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Imballi ha scelto le linee Masterfold di Bobst per le lavorazioni specializzate di piegatura e incollatura

Le linee Masterfold di Bobst per le lavorazioni specializzate di piegatura e incollatura.

«La soddisfazione dei clienti dipende dalla nostra capacità di fornire un servizio estremamente reattivo e personalizzato», afferma Marco Ballan, direttore di Imballi Spa, azienda italiana che lavora cartone ondulato e scatole display. «Per farlo, è necessario investire costantemente nelle tecnologie più avanzate. Macchinari d’avanguardia e un know-how maturato negli anni sono gli elementi che ci consentono di distinguerci sul mercato e di soddisfare le esigenze dei clienti grazie alla flessibilità che ne deriva».

Marco e Livio Ballan di Imballi Spa.

Nel 2011, l’azienda ha installato una piega-incollatrice Masterfold 350 A4 di Bobst con modulo Polyjoiner e inscatolatrice Logipack. Questa linea ha consentito all’azienda di migliorare l’efficienza produttiva e la qualità di scatole a comparti complesse e di grande formato. Visto il successo dell’investimento, Imballi S.p.A. ha appena ordinato una seconda linea Masterfold, oltre a una fustellatrice Mastercut.

Tipica azienda del nord-est, con sede nella cittadina di Castelfranco Veneto, 30 minuti a ovest di Treviso e a 45 km da Venezia, Imballi serve una clientela costituita da vari marchi di livello nazionale e internazionale ed esporta in Francia, Belgio e Polonia. Partendo da questo consolidato portafoglio clienti, L’azienda è riuscita a crescere fino a raggiungere un fatturato annuo di 25 milioni di euro e, per il prossimo futuro, si è posta l’obiettivo di superare la soglia dei 30 milioni.

Fondata poco più di vent’anni fa, prima del 2006 Imballi produceva in due siti separati. L’attività è stata quindi centralizzata in un singolo stabilimento di 11.000 metri quadrati, con spazio sufficiente per un ulteriore aumento di produttività. L’azienda impiega 120 persone e lavora su due o anche tre turni giornalieri durante i picchi di produzione autunnali e primaverili.

L’attività principale di Imballi è rappresentata dalla produzione di pacchi postali stampati con codici a barre integrati, scatole con aperture e scatole display di grande formato. Gran parte della sua produzione di scatole è costituita da prodotti a elevato valore aggiunto, come scatole con finestre, manici di carta, rinforzi incollati o stampe interne, ma anche scatole realizzate con trattamenti o tipi di carta speciali. L’azienda produce anche imballaggi a elevata complessità, come scatole stampate su superfici dorate grazie a vernici o inchiostri UV.

Ampliamento della gamma prodotti

Poco più di due anni fa, l’azienda ha iniziato a sondare il mercato delle piega-incollatrici alla ricerca di una macchina che le consentisse di ampliare la gamma di scatole di grandi dimensioni e quella di scatole a uno o due comparti.

«Siamo andati in Svizzera, presso il Competence Center di Bobst, portando con noi soltanto qualche normalissimo fustellato non stampato», ricorda Ballan. «I risultati ci hanno entusiasmato. Qui produciamo infatti molte scatole a 6 angoli e scatole a due comparti. La linea Masterfold con modulo Polyjoiner era in grado sia di piegare e incollare tutti questi prodotti in tutte le misure necessarie, sia di produrre imballaggi in tre parti. Ma non è tutto: la Masterfold consentiva di eseguire le lavorazioni ripetitive molto più velocemente, salvandole nell’interfaccia CUBE3. Con questa linea, alcune lavorazioni da 2.000 pezzi all’ora possono ora essere eseguite al doppio della velocità». L’azienda italiana era rimasta colpita anche da un altro aspetto: il miglioramento della qualità dei prodotti finiti offerta dal correttore di impilamento posteriore della Masterfold.

La Masterfold 350 A4 è in grado di gestire cartoni microondulati, cartoni accoppiati litografati, cartone ondulato a parete singola o doppia, nonché cartoni pesanti e scatole classiche oppure con fondo automatico o 4/6 angoli. La sua sezione Accufeed, facile da impostare e con dispositivo di allineamento dei fustellati integrato, offre tutta la precisione necessaria per garantire una produzione uniforme e per sfruttare al massimo la velocità di ben 250 metri al minuto della Masterfold.

Optando per una linea potenzialmente molto più rapida della precedente, Imballi ha voluto accertarsi che la Masterfold fosse in grado di gestire la consegna a fine linea dei suoi prodotti: la soluzione scelta è stata l’inscatolatrice robotizzata Logipack di Bobst. A differenza di quanto riescono a fare gli operatori, Logipack è in grado di tenere il passo della Masterfold e consente all’azienda di risparmiare sui costi di manodopera della linea. Quando la chiave di tutto è la qualità, proprio come lo è per i clienti di Imballi S.p.A., Logipack garantisce una formatura rapida e delicata, indispensabile per creare mazzette di scatole in modo affidabile e senza segnature o graffi.

Nuove linee Bobst

Con la prima linea Masterfold 350 già a pieno regime, Imballi ha ordinato alcune linee Bobst aggiuntive, indispensabili per raggiungere l’obiettivo di fatturato di 30 milioni di euro all’anno. Nei prossimi mesi, una Masterfold 130 con pallettizzatore Bobst si aggiungerà all’attuale piega-incollatrice Alpina di Bobst delle stesse dimensioni, garantendo a Imballi una maggiore capacità di piegatura e incollatura per formati medio-piccoli. Contemporaneamente, una Mastercut 1.7 sostituirà la SPO 160 utilizzata dall’azienda, offrendole tutta la versatilità necessaria per i suoi fustellati. Questa macchina affiancherà le due fustellatrici SP-162 CER di Bobst già in funzione nello stabilimento.

Le nuove macchine lavoreranno insieme alle due linee Asitrade di Bobst, che forniscono oggi a Imballi il cartone accoppiato litografato e i cui fogli superiori sono stampati su una Speedmaster XL 162 a sei colori, una configurazione mai vista prima in Italia. Per sfruttare l’elevata flessibilità produttiva necessaria a soddisfare gli ordini dei clienti con pochissimo preavviso e talvolta per volumi elevati, Imballi S.p.A. utilizza un sistema che garantisce la disponibilità costante dei rulli di cartone a magazzino.

Le linee Masterfold di Bobst per le lavorazioni specializzate di piegatura e incollatura.

Onlineprinters e HP insieme per i biglietti d’ingresso antifalsificazione

Onlineprinters, una delle principali stamperie online d’Europa, annuncia la disponibilità di speciali biglietti d’ingresso antifalsificazione all’interno del proprio shop online. Grazie alla collaborazione con HP offre esclusivi biglietti d’ingresso con colore UV «invisibile» («Invisible Ink»), che può essere visto soltanto alla luce nera. Questi biglietti antifalsificazione vengono, infatti, realizzati con una stampante digitale HP Indigo e lo speciale colore di sicurezza di HP.

«La particolarità è che i clienti possono decidere da soli gli elementi grafici quali testo, scritte e forme dei biglietti d’ingresso antifalsificazione. In questo modo, i biglietti d’ingresso si trasformano in un oggetto di design e garantiscono l’antifalsificazione, poiché soltanto alla luce nera è possibile capire se sono veri o meno», spiega Heiko Wiederer, Product Manager di Onlineprinters. «Siamo beta tester di HP e, al momento, l’unica stamperia online sul mercato a offrire questi prodotti nel proprio negozio». I biglietti d’ingresso antifalsificazione vengono stampati su richiesta, con numerazione progressiva semplice o doppia, e sono disponibili con un design personalizzato a partire da una piccola tiratura di 100 pezzi nella stamperia online.

Colore di sicurezza o carta speciale: più protezione contro i falsari

Della gamma di biglietti d’ingresso antifalsificazione di Onlineprinters fanno parte anche i biglietti realizzati con carta di sicurezza. Questa carta è composta da più strati e, soltanto al momento dello strappo, sarà visibile uno strato di carta rosso, altrimenti non visibile. «Anche questa carta speciale è sinonimo di sicurezza per biglietti d’ingresso, buoni, biglietti o coupon», spiega Wiederer, parlando dei vantaggi dei biglietti antifalsificazione. «Né l’utente né il falsario sono, infatti, a conoscenza della protezione presente sui biglietti grazie alla carta o al colore di sicurezza e ciò rappresenta un vantaggio per l’organizzatore», conclude Wiederer.

Un piccolo sovrapprezzo per una maggiore sicurezza è sena dubbio conveniente: protegge l’organizzatore e l’utente dalla criminalità legata ai biglietti, che provoca non solo danni all’immagine, ma anche risentimento personale e perdite economiche. Grazie all’offerta di biglietti d’ingresso antifalsificazione presente su www.onlineprinters.it la sicurezza e il design vanno di pari passo.

Tutte le stampe per gli eventi in un unico Onlineshop 

Il vasto assortimento di stampe digitali e offset rende l’azienda tedesca Onlineprinters una delle più grandi stamperie online d’Europa. Negli ultimi anni l’Onlineshop ha ampliato l’offerta di stampe per gli eventi. In questo modo il cliente può ordinare comodamente online quasi tutto ciò che gli serve per un evento. Questo servizio è stato accolto favorevolmente dai clienti, perché permette di risparmiare tempo e denaro.

L’offerta comprende biglietti da visita, volantini, cartoline, postrer, cataloghi, calendari, opuscoli, biglietti d’ingresso, timbri e articoli per la ristorazione. La proposta viene integrata con stampe di grande formato, quali roll-up, banner, pannelli, espositori pieghevoli in tessuto e cartelli pubblicitari per uso interno ed esterno.

«Per presentare in maniera efficace un evento, i pubblicitari possono trovare da noi prodotti stampati di qualità che vanno da produzioni singole in formato XXL, fino a tirature basse e alte», aggiunge Wiederer a proposito dell’intera offerta presente nell’Onlineshop del fornitore internazionale di prodotti stampati.

Calendario 2014 dalle Grafiche Martintype

Giorgio Tomasi e Anna Cirillo, due degli artisti selezionati in questa edizione, insieme a Giuseppe Damiani, patron dell'evento e amministratore delle Grafiche Martintype.
Giorgio Tomasi e Anna Cirillo, due degli artisti selezionati in questa edizione, insieme a Giuseppe Damiani, patron dell’evento e amministratore delle Grafiche Martintype.

La presentazione del Calendario 2014 dalle Grafiche Martintype è un’iniziativa svoltasi lo scorso 11 gennaio che rientra nel Progetto Artintype, giunto ormai alla sua X Edizione, attraverso il quale l’azienda di Colonnella genera una sinergia tra privato e pubblico, tra imprese e scuole, necessaria per rilanciare e favorire la rinascita del nostro paese.

Quest’anno per la X Edizione del Progetto Artintype è stata messa in luce l’Accademia delle Belle Arti di Carrara, riconosciuta come una delle scuole più prestigiose e rappresentative d’Italia per quanto riguarda la scultura e le arti visive. Anna Cirillo, Federico Falleni, Sofia Rondelli e Giorgio Tomasi sono i quattro giovani allievi selezionati e le loro opere sono state riprodotte mese dopo mese nelle pagine del calendario, toccando poetiche e tematiche che non lasciano certo indifferenti.

Chiave di volta di questo calendario è l’evoluzione che le tecnologie consolidate della comunicazione tradizionale stanno vivendo, attraverso l’arricchimento di nuovi servizi di divulgazione digitale. A parlarne dettagliatamente durante la serata è stato Tony Cetta, responsabile artistico del progetto: «Tre differenti livelli di lettura si fondono quest’anno nel calendario per evidenziare i diversi momenti della storia della tipografia: la tradizione rappresentata dai caratteri tipografici; i particolari realizzati con la stampa lenticolare che raccontano con delle iconografie l’evoluzione della tipografia; l’introduzione delle nuove tecnologie rappresentata dai pixel colorati».

Tra i protagonisti della serata il Prof. Giovanni Chiapello, docente di Pittura dell’Accademia di Carrara, che ha parlato della Scuola, introdotto i quattro ragazzi e le loro scelte stilistiche; il Prof. Valter Battirolo, docente di Tecniche e Incisione all’Accademia dell’Aquila, testimone del connubio tra scuola e il mondo del lavoro; Emanuele Posenato, Editore del Poligrafico Italiano, che ha aperto un’interessante riflessione sull’evoluzione della comunicazione, dando un respiro nazionale all’Evento e sottolineando come Grafiche Martintype sta portando avanti la rivoluzione tipografica iniziata da Gutenberg.

Come è consuetudine ormai da anni, la chiosa finale non poteva non essere l’intervento di Giuseppe Damiani, non solo amministratore ma anima delle Grafiche Martintype: «(…) Non so quanti di voi che hanno partecipato alla presentazione del calendario 2013, ricordano i punti di un programma che la Martintype si dava come percorso per un ennesimo traguardo. A distanza di 12 mesi abbiamo trasformato questi punti in una realtà operativa. Ma non ci fermiamo qui, stiamo lavorando su un nuovo progetto che sarà funzionante da maggio 2014: una piattaforma virtuale, che faciliti gli scambi, le conoscenze, le risorse, le esigenze, attraverso una sinergia e una complicità tra le università, le aziende, le istituzioni e le eccellenze del territorio».

Cartotecnica Veneta installa QuadTech Color Quality Solution

QuadTech SpectralCam™ calcola i dati L*a*b* necessari per la gestione accurata ed economica dei colori – nell'immagine, in linea, su substrati di carta o film.

Cartotecnica Veneta con sede a San Pietro, Gù (PD), sta semplificando la preparazione del colore e migliorando la qualità di stampa della sua linea di rotative rotocalco con la nuova Color Quality Solution di QuadTech, e ottenendo così nuove commesse.
QuadTech Color Quality Solution è una soluzione integrata all’avanguardia che trasmette i dati spettrali in linea raccolti da QuadTech SpectralCam al software di formulazione dell’inchiostro X-Rite e al sistema d’inchiostrazione Huber Group per assicurare uno standard coerente di misurazione del colore, dalla richiesta del titolare del marchio sino all’ultima immagine stampata. L’installazione del sistema è stata gestita dal rappresentante di QuadTech, ColorConsulting, che si è appoggiata alla sede statunitense di QuadTech.

QuadTech SpectralCam™ calcola i dati L*a*b* necessari per la gestione accurata ed economica dei colori – nell’immagine, in linea, su substrati di carta o film.

Cartotecnica produce scatole ripiegabili e imballaggi flessibili finiti e semifiniti, principalmente per importanti marchi alimentari e di bevande italiani e europei: Ferrero, Nestlé Italia e Unilever. L’ampia linea di substrati dell’azienda – che va da cartone e carta sia patinata che non patinata, a foil di alluminio e film PE e PP sottili – richiede set di inchiostri diversi, valori cromatici predefiniti discreti e cilindri matrice incisi con precisione. Prima dell’installazione del sistema automatizzato, conseguire gli standard di precisione necessari richiedeva tempi lunghi e costi elevati.
QuadTech Color Measurement System con SpectralCam viene posizionato dopo l’ultima unità di stampa sulla linea di rotative Cartotecnica. Quando sulla rotativa è in funzione SpectralCam, nel corso della tiratura vengono misurati tutti i valori cromatici predefiniti per assicurare qualità dei colori ripetibile e precisa. Il sistema riceve i valori cromatici predefiniti, le quantità d’inchiostro, i dati sulla viscosità e sul substrato, la lunghezza della tiratura e altri parametri utilizzando QuadTech Color Quality Solution e la piattaforma ICON.

La piattaforma QuadTech ICON collegata in rete controlla tutti i componenti da una postazione centrale. I dati sul lavoro vengono salvati automaticamente per essere richiamati, assicurando riduzioni dei costi di avviamento, materiale e manodopera.

Mmantenuta al minimo la quantità di inchiostri immagazzinati

Con la tecnologia d’inchiostrazione Huber Group, l’azienda può utilizzare un solo set di inchiostri base colorati per vari substrati anziché più serie di inchiostri da stampa rotocalco. Il software di formulazione dell’inchiostro X-Rite identifica i valori cromatici predefiniti dal cliente per formare una curva spettrale e quindi verifica la disponibilità nelle scorte esistenti per individuare gli eventuali inchiostri riutilizzabili prima di formulare la composizione ideale dell’inchiostro. Questo processo è molto efficace poiché l’80% dei lavori di stampa in Cartotecnica sono ripetitivi, per cui viene mantenuta al minimo la quantità di inchiostri immagazzinati.
La formulazione dell’inchiostro viene quindi eseguita utilizzando il database dei colori Huber Group, che permette di dosare le quantità esatte dei colori. Le formulazioni nuove vengono verificate mediante una stampa prodotta sull’apposito sistema a piano portatile The Phantom QDTM di Harper Corporation e uno SpectroEye palmare di X-Rite. Se la formulazione è giusta, l’inchiostro viene prodotto e si può iniziare la produzione. Il lotto minimo d’inchiostro nel settore è pari a 20 kg ma in Cartotecnica il volume minimo d’inchiostro è di 40 kg, quindi è essenziale ottenere il corretto colore al primo tentativo per ridurre al minimo gli scarti.
«Prima che QuadTech introducesse Color Quality Solution, la produzione di inchiostri per la stampa a rotocalco veniva attuata manualmente, con alto impiego di manodopera e comportava una grande quantità di scarti», ha affermato Francesco Meneghetti, Presidente Cartotecnica Veneta. «La nostra ampia linea di substrati presenta sempre un problema poiché richiede set d’inchiostri diversi, valori cromatici predefiniti unici e cilindri matrice realizzati con precisione, per cui l’inchiostro in eccesso era un caso frequente, mentre adesso lo spazio di immagazzinaggio degli inchiostri è stato ridotto da due sale a un quinto di una sala.»
Color Quality Solution ha inoltre consentito a Cartotecnica di ottenere ulteriori commesse appena 30 minuti dopo aver mostrato a rappresentanti di Nestlé Italia un processo di avviamento in tempo reale sul suo problematico substrato a più strati per la gamma Buitoni. Questo substrato include un film di plastica su un lato e un foil di alluminio sull’altro, ma il sistema QuadTech impiegato da Cartotecnica ha conseguito stampe ripetute e precise nell’arco di minuti.
«Abbiamo anche eliminato gli interventi manuali imprevedibili. I nostri operatori hanno scoperto che la soluzione QuadTech è molto facile da usare e così precisa che vogliono usare il sistema ogni giorno, per ogni lavoro», ha continuato Meneghetti. «L’impostazione è semplice e dopo che il colore è sulla rotativa, diminuisce il tempo di avviamento poiché il sistema conosce esattamente le conseguenze di qualsiasi combinazione di inchiostro, cilindro e substrato, e può correggere qualsiasi problema nell’arco di minuti.»

Da sinistra. Carlo Carnelli, ColorConsulting, con Francesco Meneghetti, Presidente Cartotecnica Veneta.

Twist, la carta che combina carta e tessuto non tessuto

A prima vista, sono le note fashion e glamour a emergere nel nuovo visual di Favini. Per realizzarlo è stato scelto l’illustratore spagnolo Manuel Rebollo, che, con il suo stile grafico e il sapiente utilizzo della calligrafia come elemento estetico e forma di comunicazione, sembra catturare lo stato d’animo del momento.

L’artista, che trae ispirazione dalla passione per la musica, la moda, l’amore e la sensualità della figura femminile, utilizza per le illustrazione del visual estese aree di colore in contrasto ad aree non stampate, il tutto perfettamente integrato dalla trama esclusiva di Twist.

I colori prendono vita creando un’emozionante esperienza sensoriale che dona alle illustrazioni una forza e un’intensità uniche. La carta si fonde con i disegni, i dettagli metallici, i rilievi creando un’incredibile effetto tattile.

Twist, disponibile in un’ampia scelta di colori, in diverse grammature, è ideale per la stampa di inviti esclusivi e biglietti augurali, packaging, shopping bags, tags ecc. per il mondo del lusso, della moda, ma anche dell’editoria per le copertine di volumi prestigiosi o di notebook che non vogliono passare inosservati.

L’intero assortimento di Twist è certificato FSC ed è adatto ai principali processi di stampa e nobilitazione.

 

Ro.Ma: soddisfatta la crescente domanda di etichette personalizzate di alta qualità

La stampante digitale HP Indigo WS6600 installata presso Ro.Ma.

Ro.Ma S.p.A. – Etichette Autoadesive ha aumentato la sua capacità produttiva con l’acquisizione di una terza stampante digitale HP Indigo WS6600 per soddisfare la crescente domanda di etichette personalizzate di alta qualità.

La stampante digitale HP Indigo WS6600 installata presso Ro.Ma.

Ro.Ma utilizza tecnologie avanzate per disegnare e produrre etichette multi-pagina in modo rapido, efficiente ed economicamente efficace. Il reparto produzione dell’azienda comprende più di 15 linee e ognuna offre la possibilità di combinare tecniche di stampa offset, a rilievo, flessografia, serigrafia, stampa a caldo e digitale sulla stessa etichetta, per consentire il massimo della creatività e ottenere il massimo dell’impatto.

«Le nostre linee di produzione lavoravano sempre a pieno ritmo e avevamo bisogno di aumentare la nostra capacità per soddisfare le richieste dei nostri clienti» sottolinea Marco Rossi, CEO di Ro.Ma. «Con l’aggiunta di un terzo sistema di stampa digitale HP Indigo WS6600 possiamo aumentare le nostre capacità di produzione e stampa e offrire etichette a richiesta e tirature brevi e a costi competitivi. Grazie ad HP Indigo WS6600, che abbiamo appena installato, potremo muovere un volume di circa 1,000,000m² di etichette dalla stampa convenzionale a quella digitale».

La flessibilità e la rapidità dei tempi di risposta del sistema di stampa digitale HP Indigo WS6600 permetterà alla società Ro.Ma di produrre rapidamente etichette personalizzate con un’alta qualità dell’immagine e colori sempre uniformi. Un flusso di lavoro digitale semplificato, con un alto livello di automazione, minimizza i tempi di consegna dei materiali stampati, mentre la capacità di gestire un’ampia gamma di substrati permette all’azienda di creare etichette uniche dal punto di vista dell’estetica e delle soluzioni.

«Prevediamo una forte crescita del mercato delle etichette e del packaging, sia in Italia che in tutta l’area EMEA» sottolinea Enrico Monteverdi, HP Indigo Market development manager. «Grazie alle nuove HP Indigo WS6600, Ro.Ma sta cogliendo tutte le opportunità di business che si stanno creando per la crescente esigenza del mercato che necessità di sistemi per tirature brevi di etichette di alta qualità».

Maggiori informazioni sono disponibili su www.youtube.com/hpgraphicarts e www.facebook.com/HPdesigners o seguendo HP www.twitter.com/hpgraphicarts.

EFI presenta Digital StoreFront versione 7

EFI ha lanciato l’ultima versione del suo software Digital StoreFront. Disponibile questo trimestre, la versione 7 di EFI Digital StoreFront integra l’interfaccia SmartStore Builder del software con strumenti HTML5 avanzati per un accesso storefront web-to-print ottimizzato su desktop, tablet e dispositivi portatili.

“Le aziende di stampa hanno bisogno di un’interfaccia online potente non solo per ottenere nuove attività ma anche per creare una fidelizzazione dei clienti superiore tramite il branding e funzionalità browser aggiornate” spiega Dave Minnick, direttore del gruppo di soluzioni prodotti Web2Print di EFI. “La nostra nuova versione di EFI Digital StoreFront risponde a questa esigenza fondamentale offrendo la soluzione più interessante, attraente e ricca di funzionalità per web-to-print ed eCommerce del settore”.

Con Digital StoreFront 7, gli amministratori del reparto stampa possono scegliere tra una vasta gamma di layout e temi predefiniti oltre a poter personalizzare con facilità gli storefront usando SmartStore Builder del software. Gli amministratori possono eseguire compiti di personalizzazione avanzati con funzioni di editing dirette HTML e CSS. Il software presenta inoltre un’interfaccia riprogettata che offre una maggiore facilità d’uso.

“Digital StoreFront ha un nuovo aspetto che non è secondo a nessuno.La semplicità di utilizzare uno dei modelli forniti per creare un’esperienza completa per gli acquirenti e di disporre di capacità di editing avanzate per creare qualsiasi aspetto desideri è eccezionale”, afferma l’utente di Digital StoreFront Scott Perry di Pegasus Interprint, Van Nuys, California (USA). “La nuova progettazione presentata da EFI lo renderà uno strumento più utile e intuitivo per continuare a far crescere i nostri sforzi nel web-to-print e nell’eCommerce nei settori B2C e B2B”.
Grazie ad HTML5 e al responsive design, Digital StoreFront garantisce un supporto perfetto tra sistemi operativi, browser e dispositivi. Ogni progettazione di storefront è stata certificata per dispositivi desktop, tablet e portatili che utilizzano Windows, Linux, Max OS, iOS, Android e Windows Mobile. Di conseguenza, le aziende di stampa possono offrire ai loro clienti lo stesso livello di alta qualità di eCommerce in ufficio, a casa o per strada.

Il modulo di marketing cross-media VWeb+ di Digital StoreFront integra la potenza e la precisione della stampa di dati variabili, di pagine Web personali, di e-mail e di messaggi di testo SMS. Gli utenti possono creare e gestire campagne di marketing complete e multi-touch, seguire le risposte dei clienti e configurare messaggi di follow-up automatici.

La versione 7 di Digital StoreFront offre inoltre diversi potenziamenti in termini di automazione e integrazione. I file sottoposti a preflight, gli attributi dei lavori e le informazioni sugli ordini fluiscono direttamente verso i sistemi a valle, eliminando i punti di intervento superflui e i ritardi nel processo di produzione. Digital StoreFront si integra anche con i prodotti per flusso di lavoro di stampa di EFI, tra cui EFI Pace e il sistema MIS/ERP Monarch e il software di front-end digitale EFI Fiery.

Digital StoreFront, tradotta in 16 lingue, è disponibile sia in modalità SaaS (software-as-a-service) sia per installazione presso lo stampatore; verrà presentato a livello globale in occasione della conferenza degli utenti EFI Connect che si terrà dal 21 al 24 gennaio a Las Vegas.

Grande interesse per il premio Pro Carton/ECMA 2013

L’edizione 2013 – la diciassettesima – del Pro Carton/ECMA ha riscosso un grande successo, tant’è che un tasso così alto di nuovi partecipanti (quasi un terzo) non si era mai visto prima. Il premio per la migliore confezione in cartone dell’anno (Carton of the Year) è stato assegnato alla Twinkle Box per champagne di Van Genechten: la scatola copre all’incirca due terzi della bottiglia e lo champagne può essere versato direttamente mentre la bottiglia resta in fresco nella Twinkle Box fino a due ore. Il verdetto della giuria sulla massima sostenibilità è stato pronunciato a favore di un contenitore cilindrico richiudibile che, all’apertura, presenta dei bastoncini di cioccolata come un mazzo di fiori. Per garantire la qualità ottimale del contenuto Van Genechten ha scelto un materiale composito fatto di cartoncino rivestito e una lamina di alluminio metallizzato che offre un’idonea barriera protettiva, consentendo però alla scatola di essere riciclata normalmente.

Ricoh annuncia la nuova serie Ricoh Pro L4100

Ricoh Pro L4100 latex grande formato è la nuova serie Ricoh dedicata alla comunicazione visiva. Ricoh Pro L4100 roll-to-roll è disponibile nei formati da 130 cm e 160 cm e supporta fino a sette colori in differenti configurazioni. Oltre al CMYK sono infatti disponibili gli inchiostri arancio, verde e bianco. Ricoh Pro L4160 e L4130 offrono alta produttività e qualità grazie a innovazioni tecnologiche tra cui le teste di stampa piezoelettriche permanenti di Ricoh. La nuova serie riduce l’impatto ambientale della stampa grazie agli inchiostri latex e ai ridotti consumi energetici. Le due soluzioni saranno disponibili in Italia a partire da febbraio 2014.

Secondo Graham Moore, Business Development Director di Ricoh Europe, «La serie è ideale per applicazioni grafiche indoor e outdoor tra cui cartellonistica, segnaletica, roll-up, affissioni, vetrofanie e produzione di pannelli pubblicitari».

Gli inchiostri latex di Ricoh Pro L4100 rilasciano un basso livello di Volatile Organic Compounds (Componenti organici volatili). L’inchiostro è inodore mentre la temperatura di polimerizzazione e fissaggio a 60°C consente un’asciugatura rapida che velocizza i cicli produttivi e la stampa su supporti sensibili al calore senza danneggiarli. L’ampia gamma di supporti include tra l’altro PVC/banner, carta patinata, carta non patinata, pellicole, PET trasparenti, supporti tessili e supporti vinilici.

Ricoh continua ad espandere la gamma dei supporti compatibili con Ricoh Pro L4100 attraverso il “media profiling”, un programma di profilazione condotto in partnership con Color Concepts.

Graham Moore afferma: «Gli inchiostri latex di Ricoh garantiscono alle applicazioni outdoor una durata da uno a due anni oppure da due a tre anni in caso di laminazione. L’inchiostro bianco assicura colori brillanti su tutti i supporti, inclusi quelli trasparenti e i materiali scuri; questo è utile per la produzione di segnaletica, materiali brandizzati e vetrofanie. Gli inchiostri arancio e verde ampliano il gamut colore.»

Gocce ultra-small per una qualità elevata

L’ultima generazione di teste di stampa Ricoh a goccia variabile è in grado di produrre gocce di tre differenti dimensioni, la più piccola delle quali di 4 picolitri. Tutto ciò si traduce in immagini di qualità elevata. La dimensione ridotta delle gocce consente la produzione di sfumature, di linee sottili e di dettagli senza sgranature.

L’Uninterrupted Ink Supply System (UISS) aumenta la produttività del sistema. «Quando una cartuccia CMYK termina l’inchiostro – spiega Moore – il sistema utilizza in automatico la seconda cartuccia dello stesso colore a garanzia di una stampa continua. Questo sistema minimizza gli interventi dell’operatore e rende il sistema ideale per gli ambenti a elevata produttività».

Il RIP ColorGATE aumenta la produttività

Ricoh Pro L4100 è disponibile con il RIP ColorGATE (opzionale) che ottimizza le performance del sistema di stampa. Il RIP ColorGATE consente di gestire il flusso di stampa colore di grande formato. La soluzione è intuitiva, semplice da utilizzare e migliora la produttività; consente inoltre una gestione del colore ottimale ed è ideale per gli ambienti commercial printing.

[box title=”Ricoh Pro L4100″ ]
  • Stampa a 7 colori — CMYK, bianco, arancio e verde
  • Ultima generazione di testine Ricoh piezoelettriche in grado di produrre gocce di 4 picolitri
  • Inchiostro latex a basso impatto ambientale
  • Produttività: fino a 18,2 m2 all’ora
  • Asciugatura rapida dell’inchiostro
  • Ampia gamma di media supportati
  • Disponibile nei formati da 130 cm e 160 cm
  • Consumi energetici ridotti del 50% rispetto alle soluzioni più performanti dei competitor
  • Temperatura di polimerizzazione più bassa che reduce i consumi energetici e consente l’utilizzo di supporti leggeri e di materiali sensibili al calore
  • RIP ColorGATE opzionale
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Jacroki, materiale innovativo a base di cellulosa

Il business originario di Okinawa, nata quasi 25 anni fa, era focalizzato sulla produzione di cinture, sperimentando materiali e tecniche di lavorazione. Alla fine degli anni ‘80 l’azienda ha iniziato a diversificare i prodotti, come spiega il titolare e fondatore Michele Ruffin, «Siamo approdati nel settore nel labelling con le “etichette retrocinta”, cartellini e copritasca e trasferendo su di essi l’esperienza tecnica fatta sulle cinture. Negli anni il parco prodotti è stato completato offrendo borse, shopper, gadget e packaging.»

Il titolare e fondatore di Okinawa, Michele Ruffin.

Okinawa, con l’intento di migliorare costantemente la propria presenza sui mercati internazionali, prevede di aprire altre sedi operative per il mercato asiatico e per quello americano, e nel corso degli anni ha strategicamente perfezionato e ampliato la gamma delle lavorazioni e dei trattamenti proposti, arrivando a offrire ai clienti prodotti realizzati con tecnologie diverse. Le lavorazioni – stampa a fuoco, placcatura, stampa laser e 3D, serigrafia, tampografia, digitale, ricamo e applicazione di minuterie, alta frequenza – e i trattamenti, che prevedono finissaggi, rifinizioni e prelavaggi, possono anche essere combinati tra loro per ottenere risultati molto particolari. L’azienda ha nel contempo sviluppato una serie di materiali di nuova concezione, puntando sempre più alla eco-sostenibilità: sono nati così i prodotti green materials, tra i quali Jacroki, una famiglia di materiali ecologici a base di cellulosa, con varianti prodotto che utilizzano anche scarti di lavorazione, trasformando così un potenziale rifiuto in un’opportunità per la salvaguardia dell’ambiente.

«La sensibilità di Okinawa per la salvaguardia dell’ambiente ha origini remote, quando, oltre dieci anni fa, proponeva accessori moda realizzati con fibre di mais e di canapa, personalizzate per alcuni brand leader nel settore del fashion», commenta Ruffin. «Dopo oltre quattro anni spesi nella ricerca e messa a punto di materiali attenti all’ambiente, siamo orgogliosi di vedere che diversi marchi hanno raccolto la sfida commercializzando prodotti finiti realizzati con i nostri materiali che spaziano dal settore dell’arredamento al calzaturiero, dall’abbigliamento alla pelletteria e casalinghi, fino alla cartotecnica, ai gadget e all’ambito promozionale».

Jacroki, il materiale dal dna ecologico

Jacroki è un materiale brevettato composto da fibre naturali e fibre cartacee riciclate. Il principale ingrediente della materia prima è la cellulosa, componente primario delle fibre delle piante, in alcune versioni amalgamato con rifiuti cartacei riciclati e lattice, successivamente personalizzato in diverse soluzioni specifiche per vari utilizzi. La sua particolare composizione e i trattamenti di rifinizione possono garantire un’elevata stabilità dimensionale, una grande resistenza meccanica all’abrasione, alla flessione e allo sfaldamento.

«Date le numerose differenziazioni possibili, intendiamo proporre il Jacroki come famiglia di prodotti ecologici (eco family)», afferma il titolare di Okinawa, «offrendo diversi spessori, colori e trattamenti, puntando a soddisfare la clientela più esigente».

Tra i trattamenti esistenti, Okinawa propone le diverse versioni:

  • racy: aspetto cartaceo, mano carta e suono «croccante»;
  • soft: aspetto cartaceo, mano morbida e suono comparabile a un tessuto;
  • shine: aspetto lucido, mano morbida e suono assimilabile a quello della pelle.

Questi materiali possono essere ovviamente stampati, ma anche lavati, stirati, stropicciati, cuciti e ricamati (con adeguate precauzioni). È disponibile anche un’ampia scelta di spessori e colori, scegliendo tra diverse tipologie di coloranti, ottimizzati in base alle possibili applicazioni, con la possibilità in certi casi di avere una colorazione «esclusiva». Molte le applicazioni già realizzate con vari brand di riferimento, tra le quali etichette, cartellini, shopper e packaging.

Le certificazioni

Okinawa da tempo ha impostato le proprie attività organizzandole in flussi ordinati e riproducibili. Infatti, sin dal 1997, ha il proprio Sistema Qualità certificato in conformità alla norma ISO 9001:2008, e ha in previsione anche l’ottenimento della Certificazione Ambientale in conformità alla norma ISO 14001:2004.

Inoltre, Okinawa dopo aver ottenuto la certificazione OEKO TEX Standard 100 Classe I per Hydroki, pelle ecologica lavabile colorata, si pone come prossimo obiettivo la certificazione del Jacroki. La certificazione Oeko-Tex garantisce infatti la sicurezza dei prodotti dal punto di vista eco-tossicologico e prevede i limiti più restrittivi in termini di contenuti di sostanze pericolose. L’ulteriore certificazione di prodotto che Okinawa si prefigge di ottenere sarà quella su Microki, una microfibra nobilitata con lavorazioni speciali che adottano materie prime non tossiche.