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L’edizione 2015 del Creativity Day partirà da Roma

Inside Training, società specializzata nella formazione e consulenza nell’ambito del design, della tecnologia e dell’innovazione, annuncia i dettagli relativi all’edizione 2015 di Creativity Day e non mancano le novità. Dalla creazione di un nuovo format narrativo, al numero di tappe dell’evento che passano da tre a cinque, andando a toccare oltre alle piazze di Roma, Reggio Emilia e Milano, che hanno già ospitato le passate edizioni, anche altri due centri particolarmente significativi del panorama creativo italiano: Trento e Bari.

Un’occasione per condividere idee, approfondire le proprie conoscenze e vedere le tecnologie applicate anche in ambiti fuori dal comune. Un contesto dinamico e informale dove non mancheranno i momenti per fare network e a dar vita a nuove opportunità di business.

I crescenti consensi che la Manifestazione ha riscosso nelle passate edizioni e le numerose richieste hanno convinto gli organizzatori ad aggiungere al tradizionale itinerario che si svolgeva in tre tappe, due ulteriori giornate. L’edizione 2015 si articolerà, quindi, secondo il seguente calendario: 25 maggio a Roma, 11 giugno a Bari, 1 luglio a Trento, 30 settembre a Reggio Emilia e fine ottobre a Milano.

«Al centro di tutto, come sempre, saranno i contenuti.», ha dichiarato Veronica Savazzi, Responsabile Comunicazione e Formazione Inside Training, che ha proseguito: «Questa è la caratteristica principale di Creativity Day cui non vogliamo rinunciare. E per dare ancora qualcosa in più abbiamo creato un nuovo format narrativo, dove abbineremo sempre un momento d’ispirazione a un approfondimento tecnologico. Un esempio? Non si parlerà solo in astratto di After Effects, ma saranno Leopoldo Muti e Andrea Giraldi, rispettivamente Regista e Tecnico del programma Sky “Storie di Campioni”, a raccontare come storytelling e motion graphics possano essere usate per creare engagment nello spettatore.»

Da segnalare per l’evento di Roma, il Keynote di Andrea Guida, designer esperto di processi collaborativi finalizzati alla soluzione di problemi complessi, che ci parlerà di come crearsi nuove opportunità, valorizzando la propria professionalità e quella della propria organizzazione. A chi non bastasse questa prima sessione, seguirà nel pomeriggio un workshop di approfondimento dal titolo «Intra-prenditori: Life isn’t about finding yourself. Life is about creating yourself.»

Si parlerà poi di Social Web applicato al video: Emanuela Zaccone, Digital Entrepreneur, Co-founder e Social Media Strategist di TOK.tv e Claudio Di Biagio, Regista autodidatta e Youtuber romano parleranno di fenomenologia del Web engagement: dalla Social TV alle YouTube Star.

Il tema dell’Illustrazione sarà affidato a Ray Oranges, designer per formazione che diventa illustratore per passione e firma campagne pubblicitarie per la New York Lottery, vincendo il «Silver Lion» a Cannes nella sezione Print, e per clienti come Coca-Cola, Il Sole 24 Ore, Peroni Nastro Azzurro e HSBC.

Nel corso della giornata si parlerà poi di Web Marketing e Musica, UX Design, Video-Storytelling, Distribuzione di contenuti digital, Strumenti mobile per designer, Sviluppo applicazioni, progettazione e stampa 3d.

Ottimi i segnali dell’Osservatorio Argi

Sono quasi tutti trend positivi quelli emersi dall’incontro annuale di Argi per la presentazione dei dati dell’osservatorio sul mercato grafico.

Il fatturato 2014 generato dagli associati è stato di 185 milioni facendo registrare un +19,7% rispetto all’anno precedente. I dati, che negli ultimi tre anni sono stati ulteriormente ampliati e dettagliati al fine di rendere ancora più attendibile quanto prodotto dall’osservatorio, sono stati raccolti in modo autonomo dall’Associazione. Il fatturato comprende le componenti stampa offset e digitale, il prepress e post-stampa per il settore offset, tutti i service e i ricambi; resta fuori solo la parte di finishing digitale.

«Dopo anni di segno meno – ha detto il Presidente Roberto Levi – torniamo a crescere in quasi tutti i settori e in modo significativo. In particolare nella parte macchine, sia offset che digitale, la crescita è stata del 24%, quindi più che positiva.

In termini di segmentazione del fatturato tiene il settore della cartotecnica, cresce il prepress e solo il post-stampa subisce una contrazione. In generale un dato significativo che evidenzia anche un cambiamento di mercato: il 2014 è il primo anno in cui il digitale segna un 2% in più rispetto al fatturato riconducibile alla offset

Guarda i dati rilasciati da Argi!

Innovare, sempre. Riflessioni strategiche sui possibili percorsi d’innovazione

Lo scorso 31 marzo, nella sede di Assografici, si è tenuto l’evento “Innovare, sempre”, organizzato dal Gruppo Innovazione di Assografici in collaborazione con Italia Grafica a conclusione di un progetto finalizzato a mettere a disposizione delle industrie grafico-editoriali alcune indicazioni strategiche sui possibili percorsi da intraprendere per offrire servizi innovativi.

Un incontro moderato da Enrico Barboglio presidente di 4IT Group, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti di tre aziende che, ciascuna con un proprio modello di business, hanno già intrapreso un percorso d’innovazione: Mediagraf, nata nel classico mercato editoriale con stampa rotooffset che ha attuato un percorso di rinnovamento sia nella stampa digitale sia nel web (da rotocalco a roto offset per un futuro roto + web); Press Up, creata dalla trasformazione di tipografia classica traslata su web, dando vita ad un modello molto veloce con target di clientela b2b come le aziende grafiche, le agenzie di comunicazione, gli studi grafici; Rotomail, un’azienda nata digitale 100% che oltre alla tecnologia di stampa digitale ha anche ampliato allo sviluppo software.

L’innovazione non è solo un colpo di genio

«Ci troviamo in un’era nuova della conoscenza e della comunicazione», ha esordito Carlo Emanuele Bona, vice presidente Assografici, e vice presidente della Vincenzo Bona S.p.A,» e anche l’Associazione ha cercato di capire come il tema dell’innovazione si rifletta nelle aziende grafiche e quali possano essere gli spunti da fornire agli imprenditori per affrontare questo momento».

Il punto di partenza, dice Bona, è che il contesto è cambiato e la carta è diventato uno – seppure con un ruolo primario – dei componenti del media mix, da inserire quindi in un contesto di comunicazione più ampia. Un altro aspetto importante è che la tecnologia non è solo di quella di produzione, ma riguarda anche altre componenti quali, ad esempio, le strategie, l’organizzazione, le competenze che diventano sempre più rilevanti all’interno dell’azienda grafica del futuro. E l’innovazione, terzo aspetto, non è solo un «colpo di genio», ma è un percorso che nell’arco del tempo si crea, un processo costante perché la tecnologia è un driver del cambiamento e porta l’azienda a cambiare.

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Carlo Emanuele Bona, vice presidente Assografici.

Conosciamo il cliente: dalla produzione di massa alla customizzazione di massa

«Stiamo andando dalla produzione di massa alla customizzazione di massa», precisa Enrico Barboglio, «e la customizzazione di massa crea, per esempio, delle opportunità sulle produzioni locali, per esempio, perché sfrutta la vicinanza con l’interlocutore. Ci sono aspetti di affinità e intimità con il consumatore che sono cambiati e la priorità è di ascoltarlo. Le aziende hanno poi capito che è importante lavorare sui dati dei propri clienti: mentre prima erano guidate dalle agenzie di comunicazione più orientate alla creatività, oggi sapere come si comporta il cliente è importante. Il mercato è diventato “data driven”, i big data stanno creando un modello di consumo completamente personalizzato. La stampa non può restarne fuori, soprattutto quella di carta: in un mondo digitale, una comunicazione cartacea sensoriale diventa un evento, e l’evento va gestito, creato, e adattato alle aspettative.»

Perché e come innovare?

Prova quindi a rispondere Ferdinando Pennarola, professore di Organizzazione e Sistemi Informativi all’Università Bocconi. Un motivo è abbastanza semplice, dice Pennarola: «perché bisogna, l’innovazione è fonte di futuro, ciò che traduce una buona idea in guadagno». C’è una lettura illuminante, «Blue Ocean Strategies» di W. Chan Kim and Renée Mauborgne: l’oceano blu si contrappone all’oceano rosso dove il «rosso» è il sangue, la competizione, un gioco in cui il mio guadagno è la perdita di qualcun altro. Ma questo approccio tradizionale sta per essere archiviato per forme di competizione diverse, per andare nella direzione di un contesto in cui la competizione è irrilevante, in quanto siamo gli unici a offrire un prodotto o servizio. E per fare ciò bisogna saper ascoltare i clienti, catturare una nuova domanda, spezzare l’equazione costi-valore e organizzare il proprio servizio-prodotto per garantire sia la differenziazione sia un approccio low cost.

Tutto ciò è possibile, ci sono tante innovazioni che stanno nascendo e i settori che si stanno trasformando sono proprio i media, l’entertainment e l’informazione.

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Ferdinando Pennarola, professore di Organizzazione e Sistemi Informativi all’Università Bocconi.

Idee per innovare

Per innovare, speiga Pennarola, occorre innanzitutto «guardarsi attorno ma guardare anche fuori casa, e vedere che cosa fanno le aziende eccellenti in altri settori: significa ascoltare sempre i clienti, perché da un progetto per un cliente può nascere una business idea».

In secondo luogo, è utile «appassionarsi al mondo del software, perché i costi marginali della riproduzione di un servizio o prodotto sono bassi o nulli». Terzo «comandamento», «cercare le innovazioni più significative in contesti abitualmente non compatibili»; senza scordare di «iniettare passione per la ricerca e sviluppo nelle nuove generazioni».

Per innovare bisogna cercare le idee…

– all’interno dei settori tradizionalmente opposti al nostro

– all’interno di gruppi strategici di aziende appartenenti a settori diversi

– nella catena del valore di ciascun singolo cliente

– provenienti da servizi e prodotti complementari al nostro

– che facciano leva su componenti emotive

– andando indietro nel tempo

Come fare partire la miccia del processo di innovazione?

Molto interessanti, conclude Pennarola, sono gli studi che si stanno svolgendo in questi anni sul funzionamento del cervello umano e dai quali questi possiamo capire come fare innovazione. Secondo Arthur Koestler (autore de L’atto della creazione), «tutte le vere innovazioni nascono dall’incrocio di due matrici di pensiero abitualmente non compatibili, che appartengono quindi a due ambiti diversi nella nostra routine; e solo quando incrociamo cose che stanno sotto due ambiti non compatibili, inneschiamo un processo di innovazione». Questa operazione normalmente non avviene perché il nostro cervello ama, in termini endorfinici, utilizzare le conoscenze che abbiamo accumulato. In altre parole, e semplificando il pensiero di Koestler, amiamo le routine, e le routine sono il primo scoglio che si oppone all’innovazione.

Un esercizio per capire l’uso di canali di pensiero diversi

Ecco, conclude Pennarola, un esempio dell’uso di canali di pensiero diverso, abitualmente non compatibili.

Qual è la lettera che bisogna mettere al posto del punto interrogativo?

U D T
Q C S
S O ?

La risposta… sul numero di «Italia Grafica» di maggio (rubrica Mondo Assografici).

HP inaugura il nuovo Graphic Experience Center, amplia la gamma wide format

photo : vicens giménezinfo@vicensgimenez.comwww.vicensgimenez.com+34 609273270Barcelona

Durante l’evento di inaugurazione del Graphic Experience Center di Barcellona, il 16 marzo, HP ha annunciato in anteprima le macchine che ampliano l’offerta nel grande formato. Presentate ufficialmente all’ISA – International Sign Expo – tenutasi a Las Vegas (USA) dal 9 all’11 aprile, le ultime HP Latex e HP Scitex migliorano la produttività e la versatilità nella stampa grande formato. Sono 5 le macchine che fanno il loro ingresso: HP Latex 370 Printer, che permette stampa non presidiata a costi operativi più bassi grazie le cartucce di inchiostro di maggiore capacità; con la HP Latex Mobile App, ora disponibile, è possibile controllare i lavori di stampa da remoto. HP Scitex FB550 e FB750 offrono ai PSP un ingresso nel mercato della stampa su materiali rigidi con una delle stampanti più compatte dotate di un sistema di caricamento migliorato, aumentando il flusso di lavoro per una migliore redditività. HP Scitex 11000 Industrial Press offre una maggiore versatilità e una maggiore durata della superficie con la nuova tecnologia di coating. Per i converter di cartone ondulato, HP ha inoltre annunciato l’HP Scitex 15500 Corrugated Press con gestione dei supporti per pannelli deformati e gli economici inchiostri HP Scitex HDR230.

PSP e converter sono spinti a offrire sempre più applicazioni e mantenere alta la produttività, riducendo i costi del lavoro con spazio limitato. Sostenute dalle tecnologie HP Latex e Scitex, le nuove stampanti rispondono alle impegnative esigenze dei PSP e dei converter per la riduzione dei costi operativi, aumentando l’efficienza del flusso di lavoro e ampliando la versatilità nelle applicazioni per portare a una crescita profittevole.Xavier Garcia, vice presidente e direttore generale della divisione Large-Format Sign and Display Division di HP

HP Latex 370

Progettata per consentire la stampa non presidiata in ambienti di stampa ad alta produzione, la HP Latex 370 Printer stampa su rulli di larghezza fino a 64 pollici (162,5 cm) con le nuove cartucce da 3 litri che aiutano a mantenere bassi i costi di esercizio. Stampa su supporti che vanno da quelli tradizionali per il signage come vinile e banner a supporti tessile temporaneo, alla tela e alle carte da parati, aumentando i margini e la produttività grazie alla possibilità di sostituire le cartucce senza interrompere la stampa; la terza generazione di inchiostri latex permette di mantenere la qualità ad alta velocità, l’asciugatura immediata e aumenta la resistenza a graffi. L’HP Latex Optimizer consente di mantenere alta qualità alle velocità massime, immobilizzando rapidamente i pigmenti degli inchiostri Latex sulla superficie stampata.

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Disponibile da febbraio, la Mobile App HP Latex permette agli utenti di gestire la stampa non presidiata da remoto seguendo l’avanzamento dei lavori e ricevendo alert sullo stato della stampante sullo schermo di uno smartphone. In autunno l’app sarà disponibile anche su tablet. Questa versione consentirà  di monitorare i consumi di carta e inchiostri, di generare report di produttività per ogni macchina o gruppo di macchine ed esportare i dati.

Con la Mobile App HP Latex è possibile gestire la stampa da remoto seguendo l’avanzamento dei lavori e ricevendo alert sullo schermo di uno smartphone
Con la Mobile App HP Latex è possibile gestire la stampa da remoto seguendo l’avanzamento dei lavori e ricevendo alert sullo schermo di uno smartphone

L’HP Latex SDK, appena rilasciato, permette a sviluppatori indipendenti di workflow e MIS di integrare i loro strumenti con le HP Latex 370.

La garanzia 3M MCS, riconosciuta come la più completa garanzia per grafiche finite del settore, è ora disponibile per HP Latex 871 e HP Latex 370, quando si utilizzano film approvati 3M. Combinando la qualità e la flessibilità di inchiostri latex HP con la garanzia 3M MCS, che copre scolorimenti, sbiadimenti, screpolature distacchi dell’inchiostro e altri difetti di stampa, la nuova offerta consente di gestire i clienti più esigenti che acquistano grafica per veicoli senza costi extra per inchiostri speciali.

HP Scitex FB550 e HP Scitex FB750, compatte e versatili 

Con bassi tempi di fermo e manutenzione automatica le HP Scitex sono in grado di stampare su supporti rigidi e flessibili sulla stessa macchina. Le HP Scitex FB550 e FB750, che differiscono per le dimensioni del tavolo standard di ingresso e uscita (163×122 cm la FB550, 250×122 cm la FB750), e dei tavoli di estensione (163×305 cm, 250×305 cm).

Destinate gli stampatori che intendono affrontare il mercato della stampa su materiali rigidi, possono essere comunque dotate di un kit per la stampa da rullo, per supporti flessibili larghi fino a 163 o 250 cm con un diametro di 23 cm, un peso fino a 81 kg e uno spessore fino a 64 mm, per massimizzare l’efficienza nelle brevi tirature. Un migliorato sistema di caricamento previene i danneggiamenti dei margini del supporto.

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HP Scitex FB550 e HP Scitex FB750 offrono migliore qualità dell’immagine e stampa al vivo alla larghezza massima, aumentano la produttività del 12% nella modalità di stampa per il signage indoor e permette di caricare, stampare e raccogliere le stampe contemporaneamente. Inchiostro bianco, effetti lucido/opaco e in rilievo consentono di produrre stampe a maggior valore aggiunto.

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HP Scitex 11000 Industrial Press

Versatilità, qualità e produttività per aumentare il valore aggiunto in una gamma di applicazioni più ampie, aumentando la durata delle stampe

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HP Scitex Smart Coat Technology è un’innovativa tecnologia di deposizione dell’inchiostro che può eliminare la necessità di un processo extra di verniciatura che comprometterebbe la flessibilità della produzione limitando la gamma di applicazioni. Quando la funzionalità è attiva, viene stampato un ulteriore livello di inchiostro, che protegge quelli sottostanti.

 

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La superficie del supporto è riparata da graffi e abrasioni grazie a uno strato protettivo che viene stampato sulle aree occupate da grafismi.

La tecnologia HP Scitex High Dynamic Range (HDR) fornisce un controllo di precisione su colori e toni per la chiarezza dei dettagli aumentando il gamut dei colori stampabili, ideal for POP and retail graphics, corrugated displays, and high-impact graphics for packaging applications.

HDR

Tre differenti volumi delle gocce di inchiostri chiari e scuri producono punti con 16 livelli di grigio per sfumature sottili nelle immagini, immagini a bassa sgranatura e transizioni di colore graduali, mentre la precisione nel posizionamento del punto rende più nitidi testi e codici a barre. 

Questa tecnologia, già implementata nelle Scitex 10000 e 15000 è utilizzata dalle Scitex 11000 e 15500.

HP Scitex 15500 Corrugated Press

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Progettata specificatamente per converter che producono espositori temporanei e permanenti, packaging pronto per il retail e altre applicazioni in cartone ondulato a bassa tiratura,  la HP Scitex 15500 Corrugated Press è in grado di stampare su cartoni deformati fino a 40 mm, appiattendoli automaticamente e tenendoli aderenti, durante il processo di stampa, al tavolo di carico, coperto con 128 segmenti aspiranti, posizionati per assicurare un’effettiva tenuta di fogli di varie dimensioni.

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Il prossimo Taga Day si terrà venerdì 22 maggio a Ipack-Ima

Oltre la quadricromia nella prestampa e nella stampa tradizionale e digitale: definizione, formulazione, controllo, misurazione.

Di seguito il programma ufficiale:

ore 14:30
Introduzione
(Alessandro Mambretti)

ore 15:00
La percezione del colore nei prodotti grafici
(Alessandro Beltrami)

ore 15:30
Descrivere i colori spot nel PDF
(Denis Salicetti)

ore 16:00
Premiazione borsa di studio in memoria di Alberto Sironi

ore 16:15
La formulazione dei colori spot nei processi di stampa tradizionale
(Carlo Carnelli)

ore 16:45
La simulazione dei colori spot in stampa digitale di piccolo e grande formato
(David Serenelli)

ore 17:15
Domande e Risposte

ore 17:30
Aperitivo

Sponsored by X-Rite, Hubergroup, Kodak, E-digit.

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Kba Italia ha compiuto vent’anni!

Joachim Nitschke, AD di KBA Italia.
Joachim Nitschke, AD di KBA Italia.

Durnate l’ultima Open House presso Ruggeri Grafiche di Modena gli ospiti hanno potuto apprezzare la velocità (fino a 18.000 fg/h in linea) e affidabilità della nuova Rapida 106 UV. Questa macchina si contraddistingue per la capacità di stampare in piano su fogli di un’ampia varietà di materiali, dalla carta alle superfici plastiche, garantendo qualità, versatilità e ripetibilità. La nuova Rapida 106 dispone di sette gruppi stampa, una torre di verniciatura seguita da due torri di essiccazione e un ulteriore gruppo stampa. Completano la configurazione macchina un dispositivo di voltura dopo il primo gruppo stampa e l’uscita prolungata tripla con forni VariDry IR/aria calda/UV. La macchina è dotata inoltre di cambio lastra completamente automatico Fapc, dispositivo di lavaggio combinato CleanTronic Multi per l’utilizzo alternato di inchiostri convenzionali e UV, oltre che del dispositivo CleanTronic UV. L’aria carica di emissioni viene condotta all’uscita tramite un sistema EES (Emission Extraction System) per offrire agli stampatori le migliori condizioni di lavoro.

La Kba Rapida 106 insdtallata nella nuova sede di Ruggeri Grafiche a Modena.
La Kba Rapida 106 insdtallata nella nuova sede di Ruggeri Grafiche a Modena.

La nuova macchina ha affiancato la già esistente Rapida 105 con sei gruppi stampa, torre di verniciatura, uscita prolungata e dotazione per la nobilitazione inline con vernici convenzionali e UV, traslocata nella nuo

L’Open House è stata organizzata per festeggiare i 20 anni di attività sul mercato italiano di Kba. Joachim Nitschke, AD di KBA Italia, è intervenuto all’evento: ha ringraziato Ruggeri Grafiche della disponibilità e collaborazione per l’organizzazione dell’evento e ha consegnato una targa ricordo ai soci dell’azienda di Modena: Davide Pini, Daniele Zagni e Marcello Anderlini. Anche Jan Drechsel, Direttore Vendite Kba, ha voluto ricordare i 20 anni della filiale, anni di successi di vendita che hanno contribuito a consolidare il marchio anche nella nostra penisola, che è stata e rimane per la casa madre un mercato di riferimento.

Joachim Nitschke, AD di KBA Italia.
Joachim Nitschke, AD di KBA Italia.

In occasione dell’evento sono state organizzate delle presentazioni tecniche relative alla RA106 a cura di Graziano Mion. Due lavori su carta patinata lucida da 170 g/m2, a 4 colori con vernice UV: il poster di una bellissima Ferrari rosso fuoco e il sempre apprezzato planisfero. E due demo di stampa, questa volta su materiale da 300 g/m2: cartoline augurali e un esempio di packaging in quadricromia e vernice in bianca e volta.

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Nel numero del mese di aprile…

Prestampa. Ecco perché è importante una corretta gestione dei file in entrata: per evitare dispute ed errori nel processo.

Focus privacy. Abbiamo affrontato il tema dal punto di vista del marketing perché un sito web deve sempre rispettare alcune policy. E cosa dice la legge a protezione del consumatore telematico: come scrivere un recesso? Una privacy policy? Cosa si rischia in caso di infrazioni?

Packaging alimentare. Gli andamenti del mercato e alcune regole da rispettare per i converter: ecco a cosa prestare attenzione. Nel focus si affronta anche il tema dello standard, che rappresenta il futuro: il PDF/X, lo strumento universale di interscambio dati.

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Omet presenterà Varyflex V2 e iFlex per il packaging e le etichette

Varyflex V2 Offset, macchina da stampa per il flexible packaging.
Varyflex V2 Offset, macchina da stampa per il flexible packaging.

Il 19 maggio 2015, durante un evento a numero chiuso, Omet presenterà la nuova macchina in fascia media Varyflex V2 Offset per la stampa degli imballaggi flessibili e del cartone, disponibile in due larghezze 670 mm e 850 mm. La macchina entra con autorevolezza nel mercato del packaging grazie alle numerose innovazioni presenti sul gruppo stampa Offset a Sleeve, progettato dal Team di Ricerca & Sviluppo di Omet e protetto da brevetto. Obiettivi dell’innovazione: migliorare la qualità di stampa, con risultati mai visti sinora, la flessibilità, l’accessibilità ai gruppi e semplificare al massimo l’utilizzo.

La stessa sera sarà svelata anche la nuova macchina da stampa per etichette iFlex, un prodotto che inaugura una nuova era nella stampa in fascia stretta con la prima applicazione del laser in flessografia. La iFlex è caratterizzata da ulteriori soluzioni all’avanguardia che mirano a semplificare il lavoro dell’operatore e ottimizzare le performance della macchina.

L’evento di lancio delle due nuove macchine è solo uno degli appuntamenti organizzati da Omet nella settimana del Converflex (19-23 maggio). Omet sarà presente alla Fiera con uno stand (C200) in cui allestirà una Technology Gallery con alcune delle soluzioni di stampa offerte dall’azienda lombarda.

Dal 20 al 22 maggio, Omet aprirà le porte della sua sede di Lecco, raggiungibile da Fiera Milano in meno di un’ora con una navetta gratuita, per i clienti che vorranno assistere alle dimostrazioni sulle Varyflex V2 Offset, iFlex, ma anche sulle altre macchine della gamma Omet come la XFlex X6 e la XFlex X4.

Varyflex V2 Offset, macchina da stampa per il flexible packaging.
Varyflex V2 Offset, macchina da stampa per il flexible packaging.

Graphiland arricchisce Adobe Creative Cloud con un Welcome Kit dedicato alla formazione e al supporto tecnico

Graphiland.it, il sito di e-commerce in Italia dedicato ai professionisti delle arti grafiche e della creatività, annuncia che coloro che rinnoveranno o sottoscriveranno un abbonamento ad Adobe Creative Cloud nel periodo compreso tra il 14 aprile e il 13 maggio 2015 potranno beneficiare a condizioni particolari*, 9 euro anziché 49, di un ricco Welcome Kit di servizi online.

Grazie a un attento ascolto dei propri clienti, Graphiland ha rilevato che spesso gli utilizzatori di Adobe Creative Cloud non sfruttano appieno le infinite «possibilità creative» offerte dall’abbonamento che sottoscrivono. Per questo si è rivolto a Inside Training, authorized Adobe training center, e insieme hanno progettato il Welcome Kit: una serie di servizi online, fruibili sia in diretta, sia on-demand, che consentiranno agli utenti di imparare a padroneggiare al meglio gli applicativi della Suite, nonché di poter contare sul supporto di un team di docenti certificati Adobe, che saranno disponibili online attraverso una serie di sessioni programmate di domande/risposte.

Dedicata all’installazione e ai servizi Adobe Creative Cloud, in particolare, sarà la sessione tecnica settimanale tenuta direttamente dai Solution Consultant Digital Media di Adobe Systems Italia. Questo modulo della durata di un’ora, sarà ripetuto con cadenza settimanale dal 17 aprile al 21 maggio 2015.

Nel periodo immediatamente successivo, poi, avranno luogo le sei sessioni tematiche chiamate «L’esperto Risponde», durante le quali gli utenti potranno porre le loro domande su singoli prodotti o, per esempio, su temi quali l’ottimizzazione dei flussi di lavoro, la risoluzione di specifici problemi in caso di blocchi o ancora, come sia possibile migliorare i risultati dei progetti creativi. Oggetto di questa serie di sessioni saranno: Photoshop, Illustrator, Indesign, il Publishing digitale, il video e il Web.

«Adobe Creative Cloud non è semplicemente un abbonamento, ma una vera e propria piattaforma di sviluppo che si concretizza in una nuova modalità di concepire il proprio lavoro e la propria professionalità. Per questo la sua utilità non si limita all’utilizzo di una grande varietà di strumenti, bensì nella possibilità di condividere le proprie creazioni e utilizzarle in situazioni e occasioni diverse accedendo semplicemente al proprio account Adobe», ha dichiarato Veronica Savazzi, responsabile formazione di Inside Training, che ha poi concluso: «Con il Welcome Kit abbiamo pensato di realizzare un prodotto che potesse aiutare le persone a cambiare il proprio modo di lavorare sfruttando al meglio gli strumenti della Suite Adobe e, contemporaneamente, aiutarli mettendo a loro disposizione degli esperti a cui porre domande tecniche per risolvere problemi contingenti.»

*La promozione è valida per coloro che rinnoveranno un abbonamento ad Adobe Creative Cloud o ne sottoscriveranno uno nuovo nel periodo compreso tra il 14 aprile e il 13 maggio 2015 attraverso Graphiland. Per tutti coloro che acquisteranno o rinnoveranno i loro abbonamenti in periodi diversi, il Welcome Kit sarà disponibile al prezzo di 49 Euro.

 

ITS Rizzoli: presentazione dei percorsi alternativi all’università

La Fondazione ITS Angelo Rizzoli organizza anche quest’anno un Open Day per presentare a docenti e alunni delle scuole superiori i suoi due corsi ITS biennali di alta specializzazione nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

L’ITS Multichannel prepara il “Tecnico Superiore per la grafica, la multicanalità, gli strumenti e i sistemi di comunicazione”, un Project Manager Multicanale in grado di realizzare prodotti di comunicazione e di veicolare l’informazione su tutti i canali disponibili, dal web, alla carta, al mondo off line.

L’ITS Sistemi prepara il “Tecnico Superiore per i sistemi informatici e la sicurezza dei dati”, un System & Network Administrator che realizza e gestisce le architetture e le infrastrutture relative ai sistemi di comunicazione e alle reti in un’ottica di efficienza e sicurezza.

Guarda il programma dell’incontro! E clicca qui per registrarti!