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Pixartprinting: on line la nuova linea di merchandising

Partner tecnologico per professionisti delle arti grafiche come tipografie, studi grafici, agenzie di comunicazione e di eventi, Pixartprinting annuncia l’ingresso nel mondo del merchandising.

La mass customization è la vocazione di Pixartprinting intesa come strategia orientata a soddisfare i bisogni individuali, assicurando i vantaggi della produzione di massa. Per onorare la promessa ai clienti sono richieste flessibilità e capacità di ascolto per conoscerne necessità e desiderata. Caratteristiche che da sempre contraddistinguono il modus operandi dell’azienda, oggi protagonista europeo della stampa on line. Ed ecco che si moltiplicano i touch point di interazione con la clientela, si mettono a punto progetti di fidelizzazione profilati, si investe nel servizio e nella capacità produttiva, ma soprattutto si arricchisce il catalogo costantemente. E se la mass customization è la strategia scelta da Pixartprinting e da tutto il gruppo Cimpress, la personalizzazione è sempre più un’esigenza manifestata dall’utenza.

Disponibile on line a partire da febbraio 2018 una prima selezione di articoli promozionali personalizzabili suddivisi in 3 categorie: tecnologia; ufficio e cancelleria; casa e tempo libero. “Una scelta commerciale che nasce dalla volontà di essere fornitore globale capace di soddisfare tutte le esigenze di stampa a 360° e di rispondere agli input raccolti attraverso il dialogo trasparente con i nostri clienti. La completezza di gamma è l’ingrediente che aggiunge sapore a una ricetta già molto apprezzata che comprende le unicità che siamo in grado di offrire, dall’interfaccia user-friendly del nostro e-shop al pacco anonimo, dal customer care evoluto fino a PixartPRO, il programma di fidelizzazione dedicato ai rivenditori. Il tutto condito da un servizio di stampa votato all’eccellenza qualitativa”, commenta Federico Gonzalez, marketing and sales director di Pixartprinting.

Nella prima release la nuova linea comprende oltre 50 prodotti con migliaia di combinazioni: apribottiglie, porta biglietti da visita, penne, ombrelli, borracce, e ancora… tazze e selfie stick, solo per citarne alcuni. Oggetti di uso quotidiano che se brandizzati si trasformano in piccoli media di comunicazione, frequentemente utilizzati in eventi, fiere, manifestazioni, ma anche nella vita di tutti i giorni. Sono solo i primi items con cui presentiamo questa nuova linea, ma sono già programmate successive waves di ampliamento dell’offerta che verrà messa a punto anche in base ai feedback del mercato. Siamo certi che la proposta sarà molto apprezzata, soprattutto dagli addetti ai lavori che potranno più facilmente aumentare i loro volumi accedendo alle migliori promozioni previste dal programma PixartPRO”, aggiunge Gonzalez.

Per rendere funzionale ai nuovi prodotti l’esperienza utente, i web developers di Pixartprinting hanno sviluppato una nuova interfaccia che agevola la scelta delle caratteristiche del prodotto, permettendo di individuare con facilità colori e varianti possibili. Un’ulteriore conferma dell’attenzione che Pixartprinting da sempre dedica alla semplicità d’utilizzo e all’efficienza di fruizione del proprio e-commerce.

Con la nuova linea di merchandising, Pixartprinting prosegue nel costante arricchimento del catalogo, che ad oggi conta oltre 400 referenze e 3 milioni di combinazioni possibili. La personalizzazione dei nuovi prodotti verrà realizzata utilizzando tutte le tecnologie di stampa più idonee ai diversi materiali e ai relativi ambiti di utilizzo: dalla serigrafia alla tampografia (a uno o a due colori) passando per la stampa digitale, l’incisione laser e la sublimazione.

 

La prova colore secondo Kodak

Kodak ha annunciato l’aggiornamento del suo software per prove colore, rendendo più semplice per gli stampatori la pianificazione e avere più tempo per riuscire a ottenere risultati cromatici uniformi. In particolare, Kodak Proofing Software consente di verificare i colori spot con un’elevata precisione con il nuovo supporto per l’inchiostro viola della famiglia di stampanti Epson SC-P7000 e SC-P9000. Il nuovo aggiornamento soddisfa le aspettative dei clienti dei prodotti stampati raggiungendo obiettivi standard basati su ISO 12647, GRACoL e SWOP, garantendo una Prova colore certificata per la conferma cromatica.

Kodak Proofing Software non solo offre una migliore gestione dei colori, ma comprende altre funzionalità già presenti nel software, tra cui la gestione di supporti personalizzati, elevata prestazione cromatica e calibrazione pianificata. Ciò consente di calibrare la stampante per prove fuori orario, rispettando le specifiche dell’acquirente dello stampato e mantenendo gli standard del settore. Il risultato finale è quello di avere una prova che garantisce un prodotto finito impeccabile.

“Kodak Proofing Software è una soluzione affidabile e di facile utilizzo per realizzare prove con stampanti inkjet” ha dichiarato Allan Brown, vice president e general manager di Unified Workflow Solutions di Kodak. “Questa offerta riduce i costi eliminando una pianificazione estesa e consente un aumento generale della flessibilità operativa garantendo risultati coerenti e affidabili di volta in volta. Il software per prove di Kodak si basa sulla stessa tecnologia a colori della migliore qualità disponibile nel software Kodak Colorflow e nella Prinergy Product Suite di Kodak”.

Müller Martini rileva da Kolbus il settore delle brossuratrici e delle linee di lavorazione libro

Accordo importante nel settore della legatoria. Müller Martini rileva da Kolbus il settore delle brossuratrici e delle linee di lavorazione libro, inclusi ricambi e assistenza per i sistemi di rilegatura Kolbus installati nel mondo.

In tal modo, Kolbus potrà concentrarsi sui settori del packaging, macchine copertinatrici, parti meccaniche e processi di fonderia. «Il cambiamento strutturale degli ultimi anni ha radicalmente trasformato il settore grafico, riducendo notevolmente il nostro mercato e favorendone al contempo una maggiore diversificazione», afferma Bruno Müller, CEO di Müller Martini. «I clienti chiedono continue innovazioni, da finanziare con volumi di vendita più contenuti. Gli incrementi di efficienza derivanti dall’accorpamento delle attività di brossura dei libri assicureranno vantaggi soprattutto alla nostra clientela». I cambiamenti di mercato hanno ripercussioni dirette sui clienti, che si ritrovano a confrontarsi sia con nuovi modelli commerciali sia con la digitalizzazione. La combinazione dei potenziali di successo delle due aziende, quali personale, know-how, tecnologia e infrastruttura, garantisce a Müller Martini una maggiore efficienza nel mettere sul mercato soluzioni innovative nel lungo termine. «Ciò assicurerà il futuro del settore dei libri brossurati e cartonati dei nostri clienti e di conseguenza il mantenimento dei posti di lavoro nel settore grafico», sottolinea Bruno Müller.

Il settore della brossura e del cartonato di Kolbus viene trasferito alla nuova società Müller Martini Buchbinde-Systeme GmbH, che come stabilimento autonomo con sede a Rahden viene integrata nel Gruppo Müller Martini con tutti i relativi collaboratori. Kolbus continua a esistere sotto la direzione del CEO Kai Büntemeyer e con 900 collaboratori dislocati in tutto il mondo si concentra sulla produzione di sistemi automatici di imballaggio e macchine copertinatrici, sulla produzione di parti meccaniche e processi di fonderia. Kai Büntemeyer è convinto che un simile passo garantirà a Kolbus ottime opportunità di successo in futuro: «Negli ultimi anni il mercato degli imballaggi ha registrato una crescita costante. Anche nel segmento della produzione di parti meccaniche per esigenti costruttori di macchine, tra cui Müller Martini AG 2/2 anche Müller Martini Buchbinde-Systeme e Kolbus Feinkartonagen-Technik, ci da ottime prospettive». Know-how e portafoglio impianti rimangono assicurati Müller Martini rileva, assicura e sviluppa ulteriormente il know-how per la gamma di impianti Kolbus. I circa 250 collaboratori di Kolbus del settore delle linee di lavorazione di brossura e libro continuano a lavorare a Rahden senza alcuna variazione delle condizioni d’impiego. I collaboratori del settore dei sistemi automatici di packaging e macchine copertinatrici rimangono alle dipendenze di Kolbus.

Bobst K5 Vision: un metallizzatore in vuoto dalle alte prestazioni

Il nuovo metallizzatore in alto vuoto K5 Vision di Bobst è uno strumento di produzione compatto, adatto a soddisfare i requisiti delle aziende che convertono imballaggi flessibili e dei produttori di film CPP e PE.

Di dimensioni compatte, il nuovo K5 Vision è in grado di gestire una vasta tipologia di film termosensibili e di supporti sottili. Disponibile in fasce da 1250 a 2450 mm, può raggiungere la velocità di 840 m/min e gestisce bobine di diametro fino a 1000 mm.

La macchina è dotata di un rullo di processo del diametro di 600 mm che fornisce la grande finestra di evaporazione, in grado di aumentare l’efficienza di deposito del 16%. Ne consegue una significativa riduzione della quantità dei materiali di consumo, un aumento della durata delle navicelle di evaporazione e un abbassamento del consumo energetico pari al 10-15%. Risulta migliorato anche il raffreddamento del film grazie a una superficie più grande del rullo di processo; la barra che introduce gas tra il rullo di processo e il film prima dell’evaporazione eroga aria in due zone distinte, al centro e agli estremi, migliorando il raffreddamento: un aspetto cruciale con i film termosensibili come CPP e LDPE. La sezione di evaporazione è robusta e potente con le navicelle di ceramica in posizione sfalsata, una disposizione che favorisce l’uniformità del rivestimento. Consente inoltre di accedere agevolmente alla sezione per pulire le navicelle e le bobine di alluminio, che sono montate su un trolley estraibile che ne facilita il cambio. Le finestre stroboscopiche consentono una più ampia visione della sezione di evaporazione e del processo di metallizzazione

Il gruppo di pompaggio del K5 Vision ha una struttura compatta con tubazioni corte che migliorano l’efficienza limitando l’impatto ambientale. Il gruppo è costituito da pompe rotative a vite a secco che assicurano elevate prestazioni in vuoto, da pompe roots che funzionano a velocità doppia di quella normale e con massima efficienza e da pompe di diffusione a pavimento collocate sotto la zona di evaporazione allo scopo di evitare che l’olio possa contaminare il film.

 

 

L’avvolgimento Bobst, integra un sistema a 6 azionamenti che permette di avere tre zone di controllo di tensione indipendenti. Questo rende possibile un avvolgimento a bassa tensione mediante rulli curvi che generano un processo di metallizzazione assolutamente privo di pieghe e un rullo Variobow (opzionale) precedente il rullo di processo che consente un miglior controllo della tensione con i supporti più sottili.

Infine, il K5 Vision può gestire una vasta gamma di materiali, inclusi i film più sottili e passare rapidamente da un tipo di film a un altro, aspetto che lo rende una macchina ideale per le aziende di trasformazione.

Novità a Fespa Global Print Expo 2018: Fespa Digital Corrugated Experience

Una novità annunciata per Fespa Global Print Expo 2018 (Messe Berlin, 15-18 maggio 2018): la Digital Corrugated Experience.  Si tratta di un’area formativa ed esperienziale che presenterà i vantaggi commerciali e produttivi della stampa digitale su cartone ondulato per imballaggi ed espositori per i punti vendita, con lo scopo di evidenziare a converter di imballaggi e produttori di scatole i vantaggi di integrare una tecnologia digitale nel loro mix di produzione. La Digital Corrugated Experience riguarderà tutti gli elementi coinvolti nella stampa di materiali ondulati, quali: substrati, soluzioni per il flusso di lavoro, tecnologie per la stampa digitale, movimentazione dei materiali, primer, inchiostri, rivestimenti e vernici, taglio e piegatura. La stampa digitale complementa i metodi tradizionali analogici, consentendo ai converter e ai creatori di espositori di espandere la propria offerta con prototipi, basse tirature, versioning o personalizzazione di scatole ed espositori.

La nuova area avrà un formato diverso rispetto al resto della fiera Fespa 2018. Brevi conferenze formative dal titolo “Print Corrugated” si alterneranno a discussioni per l’espansione del business con fornitori leader del settore, quali HP, Lamina, Sun Automation, Inca Digital e BCS-Autobox. I relatori che parteciperanno alle conferenze includono specialisti, esperti e brand del settore.

I visitatori potranno inoltre trarre ispirazione e apprendere nuove conoscenze da un’esposizione di applicazioni per la stampa digitale su materiali ondulati, quali scatole pronte per lo scaffale e per il trasporto, imballaggi per pallet, imballaggi promozionali ed espositori per il punto vendita, con il supporto di confronti tra diversi risultati di stampa di prodotti simili, nonché campioni e spiegazioni per aiutarli a valutare la vasta gamma di soluzioni disponibili in commercio.

Il lancio di FESPA Digital Corrugated Experience riflette il crescente interesse da parte delle comunità della stampa per imballaggi e specializzata per le soluzioni tecnologiche, i materiali e i flussi di lavoro richiesti per l’impiego della stampa digitale per la realizzazione di imballaggi personalizzati e a basse tirature. Tale interesse è supportato da una ricerca indipendente condotta da Smithers Pira, che ha predetto che il valore dei materiali ondulati stampati digitalmente crescerà da quello odierno di 1,44 miliardi di dollari a oltre 2,35 miliardi di dollari entro il 2020.

Aperte le preregistrazioni a Print4All

Si sono aperte le pre-registrazioni a Print4All (http://www.print4all.it/it/content/pre-registrazione), l’innovativo format dedicato alle tecnologie di stampa e converting per qualunque tipo di supporto e per ogni tipologia di applicazione, che esordirà a Fiera Milano dal 29 maggio al 1 giugno 2018.

Registrarsi ora all’evento significa garantirsi un posto in prima fila per visitare una vetrina ampia e variegata sul mondo Printing&Converting, ma anche godere di un vantaggio: tutti coloro che compileranno il form on line entro il 15 marzo 2018 riceveranno infatti un biglietto invito personale valido per due ingressi.

Il biglietto consentirà inoltre l’accesso a tutte le fiere aderenti a The Innovation Alliance, il grande evento di filiera che riunirà per la prima volta cinque manifestazioni, ciascuna leader per il proprio comparto: Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All e Intralogistica Italia. Un’offerta ricchissima e unica in Europa nel suo genere, che permetterà agli operatori di tutti i settori industriali di valutare in un unico contesto macchine, tecnologie e servizi che vanno dal processing al packaging, dalla lavorazione delle materie plastiche e della gomma alla stampa industriale e commerciale, dalla personalizzazione grafica di imballaggi ed etichette di ogni tipo, fino alla movimentazione e allo stoccaggio delle merci.

Un progetto che unisce la trasversalità dell’offerta globale alla verticalità delle singole manifestazioni: in questo senso, la visita offrirà un’occasione inedita per stampatori, creativi e brand owner che potranno avere una visione a 360 gradi sul mondo del printing, ma anche valutare in contemporanea soluzioni e tecnologie applicabili nell’intera filiera e nei più disparati settori dell’industria manifatturiera.

Quattro giorni di aggiornamento, networking e formazione professionale: Print4All offrirà un’ampia piattaforma di appuntamenti formativi, strutturata per offrire una visione completa e concreta delle opportunità del printing in ogni fase della customer journey – pre-vendita, in store, post-vendita – mostrando le visioni, le esperienze e le tecnologie che lo porteranno a evolvere.

Da Epson la nuova SureColor SC-F2100

In occasione di PTE 2018, che si apre oggi a Milano, Epson annuncia SureColor SC-F2100, una nuova stampante DTG (direct-to-garment) in grado di realizzare stampe a colori di alta qualità su un’ampia gamma di supporti, tra cui magliette, felpe, polo e borse in tessuto. Arrivata in sostituzione del modello SC-F2000 attualmente in commercio, questa stampante offre una serie di miglioramenti e nuove funzionalità, tra cui velocità e affidabilità più elevate, riduzione del TCO e possibilità di creare i propri design di stampa con il software Garment Creator di Epson.
SureColor SC-F2100 è pensata per le piccole e medie imprese che vogliono offrire anche servizi DTG, per esempio negozi che producono magliette, rivenditori di t-shirt on line, nonché aziende che desiderano realizzare abiti da lavoro o articoli promozionali con il proprio marchio.
Con questa nuova stampante DTG, Epson fornisce una soluzione completa che comprende stampante, testina di stampa, inchiostri, software e garanzia: per gli utilizzatori questa è una sicurezza, perché tutti i componenti sono stati progettati e accuratamente testati per lavorare al meglio insieme. Più veloce del modello precedente, questo prodotto offre ulteriori modalità di stampa e una migliore circolazione dell’inchiostro, per un avvio più immediato; il monitoraggio migliorato consente una riproduzione più uniforme delle immagini e una gamma cromatica più ampia rispetto alla versione precedente.

“La nostra prima stampante DTG – afferma Renato Sangalli, sales manager prodotti Pro-Graphics di Epson Italia – ha riscosso un grande successo, quindi sarà sempre una sfida produrre altri modelli che siano all’altezza. Con la SC-F2100, tuttavia, siamo riusciti a portare miglioramenti in ogni area: è più rapida, offre una maggiore qualità ed è più versatile, con un software che consente di creare design unici. Tutto questo si aggiunge a una manutenzione più veloce e semplice e a un TCO inferiore”.

La versatile utility Garment Creator di Epson è disponibile gratuitamente con la stampante SC-F2100. Oltre a consentire di aggiungere testi e immagini multiple e di creare impostazioni predefinite dell’utente per la regolazione delle immagini, il software fornisce una hot folder e il supporto delle immagini CMYK.
SureColor SC-F2100 sarà disponibile in Italia da marzo 2018.

Si alza il sipario sulla nuova edizione di PTE

Apre mercoledì 24 gennaio a fieramilamocity PromotionTrade Exhibition, la fiera internazionale dell’oggetto pubblicitario, del tessile promozionale e della tecnologie per la personalizzazione, organizzata da Fiera Milano, in programma fino a venerdì 26 gennaio. Protagonisti di questa 18ma edizione, 186 espositori, il 23% dei quali sarà presente per la prima volta in manifestazione.

Le aziende estere che espongono in fiera sono il 28% del totale e provengono da 14 Paesi (tra i più rappresentati Francia, Germania, Polonia, Spagna). Gli espositori presenti, interessanti per quantità e varietà, testimoniano un mercato in movimento, aperto alle crescenti opportunità di business e attento più recenti innovazioni tecnologiche.

Accanto alla ricca offerta merceologica, la manifestazione presenterà il nuovo format PTE Lab, frutto di un progetto ideato e realizzato da Mob Squares e Accademia Serigrafica in collaborazione con PTE, che rinnova e ripensa il settore dedicato alle macchine per la personalizzazione, per renderlo sempre più interattivo. Evoluzione della Personalization Technology Area, presentata nelle edizioni precedenti, PTE Lab vedrà la presenza di una decina di aziende che rappresentano diverse tecnologie di personalizzazione tra cui serigrafia sublimazione, ricamo, stampa laser, stampa digitale diretta. All’interno del PTE Lab, durante i tre giorni di manifestazione, sarà possibile assistere alla lavorazione di oggetti e capi di vestiario. I prodotti ottenuti, saranno protagonisti di sfilate su un’apposita catwalk allestita nell’area. Alla fine di ogni show, esperti presenteranno e approfondiranno le diverse tecnologie utilizzate e si confronteranno con gli operatori su opportunità ed evoluzioni possibili.

 

È Paolo Grasso il nuovo head of sales – labels business unit del gruppo Omet

A partire dal 1 gennaio 2018, Paolo Grasso ricopre il ruolo di responsabile vendite della business unit labels del gruppo Omet.

Durante i 14 anni di collaborazione con Omet come sales manager per Asia e Medio Oriente, Grasso ha creato una solida base di clienti e installazioni e ha costruito un’efficace rete di vendita. Un ottimo risultato in un’area tra le più competitive e difficili a livello globale, ma anche con il tasso di crescita più rapido.

Grasso si è guadagnato il nuovo importante ruolo, affidatogli dalla dirigenza Omet, per la capacità nel saper gestire le reti vendita creando team work e valore aggiunto a tutta la catena del processo. Parlando di questa novità, Marco Calcagni, sales director, ha commentato: “È il momento giusto per riorganizzare le nostre attività commerciali e completare l’espansione globale. Omet è un’azienda che fa dell’innovazione continua il suo massimo punto di forza. Grazie a ciò è riuscita a crescere e conquistare diversi segmenti di mercato. Per questo motivo vogliamo dedicare la giusta attenzione a ognuno dei nostri segmenti di mercato. Continueremo a lavorare in questa direzione per raggiungere sempre nuovi orizzonti di qualità, servizio e attenzione ai clienti”.

Nell’ultimo decennio, il gruppo ha sempre battuto i propri record di crescita e i benchmark di riferimento, crescendo a doppia cifra anno dopo anno. La nuova struttura organizzativa con business unit separate per i mercati label e packaging permette a Omet di focalizzare un maggior numero di risorse a supporto di tutti i clienti. Questo importante passo intensificherà la presenza sul mercato, veicolando al meglio le strategie di marketing, comunicazione e servizio, raggiungendo un approccio olistico verso la clientela.

Nel suo nuovo ruolo, dunque, Paolo Grasso guiderà l’organizzazione di vendita Omet, composta di agenti, filiali e distributori, supportandoli per incrementare ulteriormente il market share. Accettando il nuovo incarico, Paolo Grasso ha commentato: “Sono orgoglioso della fiducia che il management di Omet ha riposto in me e lavorerò per assicurare all’azienda la giusta crescita e i cambiamenti che merita. Questo incarico è un grande sfida, ma credo che l’industria delle etichette meriti massima attenzione, considerando i continui cambiamenti e innovazioni che la caratterizzano“.

AAA cercasi i migliori creative packaging designer italiani

Ha preso il via la quinta edizione di OneMorePack, il concorso di creative packaging design italiano patrocinato da Aiap, Assografici e Confindustria Campania, rivolto ai designer professionisti e a quelli in formazione. OneMorePack raccoglierà fino al 31 marzo progetti e lavori in cartotecnica che si contenderanno il premio promosso da Grafica Metelliana. 

Due competizioni parallele. La prima destinata a freelance, agenzie di comunicazione e aziende, che potranno iscrivere uno o più packaging già realizzati per il mercato italiano o estero, compilando gli appositi moduli e inviando un campione per ogni lavoro iscritto. Quattro categorie: astucci food (vino, pasta, olio, cioccolato, ecc.); astucci no food (cosmetica, profumi, gioielli, abbigliamento, accessori, ecc.); visual (espositori da terra, espositori e dispenser da banco, ecc.) e label.

L’altra, destinata agli studenti degli Istituti Superiori e delle Università con indirizzo design, richiede lo sviluppo di un progetto di packaging design per HP, partner tecnico della competizione.

Saranno 4 i vincitori di categoria tra i professionisti e assegnate 3 menzioni speciali “miglior funzionalità”, “miglior innovatività”, “miglior comunicazione” (quest’ultima assegnata dal popolo del web). Tre i premiati tra gli studenti: al primo classificato uno stage di 3 mesi presso un’agenzia di comunicazione. Al secondo e terzo uno stage di 1 mese presso un’agenzia di comunicazione.

Notevoli i partner di questa quinta edizione: Arjowiggins Creative Papers, Fedrigoni, Heidelberg, Luxoro, Oneprint, Sappi.

Per partecipare è necessario seguire le indicazioni disponibili su www.graficametelliana.com, nell’apposita sezione “OneMorePack”, e inoltrare i campioni richiesti entro e non oltre il 31 marzo 2018.