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«Entra in libreria. Ti conviene!»

AssociazioneLibri

AssociazioneLibri

Un’iniziativa dell’Associazione Italiana del Libro: dal 1° giugno al 31 dicembre 2013 ogni acquisto superiore ai 25,00 euro effettuato nelle librerie che aderiscono alla campagna potrà concorrere all’estrazione del Premio «Il lettore più fortunato d’Italia» consistente in un buono acquisto di 300,00 euro, messo a disposizione dall’Associazione Italiana del Libro, da utilizzare nella libreria dove è stato effettuato l’acquisto.

Chi intende partecipare deve semplicemente inviare via email all’Associazione Italiana del Libro l’immagine dello scontrino o della ricevuta relativa al suo acquisto e potrà concorrere all’estrazione del Premio che avverrà il 15 gennaio 2014.

Non ci sono limiti alla partecipazione. Ognuno può partecipare anche con più prove d’acquisto (ognuna del valore minimo di 25 euro) e accrescere le proprie possibilità di accedere al Premio finale.

Per saperne di più, consultare l’elenco delle librerie che hanno già aderito all’iniziativa e scaricare la locandina della campagna: Entra in libreria. Ti conviene! La campagna dell’Associazione Italiana del Libro.

«Riprogettare l’etichetta»

FINATRiprogettareEtichetta

FINATRiprogettareEtichettaFinat, l’associazione internazionale del settore delle etichette autoadesive, invita alla partecipazione al suo seminario tecnico 2014 Riprogettare l’etichetta, un’eccellente opportunità che hanno le aziende per condividere la loro visione del settore e per trattare i più recenti sviluppi nell’ambito della tecnologia delle etichette autoadesive che probabilmente consentiranno di riprogettare l’etichetta del futuro.

Gli ultimi tre seminari dell’organizzazione hanno riscosso un grande successo e hanno riunito circa 200 delegati a ogni edizione. L’evento del prossimo anno si terrà dal 5 al 7 marzo e verrà organizzato nuovamente presso il Fira Palace Hotel a Barcellona, in Spagna.

Questo seminario prevede l’analisi della tecnologia attuale e del mercato possibile per le etichette autoadesive, nonché delle ultime tendenze nel campo delle materie prime, della creazione dell’etichetta, della stampa, della trasformazione e delle applicazioni per le etichette autoadesive.

Il seminario, di una giornata e mezza, è rivolto a tutti i livelli della comunità tecnica, dal settore di ricerca e sviluppo a quello della produzione fino ai direttori e ai dirigenti tecnici. I partecipanti riceveranno un aggiornamento in merito a una vasta serie di argomenti, quali normative, scienza dei materiali, tecnologia di trasformazione e applicazioni per etichette. Le presentazioni saranno a cura di esperti del settore che offriranno consigli pratici per aiutare i delegati a rendere le loro infrastrutture più efficienti, produttive e redditizie.

Programma Eco-Innovation 2013

Eco Innovation 2013

Eco Innovation 2013Il Programma Eco-Innovation supporta le soluzioni innovative che proteggono l’ambiente, sostenendo progetti di prima applicazione commerciale di prodotti, processi o pratiche eco-innovative, già dimostrati tecnicamente, ma che necessitano di incentivi per affermarsi sul mercato. Per «eco innovazione» si intende «qualsiasi forma di innovazione mirante a un significativo e dimostrabile progresso verso l’obiettivo dello sviluppo sostenibile, attraverso la riduzione dell’impatto sull’ambiente o l’uso più efficace e responsabile delle risorse naturali, inclusa l’ energia».

Il bando è rivolto a imprese, sia GI sia PMI, Organizzazioni internazionali, Enti privati, Enti pubblici. L’obiettivo del Programma è promuovere approcci innovativi e integrati all’Eco-innovazione in settori come la gestione ambientale e la progettazione eco-compatibile di prodotti, processi e servizi, rimuovere gli ostacoli che impediscono un’ampia applicazione dell’eco-innovazione, creare un mercato allargato per prodotti e servizi eco-innovativi, accrescere le capacità di innovazione delle PMI.

Il bando supporta i seguenti tipi di azioni:

– processi di produzione ecologici, con preferenza per quei settori che hanno un considerevole impatto ambientale, come l’edilizia, l’industria alimentare e il riciclo dei rifiuti.

– prodotti e servizi innovativi ed eco-compatibili, inclusi approcci innovativi all’eco-progettazione dei prodotti e all’Eco-etichetta.

– sostegno alle imprese (in particolare alle PMI) al fine di rendere più ecologica la loro attività, i loro prodotti e i propri metodi di gestione – con particolare riferimento allo sviluppo di approcci innovativi ai sistemi di gestione ambientale e a una maggiore eco-efficienza.

In particolare, le attività che vengono finanziate sono: – Post ricerca – Adattamento per l’inserimento sul mercato -Industrializzazione – Primo sviluppo commerciale – Dimostrazione di mercato.

Aree Prioritarie

1) Riciclo dei materiali;

2) costruzioni ed edilizia sostenibile;

3) industria dei prodotti alimentari e bevande;

4) acqua;

5) imprese verdi.

Indicatori obbligatori

1) Miglioramento performance ambientali – Emissioni CO2 – Polveri sottili – Tonnellate di rifiuti inutili riconvertiti;

2) miglior utilizzo delle risorse – Efficienza nell’utilizzo delle risorse – Riduzione del consumo dell’acqua – Utilizzo energie rinnovabili ed efficienza energetica;

3) performance Economiche/ Replicabilità sul mercato – Dimensioni del mercato in milioni di Euro – Numero di start-up – Fattori di leva.

Spese ammissibili

Spese del personale, attrezzature e infrastrutture (costi di ammortamento – solo per le azioni innovative), sub-contratti (per consulenza specialistiche e non per attività chiave) – max 35% dei costi ammissibili, viaggi e incontri (limitarsi a un budget ragionevole), costi indiretti per il 7% del totale dei costi ammissibili Non sono ammesse spese per acquisto di terreni.

Risorse disponibili

Le risorse del bando ammontano a 31.000.000 euro; finanziamento massimo del 50% dei costi complessivi del progetto, dimensione approssimativa di un singolo progetto: 1,4 ml di euro di costo totale; durata del progetto: massimo 36 mesi.

La domanda va presentata entro il 5 settembre 2013 – ore 17,00.

ENEA premiata per le tecnologie Laser Scanner 3D

Premio Enea

Premio Enea
Il Premio DigiBIC Award per le tecnologie digitali, per la categoria «Istituti di Ricerca», è stato assegnato quest’anno all’Enea per la tecnologia Laser Scanner 3D a colori per utilizzo in esterno e per il Laser Scanner 3D subacqueo. Il premio ha lo scopo di favorire l’utilizzo delle tecnologie per le ricostruzioni tridimensionali da parte delle imprese che operano in ambiti creativi, quali beni artistici e culturali, riproduzioni musicali, grafica ecc. La cerimonia di premiazione del DigiBIC Award, che si è svolta a Derry (Irlanda), nel corso del congresso annuale dell’EBN, la rete che raccoglie i principali promotori territoriali dell’innovazione in Europa, costituisce una vetrina internazionale per l’individuazione di nuove opportunità di business per le imprese creative. Per l’Enea ha ritirato il premio Massimiliano Guarneri, in rappresentanza del gruppo di lavoro dell’Unità Tecnica Sviluppo di Applicazioni delle Radiazioni che ha sviluppato le due tecnologie premiate.

Il Laser Scanner 3D a colori (nella foto) è uno speciale laser ottico che, per la qualità e l’accuratezza delle informazioni che è in grado di fornire e per le sue caratteristiche di non invasività, è particolarmente adatto alla realizzazione di indagini diagnostiche e di attività di monitoraggio di beni artistici e culturali. La tecnologia permette di scansionare grandi superfici di opere d’arte, spesso uniche e intrasportabili, situate su pareti e soffitti ad altezze elevate, che possono essere ricostruite in digitale e riprodotte in 3D. Fra le applicazioni recenti più significative le scansioni ad alta risoluzione di capolavori del Rinascimento: la Loggia di Amore e Psiche della villa Farnesina a Roma, della volta della Cappella Sistina e del Giudizio Universale. Il laser a colori 3D può essere utilizzato dalle industrie che operano nel settore del patrimonio culturale.

Il Laser Scanner 3D subacqueo nasce come strumento di rilevazione a servizio dell’archeologia subacquea ma grazie alle caratteristiche innovative che gli permettono di rilevare oggetti e strutture sottomarine (relitti, resti archeologici e costruzioni) fino a centinaia di metri di profondità può essere impiegato anche nella tutela dei fondali e delle acque marine off-shore. È ora in fase di sviluppo come strumento diagnostico per le strutture petrolifere subacquee e per l’ispezione di siti nucleari in collaborazione con piccole e medie imprese scozzesi.

Il progetto Greta: etichette «intelligenti» ed ecocompatibili

Lo sviluppo di circuiti elettronici su supporto biodegradabile (nello specifico cartaceo), in grado di raccogliere energia dall’ambiente e impiegarla per svolgere funzioni di «sensing» (rilevazione e trasmissione dati di vario genere) e localizzazione: questo è in sintesi il progetto Greta (GREen TAgs and sensors with ultrawideband identification and localization capabilities), al quale partecipano i ricercatori dell’HFElab (High Frequency Electronics Lab) dell’Università degli Studi di Perugia, con il contributo degli atenei di Bologna, dell’Aquila, di Ferrara e Pavia.

Il settore in cui si muove Greta è chiamato Internet of Things (IoT) – Internet delle cose ndr – uno scenario futuro, ma non troppo lontano, in cui gli oggetti dialogheranno tra loro senza bisogno di intermediazione umana. I ricercatori perugini lavorano in particolare a rendere gli «oggetti Iot» energeticamente autonomi, con circuiti a bassissimo consumo e, infine, a realizzare tali circuiti e i relativi supporti con materiali non inquinanti. L’attenzione è rivolta in particolare alla «paper electronics» (elettronica su carta) che, che oltre a essere ecosostenibile, permette di sfruttare alcune proprietà meccaniche della carta stessa come la flessibilità, impensabile con le tradizionali schede elettroniche.

«Caro libro, ti scrivo…»

Caro libro, ti scrivo...

Caro libro, ti scrivo...Il libro ci ha accompagnato in tutti i momenti della nostra vita, dalla scuola al lavoro, dall’interesse personale all’approfondimento.

Se mettessimo insieme tutti i libri della nostra vita, realizzeremmo un filo conduttore straordinario che segnerebbe un percorso fatto di emozioni, divertimento, impegno. Oggi la centralità del libro tradizionale è messa in discussione dalle nuove tecnologie: come stanno cambiando le preferenze dei lettori? Come si indirizzeranno le scelte degli editori? Che ruolo giocherà il mondo della scuola? Se il futuro del libro cartaceo è messo in discussione, che impatto subirà l’intera filiera cartaria?

Sono i temi dell’Assemblea pubblica della Federazione della Filiera della Carta e della Grafica, alla quale aderisce Assografici aderisce insieme ad Assocarta e Acimga, che si terrà giovedì 20 giugno 2013 alle ore 14,00 presso l’Hotel Melià in via Masaccio 19 a Milano. Il titolo dell’incontro è «Caro libro, ti scrivo……..», un dibattito e una riflessione sul ruolo, l’importanza e il futuro del libro.

I relatori della manifestazione porteranno il loro contributo di idee, di riflessioni, di esperienza professionale.


Programma:

Apertura del Presidente Federazione Felice Rossini

Intervento di Alessandro Mari, scrittore, vincitore del Premio Viareggio Rèpaci 2011

Tavola Rotonda

Moderatore: Filippo Azimonti, giornalista di La Repubblica

Intervengono: Giovanni Biondi (Ministero Istruzione, Università, Ricerca), Irene Enriques (Zanichelli), Giorgio Riva (RCS), Franco Edoardo Scioscia (Associazione Librai Italiani)

Chiusura del nuovo Presidente della Federazione

 

Congiuntura Flash: tre punti fermi nella fitta incertezza della crisi e una speranza di svolta

Dati

Dati

Secondo il Centro Studi Confindustria, sono tre punti fermi che aiutano a orientarsi nella fitta incertezza della crisi e costituiscono altrettante dighe contro la marea della deflazione globale.

  1. L’espansione dei mercati emergenti: la loro crescita è diventata meno brillante, ma continua a fornire il contributo principale (oltre l’80%) all’aumento del Pil mondiale.
  2. La tenuta della ripresa Usa, che resta la locomotiva numero uno: segnali rassicuranti vengono dal discreto andamento del mercato del lavoro e dal ritrovato slancio dell’edilizia.
  3. L’azione super espansiva delle maggiori Banche centrali, che proseguirà.

Questi punti fermi danno un supporto anche a un contesto molto sfavorevole come l’Eurozona, che rimane in recessione, ormai non solo nei paesi più fragili ma anche in quelli più solidi, e con indicatori in peggioramento. In questo contesto, l’Italia versa in condizioni particolarmente difficili: rimane prioritario il pagamento degli arretrati della Pubblica Amministrazione, ma occorre anche intervenire per innalzare la competitività, rilanciare gli investimenti e sostenere le famiglie più deprivate, così da elevare sviluppo ed equità.

C’è però qualche segnale di speranza: il barometro dell’Ocse segna prospettive di svolta economica positiva un po’ ovunque, già a partire dalla seconda metà dell’anno.

Le pubblicazioni del CSC possono essere scaricate dal sito Web www.assografici.com (area di attività Centro Studi, Voce Centro Studi Confindustria, per soli associati).

Edigit tra gli sponsor del convegno «Imballaggio alimentare: novità per competere»

Il 27 giugno prossimo si svolgerà a Padova il Convegno intitolato Imballaggio Alimentare: novità per competere. Il meeting si propone come un’occasione di aggiornamento su stampa e materiali per imballaggi alimentari, oltre che un momento incontro tra stampatori, etichettifici, converter, cartotecniche e rappresentanti del packaging alimentare, durante il quale verranno discussi gli ultimi trend di un settore in crescita nonostante la congiuntura economica. Saranno inoltre illustrate le novità dei fornitori e sarà fatta chiarezza sugli aspetti dei programmi della Carbon Footprint.

La giornata vuole essere un momento di aggiornamento su stampa e materiali per imballaggi alimentari e un’occasione di incontro tra i vari attori della filiera di produzione.

L’evento è sponsorizzato da Edigit, Kodak, Huber, Luxoro, I&C, RE, BST, BiesSse.

A ospitare l’evento la struttura agrituristica La Costigliola, azienda agricola biologica sui Colli Euganei, fondata dalla Banca Popolare Etica, che coniuga la produzione agricola biologica con un programma di attività di sviluppo sostenibile.

La partecipazione al convegno è totalmente gratuita, previa registrazione e ricevimento di conferma da parte degli organizzatori.

Il programma del convegno è consultabilie online.

Una metodologia per misurare le proprietà ecologiche di un prodotto

Attualmente le imprese che vogliono mettere in rilievo le proprietà ecologiche dei loro prodotti devono affrontare diversi ostacoli: districarsi tra varie metodologie promosse nel quadro di iniziative pubbliche e private e affrontare diversi costi per fornire informazioni nonché la sfiducia dei consumatori confusi dalla «giungla» di etichette che rende arduo fare un confronto. Per questo la Commissione europea propone di adottare metodologie comuni in tutta l’UE e ha recentemente presentato una proposta dal titolo «Costruire il mercato unico dei prodotti verdi», che promuove due metodologie per misurare le proprietà ecologiche per tutto il ciclo di vita dei prodotti (PEF – Product Environmental Footprint) nonché delle organizzazioni (OEF – Organisation Environmental Footprint) e, nello stesso tempo, raccomanda agli stati membri, alle imprese, alle organizzazioni private e alla comunità finanziaria di applicarle su base volontaria. Preannuncia anche una fase di prova di tre anni per consentire lo sviluppo di norme specifiche per prodotto e per settore nel quadro di un processo che coinvolge portatori d’interesse a diversi livelli, dando modo alle organizzazioni che si avvalgono di altre metodologie di valutare quelle proposte.

Le metodologie PEF e OEF sono state sviluppate dal Centro comune di ricerca della Commissione europea e sono basate sulla valutazione del ciclo di vita: possono pertanto riguardare gli impatti ambientali – indicando opportunità di miglioramento – dall’estrazione delle materie prime allo smaltimento di un prodotto o di un’intera gamma nel caso di organizzazioni.

Mimaki lancia il contest MyMimaki e presenta soluzioni per il grande formato

La stampante Mimaki JFX500-2131
La stampante Mimaki JFX500-2131

Accanto al lancio di MyMimaki, contest fotografico dedicato a tutti gli utenti, a Fespa verrà lanciata la nuova stampante UV in piano di grande formato JFX500-2131, con tecnologia UV LED e multiple configurazioni di inchiostro. In grado di stampare a 60 m2/h: questa soluzione introduce un nuovo standard in quanto a velocità, flessibilità, qualità e sostenibilità ambientale.

Ha dischiarato Mike Horsten, Marketing Manager di Mimaki EMEA: «Dotata di una nuovissima testa di stampa e avanzata tecnologia UV LED, JFX500-2131 offre al settore della cartellonistica/grafica e al mercato del grande formato nuovi livelli di efficienza, qualità e rapporto prezzo/prestazioni. La precisione e il controllo dell’avanzamento della testa durante il processo di stampa garantisce immagini con una risoluzione estremamente elevata, fino a caratteri corpo 2 perfettamente leggibili».

JFX500-2131 sarà accompagnata dalla TS500-1800 di Mimaki, che con i suoi ineguagliati 150 m2/h, è la stampante a sublimazione più veloce al mondo ed è ideale per il settore tessile.

Mimaki esporrà inoltre la stampante in piano formato A2, UJF-6042, che offre tutti i vantaggi dell’apprezzata serie UJF-3042, ma con una maggiore versatilità e una spettacolare qualità di stampa fotografica su una gamma di supporti quasi illimitata. Inoltre, la sua area di stampa più ampia rispetto a quella della UJF-3042 apre un mondo di possibilità tutto nuovo per gli utenti finali nel mercato della produzione a volumi elevati, dove è richiesta una qualità perfino superiore.

Promuovendo un mix di tecnologie innovative e social networking, lo stand di Mimaki presenterà l’ampio portfolio di prodotti dell’azienda con l’angolo Latex/eco, soluzioni di stampa UV innovative, campioni di lavori creativi e un «acquario», nel quale alcuni giovani studenti di arti grafiche mostreranno la realizzazione dei loro progetti.