Home Blog Pagina 74

Materia Viva Metamorphosis, la rivoluzione sostenibile plastic-free di Fedrigoni

Il Gruppo Fedrigoni aggiunge un nuovo tassello al suo impegno per l’economia circolare: soluzioni in carta per qualunque uso, dal fashion all’alimentare, al personale care, trattate in maniera da assicurare alcune delle caratteristiche della plastica e rimanere totalmente monomateriali e riciclabili.

Fidelity card, incarti per saponette o altri prodotti aggredibili dalla muffa, involucri con inserti trasparenti, confezioni monodose di liquidi a uso alimentare o cosmetico, menu dei ristoranti, etichette metallizzate, stampe di fotografie, ma anche eleganti shopping bag antipioggia, palette per ombretti, confezioni per l’e-commerce di lusso: tutto rigorosamente monomateriale in carta riciclabile al 100%, evitando qualunque plastificazione, limitando utilizzi di inchiostri inquinanti o nobilitazioni invasive. È la sfida di Fedrigoni, operatore globale tra i primi al mondo nella produzione di carte di pregio per il packaging di lusso e altre applicazioni creative, di etichette premium e materiali autoadesivi, che presenta la sua ultima innovazione per sostituire la plastica con la carta su tutte le applicazioni possibili.

Una metamorfosi. E infatti così si chiama, Materia Viva Metamorphosis, il campionario con la raccolta delle carte Fedrigoni che ambiscono a sostituire la plastica garantendo caratteristiche equivalenti. È l’evoluzione di Materia Viva Roots, la vasta raccolta di carte di qualità con alto contenuto di fibre naturali e materiale riciclato, dal 20 al 100%, lanciata lo scorso anno.

“L’innovazione introdotta da Metamorphosis, ispirata ai principi di economia circolare – spiega Micaela Di Trana, Marketing & R&D VP di Fedrigoni Paper – è un esempio concreto dell’approccio ‘Making Progress’ del Gruppo Fedrigoni ai temi di sostenibilità, che nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti ci spinge a cercare soluzioni sempre più all’avanguardia, capaci di coniugare prestazioni, estetica e attenzione all’ambiente.  Sono più di 20 anni che facciamo ricerca e sviluppiamo soluzioni per ridurre l’impatto ambientale della nostra filiera ed elevare allo stesso tempo la creatività di marchi, designer, stampatori e converter, ma anche di studenti e giovani professionisti. Il nostro obiettivo è supportare i clienti che hanno intrapreso un percorso di sviluppo sostenibile per i loro prodotti, incluso il packaging. Sostituire la plastica con la carta è possibile, in moltissime applicazioni funzionali ma anche esteticamente belle”.

Le carte di Materia Viva Metamorphosis sono trattate in modo da risultare antigraffio, anti unto e anti impronta, antimuffa e resistenti all’acqua, traslucide e metallizzate, rigide oppure elastiche, resistenti agli urti, agli strappi, alle pieghe, al calore, alla luce, senza l’ausilio di plastica o altre sostanze inquinanti, in modo da rendere i prodotti finali o il packaging completamente riciclabili. Queste caratteristiche ampliano all’infinito gli ambiti di applicazione delle nuove carte Fedrigoni e le rendono adattabili e funzionali ad ogni esigenza dei clienti, spaziando dall’alimentare alla cosmetica, dal fashion al retail, dalla gioielleria al lusso, fino al personal care.

In questo contesto si inserisce anche Éclose, il nuovo brand che Fedrigoni lancia sul mercato e che veicolerà prodotti termoformati totalmente a base di polpa di cellulosa, in sostituzione degli attuali in plastica: al momento si tratta di vassoi interni alla confezioni di cosmetici, o di profumi, ma ben presto il materiale – frutto di una tecnologia proprietaria e di  soluzioni certificate con forti aspetti di innovazione e di sostenibilità – potrà essere utilizzato anche per astucci esterni come le custodie degli occhiali. Anche Éclose parla di metamorfosi: il nome deriva dallo schiudersi della crisalide che lascia libera la farfalla. Oltre che un brand, Éclose è una startup, un’azienda giovane e italiana derivata dall’accordo tra la parmense Tecnoform, azienda specializzata nella produzione di vassoi, espositori ed elementi interni per il packaging, e Fedrigoni (che ne detiene il 70%).

 

Fujifilm, anteprima tecnologica delle stampanti ibride ApeosPro C per ufficio e produzione entry-level

Grandi novità in casa Fujifilm, che annuncia l’anteprima tecnologica della serie ApeosPro C, basata su una piattaforma di nuova generazione e progettata per consentire alle aziende di stampare su una gamma più ampia di substrati con un livello di qualità eccellente. Grazie alla tecnologia ibrida, le stampanti della gamma potranno essere utilizzate in ufficio, in ambienti di stampa professionale con livelli di produzione non molto elevati e nelle applicazioni creative. I clienti potranno godere di colori e qualità eccellenti, di una grande varietà di opzioni di substrato e di nuove potenzialità applicative, compresi i fogli lunghi, il tutto senza compromettere la sicurezza, la facilità di utilizzo o le prestazioni.

La gamma comprenderà tre modelli: un modello standard, l’ApeosPro C750, un modello premium, l’ApeosPro C810 e l’ApeosPro C650, un modello ideale per le aziende con requisiti di produzione non molto elevati.

Le stampanti ApeosPro C810, C750 e C650 sono in grado di produrre volantini, brochure, cataloghi e una serie di altri materiali di marketing, tra cui banner lunghi fino a 1,3 metri. E possono fare tutto questo rapidamente, su richiesta, ogni volta che è necessario, consentendo alle aziende di approfittare delle opportunità di business per cui il tempo è un fattore critico. Ideali anche per la stampa di documenti riservati di alta qualità che non può essere affidata all’esterno (come campioni o modelli di prodotto) e adatte a una vasta gamma di tipi di carta, tra cui carta leggera, cartoncino, cartoline, carta goffrata e buste.


Mark Lawn, Head of POD Solutions, Fujifilm Europe, commenta: “Adatte al lavoro collaborativo sicuro in ufficio e alla produzione di materiali di marketing, brochure e materiali promozionali di alta qualità, le stampanti della serie ApeosPro C consentiranno a diverse tipologie di aziende di godere di un’eccellente qualità di stampa e una vasta gamma di applicazioni. Siamo lieti di offrire i vantaggi della tecnologia Fujifilm a una gamma più ampia di clienti con volumi di produzione inferiori”.

Gipea rinnova il Comitato Direttivo e conferma Elisabetta Brambilla alla guida del Gruppo

Gipea – Gruppo Italiano Produttori Etichette Autoadesive, durante la propria assemblea annuale dei soci tenutasi il 22 settembre 2022 all’Hotel Monteconero di Sirolo, ha svolto le elezioni per rinnovare il Comitato Direttivo.

Il Comitato ha accolto così tre nuovi membri: Roberto Cotterchio – Cograf, Vito Giurazza – Tikedo, Stefano Salvemini – Editrice L’Immagine. Sono stati riconfermati i consiglieri: Luca Airoldi – Artes, Maura Donzelli – Gicher Stampa, Alberto Ghiotto – Indet, Alfredo Pollici – Notarianni, Alberto Quaglia – Aro, Domenico Tessera Chiesa – Sales, Andrea Vimercati – Pilot Italia, Patrizia Windfang – Etic.a. Insieme a loro farà parte del Direttivo di diritto anche Elisabetta Brambilla – Eurolabel, in qualità di presidente uscente.

Il Comitato neoeletto, riunitosi per la prima volta al termine dell’Assemblea, ha poi eletto all’unanimità come presidente per il prossimo biennio Elisabetta Brambilla, che arriva così a coprire la carica a guida del Gruppo Gipea per il suo terzo e ultimo mandato.

L’Associazione tutta ringrazia i Consiglieri uscenti Michele Libori – Bel, Michal Norbert Sobieski – Albertini Packaging Group e Barbara Zoni – Palladio Group per il loro contributo e la loro partecipazione nel corso degli ultimi anni ai lavori e alle attività dell’Associazione.

Il nuovo Consiglio Direttivo è stato ufficialmente presentato ai soci ordinari e ai soci simpatizzanti durante i lavori di apertura del Congresso Gipea “Sostenibilità e futuro: il binomio vincente” tenutosi a seguito dell’Assemblea. Nella stessa occasione il presidente Elisabetta Brambilla ha presentato anche il nuovo programma che intende portare avanti, con il supporto del Comitato Direttivo, nei prossimi due anni e che prevede: attività di comunicazione e accreditamento, formazione di settore, revisione dei quaderni Gipea, revisione del documento sulle condizioni generali di vendita (Usi e consuetudini), creazione di Comitati (Tecnico, Marketing, Sostenibilità), aumentare il coinvolgimento di Gipea nelle attività associative Assografici.

TASKalfa Pro 15000c: Kyocera rivoluziona la stampa di produzione

Kyocera Document Solutions Italia vi invita a un evento a partecipazione gratuita sulla sostenibilità economica ed ecologica di TASKalfa Pro 15000c.

La richiesta di chi stampa oggi è di una maggiore efficienza, sostenibilità, versatilità applicativa a costi vantaggiosi. Kyocera TASKalfa Pro 15000c è il sistema da stampa digitale inkjet a colori ad alta velocità, che riduce gli sprechi e aumenta la produttività, ponendo particolare attenzione ai costi di produzione e all’ambiente.

TASKalfa Pro 15000c è uno dei prodotti migliori per efficienza energetica nella propria categoria di mercato.

L’affidabilità della tecnologia Kyocera e la capacità produttiva di TASKalfa Pro 15000c – a basso consumo energetico – riducono i numeri d’intervento, assicurando lunghi cicli di lavoro. L’efficienza operativa e la gestione dei flussi di stampa sono i prerequisiti per la produzione di volumi significativi, fino ad ora realizzabili solo in bobina o in stampa analogica, mantenendo il giusto compromesso tra qualità e prezzo. Grazie a tutto ciò è possibile tenere sotto controllo la gestione dei costi sia diretti che indiretti per mantenere elevata la competitività aziendale.

In questo webinar Kyocera Document Solutions, sempre attenta alle necessità del mercato e dei propri clienti, spiegherà come la sostenibilità si tramuta anche in risparmio e mostrerà l’efficienza a 360° di TASKalfa Pro 15000c, parlando di applicazioni e progetti clienti.

Interverrà al webinar Alessandro Mambretti, Expert Production Print Solutions Kyocera Document Solutions Italia.

Per registrarti clicca qui

Revoria Press PC1120 conquista il Buyers Lab 2022 Pro Award

Fujifilm ha annunciato che la Revoria Press PC1120 è stata insignita del Keypoint Intelligence Buyers Lab 2022 Pro Award nella categoria “Outstanding High-Volume CMYK+ Production Device”.

La Revoria Press PC1120 è stata premiata con il BLI 2022 PRO Award per le sue caratteristiche di macchina di produzione e CMYK per volumi elevati, in particolare:

  • Sei stazioni colore con funzioni CMYK, prima e dopo, che garantiscono un ventaglio di opzioni creative in linea molto ricco
  • Riproduzione di qualità delle mezzetinte con la gamma di colori CMYK ampia e una varietà di colori speciali che consentono di creare una vasta palette di colori
  • Piattaforma del server di stampa intuitiva e personalizzabile, che offre funzionalità per la gestione remota e dei dispositivi efficiente
  • Elevate prestazioni di flusso di lavoro con diversi tipi di supporti, senza rallentamenti della produttività, che consente di gestire più lavori in linea con un unico invio.

Mark Lawn, head of POD Solutions di Fujifilm Europe, commenta: “Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo premio, in quanto si tratta di un riconoscimento indipendente dell’eccellenza della ricerca e sviluppo di Fujifilm in questo campo. Fujifilm ha piani di crescita ambiziosi e questo premio ci spinge a continuare a lavorare al nostro nuovo portfolio di prodotti a marchio Revoria. Sappiamo che numerose aziende nel settore della stampa digitale si sono affidate a Keypoint Intelligence per test pratici. La loro esperienza nel campo dell’analisi è inestimabile e il premio da loro conferito alla Revoria PC1120 è per noi un importante traguardo, che ci sprona a offrire le eccellenti tecnologie di questa macchina a un numero sempre maggiore di clienti, per sostenerli nella loro crescita”.

Viscom Italia e ITS Angelo Rizzoli insieme per la formazione di nuovi talenti

Viscom Italia collabora con la fondazione ITS Angelo Rizzoli per organizzare dei percorsi esplorativi alla manifestazione dedicati ai futuri professionisti della comunicazione visiva.

“Questa è un’opportunità concreta per mettere in relazione scuole secondarie, istituti tecnologici superiori e aziende. I nostri ragazzi rappresentano l’anello di congiunzione tra due mondi – quello della formazione e del lavoro – che meglio soddisfa le esigenze di entrambi. Viscom Italia ha creduto in questo progetto e siamo felici di poter avviare un percorso di valorizzazione dei futuri talenti della comunicazione visiva” commenta così Raffaele Angelillo, marketing manager di ITS Angelo Rizzoli.

Gli studenti del secondo anno dei corsi ITS guideranno le classi provenienti da Istituti Secondari Superiori proponendo due percorsi a tema: Print&Finishing e Visual Communication per scoprire tutte le novità tecnologiche, le soluzioni più innovative e le anteprime di prodotti presenti in fiera.

I tour saranno disponibili da giovedì 13 ottobre 2022 fino a venerdì 14 ottobre 2022 dalle ore 11:00 alle 17:00.

Per tutti i dettagli e per prenotare un tour, è necessario contattare l’istituto ITS Angelo Rizzoli a questo indirizzo mail: marketing@itsrizzoli.it.

A essere ammesse sono solamente le classi dell’ultimo anno di ogni Istituto. I professori dovranno preregistrarsi sul form di iscrizione e inserire il seguente codice invito: 4440122004 per ricevere il pass di ingresso.

Offerta pubblica di acquisto di JBF Finance per il Gruppo Bobst

A inizio del settembre scorso JBF ha pubblicato un prospetto d’offerta pubblica di acquisto per tutte le azioni del Gruppo Bobst detenute pubblicamente. Secondo tale prospetto il prezzo offerto è di 78 franchi svizzeri in contanti per ogni azione del Gruppo Bobst.

Il consiglio di amministrazione del Gruppo Bobst, rappresentato dal comitato degli amministratori indipendenti, ha ottenuto da KPMG una fairness opinion che conferma la correttezza e l’adeguatezza del prezzo dell’offerta dal punto di vista finanziario. Dopo un’attenta indagine e un’analisi dell’offerta, del prezzo, delle sue motivazioni commerciali e delle sue conseguenze per il Gruppo Bobst e per i suoi azionisti e stakeholder, e tenendo conto proprio della suddetta fairness opinion, il consiglio di amministrazione (attraverso i suoi membri indipendenti) ha deliberato all’unanimità di sostenere e raccomandare l’offerta pubblica di acquisto presentata da JBF in quanto nell’interesse del Gruppo Bobst e in quanto permette agli azionisti liquidità a un prezzo superiore a quello precedentemente prevalente sul mercato e all’interno del range di fairness determinato da KPMG.

Un semestre da incorniciare

Nel primo semestre del 2022 il Gruppo Bobst ha continuato a registrare un forte afflusso di ordini, con un aumento dell’8% rispetto al primo semestre del 2021. Il fatturato è stato di 773 milioni di franchi svizzeri (805,29 milioni di euro) per i primi sei mesi del 2022, rispetto ai 667 milioni di franchi svizzeri (694,8 milioni di euro) della prima metà del 2021. Il risultato operativo (Ebit) è aumentato a 29 milioni di franchi svizzeri (30,2 milioni di euro), rispetto ai 15 milioni di franchi svizzeri (15.64 milioni di euro) del 2021. Il risultato netto ha raggiunto i 22 milioni di franchi svizzeri (22.93 milioni di euro), rispetto ai 5 milioni dell’anno precedente. Le vendite e i risultati del primo semestre sono stati conformi alle aspettative. La liquidità netta è diminuita da 154 milioni di franchi all’inizio dell’anno a una posizione debitoria netta di 3 milioni di franchi alla fine di giugno 2022. Il portafoglio ordini è superiore del 40% rispetto all’anno precedente.

Il Gruppo prevede una buona seconda metà dell’anno grazie all’elevato portafoglio ordini e alle attività di servizio, ma vi sono anche rischi significativi che possono influire negativamente sui risultati dell’intero anno. Questi sono dovuti principalmente alla situazione molto tesa della catena di approvvigionamento e agli aumenti dei prezzi dei materiali, nonché all’insufficiente capacità di trasporto globale, ma anche all’incerta situazione geopolitica.

Un miglioramento di 0,9 milioni di franchi svizzeri, pari a +0,1%, è derivato dall’effetto sull’intero anno dell’acquisizione di Jetpack SAS, Parigi, Francia, completata l’11 gennaio 2021, e dalle acquisizioni di Cm Service Italia Srl, Lonato del Garda, Italia, nel settembre 2021, North American Cerutti Corporation, New Berlin, USA, e 24/7 Cerutti Service Srl, Casale Monferrato, Italia, nel novembre 2021.

Per l’intero anno gli ordini dovrebbero rimanere a un buon livello. Le incertezze causate dall’elevata inflazione nei mercati principali del Gruppo, dall’imprevedibilità della catena di approvvigionamento e dalla situazione geopolitica, potrebbero tuttavia facilmente portare a un forte rallentamento nella seconda metà del 2022.

Landa apre uno stabilimento europeo per la produzione dei NanoInk

Landa Digital Printing annuncia l’apertura di un nuovo stabilimento europeo per la produzione di materiali di consumo, con sede a Sittard, nei Paesi Bassi. Producendo Landa NanoInk utilizzata per alimentare le macchine da stampa Landa S10 e S10P Nanographic Printing, il nuovo sito consente all’azienda di raddoppiare la produzione di materiali di consumo e supportare la rapida crescita della domanda di inchiostro dovuta all’aumento dei volumi di stampa dei clienti.

Con la produzione nell’Europa continentale l’azienda riduce drasticamente i tempi di consegna dei materiali di consumo e aumentato la sua capacità di produzione. Ha inoltre diminuito il proprio impatto ambientale riducendo la spedizione di materie prime e prodotti finiti necessari per la lavorazione dei propri prodotti. Progettata per migliorare la catena di approvvigionamento dei materiali di consumo, la nuova struttura garantisce un notevole servizio di mercato al proprio portafoglio di clienti europei e ai loro marchi internazionali.

«Il nostro nuovo sito di Sittard» spiega Gil Oron, Ceo di Landa Digital Printing «è orientato alla sostenibilità, all’affidabilità del servizio e alla crescita del business. Garantisce ai clienti Landa una fornitura locale, che in tempi di logistica mondiale e di richieste di parti di ricambio molto difficili, offre una notevole rassicurazione. Inoltre con i volumi di produzione dei clienti in aumento ogni giorno, ciò garantisce anche consegne rapide e affidabili, fondamentali per aumentare l’efficienza».

Il nuovo stabilimento di Landa fornisce materiali di consumo per il suo portafoglio di macchine da stampa Nanographic Printing, progettate per colmare il divario nel mercato per quanto riguarda imballaggi tradizionali e lavori commerciali di breve e media tiratura economicamente vantaggiosi. Le soluzioni includono la macchina da stampa Landa S10 Nanographic Printing, una soluzione B1 progettata per l’imballaggio tradizionale e le industrie di trasformazione, e la macchina da stampa Landa S10P Nanographic Printing, ideale per la stampa commerciale generica B1 fronte-retro.

«La nostra nuova struttura europea è un altro esempio del nostro impegno a lungo termine nei confronti del mercato europeo e della nostra capacità di essere il fattore di cambiamento di cui l’industria ha bisogno» conclude Oron. «Landa continua a rivoluzionare e digitalizzare l’industria della stampa di produzione di massa».

Fedrigoni e Mohawk, partnership per la distribuzione di carte speciali

Il Gruppo Fedrigoni e Mohawk Fine Papers hanno stipulato un accordo di produzione per potenziare la distribuzione globale delle loro carte speciali. I valori fondamentali condivisi di solido know how cartario, innovazione e sostenibilità rendono l’operazione un’opportunità  per entrambe le organizzazioni.

Il Gruppo Fedrigoni è tra i principali operatori al mondo nella produzione di carte speciali per il packaging di lusso e altre applicazioni creative, di etichette premium e materiali autoadesivi. Mohawk, fondata nel 1931, è un’azienda a conduzione familiare che produce alcune delle carte speciali più conosciute al mondo per designer, brand e stampatori. Le prime innovazioni di Mohawk nel campo della stampa digitale e della sostenibilità le hanno assicurato una posizione predominante in entrambi questi settori in forte crescita.

“L’accordo con Mohawk è un ulteriore elemento della nostra strategia di espansione in un mercato con ottime prospettive come quello delle carte speciali, soprattutto per il packaging di lusso, dove intendiamo consolidare il nostro primato globale. L’operazione presenta molte opportunità sinergiche anche per la nostra divisione materiali autoadesivi, che potrà così ampliare la sua posizione di leadership nelle etichette premium per il mercato del vino negli USA”, commenta Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni. “Si tratta di un importante passo avanti per rafforzare la nostra penetrazione geografica negli Stati Uniti, dove produrremo e distribuiremo direttamente carte ad alto valore aggiunto, sfruttando tutte le possibili sinergie industriali e commerciali tra Mohawk e il nostro Gruppo. Inoltre, supporteremo ancora meglio le strategie ESG dei nostri clienti, in particolare quelli del settore del lusso, che sempre più privilegiano modelli di near shoring in sostituzione del tradizionale approccio più orientato agli acquisti globali”.

“Siamo lieti di consolidare il profondo heritage della nostra famiglia nella produzione e distribuzione di carta di qualità e riconosciuta in tutto il mondo per i molteplici usi dei nostri clienti”, ha dichiarato Thomas O’Connor, Jr. CEO di Mohawk. “Come Mohawk, anche il Gruppo Fedrigoni è focalizzato sulla crescita del mercato delle carte speciali. Questa partnership ci permetterà di continuare a impegnarci e a focalizzarci sullo sviluppo di soluzioni sempre più performanti, innovative e sostenibili”.

Un ulteriore elemento di incontro strategico è legato ai marchi Crane e Fabriano, che sviluppano prodotti per il disegno con la missione di ispirare i consumatori a scrivere, disegnare e dipingere su alcune delle carte più belle al mondo. I due brand parteciperanno attivamente a questa nuova collaborazione ed esploreranno reciprocamente tutte le possibili opportunità di crescita.

A Bressanone il nuovo polo di innovazione Durst Kraftwerk

Il 2 settembre scorso Durst ha inaugurato a Bressanone il Durst Kraftwerk, un padiglione di oltre 5.300 metri quadrati che sarà la nuova sede delle spin-off e delle start-up interne all’azienda. «Nata dall’esigenza di dare alla nostra acquisizione americana Vanguard Digital Systems una sede in Europa» afferma Christoph Gamper, Ceo e co-proprietario del Gruppo Durst, «il Durst Kraftwerk è un centro che riunisce le nostre spin-off e start-up e offre loro una nuova casa. In questo modo creiamo un ambiente creativo in cui le aziende possono concentrarsi pienamente sulle rispettive aree di competenza, senza il peso dell’integrazione in una struttura consolidata. Sono grato e orgoglioso dei singoli co-fondatori e dei loro team e sono convinto che le alte prestazioni e il successo aziendale andranno di pari passo nel Durst Kraftwerk. Abbiamo creato 35 posti di lavoro altamente qualificati all’apertura – nella fase finale di espansione, oltre 100 dipendenti faranno ricerca, sviluppo, progettazione, ottimizzazione e insegnamento presso la centrale – contribuendo a plasmare i processi e i metodi di produzione di domani».

«La Technicon Holding riunisce sotto il suo tetto aziende di successo internazionale come la Durst Group AG e l’Alupress AG», afferma Harald Oberrauch, proprietario della Technicon Holding. «Allo stesso tempo, agiamo come un incubatore per promuovere le nuove idee imprenditoriali che nascono nell’ambiente delle nostre aziende e, da una prospettiva a volo d’uccello, possiamo eliminare gli ostacoli più rapidamente, accelerare i processi di sviluppo e mettere in rete i team tra loro. Il nostro obiettivo è creare un vero e proprio centro di innovazione per i fornitori di servizi specializzati presso il Durst Kraftwerk».

Il Kraftwerk ospita la sede europea dell’azienda statunitense Vanguard Digital Printing Systems, acquisita dal Gruppo Durst nel 2020. Il produttore di sistemi di stampa digitale per i settori della segnaletica, della decorazione, delle attrezzature aziendali, dell’industria e dell’imballaggio, produce in questa sede per il mercato europeo e dispone anche di un proprio centro clienti.

Il Kraftwerk è anche sede della Durst Academy, un moderno centro di formazione del gruppo Durst, con spazi per seminari online e offline e presentazioni su schermo verde per fornire formazioni personalizzate per la tecnologia di processo, l’hardware e il software a clienti e partner di assistenza di tutto il mondo.