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La linea di substrati plastici semi-finiti di Brett Martin

Brett Martin in occasione della manifestazione Fespa 2013 presenterà la gamma completa di substrati plastici semi-finiti destinati al settore della stampa e dell’esposizione. I visitatori potranno inoltre provare e scoprire una serie di nuovi prodotti che saranno lanciati proprio in occasione della manifestazione.

La gamma Foamalux continua a crescere. Leggero, versatile e resistente, Foamalux si è guadagnato un’ottima reputazione per le sue prestazioni qualitative e le innumerevoli applicazioni nel settore della cartellonistica, dell’esposizione e della stampa. Partendo dal suo prodotto di punta Brett Martin amplierà la propria gamma cromatica Foamalux grazie al lancio dei nuovi colori Neon Pink, Neon Green, Raspberry e Black Sparkle in occasione della manifestazione. Questi nuovi colori distingueranno ulteriormente Foamalux da altri brand, in virtù anche delle 15 tonalità disponibili della collezione Foamalux Colours che la rendono la più ampia gamma di prodotti in schiuma di PVC attualmente disponibile. Foamalux Colours, disponibile in spessori di 3 mm e 5 mm, dona profondità e intensità cromatiche a una varietà pressoché infinita di applicazioni destinate alla stampa digitale o serigrafica, all’aderenza e alla produzione di stampe grafiche.

I visitatori potranno inoltre vedere da vicino Foamalux White, disponibile in spessori compresi tra 1 e 19 mm. L’equilibrio ottimale tra la presenza nella sua formulazione di sbiancanti ottici e una tendenza minima all’ingiallimento da UV in applicazioni di stampa digitale, tipico di questo substrato bianco brillante, unitamente a una superficie piatta e uniformemente liscia, hanno fatto sì che Foamalux White diventasse estremamente popolare tra i produttori di stampe digitali e serigrafiche di tutta Europa.

Foamalux White

Presso lo stand sarà inoltre disponibile in offerta il prodotto in PVC con superficie estremamente lucida, Foamalux Ultra. Disponibile in bianco, rosso, giallo, verde, blu, grigio e nero, il prodotto da 3 o 5 mm offre una maggiore protezione contro i raggi UV e una finitura lucida di alta qualità.

I produttori di stampe digitali e serigrafiche alla ricerca di un’opzione ecologica di alta qualità per la stampa, l’aderenza di stampe grafiche, l’incisione o l’incanalamento dovrebbero visitare lo stand per scoprire il Foamalux Xtra di Brett Martin. È costituito per l’80% di contenuto riciclato nella parte centrale nera che è racchiusa tra uno o due superfici in PVC bianco brillante e costituisce una superficie ottimale per qualsiasi applicazione cartellonistica ed espositiva.

One-stop shop europeo di lastre piatte trasparenti in plastica espansa. Brett Martin esporrà la sua ampia selezione di lastre trasparenti, tra cui la nuova PETg, Marpet-g. Grazie alla sua straordinaria lavorabilità in applicazioni di stampa ed esposizione, Marpet-g è un substrato trasparente leggero, resistente, 100% riciclabile caratterizzato da un’eccellente chiarezza ottica e da proprietà di trasmissione luminosa. La lastra, attualmente disponibile in spessori di 2, 4, 5 e 6 mm, è una soluzione ideale per l’aderenza di elementi grafici indicata per applicazioni di stampa digitale e serigrafica.

Marcryl Acrylic è una lastra acrilica piatta di alta qualità caratterizzata da una finitura estremamente lucida, da una brillante chiarezza ottica grazie alle sue proprietà simili al vetro e alla sua elevata resistenza ai graffi. La lastra garantisce inoltre un’eccellente aderenza degli elementi grafici e la capacità di ottenere un’eccellente finitura dei bordi per mezzo della lucidatura a fiamma. È disponibile nelle versioni trasparente, opale, grigio e verde silice che conferisce ai bordi una sfumatura verde che ricorda il vetro temperato.

E infine Marlon FS che garantisce una resistenza agli urti 200 volte superiore rispetto al vetro con solo la metà del peso. La plastica trasparente ignifuga, disponibile anche nelle tonalità bronzo e opale, è facile da maneggiare e garantisce una brillante flessibilità di design. E, per applicazioni ancora più impegnative, i progettisti hanno la possibilità di aggiungere un rivestimento duro che garantisce una maggiore resistenza all’abrasione.

Brett Martin sarà a Fespa allo Stand Q74N.

 

Enfocus aggiunge funzionalità per la modifica di immagini e blend alla famiglia PitStop 12

Nuove funzionalità di modifica e correzione di immagini e blend sono state aggiunte in PitStop Pro 12, l’ultima versione degli strumenti di punta Enfocus per il preflight e la correzione di PDF, il cui lancio è previsto a settembre 2013. PitStop Pro 12 consente di risolvere problemi dell’ultimo momento in pochi secondi e migliora notevolmente l’efficienza dei flussi di lavoro per la modifica di PDF. PitStop Server 12, l’elaboratore di PDF automatico, è ora in grado di applicare azioni di ottimizzazione delle immagini predefinite e si avvale del motore di appiattimento delle trasparenze standard del settore Adobe®, oltre all’operatività a 64 bit per un maggiore accesso alla memoria. Gli utenti che acquistano PitStop Pro/Server 11 o eseguono l’upgrade a queste versioni a partire da oggi avranno diritto a un upgrade gratuito a PitStop Pro/Server 12, fino alla data dell’effettivo lancio.

PitStop Pro, lo standard di settore per il preflight e la modifica di PDF, è già utilizzato da 130.000 utenti in tutto il mondo per correggere errori tipografici, modificare gli spazi colore e risolvere decine di altri problemi. Ora PitStop Pro 12 aggiunge nuovi strumenti di regolazione di immagini e blend che permettono di eseguire con facilità correzioni all’ultimo minuto in immagini singole, in più immagini o in tutte le immagini di un PDF o di un documento.

«Noi di Enfocus ci teniamo ad ascoltare cosa hanno da dire i clienti» ha affermato Andrew Bailes-Collins, Senior Product Manager di Enfocus. «Abbiamo investito molto impegno in sondaggi e interviste per dare voce ai clienti. Dai sondaggi e dalle tendenze di mercato abbiamo appreso che gli utenti di PitStop sono interessati soprattutto alle nuove funzionalità di modifica di PitStop Pro. In questa versione ci siamo concentrati sulla creazione di nuovi strumenti per soddisfare le esigenze espresse dai clienti. Nei sondaggi gli utenti hanno potuto dare una valutazione alle nuove funzionalità proposte indicandoci quali trovavano migliori. Enfocus ha deciso di realizzare la nuova versione sulla base di questi riscontri.»

Nuovi strumenti di modifica in PitStop Pro 12

«Con PitStop Pro 12 gli utenti possono modificare e correggere immagini e blend senza uscire da PitStop Pro e aprire un editor esterno come Photoshop o Illustrator» ha spiegato Bailes-Collins. «Una volta modificate le immagini è possibile vedere subito un’anteprima dei risultati, con un risparmio di tempo cruciale.»

PitStop Pro 12 è persino in grado di modificare le immagini sulle quali non è facile agire in altri modi, come quelle che comprendono colori spot, bicromia, tricromia e altri spazi colore Device-N. Le modifiche possono essere applicate a immagini singole o multiple oppure a tutte le immagini contenute in un PDF. Le nuove opzioni di modifica sono disponibili anche in PitStop Pro e PitStop Server, quindi possono essere aggiunte ai profili di preflight e agli Elenchi Azioni per automatizzare le correzioni ripetitive per specifici requisiti di produzione.

Panoramica dei nuovi strumenti di modifica:

  • Editor della curva dell’immagine
  • Regolazione di luminosità e contrasto
  • Maschera di contrasto (USM)
  • Editor blend

Oltre ai nuovi strumenti di modifica, PitStop Pro 12 introduce una nuova funzionalità di raggruppamento/separazione per rendere le modifiche globali molto più facili ed efficienti.

La nuova versione è inoltre dotata di un nuovo strumento di allineamento di oggetti che consente di allineare con facilità diversi oggetti selezionati. Questa nuova funzionalità permette anche di inserire spaziature tra gli elementi selezionati, in modo da renderle uniformi o standardizzate.

Le nuove funzionalità di PitStop Server 12

PitStop Server è una soluzione per il preflight e la correzione automatici dei PDF ricevuti dagli editori o fornitori di servizi di stampa. Il nuovo PitStop Server 12 utilizza il motore di appiattimento delle trasparenze di Adobe®, standard del settore. Ciò garantisce coerenza quando l’appiattimento viene eseguito esternamente in flussi di lavoro di prestampa APPE o Adobe® Creative Suite®, Acrobat® Distiller.

Si avvale inoltre delle estese funzionalità di ottimizzazione delle immagini di PitStop Pro 12. Il nuovo PitStop Server 12 viene fornito con due azioni di ottimizzazione automatica delle immagini: luminosità/contrasto e maschera di contrasto (USM). Può inoltre utilizzare azioni di modifica della curva delle immagini salvate da PitStop Pro.

Sia la versione Windows sia la versione Mac OS X di PitStop Server 12 sono ora interamente compatibili con l’operatività a 64 bit, che consente di accedere alla massima quantità di RAM nella piattaforma di lavoro. Fattore importante, questo, per l’elaborazione di PDF molto grandi o complessi.

Sia PitStop Pro sia PitStop Server 12 hanno ora il portoghese brasiliano come ulteriore lingua, per i menu e per i report di preflight.

Disponibilità e prezzi

PitStop Pro 12 e PitStop Server 12 saranno lanciati a settembre 2013. Con effetto immediato, gli utenti che acquistano o eseguono l’aggiornamento a PitStop Pro 11/PitStop Server 11 avranno diritto all’aggiornamento gratuito a PitStop Pro 12/PitStop Server 12 fino alla data dell’effettivo lancio.

Dal momento del lancio, entrambi i prodotti potranno essere scaricati dal sito Web di Enfocus.

Per maggiori informazioni contattare il rivenditore della propria zona o inviare un’e-mail.

HP amplia e cambia nome alla sua gamma di tecnologie di stampa Latex

La macchina da stampa HP Latex 3000 offre un’ampia versatilità di supporti e sarà presentata a Fespa.

HP ha ampliato la sua gamma di tecnologie di stampa al lattice HP con l’introduzione della macchina da stampa HP Latex 3000, aiutando i fornitori di servizi di stampa industriali (PSP) a produrre applicazioni ad alto valore con maggiore produttività, qualità e versatilità. La macchina da stampa HP Latex 3000 sarà presentata in anteprima mondiale nello stand HP (H50S/H80S) in occasione di Fespa 2013, 25-29 giugno.

La macchina da stampa HP Latex 3000 offre un’ampia versatilità di supporti e sarà presentata a Fespa.

HP ha inoltre annunciato il rebranding delle sue macchine da stampa al lattice HP Designjet e Scitex. Il nuovo sub-brand di queste soluzioni è HP Latex, a dimostrazione dell’importanza strategica del lattice per la gamma di prodotti HP per la grafica di grande formato.

Le tecnologie di stampa al lattice HP sono state introdotte nel 2008 come un’alternativa a base acquosa alle tecnologie che utilizzano inchiostri a base di solventi. Da allora sono state spedite in tutto il mondo oltre 15.000 macchine da stampa HP Latex e con gli inchiostri al lattice HP sono stati stampati oltre 100 milioni di metri quadrati. HP si aspetta di vedere triplicare questi numeri da qui al 2016, con una rapida crescita del numero di pagine stampate con tecnologia al lattice e un calo del 33% delle pagine stampate a solvente.

La stampante HP Latex 3000 aiuterà a guidare questa crescita, consentendo a un numero maggiore di clienti dei settori cartellonistica e segnaletica di passare dalle tradizionali tecnologie di stampa a solvente e polimerizzazione UV, alle tecnologie di stampa al lattice HP.

In questo settore i fornitori di servizi di stampa industriale lottano costantemente contro la crescente concorrenza e la contrazione delle tempistiche e del budget a disposizione per i grandi progetti, ha affermato Xavier Garcia, vice presidente e general manager della divisione grandi formati per la cartellonistica e la segnaletica, HP. «In qualità di leader nella stampa di grande formato, HP offre soluzioni al lattice che offrono ai nostri clienti un vantaggio unico per affrontare in modo economico queste sfide con nuovi livelli di produttività, qualità e versatilità di applicazione».

Soddisfare le esigenze della stampa industriale attraverso le tecnologie di stampa al lattice HP

Creando un vantaggio competitivo per i fornitori di servizi di stampa in grandi volumi, la macchina da stampa HP Latex 3000 offre un’ampia versatilità di supporti, tra cui supporti sensibili al calore, con HP Latex Optimizer. Questa nuova soluzione di inchiostro assicura una qualità costante delle immagini a velocità elevate e una polimerizzazione efficiente a temperature più basse, utilizzando dunque meno energia rispetto alle precedenti soluzioni al lattice HP.

Gli inchiostri al lattice HP 881 di terza generazione garantiscono inoltre su alcuni supporti una resistenza ai graffi paragonabile agli inchiostri a solventi rigidi, il che li rende ideali per applicazioni che includono materiali espositivi per i punti vendita, pubblicità per esterni, grafica per auto e decorazioni per interni.

L’aumento della capacità produttiva della macchina da stampa consente ai clienti che producono in grandi volumi di rispettare le scadenze, realizzando le applicazioni per interni a una velocità di 77 m2/h e le applicazioni per esterno a 120 m2/h. Gli spindle standard in fibra di carbonio e dual roll, contribuiscono inoltre a ridurre i tempi di caricamento dei supporti e la necessità di intervento da parte dell’operatore.

Il programma di manutenzione proattivo HP Scitex Print Care e l’utilizzo di strumenti di avviso e diagnostica automatizzati, contribuiscono al funzionamento corretto e scorrevole delle macchine da stampa. Inoltre, il kit di strumenti HP On-site Uptime Parts e i programmi di avviamento e assistenza clienti HP in dotazione, contribuiscono a garantire produttività e redditività.

Fornendo stampe inodori ideali per ambienti espositivi interni particolarmente delicati, gli inchiostri al lattice HP Latex aiutano a creare un ambiente di stampa sicuro e confortevole per il personale dei laboratori di stampa.

Gli inchiostri al lattice HP sono certificati UL Ecologo e Greenguardsm, mentre le stampe soddisfano i criteri AgBB e sono classificate A+ secondo Émissions dans l’air intérieur.

Il nuovo sub-brand HP Latex semplifica l’esperienza del cliente

Dimostrando l’importanza strategica del lattice per la gamma di soluzioni HP per la grafica di grande formato, HP ha creato un sub-brand per aiutare i clienti a identificare più facilmente la migliore soluzione HP Latex a seconda delle dimensioni del laboratorio e delle esigenze applicative. Le tecnologie di stampa HP Latex includono attualmente:

  • La macchina da stampa HP Latex 260, precedentemente HP Designjet L26500
  • La macchina da stampa HP Latex280, precedentemente HP Designjet L28500
  • La macchina da stampa HP Latex 600, precedentemente HP Scitex LX600 Industriale
  • La macchina da stampa HP Latex820, precedentemente macchina da stampa industriale HP Scitex LX600
  • La macchina da stampa HP Latex850, precedentemente macchina da stampa industriale HP Scitex LX850
  • La macchina da stampa HP Latex3000

Anche gli inchiostri e le forniture HP Latex saranno soggetti a rebranding per allinearsi ai nomi aggiornati dei prodotti.

La HP Latex 3000 dovrebbe essere disponibile in tutto il mondo a partire dal 15 agosto.

Video e aggiornamenti sui prodotti sono disponibili su Facebook , Twitter .

La prima Jet Press 720 di Fujifilm in Francia, presso Calendriers Alexandre

L'installazione della Fujifilm JetPress720 presso Calendriers Alexandre

Calendriers Alexandre, stampatore ed editore di calendari di elevata qualità e poster di grande formato per il mercato francese e per il mercato globale, ha investito nell’acquisto di una Jet Press 720.

Calendriers Alexandre produce oggi la più vasta gamma di poster di grandi dimensioni e calendari multi pagina per il mercato francese. Attraverso l’oculata scelta del personale è in grado di gestire un elevato volume e un’incredibile varietà di lavori, dalla stampa digitale dei calendari più piccoli e quelli più grandi stampati fino a oggi con dispositivi offset.

«Siamo sempre alla ricerca delle tecniche che ci permetteranno di rimanere leader in Francia nella fornitura di calendari», commenta Christophe Bourne, fondatore. «Quando abbiamo preso visione della Jet Press 720 di Fujifilm abbiamo valutato ciò che avrebbe potuto offrire al nostro business.»

L’installazione della Fujifilm JetPress720 presso Calendriers Alexandre

«La nostra azienda pone il marketing in cima alle priorità e ogni anno produciamo i set di campioni per i calendari e i poster di grande formato per tutta la rete dei nostri concessionari, un investimento importante e costoso. Per noi il campionario rappresenta un elemento chiave di differenziazione che mostra la varietà della nostra offerta.» Continua: «Quest’anno, parte del nostro campionario è stata stampata sulla Jet Press 720 presso lo showroom di Fujifilm. Questa prova ci ha confermato la qualità e la produttività della macchina e non abbiamo più avuto alcuna esitazione nel prendere la nostra decisione.»

«Col tempo desideriamo trasferire il 70-75% del lavoro attualmente prodotto su macchine offset sulla Jet Press 720. L’obiettivo è di produrre tutte le tirature di formato più grande, inferiori ai 2.000 fogli, sulla nuova macchina da stampa, con il resto della produzione stampata in offset.»

L’investimento nella Jet Press 720, installata nel mese di febbraio 2013, è considerato un elemento della visione di lungo termine dell’azienda. Il co-direttore Stéphane Mariot spiega: «Se avessimo scelto di investire in una macchina offset, nel breve termine, avremmo potuto incrementare i nostri guadagni. La Jet Press 720 può invece essere utilizzata per stampare un numero maggiore di applicazioni, con la possibilità di entrare in nuovi mercati che riteniamo, nel lungo termine, possa fare una grande differenza. Due anni fa abbiamo investito in una società che tratta articoli di cancelleria e questa stampante sarà perfetta per lo sviluppo di questo particolare mercato. Stiamo anche cercando altre applicazioni digitali B2, inclusi poster, agende e fumetti rilegati; stiamo anche esplorando un modello di business B2C per integrare la nostra tradizionale attenzione per il mercato B2B. Jet Press 720 consente di vendere la stampa prodotta già dal primo foglio macchina. La dimensione del formato B2 è una misura perfetta per la nostra attività, essenziale nel nostro mercato. Siamo sicuri che la rotazione del lavoro migliorerà, insieme al livello di servizio che siamo in grado di offrire (rispetto alla stampa offset), semplificando la produzione e il flusso di lavoro, producendo in digitale i lavori più complessi e realizzare più facilmente i nostri campionari. «Ora possiamo realizzare il nostro piano a lungo termine concentrandoci sullo sviluppo dell’offerta di nuovi prodotti e accedere a nuovi mercati. La Jet Press 720 rappresenta sicuramente il futuro e un passo decisamente positivo per il nostro business.»

Sul sito Calendriers Alexandre, con una nuova area riservata, la Jet Press 720 sarà guidata dal sistema XMF Workflow di Fujifilm con la gestione dei dati variabili per la personalizzazione dei documenti.

Christophe Bourne e Stéphane Mariot, fondatori dell’azienda, sono orgogliosi del fatto che nel corso degli anni l’azienda ha sviluppato processi che consentono il totale controllo delle gamme dei calendari prodotti. Stretti rapporti di lavoro con fotografi, designer e pittori producono interessanti risultati creativi e il desktop publishing in-house da vita a progetti standard e progetti personalizzati del calendario.

Philippe Vautier, inkjet product manager di Fujifilm Francia, commenta: «L’installazione presso Calendriers Alexandre evidenzia la elevata qualità vanto della Jet Press 720. Siamo lieti di avere una partnership con una società la cui filosofia prevede il futuro potenziale valore aggiunto della stampa; auspichiamo con loro un rapporto di lunga durata.»

«Cantine Luoghi Incontri». Un libro fotografico stampato su carta Crush di Favini

La copertina del volume è stampata su carta Crush di Favini, la gamma di carte ecologiche realizzate con scarti di lavorazioni agro-industriali

Per la copertina del volume «Cantine Luoghi Incontri» è stata selezionata Crush di Favini, l’innovativa gamma di carte ecologiche realizzate con scarti di lavorazioni agro-industriali, che sostituiscono fino al 15% della cellulosa proveniente da albero.

Grazie a centinaia di ore di ricerca, Favini è riuscita a trasformare i sottoprodotti di mais, agrumi, kiwi, olive, mandorle, nocciole e caffè in altrettante straordinarie carte, dalle tonalità uniche ispirate dalla natura.

Per l’interno del volume, invece, è stata utilizzata Shiro Echo bianco brillante, la carta Favini prodotta con il 100% di fibre riciclate post-consumo e certificata FSC.

Il libro, edito da Antiga Edizioni e presentato a Milano il 22 maggio in occasione dell’evento «Cantine Aperte» organizzato dal Movimento Turismo Lombardo è un viaggio contemporaneo che unisce il vino italiano e la cucina giapponese.

Con il patrocinio della Fondazione Italia-Giappone, «Cantine Luoghi Incontri» nasce dall’idea di Marco Milan, Kumiko Yamada e Nora Zanella di realizzare un viaggio contemporaneo che unisca la cultura italiana del vino con la cultura gastronomica giapponese. Un ponte ideale di sapori e immagini che si svolge tra 14 cantine italiane e dunque 14 territori dal Trentino alla Basilicata, sviluppando un percorso fotografico cui vengono abbinati i gusti della cucina tradizionale del Sol Levante, grazie al prezioso apporto della direttrice dei sommelier giapponesi Kumiko Yamada.

Goss introduce la prima rotativa al mondo compatta 2×1 per stampa offset

La rotativa Magnum Compact a bobina 2x1 per stampa offset altamente automatizzata.

Altamente automatizzata per giornali, libri e stampe semi commerciali è dotata di cambio automatico delle lastre incluso nel modello standard e cicli di stampa flessibili che danno un vantaggio chiave del nuovo design. L’altezza compatta (2,2 metri) garantisce vantaggi di qualità, funzionamento e ROI.

La rotativa Magnum Compact a bobina 2×1 per stampa offset altamente automatizzata.

Il sistema della nuova rotativa Goss Magnum Compact di Goss International vanta una serie di caratteristiche di design realizzate per offrire una preparazione più rapida, un funzionamento semplificato e un ciclo flessibile. Il nuovo design dispone delle funzionalità comprovate e di classe superiore della piattaforma Goss Community/Magnum – piattaforma di vendita di rotative a singola larghezza – introducendo allo stesso tempo per la prima volta, in questo settore del mercato, il caricamento automatico delle lastre e il design compatto.

Preparazioni più rapide, meno sprechi. L’aggiunta del cambio automatico delle lastre già nel modello standard è elemento fondamentale nella fornitura di nuove capacità. Abilitare il cambiamento automatico delle piastre mentre la rotativa è in funzione, la successione completa della rimozione delle vecchie lastre e del caricamento delle nuove richiede meno di 30 secondi, producendo un forte impatto sul numero degli operatori, sugli scarti in avviamento e sui tempi di attività della rotativa. In aggiunta le lastre rimosse possono essere riutilizzate – rendendo questa tecnologia ideale per piccoli lotti di produzione ripetitiva di libri e altre pubblicazioni. I drive per rotative multi-shaftless sono simili su tutti i modelli, con il risultato che ciascun livello di cilindro e modulo colori viene gestito in totale indipendenza (come nell’infeed), per la massima flessibilità e controllo sugli sprechi nella procedura di cambio lastre. Questo tipo di controllo può essere ulteriormente ottimizzato con l’aggiunta del sistema opzionale d’inchiostrazione digitale Goss DigiRail.

Cambio automatico delle lastre: la rotativa compatta permette una successione completa di rimozione delle vecchie lastre/caricamento nuove lastre in meno di 30 secondi.

Secondo Eric Bell, il direttore marketing di Goss International, questa combinazione di tecnologie di automazione rende la rotativa Magnum Compact ideale per produzioni da 500 a oltre 250.000 copie. «Oggi la pressione dei costi sui media cartacei implica che aziende di stampa di ogni tipo e dimensione abbiano bisogno di ottimizzare la produzione, ridurre le spese e mantenere le rotative in funzione 24 ore su 24», commenta Bell. «Questa rotativa è un altro esempio di come Goss utilizza la sua decennale esperienza tecnologica e competenza meccanica per portare i benefici dell’automazione e l’efficienza della produzione su larga scala anche ai progetti di entità minore. Quest’ultima innovazione fornirà flessibilità e opportunità maggiori per le aziende di stampa specializzate in giornali, libri o pubblicazioni di nicchia.»

Funzionamento più semplice, maggiore flessibilità. Grazie ai ben noti vantaggi di qualità di stampa delle torri compatte, la rotatoria Magnum Compact con design a singola larghezza e un’altezza di 2,2 metri fornisce inoltre evidenti vantaggi di funzionamento, consentendo uno svolgimento senza interruzioni delle fasi di prestampa, stampa e distribuzione. Anche la manutenzione è semplificata – l’apertura delle unità inchiostranti permette un accesso semplice ai cilindri caucciù, ai rulli in gomma e ai condotti di passaggio dell’inchiostro per la pulizia e l’impostazione. L’altezza ridotta si traduce inoltre nella possibilità d’installazione di questa rotativa in semplici strutture industriali. Come risultato, tanto l’investimento iniziale quanto i successivi costi operativi si riducono drammaticamente senza trascurare l’impatto ambientale di gran lunga ridotto. Riducendo i tempi di preparazione di quasi il 90%, l’automazione della Magnum Compact consente alle aziende di stampa e agli editori di raggiungere nuovi mercati e nuove applicazioni. Produzioni a tiratura ridotta e bassa numerazione possono essere economicamente vantaggiose. Le piegatrici che accolgono fino a 16 bobine permettono configurazioni intelligenti di produzione, mentre le opzioni di quarto di piega o doppio parallelo aggiungono la flessibilità di formato per libri, riviste semi commerciali, direct mail e letteratura accademica.

Le opzioni heatset e UV possono offrire un valore aggiunto. «Affrontando le maggiori fonti di costo nelle procedure di stampa, il design della Magnum Compact incorpora caratteristiche che consentono la riduzione delle spese – incluse quelle relative al numero di operatori – e del consumo dei materiali in un design di rotativa che facilita una più ampia gamma di applicazioni», conclude Bell. «In più, con una maggiore flessibilità dei substrati e l’impiego di inchiostri standard, la rotativa Magnum Compact rappresenta persino un’alternativa convincente a rotative a getto di inchiostro per una ampia serie di applicazioni.»

Un modulo full color a quattro colori con cambio automatico delle lastre ha debuttato al China Print di Pechino e sarà inoltre il clou delle esposizioni Goss nei prossimi eventi, tra cui Printtek a Istanbul, Turchia (17-22 maggio) e Poligrafia Expo a Poznan, Polonia (21-24 maggio).

Grafiche Sabbioni investe nel packaging con Macchingraf

La fustellatrice automatica Heidelberg Varimatrix 105 CS

Grafiche Sabbioni, storica azienda grafica di Trestina in provincia di Perugia, ha concentrato con ottimi risultati gli investimenti nel dopo stampa packaging. La nuova fustellatrice automatica Heidelberg Varimatrix 105 CS installata da Macchingraf ha garantito la possibilità di realizzare internamente all’azienda le lavorazioni che, effettuate fino all’installazione della nuova macchina con l’ausilio di terzisti, generavano problematiche relative a costi e tempistiche di realizzazione e di controllo della qualità del prodotto finito.

La fustellatrice automatica Heidelberg Varimatrix 105 CS

La nuova fustellatrice, dotata di estrattore, permette di trattare materiali dalla carta a 80 g/m2 al cartone ondulato B fino a 4 mm di spessore, con un velocità di produzione fino a 7.500 fogli/h.

Anche gli avviamenti per nuove lavorazioni e per quelle ripetitive sono un altro punto di forza di questa nuova macchina, progettata e costruita per rispondere alle nuove esigenze dell’industria cartotecnica che ha visto ridurre e frammentare le tirature. Dotata di telai a serraggio rapido, sistemi di centratura micrometrica per l’estrazione, consente in pochi minuti di iniziare la lavorazione in modo efficace e affidabile.

Grafiche Sabbioni sono riuscite in questo modo a compensare la flessione legata al tradizionale settore commerciale.

Giugno: il mese dedicato all’ambiente, per Ricoh

Per Ricoh giugno è il «Ricoh Global Eco Action Month», un mese dedicato all’ambiente che prevede il coinvolgimento dei dipendenti di tutto il mondo, Italia inclusa.

Per dare un ulteriore contributo alla conservazione dell’ambiente la notte del 5 giugno (il World Environment Day delle Nazioni Unite) Ricoh terrà spente le insegne con il logo e le luci notturne di tutte le filiali del Gruppo. Resteranno invece accesi i pannelli ecocompatibili di New York (Times Square), Londra e Sydney. I pannelli sono alimentati al 100% da energia eolica e solare e restano spenti quando non ci sono le condizioni atmosferiche necessarie al funzionamento, aumentando così la consapevolezza ambientale delle persone e promuovendo una società sostenibile. Lo sviluppo di questi pannelli è iniziato nell’aprile del 2009. L’installazione del primo pannello è avvenuta a Times Square, New York, nel 2010 e altri due sono stati successivamente installati a Londra e a Sydney. I consumi energetici dei tre pannelli si attestano in totale attorno a 150.000 Wh al giorno.

Il «Ricoh Global Eco Action» è stato introdotto nel 2006 con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla sostenibilità ambientale tra i dipendenti Ricoh di tutto il mondo invitandoli ad assumere comportamenti eco-sostenibili. Al motto di «THINK & ACT. Think and act on your own», i dipendenti vengono incoraggiati a impegnarsi nella conservazione dell’energia al lavoro e a casa, a partecipare a iniziative ambientali e a compiere azioni per la tutela dell’ambiente. Le iniziative e gli eventi vengono comunicati mediante poster informativi, e-mail, Facebook e altri canali come per esempio il portale ambientale e la intranet. Ricoh vuole diffondere il più possibile l’attenzione all’ambiente e per questo invita i dipendenti a coinvolgere famiglie, amici, fornitori e clienti.

In Italia. «Anche Ricoh Italia – commenta Roberto Ghibaudo, Direttore Service, Quality and Environment– sviluppa nel mese di giugno una serie di iniziative green e di attività di sensibilizzazione verso la tematica ambientale, tra cui una mostra con foto scattate dai dipendenti che valorizzino le bellezze della natura oppure denuncino il degrado delle stesse. Per avvicinare i dipendenti alla natura, riproponiamo l’iniziativa “Olimpiadi” che lo scorso anno ha riscosso un grande successo: invitiamo i dipendenti a partecipare a gare podistiche, ciclistiche e camminate, formando squadre “virtuali” e alla fine del mese verrà eletta la “squadra virtuosa Ricoh Italia 2013”. Per il 5 giugno abbiamo organizzato una giornata a km 0 nella cucina aziendale per cui, per esempio, verranno acquistati prodotti a km zero e verranno privilegiati i prodotti di stagione come anche i cibi e gli ingredienti che possono essere preparati con particolari tipologie di cottura a basse temperature. Oltre a coinvolgere i dipendenti, cercheremo di trasmettere anche all’esterno l’importanza della tutela ambientale. Questo mediante attività di formazione nell’ambito del progetto il “Giardino Incantato” realizzato da Ricoh Italia presso la scuola dell’infanzia e primaria di via Fiume nel Comune di Vimodrone. Stiamo organizzando una giornata in cui i bambini saranno coinvolti in giochi e laboratori per toccare con mano cosa sia la biodiversità e capire perché sia importante salvaguardarla. Coinvolgere le generazioni future nella tutela del nostro territorio è fondamentale per ottenere risultati anche nel lungo periodo e questo è un aspetto fondamentale dell’idea di Responsabilità Sociale di Ricoh».

 

Mimaki JV400SUV utilizza inchiostri solventi/UV e verrà esposta a Fespa 2013

Mimaki ha annunciato che in occasione di Fespa 2013 verrà esposta la stampante JV400SUV. Bompan, l’importatore esclusivo per l’Italia, sarà presente all’esposizione, prevista dal 25-29 giugno a Londra, allo stand J5S di Mimaki per accogliere i visitatori italiani. JV400SUV era stata presentata a Fespa 2012 come prototipo e in seguito esposta in anteprima mondiale a Viscom Italia. In entrambi i casi il mercato ha risposto in modo entusiasta alle possibilità offerte dalla polimerizzazione UV di inchiostri a base solvente.

«Dal momento della sua presentazione a Fespa lo scorso anno, le stampanti di grande formato della serie JV400 sono state installate in tutto il mondo e sono state insignite di diversi prestigiosi riconoscimenti», spiega Mike Horsten, direttore generale marketing di Mimaki Emea.» L’ingresso più recente nella famiglia JV400 è la serie JV400SUV, che utilizza inchiostri solventi/UV e offre una stampa di elevata qualità con colori vivaci e una durata in esterno eccellente. Siamo entusiasti di aggiungere questo nuovo sistema al nostro portfolio in occasione di Fespa 2013. Le stampanti JV400SUV saranno disponibili a partire dal 1 luglio 2013».

Le JV400-130/160SUV stampano in quadricromia (CMYK) e raggiungono una velocità di 18 mq/h. Si tratta dell’unica tecnologia sul mercato che integra la flessibilità del solvente alla resistenza della polimerizzazione UV e che utilizza gli innovativi inchiostri Mimaki sviluppati appositamente per questa stampante.

Durante il processo di stampa, l’inchiostro a base solvente viene assorbito dalla superficie del materiale e il pigmento si fissa sul supporto. Successivamente, l’inchiostro stampato viene polimerizzato mediante un processo UV che dona un aspetto liscio e lucido «effetto coating», garantendo al tempo stesso la brillantezza dei colori tipica di una tradizionale stampante a solvente. La polimerizzazione UV si traduce inoltre in una maggiore resistenza al graffio e agli agenti atmosferici. Una volta usciti dalla stampante, i supporti sono completamente asciutti e pronti all’istante per la post-produzione.

RasterLink6

Mimaki presenterà anche la sua soluzione RIP RasterLink6 assieme alla JV400SUV e ad altri modelli. Il software RIP RasterLink6 offre una soluzione intuitiva a finestra unica per la selezione di tutte le opzioni e consente di convertire con facilità colori speciali in colori Pantone e in corrispondenze CMYK per garantire l’integrità cromatica. Gli utenti possono misurare un colore target con un colorimetro opzionale e utilizzare il sistema di selezione colore Color Picker di RasterLink6 per riprodurre con precisione i colori target.

«Incoraggiamo i visitatori del nostro stand a provare in che modo RasterLink6 funziona assieme alle stampanti Mimaki, compresa la JV400SUV, per ottenere il massimo in termini di qualità e intuitività», ha aggiunto Horsten. «Mimaki si impegna a creare strumenti e soluzioni che consentono agli utenti di ridurre i tempi di commercializzazione e a incrementare la produttività e la redditività. Questo è esattamente quello che i visitatori potranno vedere durante la dimostrazione della JV400SUV con RasterLink6 a Fespa. Organizzeremo dimostrazioni speciali dal vivo del sistema RIP nel nostro esclusivo spazio “Mimaki Design Aquarium”, un appuntamento imperdibile a Fespa».

Seminario tecnico 2014 Finat. Riprogettare l’etichetta

Kurt Walker, il presidente Finat

Finat, l’associazione internazionale del settore delle etichette autoadesive invita alla partecipazione al suo seminario tecnico 2014 in programma dal 5 al 7 marzo e verrà organizzato presso il Fira Palace Hotel a Barcellona, in Spagna.

Kurt Walker, il presidente Finat

Il presidente Finat, Kurt Walker, afferma: «Il settore delle etichette autoadesive è in continua evoluzione e i materiali autoadesivi restano la scelta più versatile per la decorazione di prodotti.  In occasione del seminario tecnico 2014 tratteremo il tema «Riprogettare l’etichetta». Questo seminario prevede l’analisi della tecnologia attuale e del mercato possibile per le etichette autoadesive, nonché delle ultime tendenze nel campo delle materie prime, della creazione dell’etichetta, della stampa, della trasformazione e delle applicazioni per le etichette autoadesive».

Il seminario di una giornata e mezza è rivolto a tutti i livelli della comunità tecnica, dal settore di ricerca e sviluppo a quello della produzione fino ai direttori e ai dirigenti tecnici. I partecipanti riceveranno un aggiornamento in merito a una vasta serie di argomenti, quali normative, scienza dei materiali, tecnologia di trasformazione e applicazioni per etichette. Le presentazioni saranno a cura di esperti del settore che offriranno consigli pratici per aiutare i delegati a rendere le loro infrastrutture più efficienti, produttive e redditizie.