rapido ed efficiente. Questo plug-in di Adobe InDesign semplifica la progettazione e realizzazione di pannelli variabili e include modelli e istruzioni passo per passo.
Il dispositivo Xerox Wide Format IJP 2000 è stato presentato nel corso di Fespa 2013 e sarà esposto dal 8 al 12 settembre durante il Print 13 a Chicago.
Sarà possibile ordinare il nuovo dispositivo a partire dal mese di luglio.